Regione Emilia-Romagna

Piano di tutela delle acque

Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni

Processo

Stato di avanzamento

In corso

Natura Processo

Processo non certificato

Anno di avvio

Gestione di Processo

Indirizzo

Viale Aldo Moro, 52, 40127 Bologna

Titolari della decisione

Regione Emilia-Romagna

Partecipanti

Singole imprese / Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

media/odp_files/regione_emilia-romagna.jpg
Agazzano / Alseno / Besenzone / Bettola / Bobbio / Borgonovo Val Tidone / Cadeo / Calendasco / Caorso / Carpaneto Piacentino / Castell'Arquato / Castel San Giovanni / Castelvetro Piacentino / Cerignale / Coli / Corte Brugnatella / Cortemaggiore / Farini / Ferriere / Fiorenzuola D'Arda / Gazzola / Gossolengo / Gragnano Trebbiense / Gropparello / Lugagnano Val D'Arda / Monticelli D'Ongina / Morfasso / Ottone / Piacenza / Pianello Val Tidone / Piozzano / Podenzano / Ponte Dell'Olio / Pontenure / Rivergaro / Rottofreno / San Giorgio Piacentino / San Pietro In Cerro / Sarmato / Travo / Vernasca / Vigolzone / Villanova Sull'Arda / Zerba / Ziano Piacentino / Alta Val Tidone / Albareto / Bardi / Bedonia / Berceto / Bore / Borgo Val Di Taro / Busseto / Calestano / Collecchio / Colorno / Compiano / Corniglio / Felino / Fidenza / Fontanellato / Fontevivo / Fornovo Di Taro / Langhirano / Lesignano De' Bagni / Medesano / Monchio Delle Corti / Montechiarugolo / Neviano Degli Arduini / Noceto / Palanzano / Parma / Pellegrino Parmense / Roccabianca / Sala Baganza / Salsomaggiore Terme / San Secondo Parmense / Solignano / Soragna / Terenzo / Tizzano Val Parma / Tornolo / Torrile / Traversetolo / Valmozzola / Varano De' Melegari / Varsi / Sissa Trecasali / Polesine Zibello / Sorbolo Mezzani / Albinea / Bagnolo In Piano / Baiso / Bibbiano / Boretto / Brescello / Cadelbosco Di Sopra / Campagnola Emilia / Campegine / Carpineti / Casalgrande / Casina / Castellarano / Castelnovo Di Sotto / Castelnovo Ne' Monti / Cavriago / Canossa / Correggio / Fabbrico / Gattatico / Gualtieri / Guastalla / Luzzara / Montecchio Emilia / Novellara / Poviglio / Quattro Castella / Reggiolo / Reggio Nell'Emilia / Rio Saliceto / Rolo / Rubiera / San Martino In Rio / San Polo D'Enza / Sant'Ilario D'Enza / Scandiano / Toano / Vetto / Vezzano Sul Crostolo / Viano / Villa Minozzo / Ventasso / Bastiglia / Bomporto / Campogalliano / Camposanto / Carpi / Castelfranco Emilia / Castelnuovo Rangone / Castelvetro Di Modena / Cavezzo / Concordia Sulla Secchia / Fanano / Finale Emilia / Fiorano Modenese / Fiumalbo / Formigine / Frassinoro / Guiglia / Lama Mocogno / Maranello / Marano Sul Panaro / Medolla / Mirandola / Modena / Montecreto / Montefiorino / Montese / Nonantola / Novi Di Modena / Palagano / Pavullo Nel Frignano / Pievepelago / Polinago / Prignano Sulla Secchia / Ravarino / Riolunato / San Cesario Sul Panaro / San Felice Sul Panaro / San Possidonio / San Prospero / Sassuolo / Savignano Sul Panaro / Serramazzoni / Sestola / Soliera / Spilamberto / Vignola / Zocca / Anzola Dell'Emilia / Argelato / Baricella / Bentivoglio / Bologna / Borgo Tossignano / Budrio / Calderara Di Reno / Camugnano / Casalecchio Di Reno / Casalfiumanese / Castel D'Aiano / Castel Del Rio / Castel Di Casio / Castel Guelfo Di Bologna / Castello D'Argile / Castel Maggiore / Castel San Pietro Terme / Castenaso / Castiglione Dei Pepoli / Crevalcore / Dozza / Fontanelice / Gaggio Montano / Galliera / Granarolo Dell'Emilia / Grizzana Morandi / Imola / Lizzano In Belvedere / Loiano / Malalbergo / Marzabotto / Medicina / Minerbio / Molinella / Monghidoro / Monterenzio / Monte San Pietro / Monzuno / Mordano / Ozzano Dell'Emilia / Pianoro / Pieve Di Cento / Sala Bolognese / San Benedetto Val Di Sambro / San Giorgio Di Piano / San Giovanni In Persiceto / San Lazzaro Di Savena / San Pietro In Casale / Sant'Agata Bolognese / Sasso Marconi / Vergato / Zola Predosa / Valsamoggia / Alto Reno Terme / Argenta / Bondeno / Cento / Codigoro / Comacchio / Copparo / Ferrara / Jolanda Di Savoia / Lagosanto / Masi Torello / Mesola / Ostellato / Poggio Renatico / Portomaggiore / Vigarano Mainarda / Voghiera / Goro / Fiscaglia / Terre del Reno / Riva del Po / Tresignana / Alfonsine / Bagnacavallo / Bagnara Di Romagna / Brisighella / Casola Valsenio / Castel Bolognese / Cervia / Conselice / Cotignola / Faenza / Fusignano / Lugo / Massa Lombarda / Ravenna / Riolo Terme / Russi / Sant'Agata Sul Santerno / Solarolo / Bagno Di Romagna / Bertinoro / Borghi / Castrocaro Terme E Terra Del Sole / Cesena / Cesenatico / Civitella Di Romagna / Dovadola / Forlì / Forlimpopoli / Galeata / Gambettola / Gatteo / Longiano / Meldola / Mercato Saraceno / Modigliana / Montiano / Portico E San Benedetto / Predappio / Premilcuore / Rocca San Casciano / Roncofreddo / San Mauro Pascoli / Santa Sofia / Sarsina / Savignano Sul Rubicone / Sogliano Al Rubicone / Tredozio / Verghereto / Bellaria-Igea Marina / Cattolica / Coriano / Gemmano / Misano Adriatico / Mondaino / Montefiore Conca / Montegridolfo / Morciano Di Romagna / Riccione / Rimini / Saludecio / San Clemente / San Giovanni In Marignano / Santarcangelo Di Romagna / Verucchio / Casteldelci / Maiolo / Novafeltria / Pennabilli / San Leo / Sant'Agata Feltria / Talamello / Poggio Torriana / Montescudo - Monte Colombo / Montecopiolo / Sassofeltrio

