Block by block
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Processo
Stato di avanzamento
In corso
Natura Processo
Processo non certificato
Anno di avvio
Gestione di Processo
Struttura responsabile del processo
Collettivo Verso
Indirizzo
Via Pietralata, 58, 40122 Bologna, BO, Italia
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Il progetto si inserisce all'interno del contesto delle casi popolari e popolarissime del quadrilatero Scalo-Malvasia, nella primissima periferia di Bologna. Nata come comparto di edilizia popolare dell'IACP durante il fascismo, l'area ha continuato a degradarsi nel tempo, sia dal punto di vista spaziale che sociale, diventando ricettacolo per attività illecite e rimanendo così tagliata fuori dal resto della città, nonostante la prossimità al centro storico e l'assenza di barriere fisiche ai margini dell'isolato. Per questo motivo, già prima del nostro arrivo, l'area era stata selezionata dalle istituzioni come punto strategico per l'inserimento di un nuovo parco pubblico, denominato "Parco della Resilienza", proposto non solo allo scopo di recuperare uno spazio sociale e fisico degradato da decenni di disattenzione istituzionale, ma altrettanto con l'idea di proporre un modello di spazio urbano resiliente, capace di rispondere al cambiamento climatico. Così, a seguito di un percorso partecipativo guidato da Fondazione Innovazione Urbana, si sono raccolte, nell'arco di due anni, le opinioni e le aspirazioni dei residenti, arrivando ad un progetto definitivo, approvato nell'estate del 2020. A ottobre 2020 è stato lanciato un crowdfunding per sostenere il progetto Bologna Block by Block, programmato nel 2021 nella modalità di 8 incontri della durata di 2 ore ciascuno. Durante i laboratori i protagonisti esploreranno dal vivo l'area di "gioco" per conoscere e mappare lo stato di fatto, che verrà poi re-immaginato, disegnato e progettato con il videogioco Minecraft, infine potranno esporre i propri lavori all'amministrazione locale. nel giugno 2021, in collaborazione con il centro sociale TPO e gli attivisti di YaBasta! Bologna abbiamo organizzato un laboratorio di due settimane in cui, attraverso l'uso del videogioco Minecraft abbiamo riprogettato le aree stralciate dal progetto per proporre spazi sociali di transizione nel comparto. L'iniziativa, riprendendo un approccio già sviluppato e testato con successo dalle Nazioni Unite in molti Paesi del mondo, ha quindi avuto come scopo quello di restituire la parola a chi è rimasto (e sempre rimane) più escluso dal processo decisionale: i bambini e le bambine. Divisi quindi in piccoli gruppi, hanno mappato l'intera area e sviluppato alcune proposte su un dettagliato modello digitale in scala. Anche se il primo laboratorio si è concluso c'è ancora la possibilità di contribuire digitalmente attraverso il download dei file originali del modello Minecraft in versione Java e l’invio del proprio progetto. Per chi non dovesse avere accesso ad un portatile sarà possibile lavorare direttamente dal centro operativo al TPO, in via Camillo Casarini 17/5
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Strumenti digitali utilizzati
Il processo di co-progettazione si è svolto attraverso l'utilizzo del videogioco Minecraft, che ha permesso ai ragazzi di disegnare in prima persona le proprie proposte sul futuro dell'area
Presenza femminile rilevata
Si
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Nessuna prevalenza
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Impatto emergenza Covid19 sul processo
Processo non modificato
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
realizzare laboratori partecipativi di progettazione urbana per ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 16 anni, il progetto è promosso dal collettivo Verso.Un approccio laboratoriale sviluppato dalle Nazioni Unite e già sperimentato con successo in più di 30 Paesi del mondo che utilizza videogiochi come Minecraft come veicolo per la definizione e condivisione di proposte per il territorio. Il video gioco viene utilizzato come strumento per progettare lo spazio pubblico, e consente ai ragazzi e alle ragazze coinvolti/e nel progetto, di co-produrre, proposte di trasformazione urbana in risposta alle necessità delle comunità, sviluppando un forte senso di appartenenza. Il progetto pilota a Bologna, il primo in Italia, è stato sviluppato dal collettivo Verso, in collaborazione con associazioni attive sul territorio come Ya Basta e Arci. Il progetto è stato sviluppato in aree strategiche della città caratterizzate da fragilità sociali come l'area del Quadrilatero Scalo-Malvasia del quartiere Porto-Saragozza.
Risultati Attesi
Durante i laboratori i protagonisti impareranno a guardare lo spazio in cui vivono con sguardo critico, ma soprattutto verranno stimolati a pensare in maniera propositiva, trasformando attraverso Minecraft i loro desideri e visioni sull'area in un progetto, così da poterlo poi esporre e discutere con l'amministrazione locale
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Indice di partecipazione
Premialità Tecniche
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione e successive segnalazioni esterne pervenute alla redazione
Dettagli o note sulle fonti utilizzate
E' stata consultata anche la pagina https://www.collettivoverso.com/ - Le informazioni sono state integrate direttamente dal Collettivo Verso tramite il sistema di segnalazione on line presente nell'Osservatorio
Data ultima modifica: 26/12/2023