Regione Emilia-Romagna

DIBATTITO PUBBLICO - Collegamento autostradale da Caserta a Benevento - Lotto 1 Marcianise-Rotondi

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Processo

Stato di avanzamento

-1-ProcessoStatusIdStato di avanzamentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1004;WIDTH=;TYPE=COMBO.8ba7e3e928504f1ead864cc36c246040;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1004COMBO.8ba7e3e928504f1ead864cc36c246040Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica la fase in cui si trova il processo partecipativo utilizzando tre definizioni: in corso; concluso; progetto. Con la definizione “progetto” si intende che il processo partecipativo è stato progettato ma non avviato-https://www.dpcasertabenevento.it/-LinkLinkVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1005;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1005Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica il sito gestito dal promotore del processo partecipativo e nel quale, a seconda dei casi, si possono reperire ulteriori informazioni e utili documentazioni prodotte nel corso del processo--LogoLogoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1006;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DASH_ROXY_IMG;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1006DASH_ROXY_IMGTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fImmagine grafica ideata per identificare e promuovere il processo stesso--CERT_ART18_LR15_2018Certificato ai sensi dell’art. 18 L.R. 15/2018VISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1008;WIDTH=;TYPE=COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1008COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--ANNO_CERTIFICAZIONEAnno della certificazioneVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1009;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1009Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’anno nel quale il progetto ha ottenuto la certificazione di qualità da parte del Tecnico di garanzia, come previsto dalla legge regionale sulla partecipazione--ANNO_BANDOAnno FinanziamentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1010;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1010Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’anno in cui il processo partecipativo è stato finanziato in base al Bando approvato dalla Giunta regionale--ImportoFinanziatoImporto finanziato dal BandoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1011;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=MONEY;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1011MONEYTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’importo del finanziamento regionale (per il costo totale del progetto si veda la voce costo del processo)--CofinanziamentoIdCofinanziamento altri soggettiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1012;WIDTH=;TYPE=COMBO.91f22ea3848f4f5ea244e9c7a25234d6;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1012COMBO.91f22ea3848f4f5ea244e9c7a25234d6Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica se è previsto un co-finanziamento del progetto sostenuto da soggetti diversi dalla Regione (ad esempio lo stesso beneficiario, sponsor, partner di progetto, ecc.)--CostoProcessoCosto complessivo del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1013;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=MONEY;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1013MONEYTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fViene indicato il costo complessivo preventivato dal progetto inviato alla Regione. Nei progetti che non attengono al bando regionale il costo viene desunto dalle fonti consultate e può anche riferirsi al consuntivo delle spese sostenute per la gestione del processo-2023-AnnoAvvioAnno di avvioVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1014;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1014Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fNel caso di progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna viene indicato l’anno di avvio del processo, che corrisponde di norma all’anno del Bando. Nel caso di progetti non finanziati il dato relativo all’anno di avvio si desume dalle fonti disponibili utilizzate dalla redazione dell’Osservatorio o dalle segnalazioni pervenute dagli utenti della piattaforma-2023-AnnoChiusuraAnno di chiusuraVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1015;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1015Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--DATA_INIZIO_PROCESSOData inizio del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1017;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DATE;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1017DATETruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--DATA_FINE_PROCESSOData fine del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1018;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DATE;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1018DATETruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--PROROGARichiesta e concessione della prorogaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1025;WIDTH=;TYPE=COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1025COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--BOLLINOBollinoVISIBLE=True;UPDATABLE=False;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1027;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1027Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f
Concluso

Anno di avvio

-1-ProcessoStatusIdStato di avanzamentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1004;WIDTH=;TYPE=COMBO.8ba7e3e928504f1ead864cc36c246040;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1004COMBO.8ba7e3e928504f1ead864cc36c246040Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica la fase in cui si trova il processo partecipativo utilizzando tre definizioni: in corso; concluso; progetto. Con la definizione “progetto” si intende che il processo partecipativo è stato progettato ma non avviato-https://www.dpcasertabenevento.it/-LinkLinkVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1005;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1005Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica il sito gestito dal promotore del processo partecipativo e nel quale, a seconda dei casi, si possono reperire ulteriori informazioni e utili documentazioni prodotte nel corso del processo--LogoLogoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1006;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DASH_ROXY_IMG;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1006DASH_ROXY_IMGTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fImmagine grafica ideata per identificare e promuovere il processo stesso--CERT_ART18_LR15_2018Certificato ai sensi dell’art. 18 L.R. 15/2018VISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1008;WIDTH=;TYPE=COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1008COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--ANNO_CERTIFICAZIONEAnno della certificazioneVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1009;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1009Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’anno nel quale il progetto ha ottenuto la certificazione di qualità da parte del Tecnico di garanzia, come previsto dalla legge regionale sulla partecipazione--ANNO_BANDOAnno FinanziamentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1010;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1010Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’anno in cui il processo partecipativo è stato finanziato in base al Bando approvato dalla Giunta regionale--ImportoFinanziatoImporto finanziato dal BandoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1011;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=MONEY;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1011MONEYTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’importo del finanziamento regionale (per il costo totale del progetto si veda la voce costo del processo)--CofinanziamentoIdCofinanziamento altri soggettiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1012;WIDTH=;TYPE=COMBO.91f22ea3848f4f5ea244e9c7a25234d6;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1012COMBO.91f22ea3848f4f5ea244e9c7a25234d6Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica se è previsto un co-finanziamento del progetto sostenuto da soggetti diversi dalla Regione (ad esempio lo stesso beneficiario, sponsor, partner di progetto, ecc.)--CostoProcessoCosto complessivo del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1013;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=MONEY;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1013MONEYTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fViene indicato il costo complessivo preventivato dal progetto inviato alla Regione. Nei progetti che non attengono al bando regionale il costo viene desunto dalle fonti consultate e può anche riferirsi al consuntivo delle spese sostenute per la gestione del processo-2023-AnnoAvvioAnno di avvioVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1014;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1014Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fNel caso di progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna viene indicato l’anno di avvio del processo, che corrisponde di norma all’anno del Bando. Nel caso di progetti non finanziati il dato relativo all’anno di avvio si desume dalle fonti disponibili utilizzate dalla redazione dell’Osservatorio o dalle segnalazioni pervenute dagli utenti della piattaforma-2023-AnnoChiusuraAnno di chiusuraVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1015;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1015Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--DATA_INIZIO_PROCESSOData inizio del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1017;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DATE;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1017DATETruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--DATA_FINE_PROCESSOData fine del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1018;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DATE;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1018DATETruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--PROROGARichiesta e concessione della prorogaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1025;WIDTH=;TYPE=COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1025COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--BOLLINOBollinoVISIBLE=True;UPDATABLE=False;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1027;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1027Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f
2023