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Coerentemente con quanto previsto dalla Direttiva Quadro sulle acque 2000/60/CE (DQA) e dal D.lgs. 152/2006, il Piano di Tutela delle Acque è lo strumento regionale volto a raggiungere gli obiettivi di qualità ambientale nelle acque interne e costiere del proprio territorio e a garantire un approvvigionamento idrico sostenibile nel lungo periodo e per le generazioni future. La pianificazione regionale dispone attualmente di un PTA vigente approvato nel 2005 (denominato PTA 2005), che fu elaborato secondo quanto prevedeva la disciplina dell’ormai abrogato D.lgs. 152/99. Dall’approvazione del PTA 2005, la Regione Emilia-Romagna ha fornito i propri contributi per la redazione dei Piani di Gestione Distrettuali (PdG) previsti dalla DQA, che sono recentemente giunti al loro secondo aggiornamento (terzo ciclo).Poiché il contesto normativo europeo e nazionale in materia di acque è mutato ed è in continua evoluzione, e anche per rispondere alle sfide poste dal cambiamento climatico in atto, la Regione intende avviare il processo di elaborazione del nuovo PTA.Il nuovo PTA avrà un orizzonte temporale al 2030 (PTA 2030), in linea con i percorsi previsti dai documenti programmatici e strategici della Regione Emilia-Romagna, quali il Patto per il Lavoro e per il Clima, la Strategia regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, nonché dall’Accordo di Parigi, dal Quadro 2030 per il clima e l'energia dell’Unione Europea, dalla programmazione dei fondi europei 2021-2027, dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e si integrerà con i Piani di Gestione Distrettuali, contribuendo ad attuare e meglio definire alla scala regionale le misure da essi previste.Il percorso di elaborazione del PTA 2030 è ideato e concepito al fine di integrare in una procedura il più possibile snella sia quanto previsto dagli art. 121 “Piani di tutela delle acque” e 122 “informazione e consultazione pubblica” del D.lgs. 152/2006 che dall’art. 34 della L.R. 16/2017 “Pianificazione ambientale di settore”.La prima fase di tale processo si baserà, pertanto, sui tre documenti che seguono:1) Calendario, programma di lavoro e misure consultive (CPM), di cui all’art. 122, c.1, lett a) del D.Lgs. 152/2006;2) Valutazione globale provvisoria (VGP) e relativo Atlante cartografico, redatta ai sensi dell’art. 122 c. 1, lett. b);3) Documento Strategico (DS), previsto dall’art. 34 della L.R. 16/2017. Nell’ottica di promuovere la partecipazione attiva di tutte le parti interessate all'elaborazione del Progetto di PTA 2030, la Regione avvia il percorso con la pubblicazione del CPM e della VGP al fine di raccogliere eventuali osservazioni da parte del pubblico per un periodo minimo di 6 mesi ai sensi di quanto previsto dall’art. 122, c.2 del D.lgs. 152/2006. A seguito della approvazione da parte della Giunta del DS e della presentazione in Assemblea Legislativa dei suoi contenuti, partirà la fase vera e propria di elaborazione del Progetto di Piano che si avvarrà anche del contributo degli stakeholders istituzionali e non pervenuto durante la fase partecipativa effettuata con riferimento a CPM e VGP. l percorso di informazione, consultazione pubblica e partecipazione ideato per il PTA 2030 cerca di rispondere non solo a quanto previsto dalla normativa di settore (D.lgs. 152/2006 e L.R. 16/2017, sopra citate), ma anche ai principi della L.R. 15/2018 “sulla partecipazione all’elaborazione delle politiche pubbliche”, nella convinzione che comunicazione e partecipazione siano elementi da considerarsi imprescindibili per garantire piena efficacia e completezza al Piano stesso. Il percorso complessivo sarà progettato a partire dall’esperienza già maturata nel precedente ciclo di partecipazione relativo al PTA (2005) e nell’ambito dei Contratti di Fiume, sia in termini di individuazione delle esigenze/proposte, sia in termini di informazione/condivisione delle strategie di Piano, coinvolgendo il più ampio numero possibile di attori pubblici e privati dell’ecosistema regionale per costruire e mantenere relazioni con i gruppi di interesse significativi per il tema, condividere con essi gli elementi costitutivi del PTA e raccogliere eventuali commenti, criticità e suggerimenti. Analogamente, durante il processo di redazione del nuovo Piano, verrà adottata una strategia di informazione e comunicazione che permetta di “far sapere” cosa si sta facendo, come si sta procedendo, quali fasi sono previste, a cosa servirà il nuovo Piano. Il percorso è costituito da tre macro-misure: - seminari e approfondimenti tematici; - incontri di analisi, presentazione e concertazione sui macro-obiettivi strategici del PTA e relative Linee di azione strategiche; - interazioni online tramite piattaforma digitale. Tra gli strumenti operativi necessari a un’efficace e funzionale implementazione del percorso di partecipazione ricordiamo: - Segreteria organizzativa: questo ruolo comprende redazione e invio di inviti, raccolta adesioni (promemoria, telefonate, email di chiarimento, etc.), contatto e attivazione relatori, raccolta materiali e attività di follow-up, allestimento delle sale (desk relatori, etc.). - Liste di distribuzione target: si utilizzeranno indirizzari generici e specifici rispetto al tema acque e alle categorie di pubblico di interesse (impresa, ricerca e innovazione, generico, non tematico) per ottenere un efficace mass-mailing degli inviti ai seminari e/o incontri. - Promozione: saranno sviluppati i collegamenti con i vari canali di comunicazione (digitale e non), nonché la preparazione di concept notes per la elaborazione, pubblicazione e diffusione su siti, riviste, social networks, blog, social card, etc. - Piattaforma digitale: il percorso verrà progettato e predisposto anche sulla nuova piattaforma di partecipazione online “PartecipAzioni” (basata sul software open source “Decidim”, https://decidim.org/), in collaborazione con il Settore regionale competente, al fine di offrire a stakeholders e cittadini uno spazio online semplice e intuitivo, che consente di intervenire durante tutto il percorso partecipativo con documenti, informazioni, contributi e altri strumenti. Il coinvolgimento in remoto di persone e organizzazioni interessate al PTA 2030 che, previa registrazione, potranno accedere a documenti, presentazioni e rapporti divulgati durante o in preparazione dei seminari di cui sopra, permetterà ai partecipanti di commentare e interagire senza vincoli di presenza e orari.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

