Regione Emilia-Romagna

La biblioteca fuori di sé. La biblioteca che vorrei

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2023

Anno Finanziamento

2023

Importo finanziato dal Bando

13.500,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Percentuale Cofinanziamento

12,90

Costo complessivo del processo

15.500,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2024

Data inizio del processo

01/01/2024

Data fine del processo

30/05/2024

Durata (mesi)

4

Gestione di Processo

Tavolo di Negoziazione

Il tavolo di Negoziazione viene costituito al termine della sottoscrizione del Patto per la lettura, a metà del processo partecipativo, ed è formato da tutti i soggetti aderenti individuati dalla manifestazione di interesse e dagli incontri singoli e allargati. Si prevede il primo incontro a marzo 2024 volto a strutturare il metodo di lavoro e decisionale. Nuovi attori possono partecipare previa sottoscrizione formale del patto in qualsiasi momento nell’arco della durata del Patto 2024/2028 (che sarà comunque successivamente a questo lustro rinnovato, con nuovi obiettivi e ulteriori step di progettazione). Il TdN, che ha il ruolo di proporre nuovi servizi e programmi di attività ed eventi diffusi per la promozione della lettura e il sapere, si riunisce periodicamente e costituisce strumento di monitoraggio, sia durante l’iter del processo partecipativo oggetto del bando, sia successivamente alle decisioni prese a conclusione del processo. È prevista la riunione del TdN al termine del processo partecipativo, maggio 2024, per la concreta progettazione e realizzazione dei servizi e attività diffusi. In base al Patto per la lettura sottoscritto da tutti partecipanti è prevista la possibilità di aderire, e dunque di partecipare conseguentemente al TdN, dopo una formale adesione attraverso il form appositamente predisposto che sarà da inviare alla Biblioteca, che verrà assunto al protocollo generale dell’Ente e infine validato da parte della Responsabile dell’Area Servizi Culturali, Educativi e Sportivi del Comune. Il TdN è condotto dal personale dell’Ufficio Cultura e della Biblioteca Comunale di Albinea è prevede momenti plenari e possibili momenti di lavoro di gruppo e laboratori partecipati su diverse tematiche, nella formula del world caffè. È strutturato in diverse fasi: presentazione degli obbiettivi e delle tematiche strategiche per la progettazione; dialogo attivato attraverso una serie di domande guida, utili a raccogliere idee e risposte concrete alle varie questioni strategiche individuate (compilazione di canvas appositamente pensati); raccolta e sintesi delle idee; restituzione condivisa per tematiche; condivisione pubblica degli esiti dei lavori del TdN sui canali comunicativi del Comune di Albinea. Ogni incontro avrà una verbalizzazione a cura degli Uffici comunali e lo stesso verbale sarà assunto al protocollo dell’Ente. Una apposita newsletter periodica aggiornerà i partner sui lavori del TdN.

