Regione Emilia-Romagna

Una comunità digitale, sostenibile e solidale. Il bilancio partecipativo e non solo

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2021

Anno Finanziamento

2021

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

20.000,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2022

Data inizio del processo

15/02/2022

Data fine del processo

29/07/2022

Durata (mesi)

5

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Durante il processo partecipativo, ma anche in fase di monitoraggio degli esiti del progetto, ha un ruolo determinante il Comitato di Garanzia Locale che viene costituito in fase di progettazione, individuando tre componenti scelti all'interno di un incontro del tavolo di negoziazione permanente dai membri stessi del tavolo, ai fini di garantire l'imparzialità sulla decisione da parte dell'ente decisore. Il primo incontro del Comitato di Garanzia si svolge nella fase di condivisione e viene convocato dal responsabile di progetto che illustra obiettivi e risultati attesi, poi i successivi incontri verranno organizzati in maniera autonoma. L'Amministrazione mette a disposizione gli spazi e i supporti tecnici per gli appuntamenti. In fase progettuale sono previsti tre incontri, ma sarà facoltà dei membri del Comitato valutarne la necessità di ulteriori. I componenti del Comitato di Garanzia Locale possono partecipare ai tavoli di negoziazione e agli incontri partecipativi, proprio per poter verificare il buon andamento del percorso e, nel caso emergano criticità o necessità di chiarimenti, chiedere appuntamenti ulteriori di approfondimento. I componenti del Comitato insieme al responsabile di progetto e ai membri del tavolo di negoziazione hanno un compito che non si conclude con il termine della progettualità medesima, ma prosegue, nei mesi successivi, con lo scopo di tenere aggiornati, in primo luogo i promotori stessi dei progetti, ma anche la cittadinanza sullo stato di avanzamento delle decisioni uscite dal percorso partecipativo, condiviso nel Documento di Proposta Partecipata

Struttura responsabile del processo

Ufficio Promozione della Città

Indirizzo

Via Giovan Battista Bellucci, 1, 41058 Vignola, MO, Italia

Tavolo di Negoziazione

Fin dall'inizio del percorso partecipativo viene costituito il tavolo di negoziazione del progetto che ha un ruolo strategico per il conseguimento degli obiettivi prefissati. Non a caso il primo incontro del percorso partecipativo ha lo scopo di costituire il tavolo, individuandone i componenti e condividendo fasi e obiettivi, e l'ultimo incontro coinvolge i membri del tavolo nella definizione del documento di proposta partecipata conclusivo, da presentare poi all'ente decisore. Al primo incontro vengono convocati i firmatari dell'accordo formale che decidono se aderire o meno al tavolo di negoziazione, una volta ricevute dallo staff di progetto tutte le indicazioni utili al suo funzionamento. Lungo la progettualità sono organizzati tre incontri dei componenti del tavolo: uno all'inizio, uno a metà percorso ed uno alla fine. Ovviamente, nel caso emergano particolari criticità, è possibile convocare ulteriori incontri. I membri del tavolo partecipano agli incontri in programma, forniscono il loro apporto in termini di contenuti e proposte, rivestono un ruolo attivo nell'informazione e nella promozione degli obiettivi del progetto, fungendo da canale comunicativo tra il gruppo più ristretto e la comunità allargata. I componenti del tavolo si danno un regolamento interno, definiscono un loro referente e nel corso degli incontri condividono gli aspetti salienti del percorso partecipativo: gli obiettivi e le finalità, le fasi progettuali, le modalità di informazione e promozione del progetto. Possono poi definire le modalità di inclusione di nuovi membri nel tavolo, i giorni e gli orari ritenuti più consoni per facilitare la partecipazione dei cittadini, la necessità di organizzare ulteriori incontri ad hoc per affrontare particolari criticità o approfondire dettagli specifici. Il tavolo è condotto da un facilitatore esterno e sono presenti sempre 1-2 persone che fanno parte dello staff di progetto per aggiornare sulle attività in corso. Le riunioni vengono pubblicate online sulla piattaforma digitale, insieme all'ordine del giorno, ai fini della trasparenza del percorso e per permettere a persone eventualmente interessate di partecipare; parallelamente vengono inviate via email ai singoli membri da parte del responsabile di progetto. Il giorno successivo all'incontro sulla piattaforma viene pubblicato il verbale della riunione svolta