Il percorso verrà progettato e predisposto anche sulla nuova piattaforma di partecipazione online “PartecipAzioni” (basata sul software open source “Decidim”, https://decidim.org/)

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Figure Professionali

Esperti della specifica materia trattata (Esterni) / Facilitatori (Esterni)

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Gli obiettivi strategici sono i seguenti: 1. Migliorare l'informazione sulle risorse idriche e sulla pianificazione regionale in materia. 2. Essere leader di settore nella diffusione di dati e informazioni sulle risorse idriche e sulla pianificazione regionale in materia. 3. Promuovere la ricerca tecnica e scientifica applicata al settore idrico. 4. Promuovere l'identità del PTA. 5. Informare su forma e contenuti del PTA. 6. Sviluppare la comunicazione interna al PTA. 7. Promuovere la cultura della sostenibilità ambientale rivolta alle risorse idriche. 8. Contribuire al dibattito sulle strategie e sulle azioni in tema di pianificazione regionale delle risorse idriche. A questi obiettivi strategici, seguono quelli operativi: - Diffondere dati aggiornati e notizie sulle varie tematiche inerenti al PTA. - Informare i cittadini su ruoli e metodiche utilizzate a protezione e tutela delle acque. - Promuovere una sinergia comunicativa con le amministrazioni locali e nazionali. - Comunicare l’eventuale esistenza e i risultati di progetti di studio e ricerca legati al PTA. - Diffondere la conoscenza (interna ed esterna) sul PTA. - Comunicare il valore e la mission del PTA. - Promuovere una cultura diffusa della comunicazione all’interno del PTA. - Promuovere la circolazione delle idee, lo scambio di esperienze e il trasferimento di know-how tra i portatori di interesse coinvolti nel PTA. - Fornire informazioni sugli strumenti, normativi e volontari, di tutela delle acque. - Promuovere azioni di sensibilizzazione sul risparmio, sulla conservazione e sull’utilizzo responsabile delle risorse idriche. - Favorire occasioni di incontro e confronto tra soggetti pubblici e privati che operano sul territorio, al fine di creare e mantenere una rete relazionale di tipo informale.

Risultati Attesi

Redazione condivisa del Piano di tutela delle acque 2030

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

20 / 30

Premialità Tecniche

Bonus assegnati al Processo

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio Partecipazione
Data ultima modifica: 20/07/2023