Una piazza per Limidi
Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni



Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Logo

Natura Processo
Processo certificato e finanziato
Anno della certificazione
2024
Anno Finanziamento
2024
Importo finanziato dal Bando
15.000,00 €
Cofinanziamento altri soggetti
No
Costo complessivo del processo
15.000,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2024
Data inizio del processo
16/09/2024
Data fine del processo
31/12/2024
Durata (mesi)
3
Gestione di Processo
Comitato di Garanzia locale
Il CdG sarà ufficialmente nominato dal Tavolo di Negoziazione (TdN) sin dall’avvio del processo e convocato dal responsabile del progetto. Questo gruppo opererà con totale autonomia, parteciperà attivamente al dibattito e, in collaborazione con il TdN, definirà il piano di monitoraggio, includendo attività, strumenti e indicatori specifici. Si suggerisce che il CdG sia composto da tre membri, preferibilmente giovani, che si siano distinti per il loro ruolo attivo nella rivitalizzazione di spazi urbani poco sfruttati, mediante proposte innovative di valorizzazione estetica e aggregazione socio-culturale (sarà necessaria una call per la selezione). Il loro ruolo assicurerà che il processo sia monitorato tenendo conto delle prospettive delle nuove generazioni.
Comitato di Garanzia locale - Funzioni assegnate
Monitoraggio degli esiti del processo, Supervisione del corretto svolgimento del processo
Comitato di Garanzia locale - Altre Funzioni Assegnate
contributo a definire le questioni in gioco
Tavolo di Negoziazione
ATTIVAZIONE All'inizio del processo, il Tavolo di Negoziazione (TdN) verrà costituito tramite l'invio di email ai sottoscrittori dell'accordo, che comprendono partner e portatori di interesse. Un primo incontro preliminare servirà per condividere la mappa della comunità di riferimento, le modalità di ingaggio dei partecipanti, il ruolo dei facilitatori, il monitoraggio e l'iter decisionale dei risultati. L'ampliamento del Tavolo sarà promosso tramite un avviso dedicato e la sottoscrizione di una manifestazione di interesse, disponibile online, in cui si potranno esprimere l'interesse rappresentato, l'impegno a diffondere informazioni sul processo, e la valorizzazione delle esigenze e aspirazioni. COSTITUZIONE La composizione del TdN sarà basata sulla mappa degli attori. Gli interessati a partecipare dovranno compilare una scheda di adesione. La composizione del Tavolo sarà resa pubblica tramite un'infografica sulla rappresentatività, esposta durante il percorso per stimolare ulteriori ingaggi. Sarà garantita la rappresentanza del mondo giovanile e un'equa rappresentanza di genere. OBIETTIVO Il TdN definirà l'obiettivo della partecipazione. Nelle prime sedute verranno stabiliti e condivisi il programma delle attività e le regole, la costituzione del Comitato di Garanzia, il coinvolgimento della comunità e le questioni chiave relative ai temi del percorso. Le sedute successive saranno dedicate alla valutazione dei contributi emersi dal confronto. Nell'ultima seduta, il TdN condividerà il Documento di Proposta Partecipata (DocPP). CONDUZIONE Il curatore del percorso registrerà i partecipanti all'inizio di ogni seduta e condividerà l'ordine del giorno, facilitando il confronto tra i partecipanti e proponendo una sintesi dei contenuti. Verranno utilizzate tecniche di gestione dei gruppi con facilitazione verbo-visiva e domande guida per stimolare il dialogo. Ogni seduta terminerà con una sintesi. In caso di divergenze, sarà utilizzato il "metodo del consenso" per giungere a decisioni consensuali che integrino le obiezioni delle minoranze. REPORTING Un istant report condiviso sarà redatto al termine di ogni seduta, con i redattori scelti tra i componenti del TdN. Un report dettagliato sarà preparato dal curatore e inviato via email prima dell'incontro successivo per integrazioni e conferme. Tutti i report saranno resi pubblici. DOCUMENTO DI PROPOSTA PARTECIPATA Il Documento di Proposta Partecipata sarà redatto progressivamente dal curatore del percorso, avvalendosi dei report degli incontri validati dai partecipanti e pubblicati. Il documento sarà verificato dal TdN e, durante l'ultima seduta, approvato e sottoscritto. Successivamente, il Documento di Proposta Partecipata sarà inviato all'ente responsabile della decisione e divulgato pubblicamente nelle forme più idonee.