Titolari della decisione

Comune di Vignola

Soggetti esterni

Associazione di volontariato Ekonvoi / Associazione La Banda della Trottola / Associazione Magicamente liberi / Centro sociale Età Libera / Ciappinari Vignola / Circolo musicale Bononcini / Circolo Polivalente Olimpia / Istituto di Istruzione Superiore “A. Paradisi” di Vignola (MO) / Scuola Pallacanestro Vignola / Unione Sportiva Terre di Castelli / Università della teza età Natalia Ginzburg

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Vignola

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Con questa progettualità si intende dare continuità al percorso svolto nel 2021, con l'implementazione di ulteriori elementi innovativi collegati alla transizione digitale dell'Ente, nonchè al rapporto tra partecipazione e cittadinanza digitale. Ciò a dimostrazione dell'interesse della governance centrale verso le progettualità proposte da cittadini e associazioni durante la sperimentazione del bilancio partecipativo. Nella fase preparatoria del progetto è stato siglato un accordo formale con gli Enti e le Associazioni con i quali sono state condivise attività e linee di intervento, nonchè definiti i ruoli dell'ente decisore e dei soggetti sottoscrittori. Nella fase di condivisione del percorso (febbraio-marzo 2022) vengono definiti gli step progettuali con lo staff di progetto, viene condiviso il piano comunicativo complessivo del percorso partecipativo e vengono organizzati i primi incontri di carattere formale: - la costituzione del tavolo di negoziazione; - il primo incontro del comitato di garanzia locale; - l'incontro con i referenti dei diversi servizi comunali coinvolti nel progetto per la definizione di tempi e modi delle successive procedure. Segue poi la fase di svolgimento che prevede una fase di apertura (marzo-luglio), in cui sono programmate diverse azioni strategiche per il processo e complementari tra di loro: a) una fase di formazione e implementazione della piattaforma (marzo-giugno 2022) in cui vengono organizzati una serie di moduli formativi aperti al personale interno dell'Ente e agli amministratori per imparare ad utilizzare la piattaforma Decidim e a gestire un processo partecipativo online, nonchè ricevere istruzioni su come monitorare l'implementazione dei progetti e realizzare consultazioni pubbliche con i componenti survey (questionario) e consultation. In programma anche uno specifico modulo per lo sviluppo e test di un ambiente sulla piattaforma per le petizioni online, che prevede l'analisi dei requisti e la co-progettazione con i referenti dell'ente per la gestione delle medesime; b) una fase di sperimentazione del bilancio partecipativo con la scuola (marzo-giugno 2022). Si intende infatti avviare una progettualità sperimentale con budget dedicato, rivolta ai ragazzi delle scuole superiori del territorio, che prevede gli stessi step del bilancio partecipativo per la comunità, applicati alla realtà scolastica. Sono in programma incontri ad hoc con i ragazzi dai 16 anni in su (titolari del diritto di partecipazione da Statuto Comunale), durante i quali sono informati sulla piattaforma Decidim e sulle modalità di utilizzo, sono invitati a co-definire i criteri del patto di partecipazione, a presentare e poi a votare progetti per la propria scuola; c) la gestione del bilancio partecipativo per la comunità (marzo-luglio 2022). Sulla base della nuova somma stanziata dall'Amministrazione Comunale per il Bilancio Partecipativo, vengono definiti i nuovi criteri del patto di partecipazione e le modalità stesse di partecipazione, nonchè i tempi per la presentazione delle proposte, la co-progettazione e la valutazione delle stesse, la votazione dei progetti. Nella fase di chiusura (luglio) viene organizzato un momento conclusivo in cui vengono comunicati i risultati derivati dalle votazioni online e viene data voce ai proponenti dei progetti per condividere con la comunità i risultati del percorso partecipativo. Tali risultati non si limitano alla comunicazione degli esiti delle votazioni, ma comprendono anche la presentazione della piattaforma Decidim, arricchita dalle nuove funzionalità sviluppate durante il percorso partecipativo. Il progetto si conclude con la fase di impatto sul procedimento amministrativo/decisionale (luglio/agosto 2022). Lo staff di progetto, insieme ai componenti del tavolo di negoziazione e del comitato di garanzia locale, lavora all'elaborazione del Documento di Proposta Partecipata conclusivo del progetto, che descrive gli esiti del percorso partecipativo. Il documento conclusivo deve tener conto di quanto emerso nelle diverse fasi: nella formazione, nella sperimentazione del bilancio partecipativo con la scuola, nel bilancio partecipativo con la comunità, nell'implementazione della piattaforma. Tali contenuti da un lato sono assunti dall'Ente con gli appositi atti amministrativi; dall'altro vengono condivisi con la comunità attraverso tutti i canali appositamente pensati nel piano comunicativo del progetto. Fin da ora, non sapendo l'andamento della situazione emergenziale collegata alla diffusione del virus Covid-19, si intende sviluppare il progetto in modalità ibrida, sia quindi con incontri online, che con appuntamenti in presenza

