ACCAVENTIQUATTRO. La comunità progetta opportunità di sostegno all’inclusione scolastica, extra-scolastica e del tempo libero di bambini disabili.
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Processo
Stato di avanzamento
Progetto
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2016
Cofinanziamento altri soggetti
No
Costo complessivo del processo
19.000,00 €
Gestione di Processo
Struttura responsabile del processo
Re.Search Società Cooperativa Sociale
Tavolo di Negoziazione
Non puntualmente identificate le modaità di individuazione dei partecipanti
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
I FASE CALL E ATTIVAZIONE - Apertura del processo. - Condivisione e costruzione della partnership e del progetto con livello amministrativo, servizi, associazioni e terzo settore attraverso il consolidamento dello staff di progetto e la prima strutturazione del tavolo di negoziazione -Iniziative e azioni di coinvolgimento di ulteriori attori nel tavolo di negoziazione -Seminario e formazione interna sui contenuti e le tecniche della progettazione partecipata -Azioni di facilitazione alla condivisione e alla programmazione iniziale -Incontri staff di progetto, tavolo di negoziazione II FASE PRIMA OPERATIVITA' -Programmazione operativa e priorità tematiche di intervento - assegnare ruoli e responsabilità e definire mission e regole di base -Prime azioni di outreach e facilitazione comunitaria - Inserimento di nuove risorse sociali al tavolo di negoziazione - Condivisione primo piano comunicativo e informativo -Incontri staff di progetto, tavolo di negoziazione - prime azioni di outreach e facilitazione comunitaria -Seminario e formazione sui contenuti e le tecniche specifiche sul tema della disabilità e dei processi di coinvolgimento della cittadinanza. II FASE OPERATIVITA’ PROGETTUALE - Attivazione del processo partecipato e manutenzione con traguardo dell’elaborazione di almeno due soluzioni per la facilitazione scolastica dei bambini nelle scuole e nelle attività extrascolastiche di Gattatico -Azioni di Facilitazione dinamiche di gruppo dentro e fuori il tavolo di negoziazione e mediare i conflitti - Condivisione dei metodi e ruoli per la comunicazione esterna -Incontri staff di progetto, tavolo di negoziazione - Coinvolgimento media e stampa III FASE VALUTAZIONE E MONITORAGGIO INTERNO -Incontri staff di progetto, tavolo di negoziazione - Raccolta feed-back, interviste, questionari online - Momenti di auto-riflessione e meta-narrazione IV FASE CHIUSURA DEL PROCESSO E COMUNICAZIONERIPRIGETTAZIONE - Redazione documento conclusivo -Incontri staff di progetto, tavolo di negoziazione -Confezionare l’accordo tra le parti in causa - seminario di presentazione conclusiva/formazione sull’esperienza come restituzione alla cittadinanza
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
No
Numero partecipanti (stimate o effettive)
1000
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
-Approfondire, negoziare i bisogni e le aspettative dei diversi attori sociali sul tema nella sfida della mediazione soddisfacente; -Valorizzare le realtà locali e le esperienze maturate nel corso degli anni prese come sperimentazioni generalizzabili e buone prassi da rimettere in circolo; -Costruire un metodo di lavoro cooperativo tra tutti gli attori coinvolti che si possa riprodurre in altri contesti e che sorga da subito e non da emergenze contingenti; -Generare spazi di progettazione creativa a supporto di servizi e progetti istituzionalizzati come risorsa aggiuntiva e stabile all’accoglienza ed al miglioramento dei tempi di vita dei ragazzi e delle famiglie; -Sostenere i presupposti per una collettività sempre più inclusiva e accogliente ai bisogni complessi di vite in crescita ed in evoluzione; - Sostenere la qualità di vita dei bambini e ragazzi con disabilità nell’accesso alla scuola e alle attività del tempo libero in maniera continuativa; -Implementare e sostenere i servizi di sostegno ai giovani con disabilità già esistenti attraverso processi di maggiore compartecipazione collettiva
Risultati Attesi
- Costruire almeno due proposte di implementazione e potenziamento alle attività scolastiche ed extra-scolastiche dei bambini con disabilità; -Individuare le questioni tematiche prioritarie, condividendone, punti di forza e debolezza; -Individuare i punti di forza del processo e sostenerne la continuità come metodo di lavoro; -Fornire una mappa di attori interessati diversa da quella di partenza; -Auto-imprenditività progettuale e autonomia delle interazione tra partecipanti coinvolti; -Formare e informare i cittadini sui bisogni dei bambini con disabilità avvalendosi dell’approccio partecipativo; -Formare un tavolo di lavoro che possa avere continuità nella riprogettazione, anche a processo concluso; -Costruire e condividere almeno un piano di documentazione e comunicazione creativa sul tema; - Estendere i bisogni dei ragazzi disabili dalle singole situazioni familiari a un approccio collettivo; - Almeno un risultato inatteso e non pensato.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
I soggetti portatori di interesse verranno coinvolti anche nella co-costruzione di una mappa partecipata di ulteriori realtà non mappate ma di significativa importanza alla contribuzione del processo che amplia la rete inizialmente coinvolta e responsabilizza i partecipanti nell’attivazione delle risorse locali. La mappa verrà realizzata anche assieme a soggetti partner non necessariamente interessati a una fase di progettazione delle proposte in senso stretto, ma di attivazione della promozione e di rete.
