Regione Emilia-Romagna

CONTRATTO DI FIUME GARIGLIANO – BASSO LIRI

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Processo

Stato di avanzamento

In corso

Anno di avvio

Gestione di Processo

Indirizzo

Piazza Municipio, 1 - 03040 Ausonia (FR)

Promotori

Associazione Agen.PA

Titolari della decisione

Comune di Ausonia (FR)

Territorio Interessato

Castelforte / Minturno / Santi Cosma e Damiano / Spigno Saturnia / Ausonia / Castelnuovo Parano / Coreno Ausonio / Esperia / Pignataro Interamna / San Giorgio a Liri / Sant'Ambrogio sul Garigliano / Sant'Andrea del Garigliano / Sant'Apollinare / Vallemaio

Caratteristiche

Ambito di intervento

Design del processo partecipativo

Il CdF Garigliano – basso Liri è frutto di un processo di concertazione avviatosi tra Enti Locali e stakeholders che ha avuto inizio sulla spinta dell’Associazione Agen.PA, nei primi mesi del 2016, con l’organizzazione del Forum territoriale e Tavolo Tematico “Le vie d’acqua & dei mulini” tenutosi nel Comune di Sant’Andrea del Garigliano il 20/05/2016, al quale hanno partecipato amministratoti comunali e soggetti privati, tra i quali rappresentati di associazioni locali. Nel corso dei mesi successivi sono stati avviati incontri con gli stakeholder locali ed in particolare con gli Enti Locali al fine di condividere e sottoscrivere il Manifesto di Intenti. Il Manifesto di Intenti è stato sottoscritto in data 28.10.2016. All’incontro sono intervenuti amministratori locali, privati cittadini e rappresentanti di associazioni locali. Si specifica che è stata invitata ufficialmente anche l’Autorità di Bacino (non presente alla sottoscrizione, ma con nota di saluti e di apprezzamento), nonché erano presenti docenti dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale (Laboratorio di Analisi Merceologica e Territoriale – LAMET del Dipartimento di Economia e Giurisprudenza).Il Manifesto di Intenti è stato sottoscritto quale gruppo costituente da: i Comuni di Coreno Ausonio (Fr), Ausonia (Fr), Spigno Saturnia (Lt), San Giorgio a Liri (Fr), Minturno (Lt), SS Cosma e Damiano (Lt), Castelforte (Lt), S. Andrea del Garigliano (Fr), Esperia (Fr), S. Ambrogio sul Garigliano (Fr), S. Apollinare (Fr). Il G.A.L. “Aurunci e Valle dei Santi”. L’Associazione Agen.PA, che in tale occasione è stata indicata quale organismo coordinatore del CdF. Successivamente hanno aderito anche i Comuni di Pignataro Interamna, Castelnuovo Parano e Vallemaio (della provincia di Frosinone) con apposita delibera di Giunta Comunale, nonché le associazioni: Club Alpino Italiano (CAI) sez. di Cassino; la CICAS Frosinone; la CICAS Latina; Vivinatura; associazione “Guardian and Care”. Si specifica che l’adesione al Manifesto di Intenti, per quanto attiene gli Enti Pubblici, è stata ratificata con apposita Delibera di Giunta Comunale (rinvenibile in Albo Pretorio dei singoli Comuni).Sotto la spinta ed indicazione dell’organismo coordinatore Agen.PA, 13 Comuni sottoscrittori del Manifesto di Intenti, recentemente, hanno inserito il Contratto di Fiume (e richiamato gli elementi legati alla tutela, salvaguardia e valorizzazione ambientale del tratto fluviale basso Liri – Garigliano) in un Piano Territoriale d’Area Vasta (PTdA): strumento di pianificazione finalizzato a individuare e a supportare l’attuazione di politiche territoriali di carattere intercomunale. Il PTdA, che è stato approvato dai sottoscrittori con Delibera di Giunta Comunale, è indirizzato alla integrazione e compenetrazione degli aspetti legati alla tutela del territorio e della risorsa ambiente ed allo sviluppo integrato ed equilibrato del territorio. A seguito delle attività di concertazione con gli stakeholder e con gli Enti territoriali sono stati definiti tre Temi Catalizzatori: a) difesa del territorio; b) valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale; c) sviluppo sostenibile. Le attività in corso prevedono una formale e funzionale cooperazione tra tutti gli Enti coinvolti, compreso il GAL, al fine di sviluppare un Piano di Azione che affronti le criticità e le opportunità di sviluppo locale legate ai temi dell’acqua, dell’agricoltura, del turismo e della cultura, dell’ambiente e dell’identità territoriale, contribuendo a creare un “territorio Green” nell’ottica dello Sviluppo Sostenibile di Agenda 2030.Gli interventi previsti nel Piano di Azione potranno trovare attuazione per mezzo dei fondi europei, diretti ed indiretti, previsti nella programmazione 2021-2027.

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Con la promozione di un Contratto di Fiume si intende attuare il passaggio da politiche di tutela dell’ambiente a più ampie politiche di “gestione delle risorse paesistico-Ambientali”, agendo in molteplici settori: protezione e tutela degli ambienti naturali; tutela delle acque, difesa del suolo e rischio idraulico; tutela delle bellezze naturali e del paesaggio; valorizzazione turistica. Per raggiungere questo obiettivo il Contratto di Fiume si sviluppa attraverso la definizione di: a) uno Scenario Strategico Condiviso, ossia una visione strategica di medio-lungo termine, ampiamente condivisa, dello sviluppo locale che comprende un insieme integrato di politiche/strategie da sviluppare in sinergia tra loro formalizzate in un Programma di Azione. b) uno strumento di valutazione delle politiche e della loro efficacia e coerenza con gli obiettivi; c) una programmazione di bacino che indichi interventi e regole condivise e integrate da attuare

Premialità Tecniche

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Crediti

Processo segnalato da

Segnalazione web Nazionale

Segnalato da Persona

Osservatorio partecipazione
Data ultima modifica: 17/01/2024