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

Il progetto partecipativo riguarda l'implementazione di tutte le funzionalità della piattaforma Decidim, oltre a quelle già sperimentale nel 2021 con il Bilancio Partecipativo. Decidim è un software open source usato gestire attività di coinvolgimento della cittadinanza nei processi democratici

Numero partecipanti (stimate o effettive)

750

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Nessuna prevalenza

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Focus Group

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Con il percorso partecipativo si intendono raggiungere importanti obiettivi sia in relazione al rapporto tra partecipazione e cittadinanza digitale, sia in termini di coinvolgimento della comunità. Rispetto al primo punto si intende: - dotare l'Amministrazione Comunale di una piattaforma digitale chiara, fruibile facilmente, interattiva che abbia carattere allo stesso tempo informativo e propositivo; - implementare la piattaforma di più funzioni che creino un legame più forte tra governance centrale e cittadini; - creare occasioni di approfondimento della conoscenza degli strumenti digitali; - acquisire nuove competenze; - creare uno strumento che possa dialogare con gli altri software digitali dell'ente, secondo i criteri di efficacia, efficienza e trasparenza; - approfondire nuove modalità di partecipazione, che possono essere attivate anche a distanza, dando l'opportunità di mantenere attiva la rete di relazioni sociali; - sperimentare nuovi linguaggi comunicativi. Rispetto al coinvolgimento della comunità si opera con i seguenti obiettivi: - coinvolgere a 360° i vari attori del territorio: istituzioni, scuole, associazioni, giovani, gruppi informali, cittadini; - stimolare la partecipazione attiva ed il ruolo che ogni singola persona può avere nel miglioramento della propria comunità di riferimento; - creare sinergie, sviluppare nuove collaborazioni tra i soggetti attivi sul territorio; - mettere in relazione i progetti di educazione civica scolastici con i progetti di educazione civica della comunità; - dotare la piattaforma di un'apposita sezione dedicata al MONITORAGGIO DEI PROGETTI, affinchè chiunque sia interessato possa aggiornarsi costantemente sullo stato di fatto dei diversi progetti, approvati dall'Amministrazione Comunale; - avvicinare i cittadini agli uffici e migliorare le dinamiche e le modalità di accesso agli stessi; - sviluppare rapporti costanti tra i vari settori interni dell'ente coinvolti dal percorso partecipativo, in modo che tali dinamiche possano poi essere sviluppate per altri percorsi partecipativi o trasversali alle diverse competenze.

Risultati Attesi

Attraverso gli incontri programmati nelle diverse fasi del percorso partecipativo si persegue lo scopo di implementare la piattaforma già esistente https://partecipa.comune.vignola.mo.it/ con ulteriori funzionalità che consentano alla cittadinanza di avere uno strumento, facilmente utilizzabile per: - partecipare a consultazioni pubbliche online (survey e consultation); - proporre una petizione online; - avere informazioni sui processi partecipativi in corso (pagine informative); - commentare e interagire con altri cittadini su tematiche specifiche (meetings, blog); - presentare e votare proposte relativamente al bilancio partecipativo, promosso annualmente dall'Amministrazione Comunale; - monitorare periodicamente lo stato di avanzamento dei progetti, approvati dall'Amministrazione Comunale. Parallelamente, con il bilancio partecipativo proposto alle scuole, si vuole: - avvicinare i ragazzi alla partecipazione attiva; - creare collaborazioni oltre l'ambito interno della "classe", per arrivare alla scuola e alla comunità; - raccogliere idee e proposte da parte delle giovani generazioni, sentire i loro bisogni; - mettere in relazione i ragazzi e il resto della cittadinanza (cittadini singoli, associazioni, gruppi informali) alla ricerca di obiettivi e strategie condivise; - far acquisire ai ragazzi competenze, sia nell'ambito della transizione digitale che della conoscenza degli strumenti di partecipazione e di democrazia diretta. Il percorso si conclude con la definizione condivisa di un documento di proposta partecipata che sviluppa questi aspetti innovativi collegati alla piattaforma, facendo comprendere quanto il digitale e l'analogico possano essere molto vicini e assolutamente complemenari tra di loro.

