Che costa sarà? La zona costiera e la sfida dei cambiamenti climatici

Il processo partecipativo Che Costa Sara? si è posto definire la Strategia di Gestione Integrata per la Difesa e l’Adattamento della Costa (GIDAC), con il coinvolgimento – oltre alle comunità costiere nel loro complesso – di tutti i cittadini, gli enti e le organizzazioni interessate al tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici, promuovendo altresì, il coinvolgimento mirato delle giovani generazioni anche attraverso la coprogettazione di prime azioni pilota, funzionali all’attuazione condivisa della strategia. La Strategia di Gestione Integrata per la Difesa e l’Adattamento della Costa della Regione Emilia-Romagna (GIDAC) - nata nell’ambito del progetto europeo AdriaClim 2020-2023 - per arrivare alla sua definizione “ha messo in campo” diverse iniziative partecipative finalizzate al raggiungimento di questi obiettivi concreti: arricchire il Quadro Conoscitivo con i contributi integrativi di Comuni, altri Enti territoriali, stakeholder e associazioni del territorio costiero; creare una visione condivisa della costa regionale, sulla base di un terreno comune di conoscenze ed in relazione agli scenari futuri del cambiamento climatico; definire linee strategiche e azioni condivise su temi quali: interventi strutturali, buone pratiche di gestione dei litorali, azioni pilota e governance dell’azione di difesa, adattamento ai cambiamenti climatici e gestione della costa; definire uno “strumento” di supporto alla governance, attuazione e diffusione della Strategia GIDAC, stimolando il protagonismo dei giovani. Quest’ultimo punto ha visto, per la sua declinazione, la predisposizione di uno specifico percorso partecipativo intergenerazionale: INNOVATION CAMP. Grazie al Programma Science Meets Regions (Collegamento esterno) promosso dal Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione Europea per stimolare l’elaborazione di politiche basate sull’evidenza scientifica (#EUSci4Regio), si è utilizzato il metodo “Innovation Camp” per tracciare i principali elementi di un futuro “Patto Intergenerazionale per la difesa e l’adattamento della costa dell’Emilia-Romagna ai cambiamenti climatici” da costruire insieme al territorio, per condividere e diffondere le strategie e azioni necessarie ad assicurare un futuro per la nostra costa, coinvolgendo le giovani generazioni, che potranno essere gli amministratori, i tecnici, gli operatori economici, i ricercatori, i fruitori della costa di domani. In particolare, il percorso partecipativo, ancora in svolgimento, si propone da un lato di arricchire il percorso della Strategia GIDAC dal punto di vista dei ragazzi e delle ragazze della Regione Emilia-Romagna, dall’altro a definire con loro dei prototipi di azioni nuovi per approccio, linguaggio e modalità di attuazione/diffusione. La consultazione pubblica, del documento di Strategia costruito con il processo “Che Costa Sarà?” è stata aperta a tutte le realtà del territorio regionale: Comuni, Province, altri Enti territoriali, Associazioni di categoria, associazionismo giovanile- ambientale e culturale, Enti di ricerca e Università, cittadinanza. Il percorso Innovation Camp, è stato riservato ad un gruppo di 30 persone dai 18 ai 65 anni, composto da funzionari regionali e dei territori, esperti, rappresentanti del terzo settore e giovani provenienti dal mondo universitario o dell’associazionismo ambientale e culturale tra cui le Università di Bologna, di Ferrara e di Venezia, FAI Ravenna, FridaysForFuture Italia, Associazione il Palloncino Rosso (RN), Associazione La Casa Faro. Il “reclutamento” è avvenuto tramite call pubblica e presentazione di autocandidature....Leggi di più