Modelli partecipati di gestione per l'Istituzione della C.E.R. di Compiano
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Logo
Natura Processo
Processo certificato e finanziato
Anno della certificazione
2022
Anno Finanziamento
2022
Importo finanziato dal Bando
14.175,00 €
Cofinanziamento altri soggetti
No
Costo complessivo del processo
14.175,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2023
Data inizio del processo
25/01/2023
Data fine del processo
22/05/2023
Durata (mesi)
4
Gestione di Processo
Comitato di Garanzia locale
È prevista inoltre la costituzione del Comitato di garanzia locale, costituito da una rappresentanza dei portatori di interesse (da un minimo di 3 a un massimo di 5) che si proporranno all’avvio della prima plenaria e la cui nomina, e dei rispettivi supplenti, verrà validata dall’assemblea nel corso del medesimo incontro. Compiti del Comitato di Garanzia locale sono: monitorare il processo di partecipazione, valutare e approvare la Relazione di monitoraggio, essere il tramite tra l’ente titolare della decisione e i partecipanti al processo partecipativo a conclusione di quest’ultimo per verificarne l’esito finale.
Tavolo di Negoziazione
È istituito un Tavolo di Negoziazione (TdN) per la istituzione della CER di Compiano e dei territori compresi nella cabina primaria corrispondente. Inizialmente, il TdN comprenderà: un rappresentante della multiutility locale; un rappresentante delle parrocchie; un rappresentante delle associazioni di volontariato; un rappresentante delle imprese; un rappresentante delle pro-loco. La scelta dei rappresentanti iniziali sarà demandata alle relative organizzazioni a seguito di convocazione da parte del Comune una volta accertata la selezione del progetto da parte della regione Emilia-Romagna. Qualora nel corso degli incontri di partecipazione si palesasse la richiesta per ulteriori rappresentanti di determinati “soggetti organizzati”, anche nati a seguito del processo medesimo (ad esempio, un’organizzazione di inquilini o di piccoli proprietari immobiliari), la richiesta è valutata dal TdN e accettata o rifiutata con decisione motivata
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Le comunità energetiche possono sperimentare ruoli innovativi in ambito sociale, etico e civico, strutturandosi attraverso una governance locale a responsabilità diretta, alla base della quale, cittadini, associazioni e realtà imprenditoriali, condividono un insieme di principi, regole e procedure che riguardano la gestione e il governo della comunità, verso obiettivi di autogestione e condivisione delle risorse. Con la CER di Compiano il soggetto richiedente si propone di sperimentare ruoli innovativi in ambito sociale, etico e civico, dando vita a una governance locale a responsabilità diretta, alla base della quale cittadini, imprese, attività commerciali, associazioni, professionisti, mondo della scuola e lo stesso ente locale condividono un insieme di principi, regole e procedure che riguardano la gestione e il governo della comunità, verso obiettivi di autogestione e condivisione delle risorse, in primis quelle energetiche. È quindi la co-progettazione del tipo di governance della CER di Compiano l’obiettivo di questa azione partecipativa che accompagnerà i portatori di interesse alla costituzione formale del soggetto giuridico che la normativa vigente (Dlgs 199/21) prevede a capo delle Comunità Energetiche Rinnovabili. Il processo partecipato rappresenta nelle intenzioni del proponente il veicolo attraverso il quale consentire a tutti i portatori di interesse di esprimere consapevolmente la forma e i contenuti che ritiene più consoni per il nuovo network non gerarchico socio-energetico. Si darà vita a un sistema in grado di integrare in ogni sua parte la responsabilità energetica e che dovrà anche saper convergere verso la soluzione, o sintesi condivisa, di altre priorità comunitarie come ad esempio l’accantonamento di risorse per consentire agevolazioni a specifici membri della comunità (contrasto alla povertà energetica), il cofinanziamento di interventi per la mobilità sostenibile (lotta alla scarsità di mobilità), la partecipazione all’introduzione