Anno di chiusura

-1-ProcessoStatusIdStato di avanzamentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1004;WIDTH=;TYPE=COMBO.8ba7e3e928504f1ead864cc36c246040;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1004COMBO.8ba7e3e928504f1ead864cc36c246040Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica la fase in cui si trova il processo partecipativo utilizzando tre definizioni: in corso; concluso; progetto. Con la definizione “progetto” si intende che il processo partecipativo è stato progettato ma non avviato-https://www.dpcasertabenevento.it/-LinkLinkVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1005;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1005Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica il sito gestito dal promotore del processo partecipativo e nel quale, a seconda dei casi, si possono reperire ulteriori informazioni e utili documentazioni prodotte nel corso del processo--LogoLogoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1006;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DASH_ROXY_IMG;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1006DASH_ROXY_IMGTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fImmagine grafica ideata per identificare e promuovere il processo stesso--CERT_ART18_LR15_2018Certificato ai sensi dell’art. 18 L.R. 15/2018VISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1008;WIDTH=;TYPE=COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1008COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--ANNO_CERTIFICAZIONEAnno della certificazioneVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1009;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1009Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’anno nel quale il progetto ha ottenuto la certificazione di qualità da parte del Tecnico di garanzia, come previsto dalla legge regionale sulla partecipazione--ANNO_BANDOAnno FinanziamentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1010;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1010Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’anno in cui il processo partecipativo è stato finanziato in base al Bando approvato dalla Giunta regionale--ImportoFinanziatoImporto finanziato dal BandoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1011;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=MONEY;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1011MONEYTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica l’importo del finanziamento regionale (per il costo totale del progetto si veda la voce costo del processo)--CofinanziamentoIdCofinanziamento altri soggettiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1012;WIDTH=;TYPE=COMBO.91f22ea3848f4f5ea244e9c7a25234d6;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1012COMBO.91f22ea3848f4f5ea244e9c7a25234d6Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fIndica se è previsto un co-finanziamento del progetto sostenuto da soggetti diversi dalla Regione (ad esempio lo stesso beneficiario, sponsor, partner di progetto, ecc.)--CostoProcessoCosto complessivo del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1013;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=MONEY;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1013MONEYTruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fViene indicato il costo complessivo preventivato dal progetto inviato alla Regione. Nei progetti che non attengono al bando regionale il costo viene desunto dalle fonti consultate e può anche riferirsi al consuntivo delle spese sostenute per la gestione del processo-2023-AnnoAvvioAnno di avvioVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1014;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1014Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7fNel caso di progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna viene indicato l’anno di avvio del processo, che corrisponde di norma all’anno del Bando. Nel caso di progetti non finanziati il dato relativo all’anno di avvio si desume dalle fonti disponibili utilizzate dalla redazione dell’Osservatorio o dalle segnalazioni pervenute dagli utenti della piattaforma-2023-AnnoChiusuraAnno di chiusuraVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1015;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1015Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--DATA_INIZIO_PROCESSOData inizio del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1017;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DATE;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1017DATETruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--DATA_FINE_PROCESSOData fine del processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1018;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DATE;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1018DATETruea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--PROROGARichiesta e concessione della prorogaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1025;WIDTH=;TYPE=COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1025COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f--BOLLINOBollinoVISIBLE=True;UPDATABLE=False;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1027;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=a01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f1027Truea01f06ef6dca4f658ffbe92d7afc0f7f
2023

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Anas SpA

Territorio Interessato

Arienzo / Cervino / Maddaloni / Marcianise / Santa Maria a Vico / Airola / Arpaia / Benevento / Forchia / Paolisi / Rotondi