Titolari della decisione

Comune di Albinea

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Albinea

Soggetti esterni

ANPI / Sindacato Pensionati Italiani - SPI - CGIL

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Albinea

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Il territorio di Albinea è particolarmente ricco di iniziative legate alla diffusione del sapere e di promozione della lettura con rassegne ed eventi consolidati nel tempo che richiamano molte persone anche da fuori Comune. L'idea del processo partecipato legato ad un Patto cittadino per la lettura nasce dalla volontà di radicare maggiormente l'azione del Comune e della Biblioteca alla comunità locale, attivando un vero e proprio welfare culturale incentrato sui bisogni dei cittadini e stakeholders che possa dare risposte anche a bisogni inespressi, attraverso strumenti di coinvolgimento diretti. Con la sottoscrizione di un Patto per lettura e con i successivi tavoli di confronto, negoziazione e progettazione del percorso partecipato, il Comune intende dotarsi di uno strumento per stimolare l'innovazione sociale e istituzionale, facilitare il riconoscimento e il radicamento della lettura come abitudine individuale e sociale diffusa, e coinvolgere soggetti pubblici e privati nella definizione di nuovi servizi, di progetti, iniziative ed eventi. - Il progetto riconosce la lettura e il sapere come risorsa strategica di valore sociale da sostenere attraverso un'azione congiunta di soggetti pubblici e privati del territorio, per promuovere un sistema di welfare culturale. Il progetto è un percorso di costruzione partecipata di decisioni pubbliche e di progettazione condivisa dei servizi pubblici culturali offerti dalla biblioteca. Il processo partecipativo prende avvio con la manifestazione di interesse per la sottoscrizione di un Patto per lettura, approvata da Delibera di Giunta, al quale segue la sottoscrizione formale da parte di tutti gli aderenti. A questa fase, fatta di interlocuzioni con i vari soggetti, seguono momenti di incontro e confronto con tavoli di partecipazione/negoziazione aperti a tutta la cittadinanza e stakeholders dai quali far scaturire sollecitazioni e idee, infine si prevede di riunire il tavolo del patto/di negoziazione per progettare nuovi servizi e attività (attuazione con Determinazione dirigenziale) - LA BIBLIOTECA FUORI DI SÉ. LA BIBLIOTECA CHE VORREI Percorso partecipato per la sottoscrizione di un Patto per lettura e la strutturazione di servizi, azioni e progetti diffusi di promozione della lettura nel Comune di Albinea Il Comune di Albinea è connotato da una ricca proposta di iniziative legate alla diffusione del sapere e di promozione della lettura con rassegne ed eventi consolidati nel tempo che richiamano molte persone anche da fuori Comune. Si avverte però la necessità di radicare maggiormente l'azione del Comune e della Biblioteca alla comunità locale, coinvolgendo cittadini e stakeholders del territorio o che operano in esso, in un processo partecipato legato ad un Patto cittadino per la lettura, per dare risposte a bisogni mirati o inespressi. Il Comune di Albinea riconosce la lettura come diritto fondamentale per tutti i cittadini, come valore sociale da sostenere attraverso un'azione coordinata e congiunta di soggetti pubblici e privati presenti sul territorio. Considera la lettura una risorsa strategica su cui investire con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo culturale ed economico e migliorare il benessere individuale e dell'intera comunità. La promozione della lettura diventa quindi strumento di coesione sociale, attraverso la quale valorizzare l'impegno civico e la cittadinanza attiva, incoraggiando la partecipazione delle giovani generazioni, dei cittadini fragili, degli stranieri e dei cittadini tutti, in forma singola o associata, nei percorsi di costruzione delle decisioni pubbliche e nella progettazione dei servizi pubblici, offerti ad esempio dalla biblioteca. Con la sottoscrizione di un Patto per lettura, prima azione (accordo preliminare) del progetto partecipativo, il Comune intende dotarsi di uno strumento per stimolare l'innovazione sociale e istituzionale, facilitare il riconoscimento e il radicamento della lettura come abitudine individuale e sociale diffusa, andando ad intercettare i bisogni - espressi e inespressi - da porre alla base di un'azione integrata di welfare culturale che, grazie alla collaborazione di soggetti pubblici e privati fin dalla fase di progettazione, porti all'attivazione di nuovi servizi e alla realizzazione di progetti, iniziative ed eventi. Il progetto si articola nelle seguenti fasi: FASE 1 FACCIAMO UN PATTO - Manifestazione di interesse per la sottoscrizione di un Patto per la lettura andando ad intercettare i soggetti pubblici o privati, singoli o associati che si impegnano ad intraprendere un percorso partecipato - gennaio/febbraio 2024; - Incontri singoli e allargati con i soggetti interessati ad aderire e partecipare gennaio/febbraio 2024 - Firma del Patto per la lettura e prima riunione conoscitiva del tavolo del patto/di negoziazione per lanciare le basi della progettazione condivisa - marzo 2024 FASE 2 MOMENTO PARTECIPATIVO E LABORATORIALE APERTO A TUTTA LA CITTADINANZA Giornate di riflessione e partecipazione "Uno spritz per una idea. La biblioteca che vorrei". Presentazione del Patto per la lettura, incontri, letture, tavoli partecipativi, performance, dj set - 20/21 aprile 2024 presso la Biblioteca Comunale P. Neruda di Albinea FASE 3 - PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE SERVIZI E ATTIVITA' Incontro del Tavolo del Patto (tavolo di negoziazione) per la lettura per la progettazione di nuovi servizi della Biblioteca e la programmazione di progetti, iniziative ed eventi diffusi nel territorio - maggio 2024 Si illustrano in dettaglio le due giornate del 20 e 21 aprile 2024, cuore del percorso partecipativo e occasione di incontro e scambio con tutta la cittadinanza. 20/12 aprile 2024 "Uno spritz per una idea. La biblioteca che vorrei". Biblioteca Comunale P. Neruda di Albinea Sabato 20 aprile 2024 Ore 11 - Presentazione alla cittadinanza del Patto per la lettura con interventi di alcuni firmatari - Presentazione e restituzione delle esperienze di ERASMUS + svolte dalla Biblioteca in Francia, Belgio, Finlandia, Germania, Danimarca. - Incontro con Massimiliano Anzivino di Laboratori Bibliosociali "Le Biblioteche risorse della Comunità. Pensare e agire insieme ai cittadini" Domenica 21 aprile 2024 Ore 10 Animazioni e performance diffuse: - Educazione all'ascolto con il violinista Andrea Testa - La Lettrice Vis à Vis. La pagina giusta, per la persona giusta con Chiara Trevian - La Biblioteca Vivente di Albinea - Prove di Empatia - libri umani si raccontano Ore 16 - Letture per Bambini a cura di Nati per Leggere - Giochi di ruolo per ragazzi a cura di Coop Accento Ore 17 "Uno spritz per una idea" - Tavoli partecipativi per pensare insieme i servizi e le iniziative della Biblioteca e fuori dalla Biblioteca, nella modalità dei world caffè Ore 18.30/21 Performance musicale e visiva irriverente in collaborazione con Spazio Gerra Reggio Emilia Tutto il processo partecipativo e le attività e servizi che saranno realizzati avranno una immagine grafica e di comunicazione coordinata.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

