Azioni Condivise per la Mobilità Attiva "Disegniamo il Decumano".
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Processo
Stato di avanzamento
Progetto
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2013
Cofinanziamento altri soggetti
No
Costo complessivo del processo
19.000,00 €
Gestione di Processo
Tavolo di Negoziazione
I partecipanti che saranno chiamati a presenziare ai rispettivi laboratori dovranno essere un numero contenuto in modo da favorire una discussione efficace sui temi trattati (dai 15 ai 20 partecipanti) e saranno selezionati sulla base delle interviste e i questionari raccolti. La composizione del tavolo sarà tale da consentire la libera espressione di tutti e la discussione sui temi dai vari punti di vista e sarà organizzato secondo le esigenze previste dalle metodologie utilizzate per il suo svolgimento. I laboratori previsti nella prima sessione potranno essere realizzati costituendo gruppi di lavoro omogenei , tenendo conto della possibilità di scindere in due incontri separati gli attori locali dagli altri partecipanti esperti selezionati all 'interno delle amministrazioni. I Laboratori successivi, previsti nella seconda sessione, saranno invece realizzati senza nessuna distinzione di genere, di età, di classe sociale e ruolo professionale poiché questi avranno il principale ruolo di condivisione e divulgazione.
Comitato di Pilotaggio
previsto
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi
Codecisione
No
Design del processo partecipativo
Il processo si articolerà in tre distinte fasi cui si aggiunge quella di valutazione continua nell'arco dei sei mesi: 1. Individuare gli attori del processo, estendere reti e conoscenze (Stakeholders analysis), 1 mese; 2. Creare e condividere un progetto comune di mobilità slow (Laboratorio Appreciative Inquiry e definizione del percorso), 3 mesi; 3. Evidenziare qualità del territorio, potenzialità e risultati del progetto, attivare reti di partenariato.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Numero partecipanti (stimate o effettive)
30
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
L'obiettivo principale è quello di coinvolgere i cittadini e le associazioni per l'individuazione dell'area più idonea ad accogliere gli itinerari "rigenerativi" ed inoltre di formare un quadro condiviso e consapevole del patrimonio collettivo in grado di valorizzare le potenzialità locali e indirizzare le politiche di sviluppo, in materia di mobilità sostenibile, a partire da quelle che sono le reali esigenze e opportunità del territorio. L'obiettivo verrà raggiunto tramite la componente partecipativa che permetterà la raccolta delle conoscenze relative al vissuto quotidiano di coloro che usano e vivono il territorio al fine di definire un modello di governance della mobilità sostenibile, basato su un approccio olistico e interdisciplinare, in grado di garantire l'empowerment dei cittadini e la partecipazione di tutti i portatori di interesse.
Risultati Attesi
Dal processo partecipativo ci si attende che le istanze emerse dalla discussione, l'elaborazione degli obiettivi e le scelte prioritarie individuate, possano contribuire ad agevolare gli spostamenti sul territorio, innestare logiche di trasporto alternative, consentire un turismo ecocompatibile, e favorire la creazione di una rete di cittadini utenti consapevoli anche verso la propria salute. Il processo partecipativo potrà avere effetti tali da sensibilizzare gli attori locali ed essere un motore per l'implementazione di quelle iniziative di promozione del territorio che potrebbero portare utili ricadute, in termini economici, sociali ed ambientali, sull'intero territorio intercomunale. Ci si attende infatti che le istanze emerse dal processo partecipativo, possano stimolare la costituzione di reti di partenariato fra gli stakeholder locali, in grado di valorizzare la fruibilità delle aree urbane e rurali e delle risorse storiche e naturali del territorio, concorrendo al miglioramento della salute pubblica attraverso l'attuazione di programmi condivisi.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
CONSULTAZIONE
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
STAKEHOLDERS ANALYSIS, INTERVISTE, CAMPAGNA INFORMATIVA
Modalità di inclusione
La stesura del processo in oggetto vede l'inclusione delle associazioni o i gruppi che hanno un ruolo attivo sul tema oggetto del processo partecipativo. Il loro contributo verrà richiesto attraverso la compilazione di questionari e/o interviste sia come elemento conoscitivo di approfondimento, sia come atto di comunicazione/coinvolgimento verso attori chiave del territorio, per invitarli a prendere parte al processo partecipativo in atto. I partecipanti organizzati in comitati o associazioni saranno invitati a partecipare agli incontri e potranno portare il loro contributo individuando un rappresentante di loro fiducia. I partecipanti individuali o rappresentativi di un'associazione o comunità presenti nei contatti della mailing Iist saranno avvisati degli incontri tramite una campagna informativa che illustri i temi , i tempi e i luoghi oggetto del processo partecipativo.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Gli strumenti e gli accorgimenti di natura partecipativa, che sono stati adottati durante la fase di apertura del processo, hanno la finalità di utilizzare le due principali metodologie precedentemente illustrate in ambienti e secondo un arredo e una predisposizione tale da consentire la libera espressione dei punti di vista in ambienti accoglienti ed in una situazione informale, seppur gestita e controllata da esperti facilitatori.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Il termine dei due laboratori è la condivisione di una o più azioni operative per la creazione di un percorso all'interno di un'area a valenza socio-ambientale. Gli strumenti di democrazia partecipativa utilizzati porteranno alla conclusione condivisa di uno scenario progettuale di massima. " processo partecipativo prevede una fase di monitoraggio e la valutazione ex post delle attività svolte finalizzati ad evidenziare gli impatti attesi e non attesi del processo svolto. Da una parte sarà dunque valutata la capacità del processo di soddisfare gli obiettivi prefissati, dall'altra sarà verificato come il processo ha agito sul contesto interessato evidenziando il raggiungimento di risultati ulteriori, ma strettamente connessi alle attività di partecipazione, come la creazione di fiducia, la creazione di relazioni, l'aumento della consapevolezza sui temi trattati. Tra gli aspetti valutati vi sarà, dunque, anche la capacità del processo di creare capitale istituzionale
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
La quarta fase (Evidenziare qualità del territorio, potenzialità e risultati del progetto) avrà lo scopo di divulgare e sostenere le idee e le strategie scaturite dal processo partecipativo poiché risulta decisiva la creazione di reti di partenariato fra attori locali. Il risultato finale del processo sarà una mappa ragionata che il comune avrà cura di diffondere, verificandone la compatibilità all'interno dei propri strumenti di pianificazione. Il buon esito del processo sarà inoltre assicurato dalla una fase di valutazione e monitoraggio degli impatti prodotti e del raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Sintesi della valutazione regionale
Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Premialità Tecniche
Settore
Politiche per la qualità della vita
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
1
Modalità del monitoraggio e indicatori
Il monitoraggio e la valutazione ex post delle attività svolte sono finalizzati ad evidenziare gli impatti attesi e non attesi del processo svolto. Da una parte sarà dunque valutata la capacità del processo di soddisfare gli obiettivi prefissati, dall'altra sarà verificato come il processo ha agito sul contesto interessato evidenziando il raggiungimento di risultati ulteriori , ma strettamente connessi alle attività di partecipazione, come la creazione di fiducia, la creazione di relazioni, l'aumento della consapevolezza sui temi trattati. Tra gli aspetti valutati vi sarà, dunque, anche la capacità del processo di creare capitale istituzionale. Attività previste: Somministrazione di questionari ai partecipanti e redazione di un report di valutazione
Istanze
No
Petizioni
No
Altre manifestazioni di interesse
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/02/2020