Regione Emilia-Romagna

Cantiere MuDiCa: officina di partecipazione

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

In corso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2023

Anno Finanziamento

2023

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

No

Costo complessivo del processo

15.000,00 €

Anno di avvio

Data inizio del processo

01/03/2024

Durata (mesi)

6

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Il CdGL ha il compito di vegliare sull’imparzialità e la qualità del processo, sia per quanto concerne i tempi di realizzazione sia con riferimento alle strategie attivate. Inoltre può fornire un contributo qualificato alla discussione in quanto composto da esperti di museologia e biblioteconomia. Sarà costantemente aggiornato sull’andamento del percorso e sarà invitato a tutte le riunioni del TdN, i cui partecipanti potranno richiederne l’intervento in caso di divergenze non risolvibili all’interno del tavolo.Sarà composto da:- Alfonso Noviello, ex direttore del Multiplo Centro Cultura Cavriago, esperto di biblioteconomia;- Simone Terzi, direttore della “Fondazione Un Paese” di Luzzara, esperto di museologia;- un esperto in ambito culturale nominato dal TdN nella sua prima seduta.

Comitato di Garanzia locale - Funzioni assegnate

Monitoraggio degli esiti del processo, Supervisione del corretto svolgimento del processo

Tavolo di Negoziazione

Costituzione:Il TdN sarà costituito nella fase di condivisione del processo partecipativo (indicativamente inizio marzo).Saranno membri del TdN tutti quelli che hanno sottoscritto l’accordo preliminare, ma durante tutto il percorso si terrà aperta la possibilità di coinvolgere altri soggetti, in particolare le istituzioni quali l’Istituto Comprensivo “Don Dossetti”, il Centro Studio e Lavoro “La Cremeria” e la Casa Protetta comunale, ma anche le altre associazioni e servizi culturali presenti sul territorio. Tutti gli incontri del TdN saranno pubblici, e chi è interessato avrà la possibilità di prendervi parte, secondo il principio della “porta aperta”.Ruolo:Il TdN avrà il compito di guidare il processo partecipativo, indicando allo staff di progetto le principali linee di indirizzo rispetto alla gestione del percorso. Nella fase di condivisione, il Tavolo approva finalità, modalità, esiti del processo, acquisisce un linguaggio e regole condivise, partecipa alla definizione delle Linee guida del MuDiCa e della Mappa di Comunità.Nella fase di svolgimento, sviluppa insieme ai cittadini, durante gli incontri, i contenuti degli itinerari e dei Patti di collaborazione. Nella fase di chiusura elabora la versione finale dell’Accordo e dei Patti e favorisce la partecipazione all’Assemblea finale del più ampio numero di cittadini. Nella fase di impatto è coinvolto nelle azioni di monitoraggio dell’implementazione degli interventi.Metodi di conduzione:Il TdN è presieduto da un rappresentante del Comune di Cavriago, che ha il compito di convocarlo. Gli incontri e i momenti di lavoro del TdN sono facilitati da consulenti esperti di partecipazione, che avranno il compito di fare sintesi delle singole posizioni, ricomponendo eventuali divergenze secondo i metodi della democrazia partecipativa e deliberativa. Nella sua prima seduta il TdN definisce le regole del processo partecipativo nel suo complesso. In caso di divergenze per le quali non sia possibile trovare alcuna mediazione, si ricorrerà al voto di maggioranza. In caso di conflitti rispetto alla gestione del processo, il TdN può scegliere di convocare il Comitato di Garanzia Locale che a sua volta potrà formulare un proprio parere non vincolante rispetto alla risoluzione del conflitto.Le convocazioni del TdN saranno effettuate tramite email e verranno condivise sul sito internet del Comune di Cavriago per dare la possibilità a tutte le realtà interessate di partecipare.Il Tavolo si riunirà almeno quattro volte:- un incontro ad avvio del processo

Titolari della decisione

Comune di Cavriago

Soggetti esterni

ANPI / AUSER / Pares società cooperativa a r.l.

