Conoscere per decidere
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Anno di avvio
Anno di chiusura
2023
Gestione di Processo
Territorio Interessato
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Design del processo partecipativo
La consultazione pubblica online Conoscere per decidere - Misurare il grado di realizzazione degli obiettivi prefissati è stata promossa dal Ministero dell’università e della ricerca con l’obiettivo di raccogliere contributi da parte degli stakeholders ai fini della valutazione di impatto della regolamentazione con riferimento a taluni interventi normativi di competenza del Ministero dell’Università e della ricerca, inseriti nell’ambito del piano biennale VIR per il 2023-2024. Più nel dettaglio, gli interventi normativi su cui la consultazione Conoscere per decidere è andata ad incidere sono: - gli articoli 236, 237 e 238 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 che mirano rispettivamente al superamento del “digital divide” a rendere possibile lo svolgimento degli esami di stato di abilitazione all’esercizio delle professioni sanitarie anche nei periodi di emergenza pandemica; l’introduzione di modalità semplificate per l’accreditamento di scuole di specializzazione di accesso riservato ai medici; consentire a coloro i quali conseguiranno la laurea in medicina e chirurgia di partecipare alla prova di esame per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione di area sanitaria, rilanciare a livello nazionale l’attività di ricerca; - gli articoli 12, 13, 14 e 15, 25 e 26 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152. In particolare, l’articolo 12 mira ad estendere i finanziamenti per l’accesso alla formazione superiore di studenti meritevoli e bisognosi attraverso l’aumento del numero di borse per il diritto allo studio. L’articolo 13 è volto a migliore il sistema informatico del Ministero stesso a garanzia della “salute organizzativa” dell’amministrazione; L’articolo 14 persegue l’obiettivo di riformare le classi di laurea, tramite il superamento di programmi di studio vincolati a settori disciplinari ristretti proiettandosi verso l’orizzonte di una maggiore interdisciplinarità; l’articolo 15 è volto all’accelerazione e semplificazione delle procedure per la creazione di nuovi alloggi per studenti; gli articoli 25 e 26 sono volti a sostenere il campo della ricerca, in relazione ai progetti di rilevante interesse nazionale da rilanciare (P.R.I.N) , nonché a sostenere la mobilità, anche internazionale dei docenti universitari; - la legge 8 novembre 2021. Si tratta di uno degli interventi normativi più innovativi degli ultimi anni. Si inserisce nelle riforme previste dal P.N.R.R. e ha come obiettivo la semplificazione delle procedure per l’abilitazione all’esercizio delle professioni, perseguito facendo coincidere l’esame di laurea con l’esame di Stato; - il decreto ministeriale 14 dicembre 2021, n. 226 che reca le modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e i criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati. Il regolamento pone, in particolare, l’accento per una piena valorizzazione del dottorato di ricerca quale strumento per lo svolgimento di attività di alta qualificazione e di innovazioni nei contesti sociali e di lavoro. La consultazione Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale è stata condotta avvalendosi della piattaforma ParteciPa, nata da un progetto congiunto del Dipartimento della funzione pubblica e del Dipartimento per le riforme istituzionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il supporto di Formez PA, per favorire i processi di partecipazione. In larga parte la consultazione Conoscere per decidere - Misurare il grado di realizzazione degli obiettivi prefissati è stata partecipata da personale universitario e studenti universitari. La consultazione sul Più ricerca e più lavoro per il Paese Italia si è aperta l’11 giugno 2023 per concludersi il 16 agosto 2023 e ha ricevuto un totale di 18 risposte a questionario. In larga parte, gli utenti che hanno risposto al questionario non hanno avuto la percezione di aver tratto un beneficio diretto dalle quattro norme oggetto di consultazione. La consultazione è stata un utile strumento, volto a fornire dati oggettivi che saranno utilizzati nell’ambito del “ciclo di valutazione della regolazione normativa” per atti normativi di identico od analogo contenuto.
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Raccogliere contributi da parte degli stakeholders ai fini della valutazione di impatto alla regolamentazione con riferimento a taluni interventi normativi di competenza del Ministero dell’Università e della ricerca, inseriti nell’ambito del piano biennale VIR per il 2023-2024.
Premialità Tecniche
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Crediti
Processo segnalato da
Segnalazione web Nazionale
Segnalato da Persona
Osservatorio partecipazione
Data ultima modifica: 19/12/2023