Le quattro "R". La grande scuola di riduzione, riciclo e riuso a Ravarino.
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Processo
Stato di avanzamento
Progetto
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2017
Cofinanziamento altri soggetti
No
Costo complessivo del processo
46.647,00 €
Gestione di Processo
Tavolo di Negoziazione
Il TdN, nel suo primo incontro, verifica la mappatura dei soggetti da coinvolgere, individua in modo puntuale le modalità di sollecitazione ed inclusione da mettere in atto, si accorda sui contenuti da approfondire e sviluppare nel percorso. Durante questo incontro, alla presenza di un moderatore e un verbalizzatore, viene costituito ufficialmente il TdN. Nella fase di Svolgimento – Apertura il TdN viene coinvolto nella valutazione, su proposta dello staff di progetto, di contenuti specifici e nella definizione della sequenza/tipologia degli strumenti da utilizzare. Inoltre il TdN esamina ed organizza la documentazione prodotta nella fase precedente, verifica lo stato di avanzamento del processo partecipativo e propone, se necessari, correttivi e modifiche al percorso. Nella fase di Svolgimento – Chiusura il TdN, con il supporto dello staff di progetto, elabora e valuta gli esiti del percorso e determina il programma di monitoraggio.
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi
Codecisione
No
Design del processo partecipativo
FASE 1) CONDIVISIONE 1 mese (settembre 2017). Principali azioni: progettazione operativa del percorso, attività preparatorie, indicazioni e supporto metodologico; incontro con il gruppo di progetto per la programmazione delle attività; incontri con sottoscrittori e altri soggetti per l’integrazione/verifica della mappatura e delle attività di sollecitazione; individuazione ed analisi di casi studio/esperienze sul tema oggetto del percorso con il coinvolgimento di esperti; incontro formativo su metodologie e pratiche partecipative rivolto allo staff di progetto e ai sottoscrittori dell’accordo formale; pubblicazione spazio web del percorso; creazione prodotti di comunicazione; formazione del primo nucleo del TdN. FASE 2) SVOLGIMENTO 4 mesi (ottobre 2017 - febbraio 2018). Principali azioni: incontri con il gruppo di progetto per organizzazione attività di apertura e svolgimento del percorso; proseguimento delle azioni di comunicazione, divulgazione; attività educativa con i ragazzi e laboratori ricreativi; evento pubblico – giornata delle “3 R”; 2° incontro del TdN e sua definitiva costituzione. FASE 3) CONCLUSIONE (febbraio 2018). Principali azioni: proseguimento degli incontri del gruppo di progetto; proseguimento delle azioni di comunicazione; documento di sintesi con quadro delle proposte; 3° incontro del TdN; pubblicazione degli esiti del percorso. FASE 4) IMPATTO SUL TERRITORIO (dopo febbraio 2018). Principali azioni: verifica e monitoraggio della % di raccolta differenziata sul territorio; monitoraggio qualitativo e quantitativo dei materiali raccolti; attività di comunicazione sugli sviluppi del progetto.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Numero partecipanti (stimate o effettive)
4360
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Processo partecipativo sperimentale di educazione ambientale, sensibilizzazione multidisciplinare poliglotta sulla Riduzione, il Riuso, e il Riciclo, attraverso l’uso del metodo CLIL ”Content & Language Integrated Learning”, che coinvolgerà i ragazzi della scuola primaria del Comune di Ravarino e le loro famiglie, includendo nell’esperienza il mondo dell’Associazionismo , i cittadini, l’Amministrazione Comunale e il gestore dei rifiuti Geovest S.r.l., creando un circolo virtuoso di partecipazione attiva e di rispetto delle vigenti normative europee e regionali sulla salvaguardia dell’ambiente e la gestione sostenibile dei rifiuti e del territorio. Gli obiettivi principali del progetto di comunicazione partecipato sono: sensibilizzare ed educare i ragazzi già dalla tenera età a rispettare l’ambiente e le risorse naturali; sensibilizzare le famiglie e la cittadinanza sull’importanza del “fare bene” la raccolta differenziata, la riduzione degli imballaggi ed il riuso; favorire l’integrazione della cittadinanza e delle istituzioni affinché tutta la comunità si senta parte attiva nella salvaguardia del territorio locale e nella valorizzazione delle risorse locali; promuovere e diffondere modelli di consumo e stili di vita improntati alla sostenibilità, il riuso ed il riciclo; far conoscere ai cittadini il Centro di Raccolta (CDR) come luogo dove poter portare i propri rifiuti differenziati che verranno poi convogliati a nuova vita; far conoscere ai cittadini il Centro del riuso al fine di non far diventare rifiuti gli oggetti che non ci piacciono o non ci servono più ancora in buono stato ma inserirli in un circolo virtuoso del riuso; promuovere un’economia circolare in grado di trasformare in risorsa una potenziale criticità legata al territorio.