di nuove tecnologie per il risparmio energetico in strutture residenziali. Le fasi dell’attività Fase 1- Prologo Si individuano i potenziali portatori di interesse del territorio rispetto alla creazione della CER di Compiano, sia sotto il profilo socio-economico (imprese, associazioni, scuola, istituzioni,…), sia sotto il profilo elettrico (potenziali prosumer ovvero individui o organizzazioni che dispongono di superfici importanti sulle quali collocare pannelli solari fotovoltaici, soggetti con profili di carico particolarmente interessanti in termini di massimizzazione della condivisione di energia,…), sia sotto il profilo delle competenze (proprietari di impianti esistenti, professionisti e installatori, …). Si condividono obiettivi e fasi del percorso con il personale amministrativo del soggetto proponente, accogliendo suggerimenti e disponibilità di coinvolgimento. Fase 2 - Condivisione del percorso Con i principali portatori di interesse individuati nella Fase 1 si realizzano incontri dedicati per illustrare l’azione e il suo obiettivo e si presenta il programma degli incontri. Fase 3 Svolgimento del processo Apertura. Al completamento delle fasi “preparatorie” (Fase 1 e Fase 2) il processo entra nel vivo con un incontro pubblico aperto a tutti i portatori di interesse individuati. Qui verranno illustrati gli aspetti salienti che caratterizzano la Comunità Energetica Rinnovabile rispetto a tutti gli ambiti interessati: economico, sociale ed ambientale. Verrà quindi somministrato un questionario che consentirà di acquisire informazioni rispetto alle priorità dei portatori d’interesse e alle aspettative che intendono riporre nella istituenda CER di Compiano. Verranno infine presentate le possibili forme giuridiche di Comunità Energetica Rinnovabile, attingendo ad esperienze già avviate e proponendo soluzioni che prevedono livelli diversi di coinvolgimento e di responsabilità degli aderenti. Sportello CER. Attraverso questo strumento e per l’intera durata del processo sarà data la possibilità a tutti i portatori di interesse di richiedere informazioni e approfondimenti sui diversi aspetti che caratterizzano la Comunità Energetica Rinnovabile. Riflessione. In un secondo incontro plenario saranno presentate buone pratiche di Comunità Energetiche Rinnovabili e saranno restituiti i risultati del questionario, per aiutare i partecipanti a meglio chiarire i contenuti che ritengono debbano caratterizzare la CER di Compiano. Sarà quindi un incontro dedicato all’ascolto delle istanze dei portatori di interesse. Chiusura. L’ultimo incontro accompagnerà i partecipanti alla definizione del modello di gestione (con riferimento anche alla forma giuridica) e dei principali contenuti che saranno introdotti nello Statuto della nascente CER di Compiano Fase 4 impatto sul procedimento amministrativo/decisionale In una seduta del Consiglio Comunale dedicata al tema si esaminerà il lavoro svolto nel percorso partecipativo e si delibererà sul Documento di proposta partecipata (Docpp), validato dal Tecnico di garanzia. Il risultato atteso finale è che il Consiglio Comunale si esprima in merito al processo partecipato realizzato ed in merito alla proposta (o alle proposte) di forma giuridica individuate e ai contenuti suggeriti per lo Statuto della Comunità Energetica Rinnovabile di Compiano, e che la Giunta comunale dia seguito con le deliberazioni necessarie. Sarà quello l’inizio di una nuova tappa del percorso di Progetto di Comunità
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
No
Numero partecipanti (stimate o effettive)
40
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Gli obiettivi specifici che ci si ripromette di conseguire sono: 1. la proposta condivisa di forma giuridica di Comunità Energetica Rinnovabile di Compiano; 2. i contenuti principali dello Statuto della CER di Compiano. Il raggiungimento di questi obiettivi attraverso un processo partecipato presuppone il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse e il trasferimento di adeguate informazioni e conoscenze ai potenziali partecipanti alla CER, così da metterli nelle condizioni di prendere decisioni informate e consapevoli.