Modalità di inclusione
Il Tavolo di Negoziazione sarà lo strumento partecipato di individuazione, principalmente attraverso la mappatura (anche online) partecipata e l’analisi SWOT di ulteriori portatori di interesse diretto e indiretto coinvolgibili nel processo in corso. Si lavorerà affinché queste persone possano inserirsi nel processo attivato dopo un affiancamento/aggiornamento mirato su quella che è la natura del processo fino a quel momento, lavorando sugli aspetti motivazionali del singolo e del gruppo nell’inserimento di nuove persone al tavolo o alla progettazione collettiva. Come, anticipato, si lavorerà in una dimensione di cura qualitativa e concentrica dal singolo, al gruppo, alla comunità estendendo la partecipazione dagli interessi particolari/mirati alla socialità diffusa di tematiche comuni. Ulteriori azioni parallele di coinvolgimento di nuovi attori sociali riguarderanno interventi di outreach sul territorio, camminate di quartiere, questionari online ed eventualmente installazioni semipermanenti di consultazione senza presenza dell’operatore (sul genere del video box, sagome narrative ecc.).
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Interviste e colloqui individuali -Focus Group -World caffè o Open Space Technology a seconda della natura del processo in corso -Facilitazione al confronto creativo -Playback Theatre
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Evento di restituzione e assemblee/dibattito cittadino -Laboratori finali narrativi -Town meeting -Playback Theatre - Relazioni, documentazioni e materiale multimediale finale e disponibile online
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Sarà cura del tavolo di negoziazione condividere sin dalle prime fasi di processo un piano di comunicazione interno ed esterno al tavolo che includa tutte le competenze e gli impegni dei partecipanti (rilevanza, influenza sociale, capacità tecniche, disponibilità ad azioni di divulgazione, competenze sociali o virtuali ecc.) Il soggetto richiedente metterà a disposizione le proprie competenze tecniche per il supporto e monitoraggio al piano comunicativo, ossia: -Multimedia e grafica: si costruirà fin da subito una -Marketing sociale: Affiancamento e supervisione alla parte di comunicazione dell’identità del processo alla comunità, anche attraverso iniziative artistico-atelieristiche o -Affiancamento all’ufficio URP e tecnico-informatico per la gestione della parte diretta al pubblico e spazio informatico sul sito. -Comunicazione partecipata: iniziative outreach e in strada di interazione attiva con la cittadinanza e installazioni semipermanenti del progetto.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 979/2016
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Tipologia di Soggetto proponente
Soggetto privato
Premialità Tecniche
Settore
Politiche per le pari opportunità di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
1
Modalità del monitoraggio e indicatori
Indicatori quali-quantitativi di verifica saranno: -Rilevazione del numero e calendario presenze (staff di progetto e Tavolo di negoziazione) -Rilevazione delle regolarità degli incontri; -Rilevazione degli interventi formativi e informativi; -Raccolta questionari online e feedback -Documentazione di sintesi, reporting e prodotti grafici e audiovisivi -Diari di bordo e auto-documentazione -Aggiornamenti pagine web e social network activities -Mappatura in aumento delle persone coinvolte -Rilevazione dei costi e dei tempi -Elementi di creatività e loro diffusione A ciò si aggiungono strumenti di processo di valutazione euristica partecipata: -Co-costruzione di altri indicatori di verifica e monitoraggio; -Esperienze di autonomia e imprenditività dei soggetti coinvolti nata dal processo partecipato -Rilevazione del proprio empowerment sociale tramite colloqui individuali o gruppali -Etereogeneità ed eteronomia delle rappresentanze -Variazione di indicatori di cambio di percezione del problema posto -Elementi di beneficio ai portatori di interesse e cambiamenti del proprio contesto di vita; -Azioni intraprese dai soggetti e cambiamenti di atteggiamenti iniziali
Istanze
No
Petizioni
No
Altre manifestazioni di interesse
Si
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 22/04/2020