EDUCARE CON LO SPORT: UNITI E’ UNA SFIDA POSSIBILE
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Processo
Stato di avanzamento
Progetto
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2014
Cofinanziamento altri soggetti
Si
Costo complessivo del processo
10.600,00 €
Gestione di Processo
Struttura responsabile del processo
assessorato alla Scuola, Cultura, Sport, Associazionismo e Pari opportunità - Comune di Novellara in collaborazione con l'Associazione PRO.DI.GIO
Tavolo di Negoziazione
I partecipanti al TdN sono stati convocati con una lettera di invito del comune di Novellara firmata dall’Assessore alla scuola, cultura, sport, associazionismo e pari opportunità e dall’Assessore alle Attività Produttive, Agricoltura, Giovani e rapporto con le frazioni (prot 17.470 del 9.9.2014 inviata a tutte le associazioni sportive del territorio. , in esito alla riunione del 6 .09.u.s.)
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
FASE 1 – Definizione di un unico progetto fra le associazioni sportive del territorio Obiettivi specifici: - Coinvolgere attivamente la maggior parte delle associazioni sportive del territorio - Scegliere e condividere metodi e strumenti per la stesura del progetto - Definire un planning dettagliato che porti alla stesura del progetto Risultati attesi: - Stesura di un unico progetto - Predisposizione dei procedimenti amministrativi/decisionali dell’Amministrazione Comunale per il finanziamento del progetto Tempi: - Entro ottobre 2014 FASE 2 – Ricerca-azione e progettazione partecipata di azioni finalizzate all’antidispersione sportiva Obiettivi specifici: - Coinvolgere attivamente la maggior parte delle associazioni sportive del territorio (almeno quelle coinvolte in fase 1) - Aumentare la conoscenza, da parte dell’Amministrazione comunale, delle associazioni sportive e di altri stakeholder (in primis le scuole dell’obbligo), rispetto al fenomeno della dispersione sportiva sul territorio - Definire in modo partecipato azioni per aumentare la tenuta dei ragazzi preadolescenti e adolescenti nei contesti sportivi del territorio Risultati attesi: - Realizzazione di una ricerca-azione sul tema della dispersione sportiva - Progettazione di almeno due azioni contro la dispersione sportiva (pianificazione e analisi di fattibilità) Tempi: - Entro febbraio 2015 FASE 3 – Progettazione partecipata della festa dello sport Obiettivi specifici: - Coinvolgere attivamente la maggior parte delle associazioni sportive del territorio (almeno quelle coinvolte in fase 1 e 2) - Aumentare la capacità delle associazioni sportive di lavorare in un’ottica di rete - Definire in modo partecipato l’evento da realizzare entro la primavera 2015 Risultati attesi: - Messa a punto di un programma dettagliato della festa dello sport (pianificazione e analisi di fattibilità) Tempi: - Entro febbraio 2015
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
No
Numero partecipanti (stimate o effettive)
700
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
- Co-costruzione delle politiche sportive del Comune di Novellara, in particolare con orientamento alla funzione educativa dello sport per la crescita delle giovani generazioni - Aumentare il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle associazioni sportive novellaresi, in particolare quelle che si rivolgono alle giovani generazioni - Creare e/o consolidare nuove relazioni significative, positive e includenti, tra le associazioni sportive affinché i diversi contesti di pratica sportiva dialoghino maggiormente in rete, anche con le istituzioni operanti sul territorio (in primis le scuole dell’obbligo) - Progettare in modo partecipato azioni orientate alla riduzione della dispersione sportiva: - attraverso il dialogo tra le associazioni - attraverso una maggiore relazione con le famiglie - attraverso formazione del volontariato e del personale delle associazioni sportive - politiche tariffarie agevolate - Sensibilizzare maggiormente i giovani e le loro famiglie rispetto alla funzione sociale (inclusiva) ed educativa della pratica sportiva, attraverso la promozione di maggiori opportunità di frequenza di attività sportive offerte dal territorio - Uscire dall’occasionalità della relazione tra sport e i luoghi della formazione delle giovani generazioni, attivando rapporti progettuali e co-costruiti tra le associazioni sportive novellaresi, con progetti che vadano anche verso i luoghi della formazione delle giovani generazioni (in primis le scuole); occorre pensare progetti e attività che escono dalla scuola e interagiscono con lo sport.