Risultati conseguiti

Rispettivamente al coinvolgimento della comunità, attraverso i diversi strumenti comunicativi messi in campo, si è riusciti nell’intento di: - coinvolgere i vari attori del territorio: giovani, famiglie, associazioni, gruppi informali e singoli cittadini; - stimolare non solamente l’informazione, ma anche la partecipazione attiva dei cittadini; - creare sinergie e sviluppare nuove collaborazioni tra i soggetti del territorio; - avvicinare i percorsi di educazione civica scolastici alla comunità nel suo complesso; - dotare la cittadinanza di nuovi strumenti per conoscere i percorsi e le attività messe in campo dalla governance locale; - avvicinare i cittadini agli uffici, migliorandone anche le modalità di accesso.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

30 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Durante la fase di ideazione del progetto, è stato siglato un accordo formale con alcuni dei principali soggetti del territorio interessati a dare un contributo fattivo. I soggetti coinvolti sono rappresentativi di enti che operano in settori differenti. E' presente anche un Istituto di Istruzione Superiore, per portare nel gruppo di lavoro il punto di vista della scuola. I firmatari dell'accordo formale sono, oltre alla Sindaca, legale rappresentante dell'Ente, l'Istituto di Istruzione Superiore Agostino Paradisi e gli attori di seguito elencati. Associazioni di carattere socio-sanitario: associazione Magicamente Liberi (disabilità), Ekonvoi (nuove povertà), La Coperta Corta (famiglie con minori fragili). Associazioni di carattare socio-culturale: I Ciappinari (cultura e giovani), Centro Sociale Età Libera (centro di aggregazione per anziani, ma non solo), Circolo Culturale Ribalta (attività e iniziative socio-culturali), Università Popolare Natalia Ginzburg (educazione permanente e organizzazione di attività culturali), La Banda della Trottola (attività per bambini, iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza); Vignolanimazione (organizzazione di eventi culturali, di attività di animazione e di raccolta fondi), Circolo Bononcini (formazione musicale e organizzazione di iniziative culturali). Associazioni sportive: Circolo Polivalente Olimpia (diverse discipline sportive per giovani e famiglie); Scuola Pallacanetro Vignola (corsi di basket a tutti i livelli dai principianti ai professionisti), U.S. Terre di Castelli (corsi di scuola calcio e settore giovanile). Inoltre: - Il Presidio Paesistico Partecipativo del Contratto di Fiume del Medio Panaro, che ha come principale finalità la salvaguardia e la valorizzazione del paesaggio del fiume; - il Gruppo Alpini Vignola-Marano; - il Comitato Parco dei Gemellaggi, che raggruppa i cittadini che vivono in quest'area della città ed organizza attività e progetti, finalizzati alla qualificazione del parco e delle zone circostanti. Si ritiene opportuno coinvolgere altre associazioni, enti, operatori dei servizi, perchè a loro volta si facciano da tramite verso i loro utenti, sia utilizzando i canali istituzionali dell'Ente, sia strumenti mirati quali mailing list, opuscoli e locandine nei luoghi di frequentazione. Un discorso a parte va fatto per i cittadini singoli, fondamentali nei percorsi di partecipazione, ma più difficili da raggiungere: in questo caso si è pensato di coinvolgere alcuni stakeholder nella diffusione degli obiettivi e degli incontri del progetto, nonchè di procedere con inviti ad personam e con il passaparola. Con gli incontri nelle classi si arriva ai ragazzi, ma anche ai docenti e alle famiglie, sia nella fase procedurale, sia nella fase di sperimentazione vera e propria del bilancio partecipativo (presentazione delle proposte per il proprio istituto e votazione delle stesse)