Territorio Interessato
Mappa

Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Potenziali effetti sul miglioramento della qualità ambientale
Il processo partecipativo si fonda su indicazioni iniziali già condivise con la comunità. Queste includono la creazione di una piazza alberata, spazi verdi ombreggiati e la gestione sostenibile delle acque meteoriche, proposte che emersero durante una prima fase di ascolto. Il proseguimento del coinvolgimento comunitario mira ad approfondire questi elementi per integrarli in una solida proposta progettuale ecologica che migliori le criticità ambientali presenti nella zona (isola di calore).
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Il processo di progettazione di "Una piazza per Limidi" segue un approccio metodologico articolato che inizia con l'analisi di ipotesi progettuali, si arricchisce attraverso il design thinking e si completa con una valutazione di impatto, garantendo così un intervento urbano ottimale e ben integrato con le esigenze della comunità. ANALISI DI IPOTESI PROGETTUALI (fase di apertura: settembre-ottobre) Il processo si apre con un'analisi accurata delle diverse opzioni progettuali, tratteggiate nel Documento di indirizzi. Questa fase è essenziale per esplorare vari scenari di sviluppo urbano e selezionare quello più sostenibile e vantaggioso per la comunità di Limidi. Obiettivo operativo > Assicurare decisioni informate: stabilire una base solida per decisioni informate attraverso un'analisi approfondita delle ipotesi progettuali. Domanda guida > Quali sono i principali vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni progettuali presentate nel documento di indirizzi? ATTIVITÀ Focus group per target: organizzare focus group specifici per diversi gruppi target (es. scuola, commercianti, giovani, anziani) per discutere i vantaggi e gli svantaggi percepiti delle opzioni progettuali. Sondaggio online: lanciare un sondaggio online tramite Survio per raccogliere un feedback più ampio sulle opzioni progettuali, raggiungendo una base più vasta della comunità. DESIGN THINKING (fase di sviluppo: ottobre-novembre) Proseguendo con il design thinking, il progetto pone un forte accento sull'empatia e l'innovazione. Questo approccio permette di sviluppare soluzioni che siano non solo funzionali ma anche emotivamente significative per gli utenti finali. Attraverso iterazioni e feedback continui, il design thinking assicura che le modifiche al progetto siano agili e rispondano dinamicamente alle esigenze emergenti degli abitanti. Obiettivo operativo > Creare uno spazio su misura per la comunità: sviluppare soluzioni personalizzate che migliorano la funzionalità e l'accoglienza dello spazio pubblico. Domanda guida > In che modo possiamo affinare le soluzioni proposte per garantire che rispondano al meglio alle esigenze reali e alle aspettative della nostra comunità? ATTIVITÀ Primo laboratorio di co-design: organizzare un laboratorio di co-design con abitanti e progettisti per sviluppare e migliorare le soluzioni proposte. Secondo laboratorio di co-design: tenere un secondo laboratorio di co- design per affinare ulteriormente le soluzioni basandosi sul feedback ricevuto e iterare le proposte progettuali. VALUTAZIONE DI IMPATTO (fase di chiusura: novembre- dicembre) Infine, una valutazione di impatto consente di misurare l'efficacia delle soluzioni progettuali rispetto agli obiettivi prefissati, considerando fattori ambientali, sociali ed economici. Questo strumento assicura che il progetto non solo raggiunga i suoi scopi iniziali ma contribuisca anche positivamente al contesto urbano più ampio. Obiettivo operativo > Definire ex ante le ricadute attese: definire indicatori quali- quantitativi della visione di successo del progetto in termini di attrattività, accoglienza, condivisione Domanda guida > Quali impatti prevediamo che la soluzione scelta avrà sulla comunità e come possiamo assicurarci che questi benefici siano realizzati e mantenuti nel tempo? ATTIVITÀ Riflessione sulla visione di successo: organizzare una sessione di riflessione con un gruppo pilota di soggetti selezionati per target ed interesse, per discutere e immaginare gli impatti della soluzione scelta sulla comunità. Assemblea di restituzione: organizzare un evento pubblico di restituzione dove vengono presentati i risultati della riflessione sulla visione di successo, accompagnati da esposizioni visive per illustrare i benefici previsti e raccogliere feedback finali. Adottando questa sequenza metodologica, il progetto "Una piazza per Limidi" garantisce che ogni fase della trasformazione urbana sia attentamente considerata e valutata. L'approccio sistematico consente di esplorare diverse opzioni progettuali, co-creare soluzioni con la comunità e valutare gli impatti a lungo termine. Questo processo integrato assicura che il risultato finale sia sostenibile, funzionale e pienamente rispondente alle esigenze e aspettative della comunità, creando uno spazio pubblico vivibile e apprezzato da tutti.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Strumenti digitali utilizzati
Il progetto 'Una piazza per Limidi' aderisce all'iniziativa PartecipAzioni della Regione Emilia-Romagna: la piattaforma sarà utilizzata come cardine del processo, con l’intento di facilitare il dibattito e la raccolta di proposte. L’integrazione con altri strumenti digitali quali sondaggi online su Survio, interazioni su Mentimeter e l'uso di social media, arricchisce la dinamica di raccolta di idee e di valutazione dei contributi, essenziale per chiare le aspirazioni della comunità.
Numero partecipanti (stimate o effettive)
643
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Nessuna prevalenza
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Gli OBIETTIVI DELLA PARTECIPAZIONE sono: assicurare che il progetto rifletta le reali esigenze e desideri degli abitanti, rendendo il risultato finale più funzionale e apprezzato dalla comunità locale; identificare e priorizzare gli aspetti più importanti per le persone che vivono il luogo, garantendo che il progetto sia veramente su misura per loro; aumentare il senso di appartenenza e responsabilità verso lo spazio pubblico inteso come bene comune di cui prendersi cura; promuovere un dialogo costruttivo tra abitanti, l'Amministrazione e portatori di interesse; costruire una comprensione comune e a gestire le aspettative, facilitando una maggiore collaborazione durante e dopo il completamento del progetto.
Risultati Attesi
I RISULTATI ATTESI DAL CONFRONTO sono indicazioni e raccomandazioni per lo sviluppo della progettazione, che dettaglieranno i seguenti temi- sfida (IMPATTI) per la rigenerazione dell’area centrale di frazione: POLARITÀ ATTRATTIVA - trasformare la piazza in un punto di riferimento attraente che invogli residenti e visitatori a frequentare l'area, generando benefici economici e sociali; SPAZIO ACCOGLIENTE E CONDIVISO - sviluppare un'area che sia percepita come sicura, accogliente e aperta a tutti, promuovendo inclusività e diversità; SOSTENIBILITÀ E CONTINUITÀ - assicurare che il progetto sia sostenibile nel tempo, con iniziative e cura condivisa che garantiscano la longevità e la rilevanza dello spazio trasformato.
Decisioni pubbliche che riguardano gli esiti del processo partecipativo
Il processo partecipativo si inscrive nella fase preliminare della progettazione architettonica dello spazio urbano, operando come ponte fra il Documento di indirizzo e la piena definizione dell’intervento (progetto di fattibilità tecnico economica) Gli esiti di questo processo saranno fondamentali per lo sviluppo della Strategia per la Qualità Urbana ed Ecologica Ambientale , l'aggiornamento del D.U.P. e, in caso di successo della candidatura al Bando RU 2024, per il futuro Contratto di Rigenerazione Urbana. Le proposte emerse dalla partecipazione influiranno su decisioni che operano a diversa scala, assicurando così che il contributo della comunità abbia un impatto diretto sia sulle strategie di ampio raggio che su interventi puntuali, garantendo un approccio organico e coerente.
