Verso il PAIR 2030
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Natura Processo
Processo non certificato
Anno di avvio
Anno di chiusura
2023
Durata (mesi)
12
Gestione di Processo
Indirizzo
Viale Aldo Moro, 52, 40127 Bologna
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
La Regione ha iniziato nel 2021 il percorso di pianificazione che porterà entro il 2024 all’approvazione del nuovo Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2030). L’orizzonte temporale degli scenari del nuovo Piano è al 2030, in linea con i percorsi previsti dal Patto per il Lavoro e per il Clima approvato dalla Regione Emilia-Romagna nel dicembre 2020, dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, dall’Accordo di Parigi, dal Quadro 2030 per il clima e l’energia dell’Unione Europea e dalla Direttiva NEC (National Emission Ceilings). Il PAIR 2030 si pone l’obiettivo, dettato dalle norme europee e nazionali, di raggiungere al più presto livelli di qualità dell’aria ambiente volti a evitare, prevenire o ridurre gli effetti nocivi per la salute umana e per l’ambiente nel suo complesso, perseguire il mantenimento dei livelli di qualità dell’aria, laddove buona, e migliorarla negli altri casi. Il percorso di coinvolgimento persegue alcuni obiettivi: ai sensi della LR 22/10/2018 n.15, nel 2022 è stato avviato il processo partecipativo del PAIR 2030, mettendo in comunicazione enti, soggetti privati, associazioni e persone che vivono e lavorano a qualsiasi titolo sul territorio, al fine di ottenere la completa rappresentazione delle posizioni, degli interessi o dei bisogni sulla questione. È stata prevista la partecipazione delle rappresentanze dei cittadini e delle istanze sociali ed economiche presenti sul territorio regionale sin dalle fasi iniziali della procedura e successivamente durante la fase di deposito e pubblicazione della proposta di Piano, allo scopo di attivare una partecipazione che contribuisse alla definizione e alla valutazione delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi e facesse emergere idee, proposte e alternative. Inoltre, è stata realizzata una attività di consultazione del pubblico tramite la somministrazione di un questionario contenente una serie di domande sui temi della qualità dell’aria, dei fattori che hanno impatto su di essa, delle possibili soluzioni e della disponibilità personale al cambiamento necessaria per attuarle. Nel processo di elaborazione sono stati coinvolti Enti pubblici e territoriali, cittadini della Regione, Stakeholder aderenti al Patto per il lavoro e per il clima, Tavolo Bacino del Po; Associazioni, 7 Agenzie per la protezione dell’ambiente, Fondazioni. ARPAE, ART-ER, ANCI Emilia-Romagna. Altri interlocutori coinvolti durante il percorso di elaborazione e di partecipazione del piano sono stati, fra gli altri, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), il Segretariato Generale della Commissione Europea, le Direzioni Ambiente di Regione Lombardia, Regione Piemonte e Regione Veneto, il Tavolo regionale imprenditoria (TRI), l’Associazione Cluster Trasporti, la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, il Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA), l’Associazione Italiana Energie Agroforestali (AIEL), Land Italia S.r.l., il Gruppo LEN (Learning Education Network), AESS Modena (Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile). Sono state coinvolte Direzioni, settori e aree della Regione Emilia-Romagna: Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, Settore Tutela dell’ambiente ed economia circolare; Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, Area Rifiuti e bonifica siti contaminati, servizi; Settore trasporti, infrastrutture e mobilità sostenibile; Area Trasporto pubblico e mobilità sostenibile; Area viabilità, logistica, vie d’acqua e aeroporti; Settore Governo e qualità del territorio; Settore aree protette, foreste e sviluppo zone montane; Gabinetto del Presidente della giunta, Area Transizione ecologica e azioni per il clima; Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca; Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione; Settore programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni; Area Agricoltura sostenibile, Direzione generale Cura della persona, salute e welfare, Settore Prevenzione collettiva e sanità pubblica, Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese, Settore Innovazione sostenibile, imprese, filiere produttive
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Strumenti digitali utilizzati
È stata realizzata una attività di consultazione del pubblico tramite la somministrazione di un questionario
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Attivare forme di partecipazione ini grado di contribuire alla definizione e alla valutazione delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi del PIANO e fare emergere idee, proposte e alternative
Risultati Attesi
Elaborazione partecipata del nuovo Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2030)
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Indice di partecipazione
Premialità Tecniche
Bonus assegnati al Processo
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio Partecipazione
Dettagli o note sulle fonti utilizzate
Documentazione Regionale (Relaziona Annuale Partecipazione 2023)
Data ultima modifica: 10/11/2023