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Cavriago

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Potenziali effetti sul miglioramento della qualità ambientale

Il MuDiCa avrà un impatto migliorativo della qualità ambientale, in quanto:- promuove il ricorso alla mobilità dolce nella fruizione degli itinerari diffusi sul territorio;- prevede l’utilizzo di nuove tecnologie nella fruizione dei contenuti degli itinerari, diminuendo sensibilmente la realizzazione di stampati e prodotti fisici;- potrà disporre (in base alle proposte della comunità) la valorizzazione di itinerari tematici sulla sostenibilità ambientale e la valorizzazione delle aree verdi

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Cavriago è un Comune di 9.842 abitanti in provincia di Reggio Emilia e all'interno dell'Unione Val d'Enza. Il paese è storicamente una realtà molto attiva dal punto di vista della partecipazione, e vanta una lunga tradizione di servizi culturali nati grazie al coinvolgimento della comunità, tra cui il Multiplo. Il Multiplo, biblioteca e centro culturale comunale inaugurato nel 2011, è il fulcro della vita cittadina, offrendo una molteplicità di proposte innovative, riconosciute come "best practices" a livello nazionale e internazionale. Nel 2021, a 10 anni dalla sua nascita, il Comune ha deciso di riprogettare il servizio, attraverso il percorso partecipato di scrittura collettiva del Piano Strategico "Multiplo 2030". All'interno di questo documento nasce l'idea di un Museo Diffuso di Cavriago, approvata con Delibera di Giunta n. 82 del 07/09/2023. Il Museo Diffuso, o Ecomuseo, nasce in Francia negli anni '70 ad opera dei due museologi Rivière e de Varine che rivoluzionano il concetto di museo tradizionale, contrapponendo alla triade - immobile, collezione, pubblico - quella di - territorio, patrimonio, comunità. Questo nuovo museo non si limita più a raccontare e a custodire una collezione, ma abbraccia il patrimonio storico-artistico-paesaggistico di un intero territorio e abbandona il rapporto distaccato con il pubblico per aprirsi alla comunità che assume un ruolo partecipativo e propositivo. Un Museo di questo tipo non può prescindere da una progettazione che coinvolga la comunità, e perciò il 21/10/2023 è stato inaugurato il "Cantiere MuDiCa", allestendo una sala tematica all'interno del Multiplo nella quale i cittadini possono liberamente lasciare stimoli e idee, oltre che vivere una prima raffigurazione grafica 3D del Museo. Il progetto per il quale si richiede il finanziamento si pone in continuità e all'interno di questo percorso, e prevede, una volta concluso, che le proposte emerse siano implementate nel futuro Museo. - Oggetto del processo è il coinvolgimento della comunità nell'elaborazione dei contenuti del MuDiCa, il Museo Diffuso di Cavriago, futuro servizio del Multiplo Centro Cultura, la cui realizzazione è prevista dal Piano Strategico "Multiplo 2030". Il percorso porterà alla realizzazione dei seguenti prodotti: - una Mappa di Comunità, che definisca i luoghi significativi del MuDiCa; - un testo che racchiuda le Linee guida e i principi del MuDiCa; - definizione di almeno due itinerari tematici del Museo. Il Comune di Cavriago, coinvolto nel processo con il Settore Cultura, si impegna, a fine processo, a siglare, ai sensi del Regolamento sui beni comuni: - un Accordo di comunità, che formalizzi le linee guida del Museo, e del quale la Mappa di Comunità sarà parte integrante; - almeno due Patti di collaborazione nei quali gruppi di cittadini si impegnano nella gestione e animazione degli itinerari tematici. - Il processo partecipato si svilupperà attraverso le seguenti fasi: Attività preliminari (novembre 2023-febbraio 2024) E' già stata avviata una fase preliminare del processo, nei mesi tra ottobre e dicembre 2023, in cui si sono realizzate le seguenti azioni: - allestimento di uno spazio ad hoc all'interno del Multiplo, denominato Cantiere MuDiCa, sempre fruibile dai cittadini, in cui realizzare il processo partecipato; - attivazione di un sito web dedicato al Cantiere MuDiCa; - incontro pubblico presentazione del Museo Diffuso e di spiegazione del suo significato a cura di esperti del settore. Condivisione del percorso (marzo-aprile 2024) Obiettivi specifici: - attivare e consolidare il TdN, costituito dagli attori della comunità che intendono contribuire