Risultati Attesi
I risultati attesi ruotano attorno all’aumento delle “QUATTRO R”: Riduzione, Riuso e Riciclo a Ravarino: aumento della sensibilizzazione di tutta la cittadinanza iniziando dai ragazzi delle scuola al rispetto dell’ambiente e del territorio locale; aumento della % di raccolta differenziata nel territorio di Ravarino già da fine 2017; diminuzione della % dei rifiuti indifferenziabili raccolti; aumento della gestione sostenibile dei rifiuti; momenti di confronto e scambio finalizzati al corretto approccio alla prevenzione/gestione dei rifiuti; sensibilizzazione al riuso degli oggetti; riduzione degli imballaggi ed acquisti sostenibili sul mercato.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
CONSULTAZIONE
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
SOGGETTI GIÀ COINVOLTI. Si tratta di soggetti fortemente interessati all’oggetto del percorso partecipativo, che si sono già impegnati, formalmente attraverso la firma di un accordo, a supportare le attività previste e a cooperare nella realizzazione delle proposte scaturite dal percorso. I rappresentanti di questi soggetti costituiscono il nucleo fondante del Tavolo di Negoziazione. I sottoscrittori dell’accordo formale sono tre realtà organizzate, attente al tema del sociale e della cittadinanza attiva e collaborativa, che rappresentano interessi, attenzioni, esigenze rispetto al tema oggetto del processo partecipativo e che si sono impegnate a supportare le attività previste e a cooperare nella realizzazione delle proposte scaturite dal percorso: Istituto Comprensivo 2 I.C. Ravarino, Agorà, ComitatoGenitori.Ravarino. I SOGGETTI DA COINVOLGERE sono: Attività economiche ed imprenditoriali e le loro rappresentanze: da coinvolgere, in modo particolare, per essere produttori di rifiuti; Associazioni del territorio: partecipazione fondamentale in quanto la riuscita di qualsivoglia iniziativa in materia ambientale è fortemente condizionata dall’adesione e dal sostegno dei gruppi maggiormente attivi a livello locale; Il cosiddetto “Terzo Settore”: il mondo dell’associazionismo, del volontariato e delle cooperative sociali può intervenire in modo decisivo, oltre che nella fase di studio, nell’attuazione della gestione operativa. Per individuare ulteriori soggetti organizzati si comporrà una mappatura riferita sia agli ambiti locali che al territorio nel suo complesso, impiegando le comuni tecniche di stakeholder analysis.
Modalità di inclusione
Il Tavolo di Negoziazione rappresenta il principale strumento per l’inclusione di nuovi soggetti sociali, organizzati e non, sorti successivamente all’attivazione del percorso. In fase di condivisione, sarà compito del TdN capire chi sollecitare per partecipare al progetto e individuare il modo migliore per favorirne l'inclusione.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Verrà utilizzato il metodo del Focus group durante gli incontri del Tavolo di Negoziazione (TdN). Verrà fatta la giornata delle “3 R” che prevederà attività di animazione e ludiche/giochi sulla storia del luogo (ad es. quiz, tabellone con domande, altro), per incuriosire e interessare le persone. La festa, organizzata con il supporto dei sottoscrittori dell’accordo formale e delle altre associazioni locali, servirà ad attirare l’attenzione dei cittadini sull’ambito da rigenerare e a raccogliere opinioni e suggestioni. Si pensa all’impiego dell'Open Space Technology per un laboratorio pubblico di discussione organizzata.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Verranno utilizzati strumenti quali‐quantitativi di democrazia deliberativa durante il TdN per coordinare i risultati ed elaborare il documento di sintesi, accogliendo osservazioni e proposte di tutti i soggetti partecipanti.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
I risultati del percorso saranno resi pubblici tramite le seguenti modalità: sul sito di Geovest, dell’ Amministrazione e dell’Istituto Comprensivo IC2 di Ravarino; tramite newsletter e pubblicazione sul giornalino comunale.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 377/2017.
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Percentuale Cofinanziamento
68%
Premialità Tecniche
Settore
Politiche di salvaguardia dell’ambiente, di pianificazione e sviluppo del territorio urbano
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
1
Modalità del monitoraggio e indicatori
L’andamento della % della raccolta differenziata sarà considerato l’indice di monitoraggio più attendibile e che ogni tre mesi viene trasmesso all’organo di controllo ATERSIR. La sensibilizzazione dei ragazzi e delle famiglie verrà monitorato dagli insegnanti per tutto l’anno scolastico al fine di lasciare un valido imprinting nei ragazzi e ribadire i concetti del riuso, riciclo e della riduzione della produzione di rifiuti.
Istanze
No
Petizioni
No
Altre manifestazioni di interesse
Si
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Tipologia di Soggetto proponente
Soggetto privato
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 27/01/2020