Il progetto prevede la possibilità di attivare forme di consultazione e confronto attraverso la piattaforma zoom del Comune di Albinea, da condividere anche in diretta streaming su social della Biblioteca Pablo Neruda e del Comune di Albinea (con raccolta commenti e suggerimenti in diretta) e da mettere a disposizione sul canale youtube del Comune.

Numero partecipanti (stimate o effettive)

84

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Tecniche di Partecipazione

World Cafè

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il progetto riguarda un processo partecipativo, inteso quale percorso strutturato di dialogo e confronto, volto a mettere in comunicazione enti, soggetti privati, associazioni e persone che vivono e lavorano a qualsiasi titolo sul territorio, al fine di ampliare la rappresentazione delle loro posizioni, interessi o bisogni sul valore della cultura e della lettura, con l’obiettivo di giungere ad una proposta partecipata, in grado di incidere sui bisogni espressi e inespressi dai cittadini, che il Comune, quale ente titolare della decisione, andrà ad attuare. La promozione della lettura diventa quindi strumento di coesione sociale, attraverso la quale valorizzare l’impegno civico e la cittadinanza attiva, incoraggiando la partecipazione delle giovani generazioni, dei cittadini fragili, degli stranieri e dei cittadini tutti, in forma singola o associata, nei percorsi di costruzione delle decisioni pubbliche e nella progettazione dei servizi pubblici, offerti ad esempio dalla biblioteca.

Risultati Attesi

Il progetto ha l’ambizione di attivare nuovi servizi e un calendario coordinato e strutturato di attività dedicate alla lettura e all’approfondimento culturale - dal carattere ricorsivo nel corso dell’anno (per creare fidelizzazione) - diffusi nel territorio (ad es. book crossing, bici book, prestito a domicilio, rassegne, incontri, performance ecc.) e nei diversi luoghi in cui operano anche i soggetti coinvolti (esercizi commerciali, sedi associative, studi privati, aree pubbliche ecc.)

