PA[R]CO. PAtto di COllaborazione per la Rigenerazione delle aree verdi
Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni



Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Logo
Natura Processo
Processo certificato e finanziato
Anno della certificazione
2017
Anno Finanziamento
2017
Importo finanziato dal Bando
7.970,00 €
Cofinanziamento altri soggetti
Si
Percentuale Cofinanziamento
46,9%
Costo complessivo del processo
15.000,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2018
Data inizio del processo
14/11/2017
Data fine del processo
24/04/2018
Durata (mesi)
5
Gestione di Processo
Tavolo di Negoziazione
La composizione del TdN si baserà sulla Mappa dei portatori di interesse condivisa in bozza in occasione dell’incontro preliminare. La selezione avverrà tramite la sottoscrizione di una manifestazione di interesse dopo la pubblicazione (web e bacheche) della mappa. Gli incontri del TdN hanno una loro specifica organizzazione. Nelle singole sedute del TdN sono previsti sia i lavori di gruppo che i momenti di plenaria. Al termine del percorso i report degli incontri (confermati dai partecipanti e pubblicati on-‐line) sono utilizzati per comporre il Documento di Proposta Partecipata.
Territorio Interessato
Mappa

Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Svolgimento del percorso (Ottobre 2017 – Gennaio 2018). Apertura. L’attività di avvio del progetto è rappresentata dalla definizione e somministrazione ai cittadini di un breve sondaggio per sondare le disponibilità a mettersi in gioco nella cura dell’area verde di via Magnani; costituzione definitiva del TdN e prima convocazione (30 ottobre 2017); sviluppo delle attività formative. Processo partecipativo: incontri di confronto pubblico (workshop world cafè); eventi di comunità (scambio di buone pratiche nell’ambito di momenti informativi). Chiusura del processo: condivisione delle proposte nel TdN; valutazione sulle priorità; redazione definitiva del Documento di proposta partecipata. 3) Impatto sul procedimento (Febbraio 2018): confronto preliminare con il soggetto decisore; organizzazione dell’evento di presentazione degli esiti (giornata aperta); attivazione strumenti di comunicazione per il monitoraggio; adozione/Sottoscrizione del Patto di collaborazione.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Numero partecipanti (stimate o effettive)
500
Presenza femminile rilevata
Si
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Nessuna prevalenza
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Oggetto del processo è la definizione di un nuovo modello operativo (patto di collaborazione) capace di favorire e incrementare la partecipazione attiva della comunità alla rigenerazione dello spazio pubblico (aree verdi), coinvolgendo i cittadini nella scelta delle priorità (progettazione), nella realizzazione degli interventi, nella cura e custodia della qualità dello spazio pubblico (manutenzione e gestione). Obiettivi generali: Sensibilizzare la comunità a rendersi partecipe del valore del bene comune (mantenimento e incremento quali-‐quantitativo). Coadiuvare in modo sistemico e sistematico (non episodico) la progettazione/realizzazione/gestione/manutenzione degli spazi pubblici (con attenzione principale al verde di prossimità). Incentivare (e semplificare) la collaborazione pubblico/privato. Implementare progressivamente le disponibilità dei singoli (buone pratiche di cittadinanza attiva che fungano da leva per ulteriori azioni di interesse collettivo). Obiettivi specifici: Sperimentare operativamente forme di progettazione, realizzazione, gestione, manutenzione civica di spazi pubblici (parchi e giardini), selezionati attraverso il pieno coinvolgimento della comunità.
Risultati Attesi
Elaborazione di una mappa di comunità dedicata alle qualità (percepite e reali) che caratterizzano il verde pubblico esistente. Definizione di un format di patto di collaborazione per la progettazione, realizzazione, gestione, manutenzione delle aree verdi. Risultati specifici: Co-progettazione dell’area verde di via A. Magnani; Co-realizzazione di uno o più interventi (es. campagna di crowd founding per l’intercettazione di risorse, piantumazioni, ecc). Attivazione di un Patto di collaborazione “pilota” nell’area verde di via A. Magnani (nuovo parco urbano).