attivamente al processo, condividendo sia il processo partecipato (aspettative, finalità, modalità, esiti), sia un linguaggio comune; - raccogliere input da quanti più cittadini possibile per la costruzione della Mappa di Comunità; delineare in maniera condivisa, e a partire dagli input raccolti: * la Mappa di Comunità, nella quale identificare i luoghi significativi del futuro Museo Diffuso; * le Linee guida del MuDiCa, che entreranno a far parte dell'Accordo di Comunità. Attività: - un primo incontro di costituzione del TdN, nel quale condividere l'impostazione del percorso; - un contest fotografico in cui i cittadini potranno partecipare individuando il loro "Luogo del cuore" all'interno del paese. Le foto saranno pubblicate sulla piattaforma PartecipAzioni, sui canali social istituzionali, e sarà realizzata una mostra fisica; - un sondaggio su PartecipAzioni per raccogliere idee e proposte da chi non ha possibilità di partecipare agli incontri in presenza; - raccolta adesioni attraverso PartecipAzioni al percorso "Il MuDiCa a casa tua", in cui i cittadini possono rendere disponibili le proprie memorie materiali e immateriali per farle diventare parte del museo; - partecipazione alla formazione per l'utilizzo di PartecipAzioni da parte dei dipendenti pubblici coinvolti; - raccolta proposte tramite pannelli e cartelloni sempre disponibili e accessibili nella sala dedicata al Cantiere MuDiCa all'interno del Multiplo Centro Cultura; - due incontri del TdN facilitati e accompagnati da un consulente museale con competenze nel campo delle nuove tecnologie e della facilitazione, supportato dagli operatori del Multiplo Centro Cultura, per elaborare i contenuti della Mappa di Comunità a partire dagli input raccolti attraverso le azioni di cui sopra; Svolgimento del processo - Apertura (aprile-maggio 2024) Obiettivi specifici: individuazione e progettazione concreta di almeno due itinerari diffusi sul territorio del futuro MuDiCa, partendo dai contenuti e dai luoghi individuati nella Mappa di Comunità; Attività: - una prima mezza giornata di progettazione, con il supporto di facilitatori esperti, attraverso l'utilizzo della Mappa di Comunità, finalizzata a far emergere proposte di itinerari, dividendo i partecipanti in piccoli gruppi; - un secondo incontro di progettazione operativa, con il supporto di facilitatori esperti, per la definizione di almeno due itinerari realizzabili, l'attivazione di gruppi di cittadini interessati a progettare nel dettaglio e prendersi cura di tali itinerari, definendo alcuni impegni reciproci; - tra i due incontri sarà data ai gruppi la possibilità di usufruire di una consulenza online sulla propria idea progettuale da parte dell'esperto di museologia Fabio Viola. Svolgimento del processo - Chiusura (giugno-agosto 2024) Obiettivi specifici: definizione dei prodotti conclusivi del percorso; validazione e presentazione alla cittadinanza degli esiti del percorso; Attività: - Assemblea pubblica e TdN conclusivi per la presentazione e validazione degli esiti del percorso alla cittadinanza, con il supporto di facilitatori esperti; - elaborazione grafica e innovativa della Mappa di Comunità; - scrittura del Documento di proposta partecipata e delle bozze di Accordo di comunità e Patti di collaborazione in condivisione con il TdN; Impatto (settembre-dicembre 2024) La fase di impatto sul procedimento consente di valorizzare il lavoro svolto inserendolo nel processo amministrativo e decisionale del Comune di Cavriago. A seguito della chiusura del processo, l'Amministrazione comunale si impegna, ai sensi del Regolamento sui beni comuni, a: - adottare le Linee guida espresse nel Documento di proposta partecipata e la Mappa di Comunità secondo la formula dell'Accordo di comunità; - siglare Patti di collaborazione con i cittadini che intendono impegnarsi nell'animazione e gestione degli itinerari diffusi, elaborati durante il percorso; - Approvare con Delibera di Giunta il suddetto Accordo e i Patti, come previsto dal Regolamento sui beni comuni. Il Tavolo di Negoziazione monitora l'adozione dell'Accordo e dei relativi Patti di collaborazione.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

Sarà utilizzata la piattaforma PartecipAzioni e per la creazione della Mappa di Comunità saranno utilizzati Miro e Google Drive come strumenti di elaborazione e scrittura partecipativa

