Regione Emilia-Romagna

Contratto di fiume della media valle del Po

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Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo non certificato

Anno di avvio

Anno di chiusura

2022

Durata (mesi)

72

Gestione di Processo

Indirizzo

Piazza Cavalli, 2, 29121 Piacenza

Titolari della decisione

AIPO / Comune di Piacenza

Promotori

Regione Emilia-Romagna / Regione Lombardia

Territorio Interessato

Bonemerse / Casalmaggiore / Castelverde / Crotta d'Adda / Gerre de' Caprioli / Gussola / Martignana di Po / Motta Baluffi / Pieve d'Olmi / San Daniele Po / Sesto ed Uniti / Spinadesco / Stagno Lombardo / Torricella del Pizzo / Caselle Landi / Castelnuovo Bocca d'Adda / Corno Giovine / Guardamiglio / Orio Litta / San Rocco al Porto / Santo Stefano Lodigiano / Senna Lodigiana / Somaglia / Calendasco / Caorso / Castel San Giovanni / Castelvetro Piacentino / Monticelli D'Ongina / Piacenza / Rottofreno / San Pietro In Cerro / Sarmato / Villanova Sull'Arda

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Quello della Media Valle del Po è stato il primo Contratto di Fiume italiano a coinvolgere due Regioni, in un complesso di 43 sottoscrittori, tra i quali 34 Comuni (15 cremonesi, 10 piacentini e 9 lodigiani), l’Autorità di Bacino del Fiume Po, L’agenzia Interregionale per il Po (Aipo), 3 Consorzi di bonifica, 2 società di gestione dell’acqua. Fulcro di questa “alleanza” è il Programma d’Azione, una raccolta di 94 proposte territoriali riconducibili a tre ambiti tematici: qualità e sicurezza del Po, tutela e uso sostenibile del territorio fluviale, promozione e valorizzazione turistica. L'accordo territoriale è la conclusione del percorso partecipato avviato il 21 novembre 2016.

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

La volontà di sottoscrivere il Contratto di Fiume si basa sulla convinzione dell’importanza dei contratti come strumenti volontari per una governance innovativa dei corsi d’acqua. L’obiettivo è dar vita a una programmazione negoziata e partecipata a livello di bacino o sottobacino idrografico, capace di integrare le azioni di mitigazione del rischio idraulico e corretta gestione delle risorse idriche con la tutela paesaggistica, la valorizzazione ecologica, ambientale e fruitiva del sistema fluviale, contribuendo allo sviluppo economico locale sostenibile

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

12 / 30

Premialità Tecniche

Bonus assegnati al Processo

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio Partecipazione

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

Si vedano anche le altre pagine istituzionali:https://www.contrattidifiume.it/it/contratti-di-fiume/contratti-di-fiume/media-valle-del-po/ e https://www.provincia.lodi.it/2023/06/riunito-a-lodi-il-tavolo-dei-sottoscrittori-del-contratto-di-fiume-della-media-valle-del-po-lalleanza-tra-43-enti-di-2-regioni-per-la-tutela-la-promozione-e-la-valorizzazione-del-grande-fiu/ e https://www.regione.emilia-romagna.it/fiumepo/progetti/contratto-di-fiume-della-media-valle-del-po
Data ultima modifica: 19/01/2024