Nuovi diritti - Nuove famiglie
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Logo
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2014
Cofinanziamento altri soggetti
Si
Costo complessivo del processo
12.500,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2015
Durata (mesi)
12
Gestione di Processo
Struttura responsabile del processo
Assessorato alle Pari Opportunità - Comune di Ferrara - Ufficio Pari Opportunità
Indirizzo
Piazza del Municipio, 2, 44121 Ferrara
Tavolo di Negoziazione
AI TdN partecipano i rappresentanti dell'Amministrazione, dei soggetti sottoscrittori dell'accordo formale e altri soggetti singoli o organizzati che per competenza o rappresentatività possono completare lo spettro delle posizioni presenti al Tavolo.
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
No
Design del processo partecipativo
Il percorso partecipativo effettivamente realizzato potrebbe differire dal progetto originariamente certificato dal Tecnico di Garanzia. Le fasi sono tre: 1. Fase di condivisione del percorso; 2. Fase di svolgimento del processo; 3. Fase di impatto sul procedimento amministrativo/decisionale
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Numero partecipanti (stimate o effettive)
250
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Raccogliere sensibilità, idee e proposte sul tema dei diritti e della regolamentazione dell'Elenco delle unioni civili, della trascrizione dei matrimoni contratti all'estero fra persone dello stesso sesso e sulle misure più efficaci per contrastare le discriminazioni. Attivare a livello comunale un confronto allargato alle cittadine e i cittadini, in forma singola e associata, per individuare e attuare nuove forme di superamento delle discriminazioni, di valorizzazione delle differenze e di riconoscimento dei diritti civili a tutte le persone. Convogliare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'argomento sulle discriminazioni di genere e di orientamento sessuale grazie all'attuazione di un Piano di Comunicazione allargato. Sperimentare in piccola scala la tecnica del Community Lab adattata alle esigenze del tema e degli attori coinvolti.
Risultati Attesi
Elaborazione di un documento finale di raccolta delle proposte emerse da consegnare all'Amministrazione comunale sui temi oggetto del processo. Il coinvolgimento attivo di soggetti con competenze e sensibilità differenti in grado di stimolare il proseguimento del dibattito in città e l'attuazione di azioni comuni contro le forme di discriminazione e gli stereotipi di genere e orientamento sessuale. la diffusione delle notizie di aggiornamento sul processo, dei contenuti discussi e dei risultati ottenuti dal progetto sui principali canali istituzionali della città e sugli strumenti di comunicazione in possesso delle associazioni aderenti all'accordo formale. Impostare un'analisi di confronto tra il progetto Community lab sul tema del lavoro e del dolore delle donne e quello sperimentato dal progetto Nuovi Diritti - Nuove Famiglie che metta in luce punti di debolezza i punti di forza e opportunità di replica su altri temi.
Risultati conseguiti
Il progetto è stato avviato, ma è stato necessario apportare delle modifiche: è stato ridotto il budget, non è stato attivato il Tavolo di negoziazione, sono state ridotte le attività e i materiali di comunicazione. Previsti Incontri aperti di preparazione del percorso martedì 31 Marzo mercoledì 15 Aprile Incontri di discussione e raccolta proposte martedì 21 Aprile mercoledì 06 Maggio mercoledì 20 Maggio martedì 26 Maggio Incontro conclusivo di presentazione dei risultati
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
CONSULTAZIONE
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Il processo partecipato è rivolto a tutte le cittadine e cittadini della città di Ferrara ma in particolare saranno sollecitate a partecipare le realtà organizzate che per missione, o attività svolte, si trovano ad affrontare o prevenire situazioni di discriminazione. Si tratta di scuole, luoghi dello sport, associazioni di stranieri, associazioni impegnate sul tema delle differenze di genere, ecc.
Modalità di inclusione
I soggetti organizzati in associazioni o comitati già presenti o sorti conseguentemente all'attivazione del processo saranno invitati a partecipare e a prendere parte al confronto secondo l'approccio "porte aperte" . Se coinvolti dopo l'avvio del percorso saranno messi nelle condizioni di avere un quadro completo del percorso partecipato in fase di svolgimento. I metodi utilizzati consisteranno in lavori di gruppo e sessioni in plenaria a seconda dei contenuti affrontati e delle finalità da perseguire nel corso del processo. Si prevedono momenti di informazione e condivisione di esperienze attraverso l'utilizzo di arti visive o teatrali. La prevista presenza di esperti tematici per es. nelle materie giuridiche o sociologiche non è mai frontale ma gli esperti saranno tra il pubblico e gli input informativi da loro trasmessi saranno disponibili ai partecipanti attraverso i materiali cartacei in distribuzione e l'utilizzo del web.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Il percorso prevede l'organizzazione di due laboratori partecipativi sul tema della regolamentazione delle unioni civili con tecniche ispirate alla metodologia della Community Lab che prevede: 1. un'analisi dei casi (cosa è successo in quelle situazioni) - sessione da rappresentare con mezzi visivi, teatrali 2. quella di generalizzazione (in che senso ciò che è successo è emblematico di più vaste trasformazioni) -lavori in gruppo; 3. quello di proposta (cosa ci indicano questi casi rispetto alle soluzioni pratiche - Lavori in gruppo e sessione plenaria conclusiva
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Le proposte in contrasto con la premessa iniziale del processo e cioè l'esistenza dell'elenco delle unioni civili e la necessità della sua regolamentazione, vengono acquisite nei documenti dei Laboratori, ma escluse dalla discussione sui contenuti del Docpp. I partecipanti portatori di posizioni divergenti sulla regolamentazione, sugli effetti della trascrizione dei matrimoni o sulle misure da adottare contro le discriminazioni, sono invitati dal facilitatore a considerare i punti in comune tra le posizioni e cercare una mediazione. Se la divergenza permane la discussione riparte da una nuova formulazione e analisi dei bisogni fino al raggiungimento del massimo consenso tra i presenti all'incontro
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
I risultati sono comunicati a partire da una conferenza stampa e un incontro pubblico 'in cui sono illustrate le misure proposte e tutte le considerazioni emerse nel corso del processo. I video virali sono pubblicati sui social network delle associazioni che hanno preso parte al percorso, in primo luogo gli aderenti all'accordo ormale. Una raccolta di migliori video è pubblicata sui canali istituzionali.
Sintesi della valutazione regionale
Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Percentuale Cofinanziamento
12%
Premialità Tecniche
Settore
Politiche per le pari opportunità di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
1
Modalità del monitoraggio e indicatori
Il processo partecipato prevedrà di accompagnare le misure proposte dai partecipanti con l'indicazione di azioni d monitoraggio efficaci e realizzabili. L'indicazione delle modalità di monitoraggio sarà sempre sollecitata, ad ogni incontro e sui diversi argomenti affrontati per la ragione che nei diversi incontri è possibile che partecipino soggetti diversi. AI termine del processo sarà costituito un gruppo di lavoro sul monitoraggio al quale saranno invitate le associazioni che hanno sottoscritto l'accordo formale e rappresentanti dei partecipanti, in particolare partecipanti volontari afferenti del mondo della scuola e dello sport. Il monitoraggio sul grado di soddisfazione del percorso effettuato avviene per mezzo della somministrazione di un questionario al termine degli incontri e che garantisce l'anonimato di chi lo compila.
Istanze
Si
Petizioni
No
Altre manifestazioni di interesse
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 30/01/2020