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Esperti della specifica materia trattata (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Planning for real / OST (Open Space Technology) / Passeggiata di quartiere / Passeggiata di quartiere / Interviste e questionari strutturati

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Obiettivi:- rendere il MuDiCa un elemento importante per l’identità collettiva cavriaghese e uno strumento per sviluppare coesione sociale e senso di appartenenza;- promuovere la partecipazione della comunità nel prendersi cura della gestione e animazione del MuDiCa;- accrescere e sostenere le competenze civiche e tecnologiche dei cittadini, attraverso l’utilizzo di piattaforme partecipative;- favorire l’emersione degli interessi sottorappresentati, con particolare attenzione a quelli di giovani, stranieri, anziani e persone portatrici di disabilità;

Risultati Attesi

Risultati concreti:- realizzazione di una Mappa di Comunità, uno strumento che permette ai cittadini di identificare le componenti della propria identità collettiva. La Mappa definisce i luoghi che racchiudono il patrimonio materiale e immateriale che farà parte del MuDiCa, e resterà sempre aperta e “in cantiere”, anche una volta concluso il percorso partecipativo. Con il supporto di consulente museale con competenze nel campo delle nuove tecnologie e della facilitazione, si intende rendere la Mappa un prodotto innovativo e fruibile anche con modalità originali differenti da quella cartacea (ad es. app, installazioni, software, ecc.);- stesura di un testo nel quale indicare le Linee guida e i principi che sottendono la realizzazione del MuDiCa;- progettazione di almeno due itinerari tematici diffusi, gestiti in maniera condivisa da gruppi di cittadini che si impegnano a firmare Patti di Collaborazione.

Decisioni pubbliche che riguardano gli esiti del processo partecipativo

La realizzazione del MuDiCa è già stata prevista all’interno del Piano Strategico “Multiplo 2030”, ed approvata con D.G.C. n. 82 del 07/09/2023, e pertanto il percorso si inserisce nella fase di progettazione dei contenuti del Museo.Si intende formalizzare gli esiti del percorso ricorrendo agli strumenti previsti del Regolamento sui beni comuni, adottato con D.C.C. n. 20 del 09/03/2023:- Accordi di comunità: definiscono una visione strategica condivisa, mettendo in connessione tra loro più patti di collaborazione. L’Accordo sarà utilizzato per formalizzare le Linee guida e la Mappa di Comunità;- Patti di collaborazione: definiscono tutto ciò che è necessario per la cura di beni comuni. Saranno utilizzati per formalizzare la gestione condivisa degli itinerari del MuDiCa. Il Comune si è candidato al “Bando per il sostegno a progetti presentati da soggetti pubblici e privati per la digitalizzazione del patrimonio culturale di biblioteche, archivi storici, musei e altri istituti della cultura” POR-FESR 2021-2027 – Regione Emilia Romagna.Il bando sosterrà l’acquisto di servizi di consulenza museale e di attrezzature tecnologiche per la realizzazione del MuDiCa, e la costruzione di itinerari a realtà “aumentata” e “immersiva”, innovativi e accessibili a tutti.

