Laboratorio di comunità Appennino attivo
Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni
Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Natura Processo
Processo non certificato
Anno di avvio
Anno di chiusura
2023
Durata (mesi)
12
Gestione di Processo
Indirizzo
Via Castiglione, 29, 40124 Bologna
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Il laboratorio di comunità Appennino attivo è un percorso partecipato per migliorare la salute della comunità. Il laboratorio di comunità è un metodo per conoscere meglio e trasformare le politiche e pratiche in ambito sociale e di salute, attraverso il dialogo tra enti locali, servizi, associazioni e cittadini di una comunità di riferimento. Questo metodo è stato promosso dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale con il nome di Community Lab nel 2012 e da allora è stato sperimentato su tutto il territorio regionale anche nell’ambito della promozione della salute.I l laboratorio di comunità Appennino attivo è uno dei due laboratori messi in campo dall’Azienda USL di Bologna all’interno delle azioni del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) con l'obiettivo di accompagnare le realtà locali del Distretto Appennino bolognese nello sviluppo di azioni innovative di promozione del benessere, in particolare per i bambini e ragazzi del territorio, con riferimento ai programmi del PRP Comunità attive (PP02) e Infanzia e adolescenza in condizioni di vulnerabilità (PL12). Come riportato nel Profilo di salute, il Distretto Appennino bolognese risulta essere quello con le percentuali più alte relative a sovrappeso e obesità (48%), fumo (30%) e sedentarietà (21,5%) (fonte: sistema di sorveglianza PASSI, popolazione 18-69, periodo 2017-2020). A partire da settembre 2022 sono stati organizzati momenti di confronto a cui hanno partecipato cittadini, associazioni, dirigenti scolastici, professionisti dell’Azienda USL, sindaci e assessori dei comuni di Alto Reno Terme, Camugnano, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Monzuno e San Benedetto Val di Sambro. Durante gli incontri sono emersi i bisogni dei cittadini e si è posta particolare attenzione all’utilizzo dello sport come mezzo di promozione della salute tra i giovani, anche nelle realtà scolastiche, con riferimento agli istituti scolastici secondari di 1° grado, frequentati da ragazzi tra 11 e 13 anni, di Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere e Porretta Terme, e agli istituti scolastici secondari di 2° grado, frequentati da ragazzi tra 14 e 18 anni, di Castiglione dei Pepoli.Dai partecipanti è emersa la volontà di ricostituire i Giochi della Gioventù, rendendo partecipi tutti i ragazzi indipendentemente dalle capacità sportive. Tra le attività principali da promuovere è stata proposta la pallavolo: un’attività sportiva che può essere praticata in qualsiasi periodo dell’anno e condizione climatica, che non richiede spese ingenti per chi la svolge e rispetta i criteri di inclusione prefissati. I partecipanti hanno concordato l’organizzazione di momenti di formazione per docenti, studenti e cittadini su sani stili di vita e sui benefici derivanti dallo svolgere regolarmente attività fisica. Da parte del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL è stato proposto di sperimentare le Pause attive nelle scuole come forma di contrasto alla sedentarietà. È stata inoltre condivisa la decisione di avviare una campagna di comunicazione sul laboratorio di comunità e sulle iniziative previste.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
No
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Migliorare la salute della comunità; conoscere meglio e trasformare le politiche e pratiche in ambito sociale e di salute, attraverso il dialogo tra enti locali, servizi, associazioni e cittadini; accompagnare le realtà locali del Distretto Appennino bolognese nello sviluppo di azioni innovative di promozione del benessere, in particolare per i bambini e ragazzi del territorio
Risultati Attesi
Sviluppo di azioni innovative di promozione del benessere dei bambini e ragazzi con il contributo dei cittadini
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Indice di partecipazione
Premialità Tecniche
Bonus assegnati al Processo
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio Partecipazione
Data ultima modifica: 01/07/2023