Regione Emilia-Romagna

Processo partecipativo relativo alla conciliazione dei tempi di lavoro e vita delle donne per le pari opportunità

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Anno della certificazione

2015

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

23.000,00 €

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Sindaco del Comune di Modena, Assessorato alle pari opportunità - Associazione Kallipolis

Indirizzo

Piazza Grande, 16, 41121 Modena

Tavolo di Negoziazione

L'Assessora alle Pari Opportunità e Partecipazione ha dato vita e presiede due tavoli permanenti di programmazione e confronto con tutte le organizzazioni delle donne e dell'area LGBT. Dai componenti a questi tavoli sarà attivato il Tavolo di negoziazione coinvolgendo i soggetti maggiormente interessati e attivi sui temi affrontati nel percorso partecipativo

Comitato di Pilotaggio

Previsto

Titolari della decisione

Comune di Modena

Partecipanti

Gruppi di cittadini (non specificati) / Singoli cittadini / Soggetti privati (non specificati)

Territorio Interessato

Mappa

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Modena

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

No

Design del processo partecipativo

- Elaborazione report illustrativi e info – grafiche e avvio della FASE 1 (dicembre 2015) - Incontro cittadino di presentazione del percorso partecipativo e avvio della FASE 2 (gennaio 2016) - organizzazione Incontri tematici in città FASE 3 ( febbraio – marzo 2016) - Organizzazione eventi di elaborazione /sintesi/ decisione FASE 4 (marzo – aprile 2016) - Sondaggio deliberativo online cittadino su campione rappresentativo (1500 cittadini) su principali proposte emerse dal percorso FASE 5 (aprile / maggio 2016) - Elaborazione finale dei risultato e presentazione pubblica FASE 6 (maggio 2016)

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Numero partecipanti (stimate o effettive)

2000

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Figure Professionali

Moderatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Barcamp

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Aumentare la conoscenza, la consapevolezza e la responsabilità dei cittadini, imprese e organizzazioni territoriali sui temi delle pari opportunità, delle nuove esigenze delle donne, di un nuovo e diverso sviluppo urbano e al contempo sviluppate nuove opportunità e servizi sul territorio per favorire la vita familiare, sociale e professionale delle donne. Favorire il confronto tra istituzioni, organizzazioni di rappresentanza, imprese e cittadini al fine di individuare interessi e possibili soluzioni comuni in grado di migliorare il contesto di vita cittadino e garantire effettivamente le pari opportunità a tutte le sue componenti. In particolare il focus progettuale sulla conciliazione dei tempi di lavoro e di vita è mirata a migliorare la gestione dei tempi di lavoro e di vita in relazione agli impegni familiari. La compatibilità tra l’occupazione delle donne e la loro funzione riproduttiva è un obiettivo cruciale delle politiche del lavoro. La qualità dell’occupazione di un paese si misura anche sulla possibilità che le donne con figli riescano a conciliare i lavori di cura familiare con il lavoro retribuito. Attivare forme continuative di inclusione dei cittadini e delle organizzazioni territoriali nei processi decisionali di competenza della Pubblica Amministrazione, nella piena condivisione degli obiettivi e dei valori contenuti nella Legge Regionale 3/2010

Risultati Attesi

Valorizzare il contributo dei cittadini, delle loro organizzazioni formali e informali (comitati, gruppi opinione, ecc.) in modo ampio, raggiungendo anche persone non abituate a partecipare a momenti di confronto e discussione. Individuare una serie di proposte e scelte condivise su cui improntare l'attività e le decisioni dell'Amministrazione nei prossimi mesi e anni e avviare un tavolo di confronto continuativo con il mondo imprenditoriale , sociale e culturale cittadino sui temi della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Sperimentare alcune soluzioni condivise nel processo utilizzando spazi pubblici cittadini, collaborando con realtà private interessate ai temi proposti, sperimentando nuove soluzioni organizzative dei servizi pubblici

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

CONSULTAZIONE

Indice di partecipazione

17 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Tramite le associazioni di area, i quartieri (organismi di partecipazione territoriale (Del. Cons.36829/14) e le organizzazioni formali e informali già attive sui temi proposti si prevede un ampio coinvolgimento della popolazione e delle donne in particolare, con particolare attenzione anche alle altre realtà imprenditoriali, sociali e culturali esistenti. L'Assessorato alle Pari Opportunità, oltre alla realtà dei tavoli istituzionali citati (donne e lgbt) collabora abitualmente con una fitta rete di organizzazioni e di persone.