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

23 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

All’interno del percorso si andranno a sollecitare tutti gli attori presenti sul territorio interessati alla realizzazione del nuovo Museo Diffuso. Hanno firmato l’accordo preliminare e faranno parte del TdN:- Comune di Cavriago: sarà impegnato con il settore Cultura e l’Ufficio Giovani ubicati presso il Multiplo Centro Cultura Cavriago, e l’Ufficio Progetti Trasversali;- Gruppo Un Filo che Unisce: gruppo informale che propone incontri e attività culturali legate alle arti tessili;- Auser Cavriago: associazione nazionale di volontariato e di promozione sociale, impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il loro ruolo nella società. In particolare, la sede di Cavriago è riconosciuta a livello provinciale tra le più attive nella proposta di progetti e iniziative di ambito culturale;- Associazione culturale Carmen Zanti: associazione locale di promozione di attività culturali, artistiche e ricreative che coinvolgono tutto il territorio reggiano, ispirata da valori quali antifascismo, democrazia, legalità e laicità;- Gruppo Genitori La Rondine onlus: gruppo di famiglie con figli diversamente abili, che si occupano di promozione e difesa dei diritti della disabilità; - Anpi Cavriago: associazione nazionale che si fonda sui valori di libertà e democrazia e che si occupa della valorizzazione del ruolo storico svolto dalla lotta partigiana anche mediante la promozione di ricerche e testimonianze;- Circolo ARCI Kessel: è il soggetto gestore del Centro Giovani del Comune di Cavriago, che ne ha fatto un locale per gli eventi di musica live che è un punto di riferimento a livello locale, regionale e nazionale.- Cooperativa Cinema Teatro Novecento: cooperativa che conta circa 60 volontari, cui è affidata la gestione del Multisala Cinema e Teatro “Novecento” di proprietà comunale. Nella fase di condivisione del percorso si lascia aperta la possibilità di coinvolgere come membri del TdN altri attori istituzionali, quali l’Istituto Comprensivo “Don Dossetti”, il Centro Studio e Lavoro “La Cremeria” (Ente di Formazione Professionale), la Casa Protetta comunale, e eventuali altre associazioni e servizi culturali interessati.Sarà inoltre necessario coinvolgere nel processo, in qualità di partecipanti, anche altri attori chiave come:- associazioni in ambito sociale e sportivo, per le quali si farà ricorso al Tavolo Associazioni e alla Consulta dello Sport già attive da tempo;- giovani e adolescenti, per cui si farà ricorso all’Ufficio Giovani, alle associazioni giovanili Cuariegh on the road e Circolo Kessel;- stranieri, per cui si farà ricorso alla neo-costituita associazione La Fratellanza;- anziani, per cui si farà ricorso ai contatti di alcuni partner come Auser;- disabili, per cui si farà ricorso alla presenza nel partenariato dell’associazione La Rondine.Rispetto a questi target saranno previste anche azioni mirate di outreach, comunicazione e coinvolgimento, meglio descritte nel paragrafo successivo

Modalità di inclusione

Azioni trasversali:A partire già dalle prime fasi del percorso, saranno previste azioni mirate di outreach, comunicazione e coinvolgimento. Verranno attivate: - una sezione dedicata al processo sul sito del Cantiere MuDiCa, collegato al sito istituzionale dell’Ente.- una sezione dedicata sulla piattaforma PartecipAzioni.Saranno utilizzate:- la pagina Facebook del Comune di Cavriago.- le pagine Facebook e Instagram del Multiplo .- le newsletter del Multiplo, e le newsletter attive del Comune di Cavriago (Tavolo Associazioni, Consulta dello Sport, Tavolo Educare, Servizi Comunali Infanzia, ecc.).- sarà fornito un indirizzo mail istituzionale a cui i cittadini potranno rivolgersi per chiedere informazioni o offrire disponibilità.In qualunque fase del percorso verrà data piena pubblicità degli incontri del TdN, delle assemblee pubbliche, e sarà sempre possibile chiedere di partecipare al percorso o iscriversi alle iniziative utilizzando questi canali, nella logica della “porta aperta”. Gli incontri si svolgeranno in orari consoni alla partecipazione di chi ha impegni lavorativi, e nella sede del Multiplo, facilmente accessibile e spazio "neutro" e accogliente per tutti i cittadini.Azioni specifiche:Oltre alle azioni trasversali, verranno anche messe in campo azioni specifiche rivolte ad alcuni target specifici:- giovani e adolescenti: volantinaggio presso i centri di ritrovo, tra cui il Multiplo, il Centro Studio e Lavoro La Cremeria, il Circolo Arci Kessel, e utilizzo delle loro newsletter e canali social;- famiglie e genitori: comunicazioni sui registri elettronici delle classi dell’IC “Don Dossetti” (elementari e medie), e tramite newsletter dei Servizi Comunali Infanzia;- stranieri: volantinaggio e comunicazione social tramite l’associazione La Fratellanza e il servizio di mediazione interculturale dei Servizi Sociali Territoriali. Si prevede di tradurre la comunicazione anche in altre lingue;- anziani: volantinaggio nella sede di Auser e delle altre associazioni del territorio, oltre che il coinvolgimento dell’area anziani dei Servizi Sociali Territoriali;- disabili: volantinaggio e comunicazione social tramite l’associazione La Rondine e il progetto Ottavo Giorno, seguito dai Servizi Sociali Territoriali