Risultati conseguiti
Il processo partecipativo ha ottenuto risultati significativi, allineandosi agli obiettivi iniziali di assicurare che il progetto rispecchiasse le reali esigenze e i desideri della comunità locale. Attraverso i momenti di confronto, sono emerse indicazioni e raccomandazioni utili per orientare la progettazione verso i temi-sfida individuati: - Polarità attrattiva: proposte concrete per trasformare la piazza in un punto di riferimento per resi-denti e visitatori, con benefici economici e sociali. - Spazio accogliente e condiviso: priorità rivolte alla creazione di un ambiente sicuro, inclusivo e aperto a tutti, che promuova una forte coesione sociale. - Sostenibilità e continuità: strategie per una gestione partecipata e duratura dello spazio rigenerato, garantendo il coinvolgimento attivo della comunità nel lungo termine. Un risultato inatteso, ma di grande rilievo, è stato il ruolo propositivo svolto dalle scuole e dall’associazione genitori, che hanno contribuito attivamente a definire proposte concrete e a creare una rete collaborativa tra generazioni. Questo coinvolgimento ha evidenziato il valore aggiunto di integrare le istituzioni educative e i nuclei familiari nei processi di progettazione partecipata, rafforzando il senso di appartenenza e responsabilità collettiva. Per quanto riguarda il personale dell’Amministrazione, il percorso ha favorito un’importante acquisizione di competenze legate alla strutturazione del confronto. In particolare, si è rafforzata la capacità di mettere in discussione premesse consolidate, rivalutando il modo in cui i problemi vengono percepiti dall’istituzione stessa, e di accogliere prospettive differenti con un approccio più aperto e inclusivo. Questi apprendimenti rappresentano un progresso significativo nella gestione dei processi partecipativi e nella costruzione di relazioni più efficaci con la comunità.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Documento di proposta partecipata
Upload Documento finale condiviso
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
In un territorio di frazione è fondamentale sollecitare attivamente tutte le realtà sociali del territorio, organizzate o meno, che potrebbero essere interessate dalla rigenerazione urbana. L'obiettivo è informare e motivare la partecipazione di tutti i gruppi, con particolare attenzione alle differenze di genere, abilità, età, lingua. Strategie di sollecitazione COMUNICAZIONI DIRETTE - Lettere e email personalizzate: invieremo lettere e email personalizzate a tutte le associazioni locali, scuole, centri aggregativi, informandoli delle iniziative e invitandoli a partecipare - Telefonate e visite di cortesia: effettueremo telefonate e, dove possibile, visite di cortesia per assicurare che ogni gruppo sia consapevole delle opportunità di partecipazione e per rispondere a eventuali domande o dubbi. UTILIZZO DEI MEDIA LOCALI - Articoli su giornali locali: pubblicheremo articoli informativi sui giornali locali per raggiungere un pubblico più ampio, spiegando l'importanza del progetto e come partecipare - Radio web: collaboreremo con le radio web locali per diffondere messaggi e annunci riguardanti gli incontri previsti. CANALI DIGITALI - Social Media: utilizzeremo i social istituzionali per pubblicare aggiornamenti, inviti e promemoria relativi agli incontri e alle attività partecipative - Newsletter digitale: invieremo newsletter periodiche tramite email, contenenti dettagli sugli eventi, i risultati preliminari e le modalità di partecipazione. PIATTAFORMA PARTECIPAZIONI - Sezione dedicata: creeremo una sezione dedicata sulla piattaforma, dove saranno pubblicati tutti gli aggiornamenti, gli inviti e le modalità di partecipazione - Notifiche e aggiornamenti: utilizzeremo le funzionalità della piattaforma per inviare notifiche e aggiornamenti, assicurando che siano sempre informati sulle opportunità di coinvolgimento. COLLABORAZIONI CON REALTÀ ORGANIZZATE - Parrocchie e centri comunitari: collaboreremo con le parrocchie e i centri comunitari locali per diffondere le informazioni tramite i loro canali di comunicazione, come bollettini parrocchiali e bacheche - Scuole: Coinvolgeremo le scuole di ogni ordine e grado per informare studenti e famiglie, utilizzando le loro newsletter e sistemi di comunicazione interna. MATERIALE INFORMATIVO - Volantini e manifesti: distribuiremo volantini e affiggeremo manifesti nei luoghi di maggior affluenza, con informazioni dettagliate sugli incontri e le attività partecipative - Brochure multilingue: realizzeremo brochure informative in diverse lingue (ove necessario), garantendo che tutti abbiano accesso alle informazioni. Particolare attenzione sarà dedicata alla sollecitazione dei gruppi più fragili della comunità, assicurando che anche le voci delle persone con disabilità, degli anziani, delle minoranze linguistiche e culturali, e di altri gruppi vulnerabili siano considerate. Collaboreremo con associazioni di supporto e centri di assistenza per diffondere le informazioni e facilitare il coinvolgimento
Modalità di inclusione
Dopo le prime fasi del processo partecipativo, sarà fondamentale includere eventuali soggetti sociali organizzati, sia associazioni o comitati già esistenti, sia nuovi gruppi emersi grazie all'attivazione del processo. Il progetto "Una piazza per Limidi" manterrà sempre un approccio a porte aperte, proponendo occasioni di ingaggio diversificate per consentire la più ampia partecipazione possibile, in base alle disponibilità di ogni partecipante. Durante la fase di apertura sarà istituito il Tavolo di Negoziazione (TdN), coinvolgendo coloro che hanno già aderito al progetto tramite email di invito ai sottoscrittori dell’accordo. Questi partecipanti saranno stimolati a contribuire a una mappatura dei soggetti da includere, identificando le comunità di riferimento. Ogni partner di progetto sarà incentivato a proporre ulteriori attori da includere, creando una rete di collaborazione e responsabilità condivisa. Lo staff di progetto e i membri del TdN saranno incoraggiati a valorizzare i propri "contatti caldi" per stimolare l’ingaggio dei vari portatori di interesse, risorse e relazioni. Particolare attenzione sarà data all'individuazione e all’ingaggio dei "gatekeeper", individui chiave che facilitano il passaggio delle informazioni. Approcci diretti, come email nominali e telefonate mirate, saranno prioritari, supportati da "call to action" tematiche per coinvolgere specifiche organizzazioni. Organizzeremo momenti di confronto dedicati a queste realtà, dove potranno esprimere le loro idee e contribuire attivamente alla co-progettazione della piazza. I focus group saranno utilizzati per raccogliere feedback dettagliati e specifici sulle proposte progettuali, assicurando che le voci di questi gruppi siano integrate nelle decisioni finali. Inoltre, inviteremo questi soggetti a partecipare ai laboratori di co-design, dove insieme ai cittadini e agli esperti potranno lavorare sulle soluzioni progettuali, apportando le loro esperienze e competenze. Le modalità di inclusione saranno flessibili e adattabili, rispondendo alle esigenze di soggetti e realtà diverse. Questo approccio garantirà che il processo partecipativo rifletta la ricchezza e la diversità del tessuto comunitario, assicurando che nessuna voce rimanga inascoltata. La loro inclusione immediata e continuativa contribuirà a consolidare una rete di supporto solida e dinamica, essenziale per il successo del progetto "Una piazza per Limidi".
