Percorso per promuovere la partecipazione dei giovani a Fiorano Modenese
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Processo
Stato di avanzamento
Progetto
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2013
Cofinanziamento altri soggetti
No
Costo complessivo del processo
18.000,00 €
Gestione di Processo
Struttura responsabile del processo
Assessorato alla Cultura e Politiche giovanili
Tavolo di Negoziazione
Nel corso dell' incontro di cui al punto precedente verranno raccolte le disponibilità a partecipare al TdN. Al fine di una funzionale attività del Tavolo si prevede un numero massimo di 20 componenti (in caso di maggiori disponibilità a partecipare si procederà tramite estrazione).
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi
Codecisione
No
Design del processo partecipativo
1) FASE DI CONDIVISIONE DEL PERCORSO (dicembre/gennaio) In tale fase si coinvolgono tutti quei soggetti che contribuiranno alla realizzazione del progetto. Si prevedono le seguenti attività: -primo incontro con attori organizzati e costituzione TdN; -predisposizione del progetto esecutivo e confronto di merito con il TdN; -progettazione della campagna di comunicazione; -attività di formazione sul tema democrazia partecipativa e deliberativa con amministratori, funzionari coinvolti, e soggetti che cooperano come partner al progetto. 2)SVOLGIMENTO DEL PROCESSO (febbraio-giugno). Tale fase comprende attività finalizzate al coinvolgimento dei potenziali partecipanti e alla successiva elaborazione da parte di questi di proposte concrete. Fase di apertura (febbraio/ aprile) -comunicazione progetto -realizzazione attività di outreach e animazione territoriale -realizzazione evento partecipativo (aperto a tutta la città)BarOSt. Fase conclusiva (aprile/giugno) -realizzazione di Focus Group di progettazione partecipata finalizzati alla elaborazione del DPP; -organizzazione di un evento pubblico di presentazione del DPP all'Amministrazione e alla città. 3) IMPATTO SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO/ DECISIONALE Elaborazione di uno strumento regolativo (art. 7 e 8 d.Lgs 267/2000 Tuel) che disciplini sulla base delle indicazioni emerse dal percorso, istituti che disciplinino la partecipazione dei giovani nel Comune di Fiorano Modenese.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
No
Numero partecipanti (stimate o effettive)
500
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Predisporre una regolamentazione degli istituti partecipativi rivolti ai giovani, in modo che siano realmente efficaci nel creare un collegamento strutturato tra amministrazione e popolazione giovanile al fine di: -migliorare la qualità delle decisioni assunte dall'amministrazione nell'ambito delle tematiche giovanili grazie all'attivazione di forme di ascolto, confronto e co-decisione che precedano l'assunzione della decisione formale; - adottare scelte maggiormente condivise. Questo presuppone anche un processo di empowerment da parte dei giovani, che devono assumere la consapevolezza delle difficoltà finanziarie in cui versano gli enti locali. In questo contesto si deve incentivare la ricerca di soluzioni innovative e la creazione di reti per ottimizzare le poche risorse a disposizione. - aumentare il senso di appartenenza dei giovani alla propria comunità di riferimento attraverso l’ appropriazione degli strumenti di partecipazione attiva ai processi decisionali.
Risultati Attesi
-Interventi e progetti realizzati dall' Amministrazione comunale relativi ai giovani più efficaci, in quanto preventivamente discussi e eventualmente co-decisi con il concorso di istituti partecipazione realmente efficaci in quanto ideati e progettati con gli stessi giovani; -Promozione della cittadinanza attiva nell'ambito di una fascia sociale tradizionalmente meno coinvolta nella vita pubblica. Il percorso partecipativo ha come fine anche quello di dimostrare che è possibile occuparsi della cosa pubblica con modalità coinvolgenti e divertenti (vedi le attività di outreach e le tecniche partecipative indicate alla lettera L e M); -Creazione di competenze nei partecipanti al percorso in relazione alle tecniche di tipo partecipativo (il progetto partecipativo prevede anche attività di formazione in tema di democrazia partecipativa e deliberative di lettera L e M; in questo modo I giovani del comune di Fiorano potranno, anche in collaborazione con l'Amministrazione, promuovere e gestire percorsi partecipativi su tematiche di rilevanza cittadina; -Miglioramento dei legami interpersonali e promozione di una maggiore coesione sociale.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
CONSULTAZIONE
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Si realizzerà una completa mappatura degli attori organizzati presenti sul territorio comunale che potrebbero essere interessati a vario titolo a cooperare nella realizzazione del progetto (in particolare come componenti Tavolo di Negoziazione). Inoltre verrà predisposto un avviso pubblico volto a chiedere manifestazione di interesse a cooperare nello svolgimento del percorso (in modo da includere anche i soggetti “sfuggiti” all'attività di mappatura). Tale avviso verrà redatto in più lingue e diffuso tramite strumenti tradizionali (internet e volantini) ma anche attraverso l'attività degli operatori di strada. L'obiettivo è di creare una rete di comunicazione efficace nel superare difficoltà legate a differenze di genere, di abilità, di età, di lingua e di cultura.
Modalità di inclusione
I soggetti individuati sulla base del punto precedente verranno convocati ad un primo incontro propedeutico di presentazione, a cura dell' Assessora alla Cultura e Politiche giovanili, delle finalità e caratteristiche del progetto partecipativo. Di seguito, con la conduzione di facilitatori verrà realizzato un focus per far emergere osservazioni e proposte e soprattutto individuare i soggetti maggiormente disponibili a collaborare nella realizzazione del progetto. Le osservazioni e le proposte emerse, raccolte in un apposito report, saranno tenute in considerazione nella predisposizione del progetto esecutivo.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
In apertura del processo si prevede l' utilizzo di metodologie che stimolino la curiosità e l'interesse dei giovani e favoriscano il coinvolgimento e l' adesione al percorso. Si prevede una "campagna di Outreach", da realizzarsi attraverso varie iniziative di animazione territoriale (FaceWall/Facetotem) ed eventi sul modello del World Cafè da organizzare in luoghi di aggregazione frequentati dai giovani. A seguito della fase di outreach, si realizzerà un evento partecipativo che integra l’ Open Space Technology con il BarCamp (BarOST).
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Focus group (con tecnica EASW) che permettano di sintetizzare in maniera concreta le proposte elaborate nel corso del processo e di arrivare alla predisposizione del DPP.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
A conclusione del percorso si prevede la realizzazione di un evento pubblico a porte aperte nel corso del quale alcuni portavoce del gruppo di lavoro, potranno illustrare i risultati emersi alla città e all'Amministrazione. Il report finale del processo partecipativo (DPP) verrà pubblicato anche sulla pagina web dedicata al progetto.
Sintesi della valutazione regionale
Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Percentuale Cofinanziamento
27,78%
Premialità Tecniche
Settore
Politiche per la qualità della vita
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
1
Modalità del monitoraggio e indicatori
A conclusione del percorso e una volta elaborato e consegnato il Documento di Proposta Partecipata al Comune di Fiorano, alcuni rappresentanti di coloro che hanno preso parte ai Focus Group di progettazione, effettueranno un monitoraggio sulla concreta attuazione del DPP e valuteranno la congruenza tra quanto da loro proposto e quanto deciso dall’amministrazione. I rappresentanti dei partecipanti saranno chiamati a partecipare al TdN, che coordinerà l’attività di monitoraggio.
Istanze
No
Petizioni
Si
Altre manifestazioni di interesse
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/02/2020