Un Patto con il Terzo Settore
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Logo
Natura Processo
Processo non certificato
Anno di avvio
Anno di chiusura
2022
Durata (mesi)
12
Gestione di Processo
Indirizzo
Piazza Maggiore, 6, 40124 Bologna
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Il Comune di Bologna e il Forum del Terzo Settore, con il supporto della Fondazione per l’Innovazione Urbana, hanno avviato a inizio 2022 un percorso di ascolto e partecipazione con le reti civiche di Bologna per arrivare a siglare un Patto condiviso. Tutte le realtà del Terzo Settore bolognese e di cittadinanza attiva, i gruppi informali, i cittadini e le cittadine interessati sono stati invitati a partecipare: l’obiettivo è co-programmare priorità e identificare come innovare i diversi e molteplici strumenti, come bandi, convenzioni, patti anche relativamente alla gestione di spazi o progetti, tra amministrazione e le tante realtà civiche della città che, anche nelle fasi più acute dell'emergenza, hanno dimostrato forte senso di responsabilità e grande attivismo.In continuità con le innovazioni amministrative avviate dal Comune di Bologna, prima tra tutti il Regolamento sui beni comuni creato nel 2014, e con l’indagine degli impatti del Covid-19 sul mutualismo a Bologna realizzata nel corso della pandemia, l’obiettivo del percorso è arrivare a produrre un documento che definisca:-l’adozione di un nuovo Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e amministrazione per la cura dei beni comuni urbani che porti dentro una cornice unitaria i patti di collaborazione, il regolamento sulle libere forme associative, i Laboratori di Quartiere, le sperimentazioni del Laboratorio Spazi e le Case di Quartiere; -l’adozione da parte del Comune di impegni per una co-programmazione e co-progettazione costante e trasversale alle politiche; -la condivisione di principi d’uso relativamente agli edifici pubblici, a partire dalle Case di Quartiere;-la valorizzazione del ruolo delle reti civiche cittadine trasversalmente alle politiche e riconoscere la necessità di strumenti efficaci per realizzare una “Amministrazione condivisa”, individuando priorità, nuovi bisogni e modalità per progettare la ripartenza post-pandemia; -la formalizzazione di un rapporto costante tra l’Amministrazione e il Forum Terzo Settore. Per supervisionare e indirizzare scientificamente i lavori, anche secondo le indicazioni della Riforma del Terzo Settore, è stato istituito un Comitato Scientifico di Garanzia composto da Riccardo Prandini (Università di Bologna) con il ruolo di Presidente, Roberta Paltrinieri (Università di Bologna), Tommaso Giupponi (università di Bologna), Alceste Santuari (Università di Bologna), Luciano Gallo (ANCI), Lavinia Pastore (Tor Vergata), Giovanna di Pasquale (Forum Terzo Settore), Paolo Venturi (Aiccon). Il laboratorio si è svolto da febbraio a luglio 2022 attraverso le seguenti fasi: Fase 1. 7 Focus group tematici il cui obiettivo è stato fare emergere le prime istanze per indirizzare il laboratorio. Fase 2. Coinvolgimento delle reti civiche cittadine e Assemblea pubblica il cui obiettivo è stato evidenziare priorità e tematiche con diversi strumenti di coinvolgimento per facilitare la partecipazione e i confronti. Si sono svolti: un assemblea pubblica e alcuni laboratori di Quartiere con rappresentanti di associazioni e comunità, per presentare e discutere le priorità degli specifici territori. Fase 3. Co-programmazione e validazione delle proposte Le istanze emerse dai focus group, dall’assemblea pubblica e dai sei Laboratori di Quartiere confluiranno in un documento di sintesi, redatto grazie al coordinamento del Comitato Scientifico di Garanzia, che è stato oggetto di una ultima fase di partecipazione e coinvolgimento, grazie a uno spazio digitale dedicato (il Quaderno degli Attori) e a un incontro aperto in forma assembleare. Infine, a ulteriore garanzia del percorso e delle istanze emerse, è prevista una ultima analisi da parte del Comitato Scientifico. Al termine del percorso di ascolto, ogni documento sarà consegnato all’Amministrazione comunale e al Forum del Terzo Settore di Bologna in vista di due confronti, denominati “tavoli di negoziazione” previsti per il mese di giugno, che vedranno la partecipazione di rappresentanti politici dell’amministrazione, tecnici dei vari settori, rappresentanti del Comitato Scientifico e rappresentanti del Forum del Terzo Settore. Dal confronto emergerà il Patto che sarà poi ratificato con delibera di Giunta e che getterà le basi per l’aggiornamento di tutti gli strumenti amministrativi, primo tra tutti un nuovo Regolamento per la gestione dei beni comuni per favorire le forme di collaborazione tra i cittadini e l'amministrazione favorendo l'autonoma iniziativa dei cittadini sulla base del principio di sussidiarietà. Fase 4. Presentazione del Patto alla città Presentazione del Patto attraverso un incontro pubblico aperto a tutti i partecipanti.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Strumenti digitali utilizzati
L'ultima fase di partecipazione e coinvolgimento è stata realizzata grazie a uno spazio digitale dedicato (il Quaderno degli Attori)
Numero partecipanti (stimate o effettive)
400
Presenza femminile rilevata
Si
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Femminile
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Impatto emergenza Covid19 sul processo
Processo modificato
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Co-programmare priorità e identificare come innovare i diversi e molteplici strumenti, come bandi, convenzioni, patti anche relativamente alla gestione di spazi o progetti, tra amministrazione e le tante realtà civiche della città che, anche nelle fasi più acute dell'emergenza, hanno dimostrato forte senso di responsabilità e grande attivismo.
Risultati Attesi
-L’adozione di un nuovo Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e amministrazione per la cura dei beni comuni urbani che porti dentro una cornice unitaria i patti di collaborazione, il regolamento sulle libere forme associative, i Laboratori di Quartiere, le sperimentazioni del Laboratorio Spazi e le Case di Quartiere; -l’adozione da parte del Comune di impegni per una co-programmazione e co-progettazione costante e trasversale alle politiche; -la condivisione di principi d’uso relativamente agli edifici pubblici, a partire dalle Case di Quartiere;-la valorizzazione del ruolo delle reti civiche cittadine trasversalmente alle politiche e riconoscere la necessità di strumenti efficaci per realizzare una “Amministrazione condivisa”, individuando priorità, nuovi bisogni e modalità per progettare la ripartenza post-pandemia; -la formalizzazione di un rapporto costante tra l’Amministrazione e il Forum Terzo Settore.
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Rapporto finale del processo partecipato con le proposte
Upload Documento finale condiviso
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Indice di partecipazione
Premialità Tecniche
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio Partecipazione
Dettagli o note sulle fonti utilizzate
https://www.fondazioneinnovazioneurbana.it/progetto/terzosettore
Data ultima modifica: 28/08/2022