Risultati Attesi
Questa parte di alfabetizzazione sui temi della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, di funzionamento del sistema elettrico, delle caratteristiche previste dalla normativa per le Comunità Energetiche Rinnovabili, delle buone pratiche di CER già attive, rappresenta di per sé un importante risultato di accrescimento della conoscenza degli aspetti della decarbonizzazione dell’energia, in linea con gli obiettivi espressi nell’Agenda 2030 (in particolare obiettivi 7 e 10 e relativi target) e nel Green Deal della UE. La stessa realizzazione di un processo partecipato che consente di definire la forma organizzativa con la quale s’intende avviare e proseguire un progetto di comunità dell’energia con tutti i portatori di interesse intervenuti rappresenta un importante risultato, in quanto costituisce le fondamenta per la costruzione successiva. Gli output conseguenti sono: - Il Documento di proposta partecipata, contenente: 1. la forma giuridica (o le forme giuridiche se l’assemblea dei portatori di interesse valuterà che ve ne siano più di una conforme a perseguire gli obiettivi e i contenuti individuati e condivisi) per la CER di Compiano; 2. gli elementi caratteristici e le proposte di obiettivi che l’assemblea dei portatori di interesse propone di includere nello Statuto della CER di Compiano La Relazione finale di progetto, che riepiloga e descrive le fasi e le attività realizzate, dando atto degli interventi e delle discussioni intercorsi durante le varie fasi del processo partecipativo, dei risultati del questionario somministrato e di tutte le proposte condivise formulate. La Relazione di monitoraggio, che prevede la descrizione dei risultati raggiunti nei quattro mesi di attività e – soprattutto – definisce le azioni che verranno svolte nei mesi successivi per monitorare gli esiti del processo e le decisioni prese dal Comune di Compiano in applicazione di quanto emerso dal percorso partecipativo, ovvero in termini di istituzione della CER e di del più adatto modello di gestione tra quelli individuati e discussi nel corso dell’attività di partecipazione.
Risultati conseguiti
Pur senza giungere ad una scelta finale nel corso dei tre incontri, il sondaggio via mail conclusivo conferma le intenzioni collettive verso un approccio “step by step”, partendo dalla forma più flessibile congruente con dimensioni e contesto, ovvero la associazione riconosciuta, anche per il ruolo propulsivo che vi potrebbe esercitare la partecipazione diretta del Comune. Gli esiti del percorso partecipativo assumono la forma di (in via prevalente): indirizzi o raccomandazioni per lo sviluppo della CER: forma giuridica da adottare. I principali risultati raggiunti dal percorso partecipativo riconducono all’individuazione di un gruppo di cittadini, comunque inferiore alle 10 unità, fortemente interessato a costituire e diventare membro della CER della Green Community Valli Taro e Cero, con particolare riferimento ai comuni di Compiano e Bedonia. Si può considerare raggiunto l’obiettivo di individuazione di una forma giuridica “di partenza” per il progetto di CER, con possibili successive implementazioni: associazione riconosciuta. Si può considerare raggiunto l’obiettivo di individuazione della potenza degli impianti da predisporre per una CER, in osservanza delle caratteristiche della bozza di decreto sul tema d’indagine da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: 195 kW (sotto la soglia dei 200 kW). Resta irrisolto il tema dell’investimento economico effettivo per il progetto di CER, considerando la possibilità di beneficiare di un co-finanziamento al 40% tramite fondi PNRR, e la possibilità di coinvolgere attori privati, ma rimanendo ancora aperte questioni come la cumulabilità dei finanziamenti in conto capitale e le decurtazioni sulla tariffa premio in presenza di tali finanziamenti.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Documento di proposta partecipata
Upload Documento finale condiviso
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Le realtà sociali interessate all’istituzione e gestione di una CER non si limitano al comune di Compiano, ma riguarderanno anche il comune di Bedonia, in ragione della probabile ricomprensione dell’intero territorio sotto la medesima cabina primaria, come previsto dalla Direttiva europea Red II. Anche in ragione di ciò, gli attori coinvolti fin dalla prima fase del processo partecipativo sono: i proprietari di immobili; le imprese locali (la multiutility Montagna 2000, le PMI del territorio, i caseifici); l’associazionismo (associazioni culturali, circoli, pro-loco, associazioni sportive, AVIS e Croce Rossa); gli usi civici (Comunali e parmensi); associazioni di produttori del primario e del secondario, altre associazioni di categoria e centrali cooperative; sindacati; la Strada dei Vini e dei sapori del Fungo porcino IGP di Borgotaro; le cinque parrocchie, soggetti particolarmente interessate ai temi delle CER anche come forma di soluzione contro i crescenti casi di povertà energetica; infine, i referenti dell’Istituto Comprensivo e dell’IIS Zappa Fermi. Trattandosi di comuni di piccole dimensioni (meno di 5.000 abitanti anche considerando il partner Bedonia), il legame dell’amministrazione con residenti, imprese ed associazioni è assoluto e capillare. Il coinvolgimento dei principali stakeholder avverrà quindi tramite contatto diretto da parte dei responsabili di progetto e attraverso pubblicizzazione delle iniziative sui social network