Caratteristiche

Ambito di intervento

-3-AmbitoIdAmbito di interventoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1086;WIDTH=;TYPE=COMBO.e9d0fa7e28694325a787b056693aef1a;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281086COMBO.e9d0fa7e28694325a787b056693aef1aTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica gli ambiti di intervento interessati dal processo partecipativo classificati in sei materie: Ambiente, Assetto istituzionale, Territorio, Welfare, Società dell’informazione, Sviluppo economico. In caso di processi partecipativi che possono interessare più ambiti viene analizzata la preminenza e attribuito un solo ambito ritenuto il più coerente e compatibile-43-AreaInterventoIdTematica specificaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1087;WIDTH=;TYPE=COMBO.626e4caab5354e24ae679e88bb1853ae;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281087COMBO.626e4caab5354e24ae679e88bb1853aeTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica una più specifica area di intervento (tematica) rispetto alla quale il processo partecipativo si riferisce. Le tematiche specifiche non possono afferire a più ambiti di intervento e quindi viene analizzata la correlazione preminente e attribuito l’ambito più coerente e compatibile--EFFETTI_AMBIENTEPotenziali effetti sul miglioramento della qualità ambientaleVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1088;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281088Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728--TipoPartecipazioneIdTipo di partecipazioneVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1090;WIDTH=;TYPE=COMBO.aa8d46ea8068457591be64babe352c80;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281090COMBO.aa8d46ea8068457591be64babe352c80Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Il Tipo di partecipazione si articola in tre "classi":
  • partecipazione volontaria, se il processo partecipativo è intrapreso indipendentemente da norme o regolamenti che ne disciplinino le modalità
  • partecipazione volontaria regolata da Statuti o atti deliberativi, se il processo partecipativo trova nello Statuto o nei Regolamenti di partecipazione norme che ne regolino/prevedano lo svolgimento in modo strutturato
  • partecipazione regolata da norme di settore, se il processo partecipativo è previsto da normativa di settore di varia fonte che ne prescrive l’attivazione (ad esempio normativa comunitaria, codice degli appalti, leggi regionali, ecc.)
--ObbligatoriaLexNormativa di riferimentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1091;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281091Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica la normativa di riferimento nei casi in cui il processo partecipativo rientri nella tipologia sopra riportata e definita come “Regolata da norme o regolamenti di settore”-Il progetto di dibattito pubblico è stato elaborato a seguito di una serie di incontri tecnici con Anas e la squadra di progettazione, e di un incontro preliminare con le amministrazioni del territorio. Inoltre, come indicato nella Raccomandazione n. 3 della Commissione Nazionale Dibattito Pubblico, per la redazione del progetto di dibattito è stata condotta una fase di ascolto preliminare degli enti e dei principali portatori di interesse locali. I soggetti da intervistare sono stati individuati a partire da una mappatura di oltre 100 soggetti, costruita attraverso l’analisi della rassegna stampa e l’interlocuzione con il proponente, ed è stata integrata di volta in volta con le segnalazioni delle stesse persone intervistate. Secondo la disponibilità dei diversi soggetti sono state realizzate 31 interviste agli enti e alle organizzazioni del territorio, ovvero: Prefettura di Caserta; Prefettura di Benevento; Regione Campania; Provincia di Caserta; Provincia di Benevento; Provincia di Avellino; Comune di Caserta; Comune di Benevento; Comune di Airola; Comune di Cervino; Comune di Paolisi; Comune di Forchia; Comune di Arienzo; Comune di Santa Maria a Vico; Comune di Marcianise; Comune di Maddaloni; Comune di Arpaia; Comune di Rotondi; Camera di Commercio Irpinia Sannio; Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori, Conservatori della Provincia di Benevento; Ordine degli agronomi e dei dottori forestali della Provincia di Benevento; Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Caserta; ACCSEA – Associazione Campana, Corrieri, Spedizionieri e Autotrasportatori; ANCE Caserta; ASI Avellino; CNA Avellino; Fit Cisl Campania; Uil Trasporti Caserta; Autostrade per l’Italia S.p.A.; Parco urbano intercomunale Dea Diana; WWF Campania, WWF Sannio, WWF Caserta, WWF Oasi Montagna di Sopra. Le interviste hanno avuto la finalità di: - conoscere e comprendere la posizione degli attori rispetto alla proposta; - individuare criticità ed opportunità della proposta, nonché specificare i temi di interesse da trattare nel corso del dibattito; - raccogliere suggerimenti e proposte rispetto all’organizzazione e gestione del dibattito pubblico stesso. Gli altri enti contattati durante la fase di ascolto preliminare sono stati: Provveditorato interregionale Opere pubbliche per la Campania, Molise, Puglia e Basilicata; Soprintendenza Archeologica belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento; Zona economica speciale Campania; Ordini professionali delle tre province; Confcommercio delle tre province; Parco Regionale del Partenio; Confindustria delle tre province; Confcommercio delle tre province; CNA delle tre province; Asi Caserta e ASI Caivano; Interporto Sud Europa S.p.A.; Sindacati e rappresentanti del mondo del lavoro; Società di trasporto; Fridays for future; Legambiente Campania e provinciale; Italia Nostra Campania; Ente Nazionale Sordi; Associazioni di volontariato e di promozione sociale; Presidi ospedalieri e case di cura. Molti di questi hanno poi preso parte alle attività del dibattito pubblico. In base ai risultati della fase di ascolto è stata prevista l’organizzazione di tre tipologie di incontri: - sopralluoghi partecipativi dedicati a indagare con le realtà locali le opportunità e le criticità legate alla realizzazione dell’intervento proposto attraverso delle visite dei luoghi di maggiore interesse; - incontri informativi sul territorio per presentare il progetto negli aspetti di dettaglio che riguardano i Comuni interessati dalla realizzazione dell’opera; - incontri di approfondimento dedicati ad alcuni temi di interesse trasversali (gli espropri; le attività produttive del territorio; gli impatti ambientali). Gli incontri di approfondimento sono stati rivolti ai soggetti interessati e si sono svolti online per facilitare la partecipazione dei diversi comuni. Inclusione e accessibilità del processo Il dibattito pubblico ha adottato un approccio inclusivo ed è stato aperto a tutte le persone che hanno mostrato interesse ai temi oggetto di discussione. La coordinatrice ed il suo staff si sono impegnati ad adottare le misure e gli strumenti a propria disposizione per favorire l’ascolto di voci diverse, affinché i proponenti potessero tenerne conto nell’ambito delle proprie valutazioni. Per favorire il più possibile la partecipazione di pubblici con esigenze diverse, il dibattito pubblico ha previsto una serie di accorgimenti, che vengono riportati di seguito a scopo informativo: - gli incontri pubblici si sono svolti in modalità mista (ovvero sia online che in presenza) e in fasce orarie differenziate, per venire incontro alle esigenze di pubblici diversi; - durante gli incontri in presenza è stato attivato un servizio di interpretariato LIS (Lingua dei segni italiana), mentre partecipando online è stato possibile attivare i sottotitoli e scegliere se scrivere le proprie domande in chat o chiedere di intervenire attivando il microfono e la telecamera; - il sito web dedicato al dibattito pubblico è stato progettato e realizzato seguendo le linee guida WCAG 2.1 previste dallo standard internazionale WAI del W3C, in coerenza con i requisiti di accessibilità WCAG 2.1 – livello AA. Modalità di interazione I metodi adottati per facilitare l’interazione durante gli incontri pubblici sono stati differenziati: - i sopralluoghi partecipativi, realizzati di mattina, prima di ciascun incontro informativo, si sono svolti direttamente sui territori interessati dalla realizzazione dell’opera. I percorsi sono stati di volta in volta concordati con i rappresentanti delle amministrazioni comunali, tenendo in considerazione le preoccupazioni emerse durante la fase di ascolto. In questa occasione, le persone interessate hanno potuto confrontarsi sul luogo insieme alla coordinatrice del dibattito pubblico, ai referenti di Anas e della squadra di progettazione; - gli incontri informativi, realizzati in orario preserale, hanno avuto una durata di circa 3 ore e hanno previsto una prima parte di presentazioni da parte del proponente dell’opera e dei progettisti, durante la quale sono state raccolte le domande dal pubblico e aggregate per temi omogenei. Nella seconda parte degli incontri le domande sono state riproposte ai relatori e alle relatrici per le relative risposte ed è stata prevista una sessione di interventi dal pubblico; - gli incontri di approfondimento, realizzati in orario preserale, hanno avuto una durata di circa 3 ore e sono stati realizzati in modalità online. I primi due incontri di approfondimento hanno previsto una prima parte di presentazioni da parte del proponente e una seconda parte di interventi e domande dal pubblico. Il terzo incontro di approfondimento, invece, ha visto una prima parte di presentazioni da parte del proponente e una seconda parte di confronto, che ha visto la suddivisione dei/delle partecipanti in tavoli di lavoro virtuali, facilitati da figure professioniste. Tale scelta aveva l’obiettivo di favorire la maggiore espressione da parte del pubblico. Oltre agli incontri, il dibattito pubblico ha previsto altre modalità di partecipazione, anch’esse differenziate al fine di rispondere a pubblici più o meno digitalizzati, attraverso: - l’invio di richieste di chiarimento sulla proposta e sul dibattito pubblico tramite l’indirizzo mail e/o il centralino telefonico dedicato; - la presentazione di brevi documenti contenenti suggerimenti e proposte, poi caricati sul sito web del dibattito pubblico nella sezione “Quaderni degli attori”; - la possibilità di interagire con la pagina Facebook del dibattito pubblico. Nel dossier conclusivo si è fornito riscontro alle osservazioni giunte dal territorio, cercando di accogliere il maggior numero di proposte pervenute nei limiti della fattibilità tecnica stradale, perseguendo sempre gli obiettivi di convenienza e sostenibilità (economica, sociale ed ambientale). Sono stati riformulati gli scenari di traffico esistenti, con l’aggiunta della nuova infrastruttura ZES, che si sta realizzando nell’area di studio, e tenendo conto delle altre modifiche apportate, e a valle è stata definita l’ottimizzazione del tracciato sottoposto a dibattito pubblico. La nuova soluzione progettuale scaturita a seguito del Dibattito Pubblico, a differenza della soluzione originaria, interessa anche il comune di Airola che non ha partecipato al Dibattito stesso. Pertanto, la soluzione post-dibattito descritta nel seguito dovrà essere discussa con il comune di Airola, affinché questi possa palesare le proprie esigenze e verificarne l’effettiva fattibilità.-PercorsoDesign del processo partecipativoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1093;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281093Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Qualora il processo partecipativo sia articolato in distinte e specifiche fasi, queste vengono indicate in quanto risultano utili per la descrizione e comprensione del percorso. Qualora vi siano stati cambiamenti nella gestione del processo dovuti alla emergenza pandemia sanitaria, questi vengono segnalati con la dicitura “Modifiche causa COVID”--NumeroPartecipantiNumero partecipanti (stimate o effettive)VISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1096;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281096Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica il numero complessivo dei soggetti partecipanti al processo, che si può dedurre dal progetto per i processi certificati non finanziati, dalla Relazione finale per i processi finanziati, da altre fonti per i progetti non certificati--PresenzaFemminileIdPresenza femminile rilevataVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1097;WIDTH=;TYPE=COMBO.57fa06f073954356bc02401203394fec;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281097COMBO.57fa06f073954356bc02401203394fecTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica se il processo partecipativo ha previsto modalità per il monitoraggio della presenza femminile agli incontri e alle attività di progetto--PresenzaFemminilePrevalenzaIdRiscontro della prevalenza di genere fra i partecipantiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1098;WIDTH=;TYPE=COMBO.12e02a5d74664c6487566807e05978df;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281098COMBO.12e02a5d74664c6487566807e05978dfTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica se al processo partecipativo hanno partecipato prevalentemente persone di genere femminile, oppure di genere maschile oppure se non è riscontrabile alcuna prevalenza di genere. Questo dato, nel caso dei progetti finanziati e certificati, viene rilevato dalla relazione finale; negli altri casi dalla documentazione disponibile di fine processo--PresenzaFemminileEsigenzaIdConciliazione tempi di vita e lavoroVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1099;WIDTH=;TYPE=COMBO.42c90d38c37a4581ae770ae4379baddc;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281099COMBO.42c90d38c37a4581ae770ae4379baddcTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica se il progetto ha tenuto conto, per lo svolgimento delle iniziative previste dal processo partecipativo, dell’esigenza di conciliare i tempi di vita e di lavoro dei partecipanti (ad esempio, organizzati fuori dall’orario di lavoro, servizio di animazione per i bambini, ecc.)--IMPATTO_COVIDImpatto emergenza Covid19 sul processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1101;WIDTH=;TYPE=COMBO.a50806ac60b849048d66b5f9ff3cb085;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281101COMBO.a50806ac60b849048d66b5f9ff3cb085Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Viene indicato l’impatto dell’emergenza sanitaria Covid19 sul processo, segnalando se tale emergenza ha determinato o meno cambiamenti o adeguamenti del progetto e delle sue attività, ovvero se il processo si è avviato proprio per fare fronte alle conseguenze dell’emergenza sanitaria--MODIFICHE_COVIDModifiche intervenute a causa della situazione di pandemia COVID19VISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1103;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281103Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728
Territorio