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Il processo integrerà gli approcci di analisi di ipotesi progettuali, design thinking e valutazione di impatto con il community management, assicurando un coinvolgimento attivo e continuo della comunità. Le attività saranno caratterizzate da un mix di strumenti contestuali e digitali, che permetteranno di ricomporre le dimensioni informativa, consultiva e ideativa del confronto. Ogni appuntamento del processo sarà strutturato per garantire la circolarità dei saperi, l’espressione di punti di vista sui temi e la formulazione di proposte concrete. La scelta degli strumenti sarà guidata dagli obiettivi del progetto e dall'oggetto del confronto, assicurando che ogni attività sia mirata ed efficace. Verranno utilizzati i seguenti metodi: impiego di facilitatori; confronto contestuale (on-site); conversazioni digitali (online). Il processo sarà dunque caratterizzato dai seguenti strumenti: APERTURA - Strumenti quali-quantitativi: Focus Group, Sondaggio SVILUPPO – Strumenti qualitativi: Laboratori di Co- Design
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
CHIUSURA - Strumenti qualitativi: Sessione di valutazione, Exhibit Ricomposizione di interessi divergenti e mediazione. Nel corso del processo partecipativo, è inevitabile che emergano interessi divergenti tra i vari attori coinvolti. La gestione e la ricomposizione di questi interessi saranno affrontate con una serie di strategie mirate a facilitare il dialogo e a trovare soluzioni condivise. Utilizzeremo tecniche di facilitazione avanzate per garantire che tutte le voci siano ascoltate e rispettate, promuovendo un clima di rispetto e collaborazione: FACILITAZIONE NEUTRALE - facilitatori esperti e imparziali guideranno le discussioni, aiutando a moderare i conflitti e a mantenere il focus sugli obiettivi comuni; DIALOGO STRUTTURATO - adotteremo un dialogo collaborativo strutturato con domande guida, progettato per esplorare i punti di convergenza e divergenza tra i partecipanti In caso di divergenze persistenti, sarà adottato l’approccio del confronto creativo. Il punto di partenza del confronto sarà la mappa delle questioni in gioco, integrata progressivamente dagli esiti. I partecipanti dovranno rispondere alla domanda “Come utilizziamo le posizioni emerse per formulare proposte efficaci, eque, stabili e sagge rispetto al tema che stiamo trattando?". Ogni soggetto formula una proposta e ne illustra le motivazioni; il facilitatore invita a individuare proposte ponte – rispondenti a più esigenze e interessi - selezionandole tra quelle emerse o riformulandone; o in caso di perplessità, la discussione procede ponendo la domanda “Cosa si dovrebbe cambiare per venire incontro alle tue preoccupazioni?". Le proposte vengono via via analizzate fino al raggiungimento di una proposta concertata che soddisfi tutte le parti in gioco.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
ACCESSIBILITÀ DELLA DOCUMENTAZIONE Il progetto adotterà una strategia comunicativa trasparente e accessibile per accompagnare tutte le fasi del percorso partecipativo. Un piano di comunicazione dedicato sarà predisposto per garantire che tutte le informazioni siano facilmente accessibili ai cittadini. La piattaforma PartecipAzioni sarà utilizzata come principale hub di comunicazione, dove saranno pubblicate tutte le informazioni rilevanti, come il calendario degli appuntamenti, i report degli incontri e l’evoluzione delle discussioni. Tutte le azioni comunicative saranno discusse e condivise all'interno del TdN, i componenti saranno incoraggiati a promuovere attività e risultati attraverso i propri canali. CANALI ONLINE La piattaforma PartecipAzioni sarà integrata con una pagina web dedicata sul sito del Comune, visibile direttamente dalla homepage. Questa pagina sarà arricchita da contenuti multimediali e materiali informativi per garantire un'esperienza di navigazione coinvolgente e informativa. Inoltre, le pagine social istituzionali e quelle dei partner del progetto saranno utilizzate per diffondere aggiornamenti, eventi e contenuti creativi, mantenendo un'immagine coordinata con logo, font e grafiche ispirate ai temi