Modalità di inclusione

Il percorso partecipativo, durante tutte le sue fasi, rimane aperto alla partecipazione delle persone interessate agli oggetti dei rispettivi incontri, nonchè agli obiettivi della progettualità messa in campo. Vengono, a tal proposito, predisposti i materiali informativi (volantini, locandine e manifesti) che sono poi diffusi nei luoghi maggiormente frequentati dalle persone. Nella diffusione dei materiali ci si avvale anche della collaborazione dei componenti del tavolo di negoziazione, degli stakeholder delle diverse zone della città, nonchè delle attività commerciali e degli operatori dei servizi. Contestualmente si procede con la promozione online e social degli appuntamenti (sito istituzionale dell'ente, pagina dedicata alla partecipazione, piattaforma stessa, nonchè pagina Facebook ed Instagram). Si ritiene poi opportuno inserire le comunicazioni che di volta in volta si rendono necessarie in incontri con la comunità già diversamente programmati: altri percorsi partecipativi, incontri con i cittadini dei diversi quartieri, incontri mirati con target specifici (commercianti, ambulanti, associazioni sportive, associazioni culturali, ...). Questa attività comporta un impegno molto importante per lo staff di progetto, che coinvolgerà a pieno titolo anche gli altri settori dell'Amministrazione Comunale. Per includere nuove persone si ritiene utile inoltre coinvolgere attivamente: - le persone che hanno preso parte ad altri percorsi partecipativi svolti in passato; - le persone che hanno presentato agli Amministratori e/o ai diversi uffici proposte o progetti che possano rientrare nel patto di partecipazione previsto per il Bilancio Partecipativo 2022; - le persone che fanno parte del tavolo di negoziazione permanente, tavolo appositamente costituito da Statuto Comunale per promuovere gli strumenti di partecipazione e di democrazia diretta. Con gli incontri in programma nei quartieri in particolare si raggiungono i residenti, rappresentativi di diverse categorie di persone: le famiglie, gli anziani, gli stranieri. Gli incontri in presenza svolgono un ruolo strategico per la loro massima inclusività, sia in termini di luogo (è l'Amministrazione che va dai cittadini), sia in termini di modalità di partecipazione (lo spazio nel quartiere è facilmente raggiungibile, è vissuto, si conoscono le altre persone presenti). Un ulteriore dettaglio che permette una maggiore inclusione dei potenziali nuovi soggetti coinvolti è la definizione, già nei primi incontri del progetto, insieme ai componenti del tavolo di negoziazione di giorni ed orari, che siano il più possibile funzionali alla partecipazione ai diversi appuntamenti. Altrettanto importante è stabilire la modalità di effettuazione degli incontri: se in presenza o se a distanza. Per alcune tipologie di incontri (incontri di formazione e progettazione) sono più appropriate le modalità online; per altri incontri (condivisione di obiettivi, strategie) sicuramente è più indicata la modalità in presenza

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Durante il percorso partecipativo sono previsti incontri di diversa complessità. Alcuni hanno semplicemente carattere informativo e di progettazione; altri hanno carattere formativo; altri ancora invece prevedono la condivisione di idee, proposte e azioni procedurali. Gli incontri sono condotti da facilitatori esterni che proprio per il loro ruolo svolgono una funzione al di fuori delle parti, garantendo l'obiettività del progetto e gestendo le eventuali conflittualità che possono emergere tra i partecipanti. Nel caso di divergenze di opinioni le persone vengono invitate ad esprimere la loro posizione per alzata di mano. Se non si giunge ad una conclusione si possono prendere decisioni diverse, come: - invitare ad un incontro successivo una terza persona esperta sulla tematica; - aggiornare la riunione ad un'altra data; - organizzare un focus group sull'argomento. Altra possibilità di gestire il conflitto è l'utilizzo del metodo del consenso, che deve però essere gestito da facilitatori esperti. Dal momento che agli incontri possono partecipare sia persone abituate a prendere parte a riunioni ed assemblee ed altre invece meno avvezze ad avere un ruolo attivo in queste occasioni, in fase di apertura si intendono utilizzare metodologie finalizzate a fare emergere proposte, a stimolare il confronto e anche semplicemente a "rompere il ghiaccio". Alle volte negli incontri di gruppo per alcune persone risulta difficile prendere la parola, altre invece tengono troppo il focus dell'attenzione. Compito del facilitatore è anche quello di dare i giusti spazi a tutti i partecipanti. Questo anche e soprattutto negli incontri che sono in programma con le classi delle scuole superiori, in modo da dare un metodo che, una volta conosciuto, sia utile per gli incontri successivi. Gli incontri di formazione sono pensati in forma di laboratori aperti, utilizzando anche piattaforme che permettono il coinvolgimento attivo dei partecipanti, non in forma verbale, ma scritta, come Mirò. Focus group e progettazione in co-design sono le metodologie utilizzate in fase di svolgimento del percorso per l'implementazione della piattaforma https://partecipa.comune.vignola.mo.it/ , sia per quanto riguarda l'inserimento dei nuovi strumenti di partecipazione, sia per quanto riguarda l'ambiente relativo al bilancio partecipativo 2022 e al bilancio partecipativo nelle scuole