Tematica specifica

-3-AmbitoIdAmbito di interventoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1086;WIDTH=;TYPE=COMBO.e9d0fa7e28694325a787b056693aef1a;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281086COMBO.e9d0fa7e28694325a787b056693aef1aTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica gli ambiti di intervento interessati dal processo partecipativo classificati in sei materie: Ambiente, Assetto istituzionale, Territorio, Welfare, Società dell’informazione, Sviluppo economico. In caso di processi partecipativi che possono interessare più ambiti viene analizzata la preminenza e attribuito un solo ambito ritenuto il più coerente e compatibile-43-AreaInterventoIdTematica specificaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1087;WIDTH=;TYPE=COMBO.626e4caab5354e24ae679e88bb1853ae;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281087COMBO.626e4caab5354e24ae679e88bb1853aeTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica una più specifica area di intervento (tematica) rispetto alla quale il processo partecipativo si riferisce. Le tematiche specifiche non possono afferire a più ambiti di intervento e quindi viene analizzata la correlazione preminente e attribuito l’ambito più coerente e compatibile--EFFETTI_AMBIENTEPotenziali effetti sul miglioramento della qualità ambientaleVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1088;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281088Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728--TipoPartecipazioneIdTipo di partecipazioneVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1090;WIDTH=;TYPE=COMBO.aa8d46ea8068457591be64babe352c80;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281090COMBO.aa8d46ea8068457591be64babe352c80Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Il Tipo di partecipazione si articola in tre "classi":
  • partecipazione volontaria, se il processo partecipativo è intrapreso indipendentemente da norme o regolamenti che ne disciplinino le modalità
  • partecipazione volontaria regolata da Statuti o atti deliberativi, se il processo partecipativo trova nello Statuto o nei Regolamenti di partecipazione norme che ne regolino/prevedano lo svolgimento in modo strutturato
  • partecipazione regolata da norme di settore, se il processo partecipativo è previsto da normativa di settore di varia fonte che ne prescrive l’attivazione (ad esempio normativa comunitaria, codice degli appalti, leggi regionali, ecc.)
--ObbligatoriaLexNormativa di riferimentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1091;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281091Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica la normativa di riferimento nei casi in cui il processo partecipativo rientri nella tipologia sopra riportata e definita come “Regolata da norme o regolamenti di settore”-Il progetto di dibattito pubblico è stato elaborato a seguito di una serie di incontri tecnici con Anas e la squadra di progettazione, e di un incontro preliminare con le amministrazioni del territorio. Inoltre, come indicato nella Raccomandazione n. 3 della Commissione Nazionale Dibattito Pubblico, per la redazione del progetto di dibattito è stata condotta una fase di ascolto preliminare degli enti e dei principali portatori di interesse locali. I soggetti da intervistare sono stati individuati a partire da una mappatura di oltre 100 soggetti, costruita attraverso l’analisi della rassegna stampa e l’interlocuzione con il proponente, ed è stata integrata di volta in volta con le segnalazioni delle stesse persone intervistate. Secondo la disponibilità dei diversi soggetti sono state realizzate 31 interviste agli enti e alle organizzazioni del territorio, ovvero: Prefettura di Caserta; Prefettura di Benevento; Regione Campania; Provincia di Caserta; Provincia di Benevento; Provincia di Avellino; Comune di Caserta; Comune di Benevento; Comune di Airola; Comune di Cervino; Comune di Paolisi; Comune di Forchia; Comune di Arienzo; Comune di Santa Maria a Vico; Comune di Marcianise; Comune di Maddaloni; Comune di Arpaia; Comune di Rotondi; Camera di Commercio Irpinia Sannio; Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori, Conservatori della Provincia di Benevento; Ordine degli agronomi e dei dottori forestali della Provincia di Benevento; Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Caserta; ACCSEA – Associazione Campana, Corrieri, Spedizionieri e Autotrasportatori; ANCE Caserta; ASI Avellino; CNA Avellino; Fit Cisl Campania; Uil Trasporti Caserta; Autostrade per l’Italia S.p.A.; Parco urbano intercomunale Dea Diana; WWF Campania, WWF Sannio, WWF Caserta, WWF Oasi Montagna di Sopra. Le interviste hanno avuto la finalità di: - conoscere e comprendere la posizione degli attori rispetto alla proposta; - individuare criticità ed opportunità della proposta, nonché specificare i temi di interesse da trattare nel corso del dibattito; - raccogliere suggerimenti e proposte rispetto all’organizzazione e gestione del dibattito pubblico stesso. Gli altri enti contattati durante la fase di ascolto preliminare sono stati: Provveditorato interregionale Opere pubbliche per la Campania, Molise, Puglia e Basilicata; Soprintendenza Archeologica belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento; Zona economica speciale Campania; Ordini professionali delle tre province; Confcommercio delle tre province; Parco Regionale del Partenio; Confindustria delle tre province; Confcommercio delle tre province; CNA delle tre province; Asi Caserta e ASI Caivano; Interporto Sud Europa S.p.A.; Sindacati e rappresentanti del mondo del lavoro; Società di trasporto; Fridays for future; Legambiente Campania e provinciale; Italia Nostra Campania; Ente Nazionale Sordi; Associazioni di volontariato e di promozione sociale; Presidi ospedalieri e case di cura. Molti di questi hanno poi preso parte alle attività del dibattito pubblico. In base ai risultati della fase di ascolto è stata prevista l’organizzazione di tre tipologie di incontri: - sopralluoghi partecipativi dedicati a indagare con le realtà locali le opportunità e le criticità legate alla realizzazione dell’intervento proposto attraverso delle visite dei luoghi di maggiore interesse; - incontri informativi sul territorio per presentare il progetto negli aspetti di dettaglio che riguardano i Comuni interessati dalla realizzazione dell’opera; - incontri di approfondimento dedicati ad alcuni temi di interesse trasversali (gli espropri; le attività produttive del territorio; gli impatti ambientali). Gli incontri di approfondimento sono stati rivolti ai soggetti interessati e si sono svolti online per facilitare la partecipazione dei diversi comuni. Inclusione e accessibilità del processo Il dibattito pubblico ha adottato un approccio inclusivo ed è stato aperto a tutte le persone che hanno mostrato interesse ai temi oggetto di discussione. La coordinatrice ed il suo staff si sono impegnati ad adottare le misure e gli strumenti a propria disposizione per favorire l’ascolto di voci diverse, affinché i proponenti potessero tenerne conto nell’ambito delle proprie valutazioni. Per favorire il più possibile la partecipazione di pubblici con esigenze diverse, il dibattito pubblico ha previsto una serie di accorgimenti, che vengono riportati di seguito a scopo informativo: - gli incontri pubblici si sono svolti in modalità mista (ovvero sia online che in presenza) e in fasce orarie differenziate, per venire incontro alle esigenze di pubblici diversi; - durante gli incontri in presenza è stato attivato un servizio di interpretariato LIS (Lingua dei segni italiana), mentre partecipando online è stato possibile attivare i sottotitoli e scegliere se scrivere le proprie domande in chat o chiedere di intervenire attivando il microfono e la telecamera; - il sito web dedicato al dibattito pubblico è stato progettato e realizzato seguendo le linee guida WCAG 2.1 previste dallo standard internazionale WAI del W3C, in coerenza con i requisiti di accessibilità WCAG 2.1 – livello AA. Modalità di interazione I metodi adottati per facilitare l’interazione durante gli incontri pubblici sono stati differenziati: - i sopralluoghi partecipativi, realizzati di mattina, prima di ciascun incontro informativo, si sono svolti direttamente sui territori interessati dalla realizzazione dell’opera. I percorsi sono stati di volta in volta concordati con i rappresentanti delle amministrazioni comunali, tenendo in considerazione le preoccupazioni emerse durante la fase di ascolto. In questa occasione, le persone interessate hanno potuto confrontarsi sul luogo insieme alla coordinatrice del dibattito pubblico, ai referenti di Anas e della squadra di progettazione; - gli incontri informativi, realizzati in orario preserale, hanno avuto una durata di circa 3 ore e hanno previsto una prima parte di presentazioni da parte del proponente dell’opera e dei progettisti, durante la quale sono state raccolte le domande dal pubblico e aggregate per temi omogenei. Nella seconda parte degli incontri le domande sono state riproposte ai relatori e alle relatrici per le relative risposte ed è stata prevista una sessione di interventi dal pubblico; - gli incontri di approfondimento, realizzati in orario preserale, hanno avuto una durata di circa 3 ore e sono stati realizzati in modalità online. I primi due incontri di approfondimento hanno previsto una prima parte di presentazioni da parte del proponente e una seconda parte di interventi e domande dal pubblico. Il terzo incontro di approfondimento, invece, ha visto una prima parte di presentazioni da parte del proponente e una seconda parte di confronto, che ha visto la suddivisione dei/delle partecipanti in tavoli di lavoro virtuali, facilitati da figure professioniste. Tale scelta aveva l’obiettivo di favorire la maggiore espressione da parte del pubblico. Oltre agli incontri, il dibattito pubblico ha previsto altre modalità di partecipazione, anch’esse differenziate al fine di rispondere a pubblici più o meno digitalizzati, attraverso: - l’invio di richieste di chiarimento sulla proposta e sul dibattito pubblico tramite l’indirizzo mail e/o il centralino telefonico dedicato; - la presentazione di brevi documenti contenenti suggerimenti e proposte, poi caricati sul sito web del dibattito pubblico nella sezione “Quaderni degli attori”; - la possibilità di interagire con la pagina Facebook del dibattito pubblico. Nel dossier conclusivo si è fornito riscontro alle osservazioni giunte dal territorio, cercando di accogliere il maggior numero di proposte pervenute nei limiti della fattibilità tecnica stradale, perseguendo sempre gli obiettivi di convenienza e sostenibilità (economica, sociale ed ambientale). Sono stati riformulati gli scenari di traffico esistenti, con l’aggiunta della nuova infrastruttura ZES, che si sta realizzando nell’area di studio, e tenendo conto delle altre modifiche apportate, e a valle è stata definita l’ottimizzazione del tracciato sottoposto a dibattito pubblico. La nuova soluzione progettuale scaturita a seguito del Dibattito Pubblico, a differenza della soluzione originaria, interessa anche il comune di Airola che non ha partecipato al Dibattito stesso. Pertanto, la soluzione post-dibattito descritta nel seguito dovrà essere discussa con il comune di Airola, affinché questi possa palesare le proprie esigenze e verificarne l’effettiva fattibilità.-PercorsoDesign del processo partecipativoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1093;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281093Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Qualora il processo partecipativo sia articolato in distinte e specifiche fasi, queste vengono indicate in quanto risultano utili per la descrizione e comprensione del percorso. 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Lavori e opere pubbliche