Decisioni pubbliche che riguardano gli esiti del processo partecipativo

Il processo decisionale si colloca al termine del processo partecipativo, il quale inizia con un accordo preliminare di intenti, il Patto per la lettura, nella forma dell'avviso e tavoli. L’accordo/patto per la lettura approvato con delibera di Giunta è un manifesto di intenti sulla base del quale i vari soggetti aderenti si impegnano a prendere parte alla progettazione partecipata. Si prevedono poi incontri pubblici e tavoli di negoziazione dedicati alla raccolta delle esigenze e delle proposte progettuali durante i quali si andranno ad elaborare alcuni servizi integrativi della Biblioteca e un programma di azioni ed eventi di promozione della lettura e di approfondimento culturale diffusi nel territorio. L’attuazione delle proposte e dei programmi avverrà attraverso atti formali. L'attuazione dei servizi e del programma di attività di promozione della lettura e del sapere si fonda sugli atti amministrativi e sulle capacità propulsiva dell'Ente pubblico titolare e responsabile della decisione, ma non può prescindere dalla collaborazione proattiva dei cittadini e stakeholders coinvolti, che dovranno collaborare con le proprie risorse e competenze al raggiungimento degli obiettivi.

Risultati conseguiti

Il processo partecipativo si è rivelato estremamente efficace nel raggiungimento degli obbiettivi prefissi, ossia nell’addivenire alla progettazione, insieme alla comunità, di nuovi servizi e attività sulla lettura e il sapere in grado di ampliare le azioni della Biblioteca e portarla “fuori di sé”, nell’ottica di perseguire la mission della moderna biblioteconomia sociale e generare un sistema di welfare culturale condiviso. Il personale Comunale ha migliorato la propria capacità di ascolto e si è misurato con una complessità organizzativa sfidante e molto arricchente, in ragione delle varie prospettive e spunti raccolti.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

23 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Sono stati coinvolti nel processo partecipativo numerose realtà facenti parte delle seguenti categorie: enti e reti territoriali, scuole e altri istituti di educazione, enti del Terzo Settore, associazioni, cooperative sociali, Enti ecclesiastici, società private, attività commerciali, singoli cittadini che operano sul territorio comunale negli ambiti culturale, sociale, educativo, scolastico, multiculturale e di accoglienza, aggregativo, ricreativo, commerciale, ricettivo, turistico, con sede/residenza anche al di fuori del territorio comunale di Albinea. Sono partener sottoscrittori dell’Accordo preliminare/Patto per la lettura i soggetti elencati in precedenza. Aderiranno altri soggetti e saranno coinvolti nel corso del processo partecipato (già contattati): A.P.S. GALLINE VOLANTI, Cooperativa educativa Accento, Agriturismo Broletto, AIB Emilia Romagna, Associazione Amici del CEAS, Auser Albinea, Camminata Metabolica Letteraria, Cantina Albinea – Canali, Casa di Accoglienza Betania, Casa di riposo Cervi, Casa Musicale Del Rio, Centro per le famiglie, CPIA Reggio Sud Scuola italiano del MIM, Croce Verde di Albinea, Farmacia Comunale di Albinea, Fondazione Pietro Manodori, Fondazione Giulia Maramotti, Istarion Teatro, Libreria Semola, Libreria Mondadori di Reggio Emilia, Lions Club Albinea, Minibombo Casa editrice, Protezione Civile di Albinea, Teatro dell'Orsa, Scuola di musica Risonanze, SAP Servizio di Aiuto alla Persona, Società sportive di Albinea, Unità Operativa Complessa di Pediatria RE, Unità Pastorale di Albinea, Associazione Valore Aggiunto. I partener e i soggetti chiamati a partecipare al processo, sono tutti soggetti che a vario titolo contribuiscono ad arricchire il territorio di attività e competenze che possono essere messe in valore, grazie al progetto partecipativo e alle attività che ne conseguiranno per creare, insieme al Comune e alla Biblioteca, un vero sistema di welfare culturale diffuso, con servizi ed eventi culturali volti ad approfondire in particolare tematiche quali: le differenze di genere, di abilità, di età, di lingua e di cultura. In particolare i soggetti più fragili (diversamente abili, i malati, stranieri e immigrati, anziani, persone con disagi famigliari) potranno trovare occasioni di incontro, inclusione e accrescimento culturale e opportunità di maturare un sentimento di cittadinanza attiva. I soggetti aderenti al progetto che seguono queste categorie di persone (si pensi alla scuola di Italiano per stranieri, all’Istituto Comprensivo, alla Parrocchia e Casa di accoglienza Betania, al Centro Madonna dell’Uliveto per le terapie di fine vita, alle associazioni per diversamente abili come SAP e Valore Aggiunto, alla Casa di riposo Cervi e associazione pensionati ecc.) potranno proporre attività e servizi che rispondo alle loro esigenze. Inoltre il progetto mira da avvicinare, andando a realizzare servizi e attività in luoghi inconsueti, persone che non frequentano la biblioteca o le iniziative culturali.

