Regione Emilia-Romagna

Cuntame_mo Calimera - Racconti preliminari di comunità

Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Anno di avvio

Anno di chiusura

2020

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Calimera (LE)

Territorio Interessato

Calimera

Caratteristiche

Ambito di intervento

Design del processo partecipativo

FASE PREPARATORIA: Fase propedeutica di avvio delle azioni e di istituzione di una cabina di regia tecnico-politica con la presenza dei principali partner attuatori.Si prevedono le seguenti attività: la realizzazione di un'immagine coordinata di processo con la creazione di un logo, grafiche e mappe per comunicare le metodologia utilizzate nel percorso; piano di comunicazione social e sistemi collaborativi tra partner di progetto; incontro illustrativo del progetto e prima presentazione pubblica dell'atto di indirizzo del PUG con la presenza di tutti i partner e aperta ai cittadini.FASE DI COINVOLGIMENTO - SOCIAL MAPPING: Un sistema coordinato di passeggiate di quartiere e cicloesplorazione - con relativi incontri in plenaria per la restituzione e sistematizzazione degli elementi emersi durante la ricognizione. Si approfondirà la conoscenza dei cinque QUARTIERI di Calimera attraverso delle mappe portatili (cuntamaps). Durante il percorso, tecnici e amministratori potranno confrontarsi con i cittadini sulle emergenze dei luoghi bisognosi di interventi, criticità, problematiche e segnalazioni. L'obiettivo di questa fase è costruire i quadri conoscitivi di Calimera, il momento più delicato dell’indagine conoscitiva sulle risorse presenti nell’intero territorio comunale; CUNTAME MO’ è anche un processo di raccolta dei racconti delle pratiche quotidiane e dei valori fondanti riguardanti gli spazi pubblici del comune di Calimera. FASE DI DECODIFICA E SPAZIALIZZAZIONE: Al social mapping, segue una fase di decodifica e attenta spazializzazione delle risorse emerse. Saranno digitalizzate e integrate nel gis. Dopo la loro rielaborazione saranno condivise con tutti i partecipanti. WORKSHOP TEMATICI per costruire i sistemi locali per il paesaggio gli spazi pubblici e i beni culturali. Dall’analisi dei dati e degli spunti emersi nasce il laboratorio partecipato CUNTALAB – come disegnare gli scenari di sintesi, come momento di approfondimento sulle specifiche questioni territoriali, che più di altre hanno intessuto la rete di informazioni tra cittadini e regia tecnico-istituzionale del processo, avvenuta nella fase precedente e ovvero quella segnata dalla composizione dei quadri conoscitivi attraverso una strategia composita di social mappino.Il laboratorio è un atto conclusivo del percorso, come momento di confronto tra il sapere locale, emerso in diverse forme e linguaggi, e il sapere tecnico esperto proprio della discipline urbanistiche. L’idea è quella di condensare in un unico momento di approfondimento la lettura esperta di questioni generali di natura territoriale, e la contestualizzazione su temi, esperienze, questioni locali emerse dal precedente percorso di CuntameMo’. Un confronto bidirezionale a forte contenuto di sperimentazione, in cui si prova a ricucire da un lato le puntuali istanze locali di regole e disegni di sviluppo urbano, rappresentate spesso in forma grezza da questioni territoriali irrisolte e, dall’altro, il pensiero urbanistico. FASE FINALE – RESTITUZIONE: Sono previsti due seminari conclusivi di restituzione dei risultati, uno a Bari presso il Politecnico e uno a Calimera. Saranno incontri aperti in cui saranno direttamente invitati tutti coloro che hanno contribuito all’elaborazione dei risultati. Il processo si è concluso a luglio 2020

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Gli obiettivi a breve termine sono: - costruire un sistema di conoscenze quanto più ricco e condiviso possibile tramite le operazioni di disegno collettivo dell’atlante delle risorse, utile per il DPP, aumentando l’accettazione sociale delle regole di tutela e sviluppo che il futuro PUG metterà in atto (le criticità su cui agire sono quelle della consueta prassi autoreferenziale delle classi tecnico-politiche); -indagare e rendere riconoscibile il sistema di valori fondanti degli spazi pubblici comunali attraverso la redazione dell’Atlante delle Risorse declinato in 3 macroambiti di analisi: il sistema della mobilità, il sistema dei beni culturali e il sistema del verde e della qualità paesistica; - Individuare e riprogettare determinati spazi pubblici comunali, selezionando casi pilota inerenti ai tre macroambiti; innalzando la condivisione delle trasformazioni urbane e della futura estetica cittadina come meccanismo di valorizzazione delle appartenenze. A lungo termine l’obiettivo è anche quello di rendere la pratica della partecipazione collettiva prassi ordinaria delle politiche pubbliche di matrice urbanistica di questo Comune, e dunque di dotarsi di strumenti e regole in grado di strutturare tale volontà. La prospettiva sarà quella di inserire nelle norme dello strumento pianificatorio la partecipazione civica, e di utilizzare in maniera continua gli strumenti di partecipazione.

Premialità Tecniche

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Crediti

Processo segnalato da

Segnalazione web Nazionale

Segnalato da Persona

Osservatorio Partecipazione
Data ultima modifica: 11/10/2020