Design del processo partecipativo

-3-AmbitoIdAmbito di interventoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1086;WIDTH=;TYPE=COMBO.e9d0fa7e28694325a787b056693aef1a;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281086COMBO.e9d0fa7e28694325a787b056693aef1aTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica gli ambiti di intervento interessati dal processo partecipativo classificati in sei materie: Ambiente, Assetto istituzionale, Territorio, Welfare, Società dell’informazione, Sviluppo economico. In caso di processi partecipativi che possono interessare più ambiti viene analizzata la preminenza e attribuito un solo ambito ritenuto il più coerente e compatibile-43-AreaInterventoIdTematica specificaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1087;WIDTH=;TYPE=COMBO.626e4caab5354e24ae679e88bb1853ae;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281087COMBO.626e4caab5354e24ae679e88bb1853aeTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica una più specifica area di intervento (tematica) rispetto alla quale il processo partecipativo si riferisce. Le tematiche specifiche non possono afferire a più ambiti di intervento e quindi viene analizzata la correlazione preminente e attribuito l’ambito più coerente e compatibile--EFFETTI_AMBIENTEPotenziali effetti sul miglioramento della qualità ambientaleVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1088;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281088Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728--TipoPartecipazioneIdTipo di partecipazioneVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1090;WIDTH=;TYPE=COMBO.aa8d46ea8068457591be64babe352c80;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281090COMBO.aa8d46ea8068457591be64babe352c80Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Il Tipo di partecipazione si articola in tre "classi":
  • partecipazione volontaria, se il processo partecipativo è intrapreso indipendentemente da norme o regolamenti che ne disciplinino le modalità
  • partecipazione volontaria regolata da Statuti o atti deliberativi, se il processo partecipativo trova nello Statuto o nei Regolamenti di partecipazione norme che ne regolino/prevedano lo svolgimento in modo strutturato
  • partecipazione regolata da norme di settore, se il processo partecipativo è previsto da normativa di settore di varia fonte che ne prescrive l’attivazione (ad esempio normativa comunitaria, codice degli appalti, leggi regionali, ecc.)
--ObbligatoriaLexNormativa di riferimentoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1091;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281091Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica la normativa di riferimento nei casi in cui il processo partecipativo rientri nella tipologia sopra riportata e definita come “Regolata da norme o regolamenti di settore”-Il progetto di dibattito pubblico è stato elaborato a seguito di una serie di incontri tecnici con Anas e la squadra di progettazione, e di un incontro preliminare con le amministrazioni del territorio. Inoltre, come indicato nella Raccomandazione n. 3 della Commissione Nazionale Dibattito Pubblico, per la redazione del progetto di dibattito è stata condotta una fase di ascolto preliminare degli enti e dei principali portatori di interesse locali. I soggetti da intervistare sono stati individuati a partire da una mappatura di oltre 100 soggetti, costruita attraverso l’analisi della rassegna stampa e l’interlocuzione con il proponente, ed è stata integrata di volta in volta con le segnalazioni delle stesse persone intervistate. Secondo la disponibilità dei diversi soggetti sono state realizzate 31 interviste agli enti e alle organizzazioni del territorio, ovvero: Prefettura di Caserta; Prefettura di Benevento; Regione Campania; Provincia di Caserta; Provincia di Benevento; Provincia di Avellino; Comune di Caserta; Comune di Benevento; Comune di Airola; Comune di Cervino; Comune di Paolisi; Comune di Forchia; Comune di Arienzo; Comune di Santa Maria a Vico; Comune di Marcianise; Comune di Maddaloni; Comune di Arpaia; Comune di Rotondi; Camera di Commercio Irpinia Sannio; Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori, Conservatori della Provincia di Benevento; Ordine degli agronomi e dei dottori forestali della Provincia di Benevento; Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Caserta; ACCSEA – Associazione Campana, Corrieri, Spedizionieri e Autotrasportatori; ANCE Caserta; ASI Avellino; CNA Avellino; Fit Cisl Campania; Uil Trasporti Caserta; Autostrade per l’Italia S.p.A.; Parco urbano intercomunale Dea Diana; WWF Campania, WWF Sannio, WWF Caserta, WWF Oasi Montagna di Sopra. Le interviste hanno avuto la finalità di: - conoscere e comprendere la posizione degli attori rispetto alla proposta; - individuare criticità ed opportunità della proposta, nonché specificare i temi di interesse da trattare nel corso del dibattito; - raccogliere suggerimenti e proposte rispetto all’organizzazione e gestione del dibattito pubblico stesso. Gli altri enti contattati durante la fase di ascolto preliminare sono stati: Provveditorato interregionale Opere pubbliche per la Campania, Molise, Puglia e Basilicata; Soprintendenza Archeologica belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento; Zona economica speciale Campania; Ordini professionali delle tre province; Confcommercio delle tre province; Parco Regionale del Partenio; Confindustria delle tre province; Confcommercio delle tre province; CNA delle tre province; Asi Caserta e ASI Caivano; Interporto Sud Europa S.p.A.; Sindacati e rappresentanti del mondo del lavoro; Società di trasporto; Fridays for future; Legambiente Campania e provinciale; Italia Nostra Campania; Ente Nazionale Sordi; Associazioni di volontariato e di promozione sociale; Presidi ospedalieri e case di cura. Molti di questi hanno poi preso parte alle attività del dibattito pubblico. In base ai risultati della fase di ascolto è stata prevista l’organizzazione di tre tipologie di incontri: - sopralluoghi partecipativi dedicati a indagare con le realtà locali le opportunità e le criticità legate alla realizzazione dell’intervento proposto attraverso delle visite dei luoghi di maggiore interesse; - incontri informativi sul territorio per presentare il progetto negli aspetti di dettaglio che riguardano i Comuni interessati dalla realizzazione dell’opera; - incontri di approfondimento dedicati ad alcuni temi di interesse trasversali (gli espropri; le attività produttive del territorio; gli impatti ambientali). Gli incontri di approfondimento sono stati rivolti ai soggetti interessati e si sono svolti online per facilitare la partecipazione dei diversi comuni. Inclusione e accessibilità del processo Il dibattito pubblico ha adottato un approccio inclusivo ed è stato aperto a tutte le persone che hanno mostrato interesse ai temi oggetto di discussione. La coordinatrice ed il suo staff si sono impegnati ad adottare le misure e gli strumenti a propria disposizione per favorire l’ascolto di voci diverse, affinché i proponenti potessero tenerne conto nell’ambito delle proprie valutazioni. Per favorire il più possibile la partecipazione di pubblici con esigenze diverse, il dibattito pubblico ha previsto una serie di accorgimenti, che vengono riportati di seguito a scopo informativo: - gli incontri pubblici si sono svolti in modalità mista (ovvero sia online che in presenza) e in fasce orarie differenziate, per venire incontro alle esigenze di pubblici diversi; - durante gli incontri in presenza è stato attivato un servizio di interpretariato LIS (Lingua dei segni italiana), mentre partecipando online è stato possibile attivare i sottotitoli e scegliere se scrivere le proprie domande in chat o chiedere di intervenire attivando il microfono e la telecamera; - il sito web dedicato al dibattito pubblico è stato