Modalità di inclusione

La possibilità di aderire al Patto per la lettura e/o portare proprie idee e competenze all’interno della progettazione e programmazione dei servizi e delle attività, è sempre aperta. Il Patto ha una valenza pluriennale 2024/2028 e si ritiene che il lustro possa essere un periodo sufficientemente ampio per definire e strutturare le attività, andando ad includere in itinere anche nuovi soggetti e le loro sollecitazioni nella definizione dei servizi, progetti ed eventi. Trascorso questo periodo anche il Patto potrà essere rinnovato con obiettivi ulteriori rispetto a quelli che verranno raggiunti nell’arco del lustro. Saranno convocati tavoli periodici di confronto ed elaborazione delle politiche e i nuovi potenziali soggetti interessati potranno, dopo adesione formale, partecipare attivamente. Ci immaginiamo una “reazione a catena” virtuosa che possa portare nuovi soggetti a decidere di attivare il loro protagonismo civico alla luce dei risultati raggiunti in termini di nuovi servizi e calendari di attività, eventi diffusi e dunque a decidere di partecipare in modo attivo alla costruzione di un sistema di welfare culturale per il territorio tutto, portando il loro know how e nuovi punti di vista e visioni.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il primo incontro del TdN sarà dedicato alla definizione di un metodo di lavoro e ad un confronto sugli obiettivi del Patto per la lettura e del processo partecipativo e vedrà il protagonismo di tutti i partner per un utile momento conoscitivo reciproco. I conflitti e le possibili divergenze tra i membri del processo partecipativo si possono dirimere a partire dalla ricerca di una mediazione, compromesso e rimodulazione delle proposte o dalla messa in evidenza di oggettivi ostacoli alla fattibilità. Sulla base di una assunzione di responsabilità collettiva (anche rispetto al concreto contributo che ciascun soggetto può mettere a disposizione, in termini di tempo, spazi e competenze) si potranno mettere al voto a maggioranza i servizi e le attività da realizzare. Questa possibilità di ricorre al voto e di dotarsi di modalità strutturate di lavoro e confronto potrà essere definita nel corso del primo incontro del TdN e il verbale di questa prima seduta, dotato di apposito nr. di protocollo, assumerà valore formale per la metodologia di confronto e decisoria, con particolare riferimento ai lavori del TdN conclusivo del processo partecipativo (tavolo di maggio 2024) con il quale si definiranno i primi servizi, eventi e progetti diffusi.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/208 e ai requisiti stabiliti dall’allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2054 del 27/11/2023.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Il processo partecipativo sarà connotato, in tutti i suoi step (lancio, tavoli, attività, prodotti e servizi) da una immagine coordinata (brand identity) in grado di rispondere alla necessità di consolidarne l’identità e assegnare riconoscibilità alle azioni. Insieme ad uno studio grafico e di marketing professionale si andranno ad identificare tutti gli elementi che rendono l’idea di sistema di welfare culturale che si vuole realizzare, riconoscibile e coerente con i valori di cui è portatore (in primis la centralità della lettura e del sapere, la coesione sociale e la cittadinanza attiva). Si tratta di elementi di riconoscibilità che saranno presenti in modo ricorsivo (con loghi, segni e immagini) in tutti i materiali grafici e di comunicazione (off e on line) che accentuano il concetto di senso di appartenenza alla comunità e veicolano il progetto culturale in modo organico e puntuale. Sarà attuato un piano di comunicazione coerente e scadenzato che prevede la programmazione di azioni di comunicazione, coordinate in termini di brand, pianificate per tutta la durata del processo partecipativo e che accompagneranno tutte le azioni, servizi, progetti e attività scaturite dal tavolo di negoziazione di fine processo. Si attuerà una pianificazione di diffusione di materiali cartacei, adesivi, strumenti di guerrilla marketing (es depliant da appendere alle maniglie delle porte ecc.), segni grafici nel territorio, e pianificazione di una comunicazione periodica on line (sito, social, newsletter, ufficio stampa). Sarà creata una sezione dedicata al progetto "La Biblioteca fuori di sé/Patto per la lettura" sul sito del Comune di Albinea e uscite sulle pagine fb e Instagram di Comune e Biblioteca, con rimandi sugli strumenti dei vari partner (sito e social). Insieme allo studio professionale sarà inoltre sviluppata un’azione di audience development per attuare strategie di intercettazione dei potenziali fruitori. Ogni step del processo partecipativo e delle attività che saranno pianificate dopo, sarà reso pubblico attraverso atti del Comune e attraverso una visibilità on e off line. In particolare sarà creata una pillola video che possa, in pochi secondi, testimoniare la metodologia di lavoro utilizzata e fungere da manifesto degli obiettivi e valori del progetto; un video che sia di fatto in grado di rappresentare il lavoro di una comunità unita per la costruzione di un vero welfare culturale volto al benessere e alla crescita culturale della cittadinanza.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/208 e ai requisiti stabiliti dall’allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2054 del 27/11/2023.