Risultati conseguiti
In considerazione della limitata partecipazione da parte dei cittadini, si ritiene che l’impatto sulla intera comunità del percorso partecipativo sia risultato modesto. Quella in oggetto è stata la prima procedura di partecipazione messa in atto nel Comune ed ha trovato una comunità probabilmente non del tutto preparata a comprenderla ed accoglierla. Tuttavia il rapporto con i cittadini partecipanti è risultato molto positivo, aiutando alla comprensione di tematiche complesse, e portando alla luce aspettative altrimenti inespresse . In particolare molto proficuo è risultato il lavoro condotto con le scuole, in primis con la scuola dell’infanzia, che ha portato al coinvolgimento attivo di insegnanti e bambini. Le istanze raccolte, in alcuni casi filtrate da necessità di ordine tecnico, hanno costituito la base per la progettazione tecnica del parco.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Documento di proposta partecipata
Upload Documento finale condiviso
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
I principali attori organizzati sollecitati/coinvolti (che hanno già sottoscritto l’Accordo formale) sono realtà che rappresentano interessi/attenzioni/esigenze rispetto i temi oggetto del percorso (tutti i target sono rappresentati bambini/giovani/adulti/anziani). I principali attori organizzati da sollecitare/coinvolgere le associazioni sportive e culturali attive sul territorio. I principali attori NON organizzati da sollecitare/coinvolgere sono: testimoni privilegiati; custodi dell’identità territorio; esperti della quotidianità; osservatori speciali – chi fruisce con abilità diverse il territorio e pertanto ha un punto di vista capace di cogliere elementi normalmente trascurati; portatori di culture diverse (i gruppi etnici).
Modalità di inclusione
Con i soggetti aderenti, candidati a comporre il tavolo di negoziazione, sarà elaborata la mappa dei portatori di interesse per individuare in modo mirato quali ulteriori soggetti organizzati coinvolgere dopo l’avvio del processo. Per rendere più efficace e coinvolgente l’elaborazione della mappa dei portatori di interesse, nel Tavolo di negoziazione sarà sperimentata un adattamento della tecnica Lego Serious Play. Per favorire l’inclusione: l’approccio è quello della “porta aperta”; il processo è articolato in incontri del Tavolo di negoziazione e momenti di confronto pubblico; sarà sempre possibile per nuovi gruppi di cittadini candidarsi (offline e on line) e proporsi come soggetti “partecipanti” alle attività; le candidature saranno possibili per tutto la fase di apertura del percorso; per approfondire la mappatura, mediante la tecnica dell'ascolto attivo saranno individuati i soggetti deboli ed esponenti di realtà difficili (madri lavoratrici, immigrati o altre minoranze non integrate, anziani, disabili); i soggetti organizzati che sono stati identificati tramite le attività di mappatura e ascolto attivo, nel caso in cui non mostrino difficoltà a partecipare, saranno inclusi nel progetto attraverso le diverse attività specifiche; attività mirate saranno realizzate verso quelle realtà sociali che mostreranno maggiore difficoltà a partecipare alle attività del progetto (ad esempio esercenti, lavoratori).
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Strumenti qualitativi di democrazia deliberativa: focus group; world cafè.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Strumenti quali-‐quantitativi di democrazia deliberativa: logical framework; assemblee plenarie.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Il Documento di Proposta Partecipata sarà consultabile negli spazi offline e on line istituzionali. Invio del DocPP tutti i partecipanti e soggetti interessati, diffusione tramite liste di contatti mail e newsletter dedicata. Comunicato stampa che avvisi della conclusione del processo e invitala cittadinanza all’evento pubblico conclusivo. Evento pubblico conclusivo realizzato con la collaborazione di bambini, giovani, adulti, anziani e delle diverse realtà organizzate, per condividere i risultati del processo con i cittadini. In tale occasione sarà distribuita copia del Patto di collaborazione. Spot trailer, una campagna di crowd founding dedicata alla co-realizzazione di un intervento considerato prioritario. Logo PA[R]CO -‐ Presentazione e consegna della targhetta da esporre nelle aree verdi sulle quali è attivo un patto di collaborazione.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 377/2017.
Premialità Tecniche
Settore
Politiche di salvaguardia dell’ambiente, di pianificazione e sviluppo del territorio urbano
Accordo formale preventivo
Sì
Modalità del monitoraggio e indicatori
Pubblicazione del Documento di Proposta partecipata (web). Pubblicazione dei documenti che testimoniano la decisione presa (atti di Giunta/Consiglio, elaborati) e/o il suo avvicendarsi verso l’attuazione (sottoscrizione del Patto di collaborazione). Aggiornamento dell’accordo formale confermando e/o integrando gli impegni dichiarati dai diversi soggetti nel Patto di Collaborazione. Attivazione di un gruppo pilota per l’attuazione del Patto di Collaborazione. Organizzazione di uno o più momenti pubblici aperti alla cittadinanza per accompagnare la realizzazione degli interventi (dal co-progetto alla co-realizzazione, dalla co-gestione alla co-manutenzione). Condivisione di uno strumento di valutazione delle ricadute (economiche, sociali, culturali, ambientali) del Patto di Collaborazione.
Altre manifestazioni di interesse
Si
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Dettagli o note sulle fonti utilizzate
La pagina http://www.comune.campagnola-emilia.re.it/i-servizi/ambiente-e-animali/progettazione-partecipata-parco-urbano/ da cui sono state tratte le informazioni sul processo non è più disponibile
Data ultima modifica: 20/05/2024