Regione Emilia-Romagna

INCONTRI NEL GIARDINO

Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Anno di avvio

Anno di chiusura

2020

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Firenze (FI) / Comune di Scandicci (FI)

Territorio Interessato

Firenze / Scandicci

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Design del processo partecipativo

FASE 1 Preparazione e coordinamento Incontri preliminari finalizzati all’organizzazione logistica e metodologica di tutto il percorso. Definizione della “cabina di regia” tecnico-politica (settori dell’Amministrazione regionale e referenti regionali delle Associazioni di categoria). Predisposizione di un documento di sintesi preparatorio sul tema della semplificazione amministrativa che mette in luce nodi, criticità, opportunità e progettualità già in corso presso l’amministrazione regionale, attraverso interviste ai responsabili e la raccolta e sintesi del materiale già prodotto dai diversi settori. FASE 2 Attività di ascolto sul territorio: Attività di ascolto che hanno coinvolto le associazioni di categoria e una selezione di imprenditori dei settori coinvolti dal processo (agricoltura, artigianato-industria, commercio-turismo-servizi). Attraverso: interviste in profondità ai referenti delle principali associazioni di categoria. organizzazione di focus group per coinvolgere direttamente imprenditori dei diversi settori e far emergere prime proposte e priorità di intervento realistiche e realizzabili in tempi brevi. FASE 3 Consultazione pubblica Alla luce del percorso di ascolto avviato con categorie e imprese nei mesi di giugno e luglio e dell’esame di quanto già in corso d’opera da parte degli uffici regionali è stato redatto un decalogo di “Misure per la semplificazione” da portare a termine o implementare in tempi medio-brevi. Le misure potranno essere valutate, commentate o integrate nella sezione tavoli di discussione (link). La consultazione si rivolge ad associazioni, imprese, enti, professionisti e cittadini. La consultazione durerà dal 9 ottobre al 9 novembre. Al termine della consultazione sarà presentato pubblicamente il documento definitivo e il relativo piano di attuazione. Tavoli di approfondimento tecnici Le misure individuate vengono analizzate all’interno di tre tavoli tecnici di approfondimento. I tavoli hanno la finalità di stabilire, entro la fine del mese di novembre, tempi e azioni specifiche necessarie per la realizzazione delle misure. I tavoli, che lavorano con il supporto di facilitatori, sono così composti: Tavolo 1: Enti terzi e prefetture Tavolo 2: Enti locali Tavolo 3: Referenti delle direzioni generali della Regione Toscana competenti sui temi emersi (innovazione, ambiente, agricoltura, salute). Il questionario è stato aperto a febbraio 2020.

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il progetto, mira alla progettazione condivisa di azioni rivolte al miglioramento della qualità ambientale e ecologica dell’area, al superamento della frammentazione e dell’isolamento rispetto alle altre parti della città e alla promozione di azioni di cura degli spazi collettivi e aperti da parte delle diverse comunità che la abitano, avrà evidenti ripercussioni sul paesaggio e sull’ambiente. Il processo, compatibilmente con i desideri e le preoccupazioni che verranno espresse dai partecipanti, perseguirà gli obiettivi di cui sopra, mediante: la realizzazione di una rete di spazi aperti di qualità, anche tutelando e dando nuovo valore sociale al territorio rurale e alle aree agricole; la riduzione dell’effetto barriera delle varie infrastrutture che circondano l’area, mediante il ridisegno di corridoi ecologici che ne rafforzino le connessioni con gli spazi agricoli e aperti circostanti; la rigerarchizzazione del sistema della viabilità e l’implementazione dei collegamenti del trasporto pubblico locale; la progettazione di ‘aree filtro’ tra strutture penitenziarie e spazio circostante volte a ridurre la distanza carcere-territorio e, contemporaneamente, ad aumentare la qualità del sistema di accoglienza (parcheggi, spazi di attesa per i colloqui) funzionali alla eterogeneità delle esigenze della ‘comunità carceraria’.

Crediti

Processo segnalato da

Segnalazione web Nazionale

Segnalato da Persona

Osservatorio Partecipazione
Data ultima modifica: 27/08/2022