progettato e realizzato seguendo le linee guida WCAG 2.1 previste dallo standard internazionale WAI del W3C, in coerenza con i requisiti di accessibilità WCAG 2.1 – livello AA. Modalità di interazione I metodi adottati per facilitare l’interazione durante gli incontri pubblici sono stati differenziati: - i sopralluoghi partecipativi, realizzati di mattina, prima di ciascun incontro informativo, si sono svolti direttamente sui territori interessati dalla realizzazione dell’opera. I percorsi sono stati di volta in volta concordati con i rappresentanti delle amministrazioni comunali, tenendo in considerazione le preoccupazioni emerse durante la fase di ascolto. In questa occasione, le persone interessate hanno potuto confrontarsi sul luogo insieme alla coordinatrice del dibattito pubblico, ai referenti di Anas e della squadra di progettazione; - gli incontri informativi, realizzati in orario preserale, hanno avuto una durata di circa 3 ore e hanno previsto una prima parte di presentazioni da parte del proponente dell’opera e dei progettisti, durante la quale sono state raccolte le domande dal pubblico e aggregate per temi omogenei. Nella seconda parte degli incontri le domande sono state riproposte ai relatori e alle relatrici per le relative risposte ed è stata prevista una sessione di interventi dal pubblico; - gli incontri di approfondimento, realizzati in orario preserale, hanno avuto una durata di circa 3 ore e sono stati realizzati in modalità online. I primi due incontri di approfondimento hanno previsto una prima parte di presentazioni da parte del proponente e una seconda parte di interventi e domande dal pubblico. Il terzo incontro di approfondimento, invece, ha visto una prima parte di presentazioni da parte del proponente e una seconda parte di confronto, che ha visto la suddivisione dei/delle partecipanti in tavoli di lavoro virtuali, facilitati da figure professioniste. Tale scelta aveva l’obiettivo di favorire la maggiore espressione da parte del pubblico. Oltre agli incontri, il dibattito pubblico ha previsto altre modalità di partecipazione, anch’esse differenziate al fine di rispondere a pubblici più o meno digitalizzati, attraverso: - l’invio di richieste di chiarimento sulla proposta e sul dibattito pubblico tramite l’indirizzo mail e/o il centralino telefonico dedicato; - la presentazione di brevi documenti contenenti suggerimenti e proposte, poi caricati sul sito web del dibattito pubblico nella sezione “Quaderni degli attori”; - la possibilità di interagire con la pagina Facebook del dibattito pubblico. Nel dossier conclusivo si è fornito riscontro alle osservazioni giunte dal territorio, cercando di accogliere il maggior numero di proposte pervenute nei limiti della fattibilità tecnica stradale, perseguendo sempre gli obiettivi di convenienza e sostenibilità (economica, sociale ed ambientale). Sono stati riformulati gli scenari di traffico esistenti, con l’aggiunta della nuova infrastruttura ZES, che si sta realizzando nell’area di studio, e tenendo conto delle altre modifiche apportate, e a valle è stata definita l’ottimizzazione del tracciato sottoposto a dibattito pubblico. La nuova soluzione progettuale scaturita a seguito del Dibattito Pubblico, a differenza della soluzione originaria, interessa anche il comune di Airola che non ha partecipato al Dibattito stesso. Pertanto, la soluzione post-dibattito descritta nel seguito dovrà essere discussa con il comune di Airola, affinché questi possa palesare le proprie esigenze e verificarne l’effettiva fattibilità.-PercorsoDesign del processo partecipativoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1093;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281093Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Qualora il processo partecipativo sia articolato in distinte e specifiche fasi, queste vengono indicate in quanto risultano utili per la descrizione e comprensione del percorso. Qualora vi siano stati cambiamenti nella gestione del processo dovuti alla emergenza pandemia sanitaria, questi vengono segnalati con la dicitura “Modifiche causa COVID”--NumeroPartecipantiNumero partecipanti (stimate o effettive)VISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1096;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281096Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica il numero complessivo dei soggetti partecipanti al processo, che si può dedurre dal progetto per i processi certificati non finanziati, dalla Relazione finale per i processi finanziati, da altre fonti per i progetti non certificati--PresenzaFemminileIdPresenza femminile rilevataVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1097;WIDTH=;TYPE=COMBO.57fa06f073954356bc02401203394fec;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281097COMBO.57fa06f073954356bc02401203394fecTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica se il processo partecipativo ha previsto modalità per il monitoraggio della presenza femminile agli incontri e alle attività di progetto--PresenzaFemminilePrevalenzaIdRiscontro della prevalenza di genere fra i partecipantiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1098;WIDTH=;TYPE=COMBO.12e02a5d74664c6487566807e05978df;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281098COMBO.12e02a5d74664c6487566807e05978dfTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica se al processo partecipativo hanno partecipato prevalentemente persone di genere femminile, oppure di genere maschile oppure se non è riscontrabile alcuna prevalenza di genere. Questo dato, nel caso dei progetti finanziati e certificati, viene rilevato dalla relazione finale; negli altri casi dalla documentazione disponibile di fine processo--PresenzaFemminileEsigenzaIdConciliazione tempi di vita e lavoroVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1099;WIDTH=;TYPE=COMBO.42c90d38c37a4581ae770ae4379baddc;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281099COMBO.42c90d38c37a4581ae770ae4379baddcTrueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Indica se il progetto ha tenuto conto, per lo svolgimento delle iniziative previste dal processo partecipativo, dell’esigenza di conciliare i tempi di vita e di lavoro dei partecipanti (ad esempio, organizzati fuori dall’orario di lavoro, servizio di animazione per i bambini, ecc.)--IMPATTO_COVIDImpatto emergenza Covid19 sul processoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1101;WIDTH=;TYPE=COMBO.a50806ac60b849048d66b5f9ff3cb085;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281101COMBO.a50806ac60b849048d66b5f9ff3cb085Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728Viene indicato l’impatto dell’emergenza sanitaria Covid19 sul processo, segnalando se tale emergenza ha determinato o meno cambiamenti o adeguamenti del progetto e delle sue attività, ovvero se il processo si è avviato proprio per fare fronte alle conseguenze dell’emergenza sanitaria--MODIFICHE_COVIDModifiche intervenute a causa della situazione di pandemia COVID19VISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1103;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=b24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b7281103Trueb24b3b44ab7740c0b7b816bd70f9b728