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Nella fase di chiusura si opta per un'assemblea dei cittadini in cui presentare a più voci l'implementazione della piattaforma (da parte dello staff di progetto e delle policies dell'Amministrazione Comunale coinvolte) ed i progetti presentati sulla piattaforma (da parte dei proponenti).

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

La comunicazione del progetto riveste un ruolo determinante, in particolar modo in questa fase di incertezza collegata alla situazione epidemiologica in corso. E' stato quindi pensato un piano comunicativo dedicato al progetto che prevede una campagna ad ampio raggio che coinvolga sia la comunicazione online che cartacea. Dal punto di vista digitale il Comune di Vignola ha una pagina dedicata ai percorsi di partecipazione http://www.partecipattiva.it/, in cui viene creata una sezione ad hoc relativa al percorso partecipativo, in modo che i cittadini interessati esclusivamente a questo argomento possano selezionare la relativa area di riferimento. Nella pagina dedicata vengono pubblicate tutte le informazioni collegate in qualche modo al progetto: le fasi progettuali, la calendarizzazione degli incontri, gli ordini del giorno ed i verbali, i comunicati stampa, i volantini e gli opuscoli informativi delle attività in programma. I vari appuntamenti inoltre vengono promossi sulla pagina istituzionale del Comune, sulla pagina Facebook ed Instagram; settimanalmente viene inviata la newsletter ad oltre 4000 contatti e gli appuntamenti in programma entreranno a fare parte dei contenuti della stessa. Tutti gli appuntamenti sono pubblicati anche sulla piattaforma Decidim del Comune di Vignola, https://partecipa.comune.vignola.mo.it/ che verrà costantemente aggiornata ed implementata dai contenuti progettuali. Dal punto di vista cartaceo vengono prodotti poster 6x3, manifesti 70x100, locandine in formato A3 ed opuscoli informativi, dei quali sarà capillare la distribuzione in particolare nei luoghi di maggiore passaggio e frequentazione. Sia per la comunicazione digitale che cartacea si chiede la collaborazione nella diffusione da parte dei firmatari dell'accordo formale, dei componenti del tavolo di negoziazione e del comitato di garanzia locale, dei membri del tavolo di negoziazione permanente. Nel piano comunicativo sono stati pensati anche due video: uno più di carattere emozionale da utilizzare in apertura del percorso o molto più probabilmente nella fase di avvio delle proposte (questo verrà deciso insieme ai componenti del tavolo di negoziazione) ed uno conclusivo di rendicontazione del percorso partecipativo svolto