Modalità di inclusione
Per tutti i quattro mesi di durata dell’iniziativa, il processo di costituzione della CER sarà mantenuto sempre aperto a nuovi contributi, sia individuali che in rappresentanza di particolari interessi territoriali. Come anticipato, i partecipanti sono interpellati e coinvolti tramite un questionario somministrato in presenza. Inoltre, per tutta la durata del processo è attivato uno “Sportello CER” a distanza a cui la cittadinanza e i portatori d’interesse potranno rivolgersi per richiedere informazioni, approfondimenti e per partecipare con proposte e idee, oltre a proporre il proprio eventuale coinvolgimento come futuri membri della CER
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Apertura: incontro pubblico aperto a tutti i portatori di interesse individuati, condotto da facilitatori competenti del tema trattato (la materia delle CER) ed esperti di processi partecipativi; questionario per acquisire informazioni rispetto alle priorità dei portatori d’interesse e alle aspettative sul processo partecipativo. Prosecuzione della discussione sullo “Sportello CER” virtuale (pagina web gestita dal Comune e alimentata dagli esperti tematici attraverso cui sarà possibile a tutti i portatori di interesse, ai cittadini e ai soggetti interessati richiedere informazioni e approfondimenti, a dare il proprio contributo di idee e punti di vista
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Chiusura: incontro pubblico nel corso del quale sono discussi e definiti il modello di gestione ed il documento che sancisce la forma giuridica della CER, oltre che il Documento di Proposta Partecipata (DDPP), quest’ultimo sarà validato dal Tecnico di garanzia del processo
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Verrà predisposta una sezione del sito istituzionale del Comune di Compiano dedicata al processo partecipativo dove verranno inserite le informazioni più rilevanti. Sarà creata una pagina facebook del progetto (raggiungibile direttamente dal sito del Comune), denominata Sportello CER, così da poter assicurare l’informazione (documenti, convocazione e verbali degli incontri, link per approfondimenti) e l’interazione a tutti i portatori di interesse in ogni momento. Il sito fungerà anche da repository per i documenti ufficiali prodotti alla conclusione del processo
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica, di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1842 del 02/11/2022
Premialità Tecniche
Settore
Comunità energetiche / Gruppo di autoconsumo collettivo di energie rinnovabili
Progetto in materia di transizione ecologica
Sì
Accordo formale preventivo
Sì
Modalità del monitoraggio e indicatori
Il processo prevede tra i documenti ufficiali di progetto una Relazione di monitoraggio descrittiva dei risultati raggiunti nei quattro mesi di attività e con un piano di azione per il monitoraggio degli esiti del processo e delle decisioni prese dal Comune di Compiano in applicazione di quanto emerso dal percorso partecipativo nei 12 mesi successivi alla chiusura del processo.
Formazione del personale
Sì
Descrizione delle attività di formazione
Il Personale indicato del Comune di Compiano (Sindaco e Responsabile dell’Ufficio Tecnico) ha partecipato ai seminari sul tema della costituzione di una CER organizzati dall’Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno grazie al bando regionale “Cittadinanza europea 2021”. Il progetto, dal titolo “APPENNINO RINNOVABILE - Un percorso per l’attivazione delle Comunità energetiche in Appennino Piacentino e Parmense dalla Direttiva Europea RED2 al Piano regionale per il Lavoro e per il Clima” ha previsto la realizzazione di una ricerca intervento partecipante, rivolta in primo luogo ad amministratori e corpo tecnico dei comuni dell’Unione e dell’Area Interna. All’interno dell’iniziativa sono stati svolti tre seminari di tre ore ciascuno sul tema CER, nello specifico: “Il contesto di riferimento per le Comunità energetiche: normativa e aspetti rilevanti” (23/11/2021); relatore: Antonio Kaulard (eco&eco Srl); “Le comunità energetiche nella fase di sperimentazione: analisi di buone pratiche in aree di montagna” (30/11/2021); relatori: Marco Bailo (Sindaco di Mariano Alpi, CN), Prof. Sergio Olivero (Politecnico di Torino), Luca Francesco Barbero (Coordinatore GO-CER Magliano Alpi); “Simulazione: i passi per ideazione, costituzione e candidatura di una Comunità di Energia Rinnovabile in Appennino parmense” (13/12/2021); relatore: Antonio Kaulard (eco&eco Srl). Oltre ai tre seminari, l’attività ha prodotto una serie di documenti bibliografici e materiali originali sul tema delle CER e dell’autoproduzione di energia da fonte rinnovabile in Appennino, distribuiti ai partecipanti
Soggetti specifici
Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
Bonus assegnati al Processo
Bonus Giovani
Sì
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 03/01/2024