Risultati Attesi
Fase 1 - Definizione di un unico progetto fra le associazioni sportive del territorio - Stesura di un unico progetto - Coinvolgimento di almeno 10 associazioni sportive Fase 2 - Ricerca-azione e progettazione partecipata di azioni finalizzate all’antidispersione sportiva - Realizzazione di una ricerca-azione sul tema della dispersione sportiva - Messa a disposizione del territorio di un quadro aggiornato rispetto al fenomeno della dispersione sportiva tra le giovani generazioni novellaresi - Progettazione di almeno due azioni contro la dispersione sportiva (pianificazione e analisi di fattibilità) Fase 3 – Progettazione partecipata della festa dello sport - Messa a punto di un programma dettagliato della festa dello sport (pianificazione e analisi di fattibilità)
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Sottoscrizione di un accordo tra le parti e sostegno economico a coloro che intendono coprogettare, vedasi quanto già disposto con atto G.C. 122 del 30/07/2014 che si riporta in sintesi: - 1) DI APPROVARE la predisposizione del nuovo progetto di intervento a sostegno dello sport, mediante l’approvazione di apposito processo di intervento previo accordo tra le parti a sostegno dell’attività sportiva sul territorio, mediante co- progettazione di interventi; 2) DI CONFERMARE l’imputazione della spesa complessiva di € 10.000,00 all’intervento n. 1.06.03.05 voce 2400 "Manifestazioni di carattere sportivo: contributi" –RR.PP.2013, fermo restando che se non si provvede all’impegno di spesa entro il 31.12.2014, si imputerà la spesa in oggetto al bilancio pluriennale 2014-2016, approvato con deliberazione consiliare n. 55 del 24/7/2014, con riferimento all’annualità 2015; 3) Di ATTIVARE percorsi partecipativi, in collaborazione con l’Associazione PRO.DI.GIO, anche attraverso figure di facilitatori, finalizzati alla progettazione condivisa di azioni coerenti con l’obiettivo meglio descritto in premessa. - Coinvolgimento del servizio di mediazione culturale per la rilevazione dei bisogni specifici delle comunità straniere del territorio.
Modalità di inclusione
Il progetto si rivolgerà ai gruppi formalizzati (associazioni sportive) con appositi incontri di presentazione del percorso e nella realizzazione delle tre fasi previste.. Alcuni Servizi, del Settore Servizi Amministrativi e Relazioni con il Pubblico, in collaborazione con l’Associazione Pro.di.Gio. (gestore del progetto), si occuperanno di favorire la maggiore diffusione possibile degli inviti preliminarmente agli incontri previsti, avendo cura di restituire successivamente i contenuti emersi attraverso verbali/sintesi di lavoro disponibili anche via web. Per favorire il coinvolgimento attivo dei partecipanti è previsto il ricorso ad una figura di facilitatore. Il successo del progetto sarà misurato, oltre che dal numero di associazioni sportive coinvolte (e volontari/operatori referenti e/o destinatari delle azioni), anche dalla qualità della partecipazione (frequenza, capacità di proposta, capacità di critica costruttiva…)
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Con questo progetto cercheremo di mettere a frutto le competenze di animazione territoriale e coinvolgimento del territorio acquisite dall’Associazione Pro.di.Gio. in oltre 10 anni nell’ambito delle politiche giovanili territoriali. Già dalla fase iniziale di condivisione del progetto intendiamo proporre dei INCONTRI, gestiti da facilitatori, che favoriscano un'interazione costruttiva tra i partecipanti, sulla base di diversi presupposti e punti di partenza. In ogni caso, anche per gli incontri con numeri consistenti di persone, la conduzione dei facilitatori sarà improntata all’utilizzo di modalità interattive, non assembleari. Si potranno così di volta in volta utilizzare metodi basati sulla costruzione di ipotesi progettuali. L’intento è quello di aiutare i partecipanti a sospendere temporaneamente gli interessi e i conflitti più immediati e contingenti per ragionare su un futuro che riguarda tutti gli appartenenti a una data comunità. In altri casi, per cercare di aiutare le persone meno abituate a parlare in pubblico o a fare ragionamenti complessi, si utilizzeranno metodi basati sulla simulazione. I problemi vengono presentati in una forma facilmente accessibile e le scelte si potranno svolgere in un contesto di gioco. Non è escluso che ci sia la necessità di ricorrere in certi passaggi decisionali a specifiche tecniche pensate per gestire i conflitti che inducono i partecipanti a trasformare giochi a somma zero in giochi a somma positiva. Per lo svolgimento della RICERCA-AZIONE è previsto inoltre il ricorso a INTERVISTE A TESTIMONI PRIVILEGIATI (in riferimento alla fase 2) o a FOCUS GROUP .