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1769 del 02/11/2021

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Percentuale Cofinanziamento

25

Premialità Tecniche

Settore

Politiche di sostegno alla transizione digitale

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

A seguito dell'esperienza maturata nel 2021 con il Bilancio Partecipativo si è compreso quanto sia importante per un progetto e per la sua credibilità, in termini di efficacia, efficienza e trasparenza, il monitoraggio delle attività. Lo strumento stesso del bilancio partecipativo in certi contesti è entrato in crisi per la carenza nella fase di monitoraggio. A tal proposito si è valutato di inserire come elemento costitutivo della progettualità un ambiente specifico sulla piattaforma Decidim, relativo al monitoraggio dei progetti. Tale fase prevede inizialmente un momento formativo dedicato all'approfondimento tecnico su come monitorare i progetti sulla piattaforma e a seguire momenti di confronto con le diverse policies per accordarsi su una metodologia di lavoro che permetta di tenere costantemente aggiornato l'ambiente creato, relativamente sia ai progetti già finanziati, sia ai nuovi progetti che lo saranno. Con il gruppo di lavoro viene valutato se ci siano le condizioni di ragionare su un monitoraggio partecipato di altre spese pubbliche. Il canale principale di comunicazione sarà la piattaforma Decidim, ma sono in programma ulteriori azioni comunicative: l'aggiornamento costante del blog http://www.partecipattiva.it/ , comunicati e conferenze stampa ad hoc, articoli sul giornalino comunale che viene distribuito in 10000 copie alle famiglie vignolesi

Formazione del personale

1

Descrizione delle attività di formazione

Nel percorso di partecipazione sono previsti moduli di formazione, rivolti al personale dell'ente coinvolto; in primo luogo allo staff di progetto, ma sicuramente anche al personale degli altri servizi comunali. La formazione riguarda nel dettaglio il rapporto tra cittadinanza digitale e partecipazione e in particolare le potenzialità che la piattaforma Decidim può avere nello sviluppare queste ed altre tematiche a livello locale. Il progetto partecipativo riguarda infatti l'implementazione di tutte le funzionalità di Decidim, oltre a quelle già sperimentale nel 2021 con il Bilancio Partecipativo. Con la parte di formazione si intende far acquisire competenze nell'utilizzo, nella gestione e nella promozione delle potenzialità della stessa. Sono previsti i seguenti moduli: - come gestire un processo partecipativo su Decidim; - trasparenza dei processi su Decidim (meetings, blog, pagine informative, newsletter); - come realizzare una consultazione pubblica online con i componenti survey (questionario) e consultation. E' previsto inoltre un approfondimento sul monitoraggio delle progettualità, che costituisce uno dei punti nevralgici di questo progetto e che viene approfondito nel form successivo (attività di monitoraggio). Con i ragazzi delle scuole sono previsti altri due moduli formativi, uno sulla piattaforma digitale decidim sulla quale poi i ragazzi potranno caricare le proposte ed uno più specifico sul "patto di partecipazione", con il quale verranno stabiliti i criteri del bilancio partecipativo della scuola. Tutto questo in linea con le azioni messe in campo nei percorsi partecipativi precedenti, dove si è sempre cercato di fare acquisire competenze sia al personale, che ai cittadini coinvolti. Parte dello staff di progetto ha partecipato agli incontri formativi "forme e strumenti di partecipazione" e "approcci e tecniche per la gestione dei conflitti", organizzati nel percorso partecipativo delle assemblee di quartiere; ha inoltre partecipato ai moduli di formazione "il bilancio partecipativo e il patto di partecipazione per #Vignolapartecipa", "cittadinanza e partecipazione digitale", "introduzione e configurazione Decidim per #Vignolapartecipa", organizzati nell'ambito del progetto "#Vignolapartecipa. Una piattaforma s.m.a.r.t. per il bilancio partecipativo". La responsabile del progetto, inoltre, ha partecipato alle Giornate della Partecipazione, organizzate dalla Regione Emilia-Romagna ed ha preso parte al percorso formativo dell'Autoscuola della Partecipazione, organizzato sempre dalla Regione nelle annualità 2019-2020. Ha partecipato a momenti formativi sul tema dei Beni Comuni, organizzati da We World, nell'ambito del progetto Shaping Fair Cities e ad una serie di incontri di approfondimento, organizzati dalla Regione Emilia-Romagna sul tema del coinvolgimento del Terzo Settore nei progetti di Rigenerazione Urbana

Istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Non sussistente

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Giovani

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Bonus integrazione settori

Allegati

01 - Scheda progetto

media/comune vignola progetto bando 2021.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/comune vignola docpp -bando2021.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune vignola relazione finale per sito.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

Informazioni sul processo sono contenute anche al sito https://www.partecipattiva.it/ del comune di Vignola
Data ultima modifica: 02/07/2023