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Coerenza complessiva rispetto agli obiettivi strategici del sistema regionale

Coerenza rispetto al contesto locale

Capacità generativa di impatto rispetto a risultati concreti

Qualità della definizione dell’oggetto del processo partecipativo

Qualità del design di processo

Innovazione sociale

Innovazione digitale

Premialità Tecniche

Settore

Processi per la realizzazione di opere, progetti o interventi previsti dall'art. 2, comma 2, lett. c) della L.R. 15/2018 (particolare rilevanza per la comunità locale o regionale, in materia sociale e sanitaria, ambientale, territoriale, urbanistica e paesaggistica, al fine di verificarne l'accettabilità sociale e la qualità progettuale)

Accordo formale preventivo

Modalità del monitoraggio e indicatori

Durante il processo partecipativo si misurerà il grado di partecipazione agli eventi e la collaborazione attiva dei firmatari del patto. Il tavolo del patto per la lettura - tavolo di negoziazione - è lo strumento per il monitoraggio e valutazione dell'andamento delle attività successivamente alla conclusione del processo partecipativo. Relazioni periodiche sulle attività svolte saranno condivise tra i partecipanti e resi pubblici alla comunità tutta attraverso gli strumenti di comunicazione on e off line (giornalino periodico, newsletter, sito e social) del Comune e della Biblioteca. Gli indicatori sono: numero di firmatari del Patto (la possibilità di adesione resta sempre possibile nel lustro 2024/2028), numero di partecipanti attivi ai tavoli di partecipazione e negoziazione, numero di proposte attuabili.La misurazione del risultato avviene attraverso il raffronto tra gli indicatori: numero di firmatari del Patto in relazione ai soggetti invitati ad aderire; numero di partecipanti attivi ai tavoli di partecipazione/negoziazione in relazione al numero di firmatari del Patto; numero di proposte attuabili/attuate in relazione al numero di partecipanti attivi ai tavoli di partecipazione/negoziazione.

Soggetti specifici

Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Allegati

01 - Scheda progetto

media/02 comune di albinea.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/documento di proposta partecipata_comune di albinea per sito.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune albinea relazione finale sito.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

media/comune albinea presa d'atto.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 09/01/2025