Modalità di inclusione

Si prevede una struttura del percorso aperta, in grado di includere continuamente nuove realtà e aggregazioni che dovessero manifestarsi o crearsi in seguito all'avvio del percorso stesso. Particolare attenzione sarà posta nel coinvolgimento delle realtà scolastiche cittadine.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Definizione dei partner attivi nella realizzazione del percorso individuati prioritariamente all'interno delle associazioni attive sul territorio. Coinvolgimento dei policy-makers locali interessati alle politiche temporali e della conciliazione. Coinvolgimento di realtà del mondo imprenditoriale, associativo e sindacale. Definizione e individuazione dei target-group principali da coinvolgere nell'intero percorso partecipativo: donne differenti fasce età e condizione, studenti, genitori, docenti, imprenditori, responsabile personale e direttori servizi, abitanti delle diverse zone della città,; policy-makers Realizzazione dei Laboratori territoriali sulla conciliazione del tempo lavoro e tempo di vita realizzati nei diversi territori cittadini (quartieri e frazioni). Attivazione di micro progettazione partecipativa con incontri pubblici, interviste, indagini, ecc. per definire insieme le principali tematiche e modalità di attuazione del progetto Realizzazione di incontri formativi con gli insegnanti coinvolti in merito alle tecniche e all’approccio che verranno utilizzati nel progetto con particolare riferimento al gruppo classe. Coinvolgimento dei dirigenti del personale, direttori servizi, manager e imprenditori per definire congiuntamente le principali tematiche e ostacoli da affrontare Attività di informazione, sensibilizzazione/comunicazione sulle finalità del progetto rivolta all’intera popolazione Programmazione di attività di animazione nei territori sui temi proposti . Organizzazione di sottogruppi tematici per lo sviluppo delle attività successive: indagine sulle esigenze del territorio per la vita individuale e sociale Indagine sulle opportunità e i vincoli in ambito lavorativo professionale Indagine sulla necessità di nuovi servizi o di modifica della loro erogazione e fruizione Indagine sulla mobilità e le pratiche di mutuo aiuto e scambio etico .Definizione collettiva dei principali temi emersi dalla fase esplorativa e confronto generale con il comitato di pilotaggio per l'individuazione di ulteriori vincoli e possibilità Restituzione dei principali rischi/problemi/possibilità/opportunità Presentazione e discussione in seduta pubblica dei dati, soluzioni, proposte e progetti individuati al fine di costituire una mappa condivisa delle possibilità e delle potenzialità territoriali

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Organizzazione di evento pubblico (modello bar-camp) per l'individuazione delle priorità e delle scelta selezionate nelle fasi precedenti con votazione finale sui diversi progetti/proposte Verifica della possibilità di implementare piccole azioni sperimentali immediate (carsharing, mutamento degli orari, spazi condivisi, scambio etico, ecc.) a livello individuale, familiare, scolastico, nell'ambiente di lavoro, partendo dalle esigenze della vita quotidiana, nel rapporto con le istituzioni (scuole, Comune, …)

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Pubblicazione degli esiti del percorso partecipativo nell'area web dedicata Pubblicazione di un report finale Incontri di restituzione dei risultati nei quattro quartieri coinvolti e altre realtà pubbliche e private che hanno partecipato al percorso. Presentazione nelle scuole coinvolte

Sintesi della valutazione regionale

Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Percentuale Cofinanziamento

21,74%

Premialità Tecniche

Settore

Politiche per le pari opportunità di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

2

Modalità del monitoraggio e indicatori

Il Gruppo tecnico di coordinamento (Ufficio pari opportunità e operatori esperti che hanno realizzato il percorso partecipativo) insieme al Comitato di Pilotaggio predispongono i documenti conclusivi del lavoro e validati dal sondaggio online. Questo documento sarà presentato alle varie componenti interessate dell'Amministrazione e alla Giunta Comunale perché sia assunto con specifico atto deliberativo. Con questa procedura l'Amministrazione si impegna a citare e fare esplicito riferimento alla delibera e ai punti approvati nei successivi atti di indirizzo e d esecutivi

Istanze

No

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Si

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 29/01/2020