Regione Emilia-Romagna

Rubiera giovani: "noi ci siamo così"

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Anno della certificazione

2013

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

24.000,00 €

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Rubiera, Assessorati all'Istruzione, allo Sport e ai Servizi Sociali. - COOPERATIVA KOALA

Tavolo di Negoziazione

Sono state selezionate le associazioni che hanno dimostrato disponibilità, e competenze in linea con gli obiettivi e gli ambiti di sviluppo del progetto

Titolari della decisione

Comune di Rubiera

Partecipanti

Gruppi di cittadini (non specificati) / Singoli cittadini / Soggetti privati (non specificati)

Territorio Interessato

Mappa

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Rubiera

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi

Codecisione

No

Design del processo partecipativo

Fasi del Progetto. a) Rafforzamento del Tavolo Giovani, strumento progettuale prioritario, attraverso l'inserimento di tutti i gruppi giovanili attivi sul territorio. Obiettivo costruire occasioni di avvicinamento e di conoscenza reciproca fra le diverse associazioni e gruppi giovanili, condizione essenziale per la costruzione di un lavoro di rete, per la valorizzazione delle diverse identità culturali e delle diverse aree di interesse, per la salvaguardia del principio delle pari opportunità e della disabilità, per promuovere occasioni di crescita allargata. Attraverso la consulenza fornita dalla Cooperativa Koala, si prevede l'avvio delle contrattazioni e degli incontri con i potenziali soggetti interessati, gruppi o associazioni giovanili attivi sul territorio. Individuati i soggetti e verificata la loro disponibilità ed interesse per la partecipazione al progetto, si passa alla condivisione e definizione degli ambiti di intervento relativi alle finalità proprie del progetto, ponendo tra le priorità l'area di rispetto ambientale, l'area della prevenzione, la costruzione di uno spazio ricreativo ed aggregativo, partendo dalle aree di interesse e di competenza di singoli gruppi. Prevista inoltre la definizione al contempo del piano di comunicazione, dei materiali informativi, del lago del progetto, per diffondere l'informazione ed individuare modalità di scambio e di collaborazione per via informatica, attraverso apertura blog su facebook e twitter,la creazione di una pagina dedicata al progetto sul sito web istituzionale e del portale giovani. Previsti in questa seconda fase due incontri mensile per definire la struttura dell'intervento, sia in riferimento alle azioni che agli strumenti comunicativi. b) Svolgimento del processo in apertura: Attraverso interventi di mediazione, riferiti alle diverse etnie e gruppi interessati, si procederà all'elaborazione dei contenuti da sviluppare attraverso l'istituto delle Leve Giovani, collegate al progetto provinciale della Carta Giovani. Tra i principi individuati nell'ambito della Cittadinanza Attiva si collocano i valori della crescita e la responsabilizzazione dei giovani in esperienze di volontariato, la promozione della cura dell'ambiente, il principio del rispetto verso le strutture e i luoghi pubblici attraverso eventuali interventi di pulizia e di cura dell'area e di ripristino di muri disegnati o sporcati da atti vandalici. Prevista inoltre la definizione di attività di inclusione rivolte ad adolescenti disabili e ad adolescenti collocati in contesti di disagio relazionale, anche in ambito scolastico. • Avvio delle Leve Giovani concordate con singoli gruppi ed associazioni: definizione delle strutture organizzative relative alle singole leve, individuazione dei tutor referenti, dei rispettivi tempi di sviluppo. • Avvio di attività in ambito scolastico ed extrascolastico attraverso la collaborazione ed il supporto dei diversi soggetti componenti il tavolo che prevedano l'inclusione di adolescenti disabili e in condizioni di disagio. Organizzazione di attività ricreative in tempi e luoghi diversi .Individuazione della Sala Giovani quale "luogo d'incontro privilegiato" per la definizione di un progetto di intervento articolato e rivolto alla popolazione giovanile del territorio . Condizione essenziale questa per il consolidamento di un lavoro di rete, per la valorizzazione delle diverse identità culturali e delle diverse aree di interesse, per la creazione di occasioni di crescita allargata. Obiettivo: attivare un'organizzazione settimanale di offerte diversificate, in grado di accogliere e responsabilizzare attraverso forme aggregative, più gruppi di adolescenti e giovani, in diverse fasce orarie, esperienze relative all'organizzazione di tornei, giochi organizzati, attività di doposcuola, progetti di inclusione di ragazzi disabili. Definizione di iniziative ricreative allargate ad un pubblico esteso, in cui le associazioni e i gruppi giovanili assumano in carico la definizione della struttura organizzativa, individuino le forme e gli strumenti per una informazione adeguata. Azioni in chiusura del progetto: rilettura delle esperienze condotte, rispetto ai livelli quantitativi della partecipazione, alla ricaduta delle iniziative sui singoli gruppi coinvolti, ai cambiamenti prodotti, al livello di responsabilizzazione raggiunto da parte dei singoli gruppi referenti, all'elaborazione di nuove ed ulteriori iniziative in continuità con quanto esperito. c) Fasi di monitoraggio e di controllo sia organizzativo che amministrativo distribuite nel corso dei sei mesi di realizzazione del progetto per valutare in termini quantitativi e qualitativi la partecipazione sia al Tavolo Giovani che alle singole azioni, operazioni necessarie per valutare il livello di incidenza delle azioni sulla popolazione giovanile, in riferimento agli obiettivi espressi.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