del riuso e della transizione ecologica. CANALI OFFLINE Pur privilegiando la sostenibilità, verrà prodotto materiale informativo cartaceo in quantità limitata. Questo materiale sarà distribuito nei luoghi di aggregazione e durante eventi locali, valorizzando il passaparola e le comunicazioni informali. Cartoline-invito progressive riassumeranno le varie fasi del progetto, invogliando la comunità a partecipare attivamente. INIZIATIVE LOCALI I risultati del processo partecipativo saranno resi pubblici attraverso la piattaforma PartecipAzioni, la pagina web dedicata e i canali social, oltre a un evento finale per condividere collettivamente la proposta gestionale. Iniziative locali, in particolare durante l’inizio della stagione invernale, forniranno ulteriori occasioni per diffondere i risultati conseguiti e mantenere alta l'attenzione sul progetto. STRUMENTI DI COMUNICAZIONE GENERALE Gli strumenti di comunicazione comprenderanno: immagine coordinata - un'identità visiva chiara e coerente per tutte le comunicazioni. cartoline-invito progressive - riassunti delle varie fasi del progetto. fogli informativi online - aggiornamenti costanti. brochure finale - documentazione del percorso e dei risultati. comunicati stampa periodici - per mantenere l'attenzione sul progetto. AZIONE PROMOZIONALE CREATIVA In collaborazione con le scuole e i giovani coinvolti nel progetto, svilupperemo un’iniziativa chiamata “Limidi Creativa”. Gli studenti saranno invitati a creare contenuti visivi e multimediali, come disegni, video e storie, che riflettano la loro visione della nuova piazza. Questi materiali saranno esposti in una mostra temporanea allestita nella piazza stessa e condivisi online.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1194 dell'11/6/2024
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Coerenza complessiva rispetto agli obiettivi strategici del sistema regionale
Sì
Coerenza rispetto al contesto locale
Sì
Capacità generativa di impatto rispetto a risultati concreti
Sì
Qualità della definizione dell’oggetto del processo partecipativo
Sì
Qualità del design di processo
Sì
Innovazione sociale
Sì
Innovazione istituzionale
Sì
Innovazione digitale
Sì
Premialità Tecniche
Settore
Politiche in materia sociale e sanitaria, ambientale, territoriale, urbanistica e paesaggistica
Progetto in materia di transizione ecologica
Sì
Adesione alla piattaforma regionale PartecipAzioni
Sì
Accordo formale preventivo
Sì
Modalità del monitoraggio e indicatori
Il monitoraggio del progetto sarà eseguito in modo costante, sia durante che al termine del percorso partecipativo. Nel corso del processo, si procederà alla raccolta delle adesioni e alla registrazione delle presenze alle attività, stimolando il TdN e il CdG a valutare la qualità degli scambi e la rappresentatività. Al termine del processo, saranno organizzati incontri di coordinamento tra lo Staff di progetto, il TdN e il CdG per analizzare gli impatti decisionali. Si terrà un evento pubblico per presentare il progetto condiviso. Lo staff fornirà aggiornamenti periodici ai partecipanti e alla cittadinanza, sia sul confronto che sulle decisioni, utilizzando web-news, post social, email. L'andamento del processo sarà comunicato regolarmente online e messo in risalto su PartecipAzioni. Indicatori di Monitoraggio: INDICATORI DI PROCESSO -Partecipazione effettiva: numero di abitanti e stakeholder coinvolti -Qualità delle interazioni: frequenza e feedback qualitativo su incontri e discussioni. -Diversità di contributi: varietà di prospettive INDICATORI DI RISULTATO -Riflessione delle esigenze comunitarie: grado di allineamento del progetto finale con le esigenze e desideri espressi dalla comunità, basato su sondaggi -Priorità identificate: numero e tipo di aspetti prioritarizzati dalla comunità incorporati nel progetto. -Coesione sociale: Incremento senso di appartenenza e responsabilità verso lo spazio pubblico INDICATORI DI IMPATTO -variazioni numero visitatori e frequenza utilizzo della piazza -miglioramento percezione di sicurezza e inclusività -Sostenibilità e cura dello spazio
Soggetti specifici
Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 17/02/2025