Il progetto di dibattito pubblico è stato elaborato a seguito di una serie di incontri tecnici con Anas e la squadra di progettazione, e di un incontro preliminare con le amministrazioni del territorio. Inoltre, come indicato nella Raccomandazione n. 3 della Commissione Nazionale Dibattito Pubblico, per la redazione del progetto di dibattito è stata condotta una fase di ascolto preliminare degli enti e dei principali portatori di interesse locali. I soggetti da intervistare sono stati individuati a partire da una mappatura di oltre 100 soggetti, costruita attraverso l’analisi della rassegna stampa e l’interlocuzione con il proponente, ed è stata integrata di volta in volta con le segnalazioni delle stesse persone intervistate. Secondo la disponibilità dei diversi soggetti sono state realizzate 31 interviste agli enti e alle organizzazioni del territorio, ovvero: Prefettura di Caserta; Prefettura di Benevento; Regione Campania; Provincia di Caserta; Provincia di Benevento; Provincia di Avellino; Comune di Caserta; Comune di Benevento; Comune di Airola; Comune di Cervino; Comune di Paolisi; Comune di Forchia; Comune di Arienzo; Comune di Santa Maria a Vico; Comune di Marcianise; Comune di Maddaloni; Comune di Arpaia; Comune di Rotondi; Camera di Commercio Irpinia Sannio; Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori, Conservatori della Provincia di Benevento; Ordine degli agronomi e dei dottori forestali della Provincia di Benevento; Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Caserta; ACCSEA – Associazione Campana, Corrieri, Spedizionieri e Autotrasportatori; ANCE Caserta; ASI Avellino; CNA Avellino; Fit Cisl Campania; Uil Trasporti Caserta; Autostrade per l’Italia S.p.A.; Parco urbano intercomunale Dea Diana; WWF Campania, WWF Sannio, WWF Caserta, WWF Oasi Montagna di Sopra. Le interviste hanno avuto la finalità di: - conoscere e comprendere la posizione degli attori rispetto alla proposta; - individuare criticità ed opportunità della proposta, nonché specificare i temi di interesse da trattare nel corso del dibattito; - raccogliere suggerimenti e proposte rispetto all’organizzazione e gestione del dibattito pubblico stesso. Gli altri enti contattati durante la fase di ascolto preliminare sono stati: Provveditorato interregionale Opere pubbliche per la Campania, Molise, Puglia e Basilicata; Soprintendenza Archeologica belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento; Zona economica speciale Campania; Ordini professionali delle tre province; Confcommercio delle tre province; Parco Regionale del Partenio; Confindustria delle tre province; Confcommercio delle tre province; CNA delle tre province; Asi Caserta e ASI Caivano; Interporto Sud Europa S.p.A.; Sindacati e rappresentanti del mondo del lavoro; Società di trasporto; Fridays for future; Legambiente Campania e provinciale; Italia Nostra Campania; Ente Nazionale Sordi; Associazioni di volontariato e di promozione sociale; Presidi ospedalieri e case di cura. Molti di questi hanno poi preso parte alle attività del dibattito pubblico. In base ai risultati della fase di ascolto è stata prevista l’organizzazione di tre tipologie di incontri: - sopralluoghi partecipativi dedicati a indagare con le realtà locali le opportunità e le criticità legate alla realizzazione dell’intervento proposto attraverso delle visite dei luoghi di maggiore interesse; - incontri informativi sul territorio per presentare il progetto negli aspetti di dettaglio che riguardano i Comuni interessati dalla realizzazione dell’opera; - incontri di approfondimento dedicati ad alcuni temi di interesse trasversali (gli espropri; le attività produttive del territorio; gli impatti ambientali). Gli incontri di approfondimento sono stati rivolti ai soggetti interessati e si sono svolti online per facilitare la partecipazione dei diversi comuni. Inclusione e accessibilità del processo Il dibattito pubblico ha adottato un approccio inclusivo ed è stato aperto a tutte le persone che hanno mostrato interesse ai temi oggetto di discussione. La coordinatrice ed il suo staff si sono impegnati ad adottare le misure e gli strumenti a propria disposizione per favorire l’ascolto di voci diverse, affinché i proponenti potessero tenerne conto nell’ambito delle proprie valutazioni. Per favorire il più possibile la partecipazione di pubblici con esigenze diverse, il dibattito pubblico ha previsto una serie di accorgimenti, che vengono riportati di seguito a scopo informativo: - gli incontri pubblici si sono svolti in modalità mista (ovvero sia online che in presenza) e in fasce orarie differenziate, per venire incontro alle esigenze di pubblici diversi; - durante gli incontri in presenza è stato attivato un servizio di interpretariato LIS (Lingua dei segni italiana), mentre partecipando online è stato possibile attivare i sottotitoli e scegliere se scrivere le proprie domande in chat o chiedere di intervenire attivando il microfono e la telecamera; - il sito web dedicato al dibattito pubblico è stato progettato e realizzato seguendo le linee guida WCAG 2.1 previste dallo standard internazionale WAI del W3C, in coerenza con i requisiti di accessibilità WCAG 2.1 – livello AA. Modalità di interazione I metodi adottati per facilitare l’interazione durante gli incontri pubblici sono stati differenziati: - i sopralluoghi partecipativi, realizzati di mattina, prima di ciascun incontro informativo, si sono svolti direttamente sui territori interessati dalla realizzazione dell’opera. I percorsi sono stati di volta in volta concordati con i rappresentanti delle amministrazioni comunali, tenendo in considerazione le preoccupazioni emerse durante la fase di ascolto. In questa occasione, le persone interessate hanno potuto confrontarsi sul luogo insieme alla coordinatrice del dibattito pubblico, ai referenti di Anas e della squadra di progettazione; - gli incontri informativi, realizzati in orario preserale, hanno avuto una durata di circa 3 ore e hanno previsto una prima parte di presentazioni da parte del proponente dell’opera e dei progettisti, durante la quale sono state raccolte le domande dal pubblico e aggregate per temi omogenei. Nella seconda parte degli incontri le domande sono state riproposte ai relatori e alle relatrici per le relative risposte ed è stata prevista una sessione di interventi dal pubblico; - gli incontri di approfondimento, realizzati in orario preserale, hanno avuto una durata di circa 3 ore e sono stati realizzati in modalità online. I primi due incontri di approfondimento hanno previsto una prima parte di presentazioni da parte del proponente e una seconda parte di interventi e domande dal pubblico. Il terzo incontro di approfondimento, invece, ha visto una prima parte di presentazioni da parte del proponente e una seconda parte di confronto, che ha visto la suddivisione dei/delle partecipanti in tavoli di lavoro virtuali, facilitati da figure professioniste. Tale scelta aveva l’obiettivo di favorire la maggiore espressione da parte del pubblico. Oltre agli incontri, il dibattito pubblico ha previsto altre modalità di partecipazione, anch’esse differenziate al fine di rispondere a pubblici più o meno digitalizzati, attraverso: - l’invio di richieste di chiarimento sulla proposta e sul dibattito pubblico tramite l’indirizzo mail e/o il centralino telefonico dedicato; - la presentazione di brevi documenti contenenti suggerimenti e proposte, poi caricati sul sito web del dibattito pubblico nella sezione “Quaderni degli attori”; - la possibilità di interagire con la pagina Facebook del dibattito pubblico. Nel dossier conclusivo si è fornito riscontro alle osservazioni giunte dal territorio, cercando di accogliere il maggior numero di proposte pervenute nei limiti della fattibilità tecnica stradale, perseguendo sempre gli obiettivi di convenienza e sostenibilità (economica, sociale ed ambientale). Sono stati riformulati gli scenari di traffico esistenti, con l’aggiunta della nuova infrastruttura ZES, che si sta realizzando nell’area di studio, e tenendo conto delle altre modifiche apportate, e a valle è stata definita l’ottimizzazione del tracciato sottoposto a dibattito pubblico. La nuova soluzione progettuale scaturita a seguito del Dibattito Pubblico, a differenza della soluzione originaria, interessa anche il comune di Airola che non ha partecipato al Dibattito stesso. Pertanto, la soluzione post-dibattito descritta nel seguito dovrà essere discussa con il comune di Airola, affinché questi possa palesare le proprie esigenze e verificarne l’effettiva fattibilità.