No

Numero partecipanti (stimate o effettive)

100

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Tecniche di Partecipazione

Focus Group

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

a) Attivazione del livello partecipativo nella fascia adolescenziale e giovanile , quale strumento fondante la crescita del senso civico e della responsabilità individuale nella costruzione del bene comune. b) Crescita della sensibilità etico- culturale nell'ambito delle pari opportunità di genere e dell'educazione alla convivenza. c) Promozione dell'integrazione culturale fra i giovani e dei processi di inclusione dei ragazzi e delle ragazze disabili all'interno delle iniziative e delle diverse fasi del progetto.

Risultati Attesi

Formazione di una rete di associazioni e gruppi giovanili, in grado di svolgere un ruolo di promozione e di prevenzione, attraverso interventi di presa in carico delle problematiche e delle esigenze della fascia giovanile, in un contesto socio-culturale in continua trasformazione, in cui la disabilità e la multiculturalità si trasformino in risorsa per la comunità.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

INFORMAZIONE

Indice di partecipazione

6 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Verifica sul territorio dei gruppi giovanili formali ed informali attivi per azioni od interessi, garanti delle differenze di genere, cultura, abilità e della disabilità

Modalità di inclusione

Contattate associazioni giovanili e culturali presenti sul territorio che hanno dimostrato interesse alla partecipazione ad un tavolo giovani e ad esperienze di cittadinanza attiva.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Per raggiungere un livello di condivisione e di definizione delle azioni, verranno utilizzati la tecnica del focus group, la rilettura delle proposte raccolte, la valutazione delle stesse rispetto al livello potenziale di efficacia, l'articolazione delle idee in azioni, l'individuazione dei tutor responsabili delle singole declinazioni.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Rilettura delle esperienze condotte, rispetto ai livelli quantitativi della partecipazione, alla ricaduta delle iniziative sui singoli gruppi coinvolti, ai cambiamenti prodotti, al livello di responsabilizzazione raggiunto da parte dei singoli gruppi referenti, all'elaborazione di nuove ed ulteriori iniziative in continuità con quanto esperito.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Utilizzo del sito web del Comune di Rubiera, il sito Rubiera Giovani. Organizzazione di un evento pubblico.

Sintesi della valutazione regionale

Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Percentuale Cofinanziamento

16,67%

Premialità Tecniche

Settore

Politiche per la qualità della vita

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Durante il percorso partecipativo, i soggetti partecipanti si faranno carico di documentare le tappe evolutive del confronto, e la relativa implementazione del progetto rispetto agli obiettivi dell'Ente e le iniziative organizzate. I tecnici dell'Ente, referenti amministrativi del progetto, trasferiranno agli Assessori di riferimento l'implementazione della decisione deliberata dalla Giunta Comunale.

Istanze

No

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/02/2020