Cento beni comuni
Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni
Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Logo
Natura Processo
Processo certificato e finanziato
Anno della certificazione
2019
Anno Finanziamento
2019
Importo finanziato dal Bando
11.600,00 €
Cofinanziamento altri soggetti
Si
Percentuale Cofinanziamento
30,12%
Costo complessivo del processo
16.600,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2020
Data inizio del processo
06/05/2019
Data fine del processo
01/01/2020
Durata (mesi)
8
Richiesta e concessione della proroga
Sì
Gestione di Processo
Comitato di Garanzia locale
Il comitato di garanzia sarà composto dai soggetti invitati, esterni all’Ente, che daranno disponibilità.
Struttura responsabile del processo
Sindaco del Comune di Cento
Tavolo di Negoziazione
Il Tavolo di Negoziazione verrà attivato sin dai primi momenti del percorso partecipato e sarà composto dal personale del Comune (ente richiedente) e assessore e dai soggetti firmatari dell’accordo formale.
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Prima fase (2 mesi) COINVOLGIAMO Obiettivi: Informare la cittadinanza e le parti sociali della partenza del progetto e dei suoi contenuti e obiettivi; Formazione dei gruppi di lavoro tematici; Realizzazione del materiale informativo per descrivere il progetto ed invitare le persone e le associazioni; Creazione di un sito tematico dal quale diffondere le informazioni, basandosi anche su strumenti collaborativi come le discussioni online (discourse) e la redazione collaborativa di documenti (readthedocs). Il sito conterrà una introduzione completa sul percorso, sui suoi obiettivi, sulle regole che si vogliono applicare, sulle modalità per interagire; Pubblicizzazione del percorso e delle aree tematiche; Campagna informativa, attraverso strumenti online (sito istituzionale, social network), contatti diretti con i referenti delle associazioni, delle consulte civiche e degli enti, pubblicità sui mezzi di comunicazione tradizionale (stampa, bacheche comunali); Invito ai cittadini e alle realtà associative di persone e di categoria ad incontri in presenza relativi a ciascuna area, raccolta di manifestazioni di interesse e almeno due momenti di confronto per: 1. definire gli elementi “beni comuni” all’interno delle aree tematiche scelte 2. verificare, con il supporto degli uffici, il quadro normativo all’interno del quale si possa impostare la collaborazione 3. determinare gli elementi prioritari di interesse per le parti coinvolte sulle quali concentrare il ragionamento sulla gestione condivisa 4. Costituire gruppi di lavoro . La verbalizzazione di questi incontri e quanto emerso verrà tradotto in linguaggio facile da leggere e comprendere e diffuso sia attraverso l’invio diretto tramite mezzi digitali, sia dandone pubblicità attraverso il sito e campagne informative. Gli strumenti digitali daranno la possibilità a ciascuno, in ogni momento, di commentare e proporre modifiche ai documenti pubblicati. Seconda fase (2,5 mesi) CONFRONTIAMOCI E SINTETIZZIAMO Obiettivi: Approfondimenti tematici e normativi, confronto, sintesi di proposte per aree tematiche; Proseguimento della discussione nei gruppi di lavoro, con almeno due momenti di incontro pubblico e con almeno tre momenti di confronto all’interno delle sedi di associazioni o enti che ne daranno disponibilità, con attenzione a una distribuzione equa nel territorio e all’accessibilità da parte di tutti. I partecipanti ad ogni discussione potranno partire da un documento, condiviso in precedenza, che sarà stato tradotto in linguaggio facile da comprendere. L’obiettivo di questa fase sarà, per ogni tipo di “bene comune” individuato in precedenza, sintetizzare le norme, le aspettative, le motivazioni e gli elementi essenziali per i patti di collaborazione che ne abilitino la cura condivisa. I risultati di questi incontri saranno pubblicizzati attraverso le piattaforme online e sarà data la possibilità a ciascuno, in ogni momento, di commentare e proporre modifiche ai documenti pubblicati. Terza fase (1,5 mesi) CREIAMO VALORE E CONSENSO Obiettivi: Sintetizzare una proposta di regolamento sull’uso dei beni comuni e validazione da parte di tutti; A partire da quanto emerso dalla seconda fase, si redigeranno una serie di proposte tematiche, anche in questo caso tradotte in linguaggio facile da leggere, che dovranno essere sintetizzate in una proposta complessiva di regolamento sull’uso condiviso dei beni comuni. In questa fase andranno esaminate, attraverso incontri congiunti tra i gruppi di lavoro e verifiche con strumenti online, le eventuali sovrapposizioni ed evidenziate le differenze necessarie in ogni ambito, per ottenere una proposta che sia il più possibile efficace, flessibile e condivisa. Il risultato verrà validato da tutte le parti interessate e pubblicato sulle piattaforme online per consentire una discussione e una verifica da parte di tutti, in ogni momento. In questa fase verrà realizzato anche il monitoraggio delle attività svolte.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Strumenti digitali utilizzati
strumenti di discussione online, sperimentazione di piattaforme di democrazia online; votazioni online.