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

-Coinvolgere i cittadini nella progettazione di un’opera strategica; favorire l’ascolto di voci diverse, affinché i proponenti potessero tenerne conto nell’ambito delle proprie valutazioni; favorire il più possibile la partecipazione di pubblici con esigenze diverse-ObiettiviObiettiviVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1104;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a1104True1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5aSono descritti in forma sintetica gli obiettivi del processo partecipativo--RisultatiAttesiRisultati AttesiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1105;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a1105True1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5aSono descritti in forma sintetica i risultati attesi del processo partecipativo--DECISIONI_PUBBLICHE_ESITIDecisioni pubbliche che riguardano gli esiti del processo partecipativoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1106;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a1106True1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a--DescrizioneRisultatiRisultati conseguitiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1107;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a1107True1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5aIndica i risultati effettivamente conseguiti con il processo partecipativo--DOC_PROPOSTA_PARTDocumenti di proposta partecipata previstiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1108;WIDTH=;TYPE=COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a1108COMBO.dbb39f187be34271977eadba3ec59f27True1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a--AttiNegozialiSottoscrittiNoteDescrizione DocumentiVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1110;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a1110True1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5aIndica e descrive se sono stati sottoscritti degli atti condivisi fra ente titolare della decisione e soggetti partecipanti (esito della partecipazione) --DOC_CONDIVISI_FILEUpload Documento finale condivisoVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1111;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=DASH_ROXY_FILE;FASTVIEW=False;TAB=1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a1111DASH_ROXY_FILETrue1714357a396d40b7ad4694cbd6a03a5a
Coinvolgere i cittadini nella progettazione di un’opera strategica; favorire l’ascolto di voci diverse, affinché i proponenti potessero tenerne conto nell’ambito delle proprie valutazioni; favorire il più possibile la partecipazione di pubblici con esigenze diverse

Crediti

Processo segnalato da

-6-FontePrimaNotiziaCasoIdProcesso segnalato daVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1124;WIDTH=;TYPE=COMBO.cd5ce48f04844f7b86721221b1b6b4ec;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171124COMBO.cd5ce48f04844f7b86721221b1b6b4ecTrue664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217Indica la fonte utilizzata dalla redazione dell’Osservatorio partecipazione per la compilazione della scheda processo. In particolare: documentazione regionale sugli esiti istruttoria Bando regionale; web e canali social di progetto; segnalazioni del Tecnico di Garanzia; segnalazioni di enti o soggetti privati anche mediante l’utilizzo della funzione “Segnala partecipazione” disponibile nelle pagine di Osservatorio partecipazione-Si veda anche https://www.mit.gov.it/dibattito-pubblico-anas-na-239-collegamento-autostradale-da-caserta-benevento-FontiDettaglioDettagli o note sulle fonti utilizzateVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1125;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171125True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217Indica dettagli sulle fonti utilizzate nella redazione della scheda processo-Osservatorio partecipazione-SEGNALATO_DA_PERSONASegnalato da PersonaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1157;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171157True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217--SEGNALATO_DA_ENTE_IMPRESASegnalato da Ente/ImpresaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1158;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171158True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217
Segnalazione web Nazionale

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

-6-FontePrimaNotiziaCasoIdProcesso segnalato daVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1124;WIDTH=;TYPE=COMBO.cd5ce48f04844f7b86721221b1b6b4ec;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171124COMBO.cd5ce48f04844f7b86721221b1b6b4ecTrue664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217Indica la fonte utilizzata dalla redazione dell’Osservatorio partecipazione per la compilazione della scheda processo. In particolare: documentazione regionale sugli esiti istruttoria Bando regionale; web e canali social di progetto; segnalazioni del Tecnico di Garanzia; segnalazioni di enti o soggetti privati anche mediante l’utilizzo della funzione “Segnala partecipazione” disponibile nelle pagine di Osservatorio partecipazione-Si veda anche https://www.mit.gov.it/dibattito-pubblico-anas-na-239-collegamento-autostradale-da-caserta-benevento-FontiDettaglioDettagli o note sulle fonti utilizzateVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1125;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171125True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217Indica dettagli sulle fonti utilizzate nella redazione della scheda processo-Osservatorio partecipazione-SEGNALATO_DA_PERSONASegnalato da PersonaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1157;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171157True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217--SEGNALATO_DA_ENTE_IMPRESASegnalato da Ente/ImpresaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1158;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171158True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217
Si veda anche https://www.mit.gov.it/dibattito-pubblico-anas-na-239-collegamento-autostradale-da-caserta-benevento

Segnalato da Persona

-6-FontePrimaNotiziaCasoIdProcesso segnalato daVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1124;WIDTH=;TYPE=COMBO.cd5ce48f04844f7b86721221b1b6b4ec;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171124COMBO.cd5ce48f04844f7b86721221b1b6b4ecTrue664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217Indica la fonte utilizzata dalla redazione dell’Osservatorio partecipazione per la compilazione della scheda processo. In particolare: documentazione regionale sugli esiti istruttoria Bando regionale; web e canali social di progetto; segnalazioni del Tecnico di Garanzia; segnalazioni di enti o soggetti privati anche mediante l’utilizzo della funzione “Segnala partecipazione” disponibile nelle pagine di Osservatorio partecipazione-Si veda anche https://www.mit.gov.it/dibattito-pubblico-anas-na-239-collegamento-autostradale-da-caserta-benevento-FontiDettaglioDettagli o note sulle fonti utilizzateVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1125;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171125True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217Indica dettagli sulle fonti utilizzate nella redazione della scheda processo-Osservatorio partecipazione-SEGNALATO_DA_PERSONASegnalato da PersonaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1157;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171157True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217--SEGNALATO_DA_ENTE_IMPRESASegnalato da Ente/ImpresaVISIBLE=True;UPDATABLE=True;NEEDED=False;DEFAULT=;ORDER=1158;WIDTH=;TYPE=;EDITOR=;FASTVIEW=False;TAB=664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd72171158True664d5a9ea8154ada9588fdfdafbd7217
Osservatorio partecipazione
Data ultima modifica: 26/12/2023