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il percorso si avvale del supporto di facilitatori esperti:- Pares: esperti di facilitazione e conduzione di gruppi, con una lunga esperienza di gestione di processi partecipativi in Emilia-Romagna e in Italia;- Fabio Viola: consulente museale con competenze nel campo delle nuove tecnologie e della facilitazione con un particolare focus sul coinvolgimento dei cittadini nel vivere attivamente il proprio rapporto con le mostre museali.Condivisione del percorso:TdN di apertura.Sarà condivisa l’impostazione generale e gli obiettivi del processo. Sarà chiesto ai partecipanti di condividere le aspettative sul percorso, e di definire delle regole e un linguaggio condiviso. Sarà utilizzata una metodologia che favorisca l’emersione dei diversi punti di vista, come il “brainstorming”.Mappa di comunità (1 incontro).Saranno presentati gli esiti degli input raccolti attraverso il contest fotografico, il sondaggio online, il percorso “Il MuDiCa a casa tua” e le proposte raccolte nei pannelli all’interno della sala “Cantiere MuDiCa”. Ai partecipanti sarà chiesto di utilizzare una mappa, secondo il metodo “Planning for real”, per individuare tra i diversi luoghi emersi, quelli che entreranno a far parte della Mappa di Comunità del MuDiCa. Mappa di comunità (2 incontro).Nel secondo incontro si effettuerà una “Passeggiata di quartiere”, per vivere in prima persona i luoghi individuati nella Mappa di Comunità. A conclusione della camminata, sarà chiesto ai partecipanti di riunirsi per raccogliere impressioni, oltre che per riflettere su alcune Linee guida da indicare per la realizzazione del MuDiCa.Svolgimento processo – apertura.Progettazione itinerari (1 incontro).Nella prima mezza giornata di progettazione, si chiederà ai cittadini di proporre dei possibili itinerari collegando i diversi luoghi inseriti all’interno della Mappa di Comunità. Secondo il metodo dell’Open Space Technology, i partecipanti che hanno proposto un itinerario potranno lavorare in piccoli gruppi per definirlo. Progettazione itinerari (2 incontro):Nel secondo incontro, sarà chiesto ai diversi gruppi di definire più nel dettaglio il funzionamento del proprio itinerario, stabilendo anche gli impegni che intendono assumersi nella sua gestione e animazione. Si ricorre a strumenti di progettazione operativa, quali “Diamante” e “Quadrante di sintesi”.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Svolgimento processo – chiusura:Assemblea pubblica e TdN conclusivo-Mappa, Linee guida e itinerari sono presentati e approvati (eventualmente con voto a maggioranza) nel corso di un’assemblea pubblica conclusiva che darà spazio di parola alle persone che si sono maggiormente ingaggiate nel processo e favorirà un confronto conclusivo aperto a tutti.Lavoro desk-In questa fase lo staff di progetto e il TdN fanno tesoro di tutto quanto raccolto nel corso del processo ed elabora il testo del Documento di Proposta Partecipata e la Mappa di Comunità utilizzando Miro e Google Drive come strumenti di elaborazione e scrittura partecipativa.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Per fornire adeguata promozione e, per dovere di trasparenza, raccontare il processo partecipativo, è stato predisposto un Piano di Comunicazione dedicato. Il Piano prevede l’utilizzo prevalente dei canali di comunicazione del Multiplo e del Comune di Cavriago, ma si chiederà una condivisione anche ai partner. Il progetto aderisce alla sperimentazione della piattaforma PartecipAzioni. Attività preliminari-Sono già stati attivati: - una sala “Cantiere MuDiCa” all’interno del Multiplo Centro Cultura, allestita con pannelli e cartelloni per la raccolta di idee e proposte. Questo spazio resterà aperto e accessibile per tutto il percorso;- un sito web dedicato al Cantiere MuDiCa e collegato al sito istituzionale del Comune;Condivisione -Verranno prodotti:- 1 locandina cartacea di presentazione del percorso su che cos’è il MuDiCa;- 1 cartolina web per ciascun evento del processo;- 1 comunicato stampa di lancio e presentazione del progetto sui giornali locali;- 1 articolo da inserire all’interno del giornalino comunale distribuito nelle case di tutti i residenti; - Articoli nella home sul sito istituzionale del Comune;- Aggiornamenti settimanali sul percorso all’interno della newsletter del Multiplo;- Pannelli e roll-up esplicativi del processo partecipativo e del MuDiCa;Attivazione della piattaforma PartecipAzioni per:- adempiere agli impegni previsti dall’adesione alla sperimentazione;- contest fotografico “Luogo del cuore” (le cui foto saranno esposte anche sui canali social istituzionali, e in una mostra fisica);- questionario online;- raccolta adesioni al percorso “Il MuDiCa a casa tua”.Utilizzo dei social network:- utilizzo delle pagine Facebook e Instagram del Multiplo e del Comune.- Sarà richiesta la condivisione anche ai partner di progetto sulle loro pagine social.Svolgimento – apertura:Per ogni evento organizzato verranno prodotti i seguenti materiali:- 1 cartolina digitale- post sui social anche in condivisione con i partner;- reminder via newsletter;- pubblicazione dei contenuti sul sito del Comune e del MuDiCa.Svolgimento – chiusura:- produzione della Mappa di Comunità in un formato grafico accattivante e innovativo, e sua distribuzione capillare sia in formato cartaceo che digitale;- post di restituzione del percorso sui social;- newsletter di aggiornamento;- condivisione online degli esiti del percorso;- comunicato stampa di condivisione degli esiti del percorso;- articolo sul giornalino comunale distribuito in tutte le case.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/208 e ai requisiti stabiliti dall’allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2054 del 27/11/2023.