Numero partecipanti (stimate o effettive)
500
Presenza femminile rilevata
Si
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Nessuna prevalenza
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Obiettivo generale del processo partecipativo è il coinvolgimento attivo della popolazione e delle realtà organizzate del territorio sul tema dei Beni Comuni, in particolare su temi riguardo i quali la comunità è particolarmente sensibile, stante le istanze e sollecitazioni pervenute all’Amministrazione. Gli obiettivi specifici del processo partecipativo sono: - innovazione del sistema decisionale dell’Amministrazione comunale; - collaudo della co-progettazione e co-gestione di puntuali spazi pubblici civici individuati; - collaborazione tra realtà pubbliche e private in seno al percorso partecipato; - valorizzazione delle realtà e delle competenze del territorio che promuovono la partecipazione dei cittadini alla vita della città, come le consulte civiche, le libere associazioni e il progetto “Io, cittadino!”.
Risultati Attesi
Il risultato che si pone di raggiungere l’amministrazione del Comune di Cento è la realizzazione di un percorso partecipato per la definizione di un “Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni”, con il più ampio coinvolgimento dei cittadini e di tutte le parti sociali. Risultati specifici in termini di conoscenza delle attività su cui indirizzare le priorità dell’azione amministrativa sui Beni Comuni, all’interno della rosa di Beni Comuni ipotizzata quale, per i beni di tipo materiale, gli spazi verdi (parchi, argine, ...), gli spazi sportivi (campi sportivi, palestre, …), gli edifici e le sale comunali (sale delle consulte), gli spazi culturali, i monumenti (sia grandi monumenti, come chiese, cappelle, cimiteri, monumenti ai caduti, che edicole e pilastrini votivi), ma anche per i beni di tipo immateriale sia culturali e tradizionali, come il Carnevale, il Guercino, la Partecipanza agraria, che riguardanti la presenza online negli archivi di dati aperti, come portali tematici, enciclopedie, mappe.
Risultati conseguiti
Il processo partecipativo è stato accolto favorevolmente dai cittadini nel corso degli incontri afferenti al medesimo, in quanto è stato considerato che il regolamento rappresenta un valido strumento per favorire e realizzare attività con modalità più dirette e condivise.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Documento di proposta partecipata
Upload Documento finale condiviso
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Modalità di coinvolgimento : - Organizzazioni: contatto mail, contatto telefonico, contatto diretto con referenti; - Non organizzati, anziani, comunità etniche, diversamente abili: incontri dedicati presso le loro sedi
Modalità di inclusione
Inclusione di ogni organizzazione interessata - per mezzo di e-mail e tramite contatti diretti, telefonici o in presenza Inclusione di ogni persona fisica non organizzata: - focus group specifici, potenzialmente all’interno delle loro strutture - campagne sui social network e pubblicità sul sito istituzionale - interviste in strada In generale, il processo sarà pubblicizzato sul Sito Istituzionale, i canali social e la stampa e l’Ufficio Relazioni con il Pubblico farà da punto informativo sui passi del progetto e sui contatti.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 108 del 28 gennaio 2019
Premialità Tecniche
Settore
Bando tematico 2019 per l’erogazione dei contributi regionali agli enti locali della Regione Emilia-Romagna a sostegno dei processi partecipativi in relazione alla revisione dei propri statuti o regolamenti relativi alla partecipazione dei cittadini alle scelte dell’amministrazione
Accordo formale preventivo
Sì
Modalità del monitoraggio e indicatori
Pubblicazione dei risultati degli incontri del TdN con i portatori di interessi locali; - pubblicazione di ogni documentazione istituzionale prodotta nel corso del processo partecipativo; - pubblicazione di ogni documentazione istituzionale prodotta inerente la costituzione del Regolamento per i beni comuni; - produzione del Documento di proposta partecipata; - produzione della Relazione finale. La comunicazione dei risultati avverrà tramite pubblicazione di documentazione relativa al processo e ai risultati sul sito dedicato al processo partecipativo, sui social e offline. Si prevede la realizzazione e pubblicazione di video e un evento di chiusura per la presentazione del Regolamento sui beni comuni.
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 21/12/2022