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Come d’abitudine saranno restituiti attraverso diverse modalità e canali i risultati dell’attività. Il sito Web del Comune di Novellara in questo caso sarà un valido aiuto ed oltre all’ipotesi del giornalino dei giovani sportivi, come detto nella parte riferita alla programmazione triennale, nello spazio dedicato all’associazionismo potremmo mettere in bacheca il progetto per commenti e proposte anche da parte di altri interlocutori. A chiusura dell’attività in ogni caso sarà redatta una relazione conclusiva da presentare in un momento di confronto quale convegno o conferenza, video da definire nei piani di lavoro del settore (Piano degli Obiettivi 2015), in ogni caso pubblicata sul sito. Urp informa, il giornalino a cadenza mensile, sarà un ulteriore valido contenitore.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
I risultati del percorso saranno resi pubblici attraverso la pubblicazione sul sito del Comune del Documento di Proposta Partecipata. Inoltre, accanto ai canali di comunicazione più tradizionali (descritti nel punto precedente), si farà un largo ricorso alle modalità di comunicazione on-line, comprese le opportunità date dal web 2.0 (social network, ecc). Le mailing list del Comune e dell’Associazione Pro.di.Gio saranno preziose per dare ampia pubblicizzazione ai risultati del processo partecipativo. L’intero percorso sarà documentato anche attraverso un video che ne racconterà i protagonisti, i metodi e i risultati. E’ inoltre prevista almeno una presentazione pubblica, con modalità interattive e non solo frontali, che permetterà di illustrare percorso e risultati ottenuti. Il necessario supporto sarà garantito anche tramite i comunicati stampa dello Staff del Sindaco
Sintesi della valutazione regionale
Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Percentuale Cofinanziamento
34%
Premialità Tecniche
Settore
Politiche per le pari opportunità di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
1
Modalità del monitoraggio e indicatori
Al termine di ognuna delle 3 fasi previste nel percorso partecipativo l’Amministrazione Comunale procederà ad un analisi di fattibilità , sulla scorta delle relazione dell’associazione PRO.DI GIO, per avere un quadro esaustivo che fornisca elementi di natura tecnica che supporti l’Amministrazione nelle scelte da adottare per lo sviluppo azioni. Questi i primi passaggi amministrativi che si intenderà mettere in atto: - verifiche con gli uffici comunali rispetto alle procedure necessarie per l’erogazione del contributo Bando 2014, in funzione delle progettazione condivisa esitata dal percorso partecipativo descritto in Fase 1 - verifica del sostanziale rispetto dei tempi di realizzazione della ricerca-azione descritta in Fase 2 - verifica delle fonti di finanziamento necessarie per la realizzazione delle azioni contro la dispersione sportiva (Fase 2), sia da bilancio comunale che da sponsor privati - verifica della pianificazione e del programma dettagliato della festa dello sport (con indicazione di priorità e praticabilità), in particolare con una suddivisione di compiti fra gli attori e contesti del territorio da coinvolgere nella realizzazione dell’evento (Fase 3) - Stesura di un report finale sul progetto
Istanze
No
Petizioni
No
Altre manifestazioni di interesse
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 31/01/2020