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Coerenza complessiva rispetto agli obiettivi strategici del sistema regionale

Coerenza rispetto al contesto locale

Capacità generativa di impatto rispetto a risultati concreti

Qualità della definizione dell’oggetto del processo partecipativo

Qualità del design di processo

Innovazione sociale

Innovazione istituzionale

Innovazione digitale

Premialità Tecniche

Settore

Processi per la realizzazione di opere, progetti o interventi previsti dall'art. 2, comma 2, lett. c) della L.R. 15/2018 (particolare rilevanza per la comunità locale o regionale, in materia sociale e sanitaria, ambientale, territoriale, urbanistica e paesaggistica, al fine di verificarne l'accettabilità sociale e la qualità progettuale)

Progetto in materia di transizione ecologica

Adesione alla piattaforma regionale PartecipAzioni

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

Modalità del monitoraggio e indicatori

Monitoraggio durante il processo:Al fine di assicurare il corretto rispetto dei tempi e delle azioni previste dal progetto si prevede:- condivisione delle azioni e del cronoprogramma con il TdN e del CdGL;- riunioni periodiche di coordinamento con i consulenti;- raccolta di dati specifici sulla partecipazione: n. di partecipanti, genere e età, associazioni coinvolte in ogni evento.Monitoraggio dopo il processo:Il Comune di Cavriago ha assunto l’impegno qualificato di formalizzare gli esiti del processo in Accordi di comunità e Patti di collaborazione. Questi strumenti, come disciplinato dal Regolamento sui beni comuni, prevedono che almeno una volta all’anno i firmatari insieme al Comune svolgano un incontro di verifica sull’andamento del progetto. Gli indicatori del progetto sono: Obiettivo 1: sviluppare coesione sociale e senso di appartenenza:- n. partecipanti totali al processo (>50).Obiettivo 2: partecipazione della comunità nel prendersi cura del MuDiCa:-n. gruppi e itinerari attivati (>2);- n. partecipanti ai gruppi per progettare gli itinerari (>10);- n. partecipanti al percorso “Il MuDiCa a casa tua” (>20).Obiettivo 3: competenze civiche e tecnologiche dei cittadini:- n. partecipanti alle azioni previste su PartecipAzioni (contest fotografico, questionario, “MuDica a casa tua”) (>50);- n. operatori comunali partecipanti alla formazione Regionale su PartecipAzioni (>2).Obiettivo 4: emersione di interessi sottorappresentati:- n. donne (>40%);- n. giovani under 30 (>10);- n. stranieri (>5);- n. familiari di disabili (>5).

Formazione del personale

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Istanze

No

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Giovani

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 26/04/2024