Regione Emilia-Romagna

Un Bosco in Comune - Costruiamo il futuro Verde di Gambettola

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2023

Anno Finanziamento

2023

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

No

Costo complessivo del processo

15.000,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2024

Data inizio del processo

28/03/2024

Data fine del processo

28/11/2024

Durata (mesi)

8

Richiesta e concessione della proroga

Gestione di Processo

Tavolo di Negoziazione

Il TdN avrà il compito di monitorare l’andamento del processo partecipativo nel rispetto dei tempi, delle azioni previste e del principio di imparzialità dei conduttori. Sarà convocato già nella fase di avvio e condivisione e sarà costituito da un nucleo di partenza formato da: un referente politico del Comune; il responsabile del procedimento; i sottoscrittori dell’Accordo Formale e, successivamente alla loro costituzione, ossia nella fase di svolgimento del processo, dai rispettivi portavoce del team e dei mentori. La composizione del TdN potrà essere allargata, ad esempio, a: - nuovi soggetti individuati nella Mappa degli stakeholders; - osservatori esterni e/o soggetti considerati strategici per l’esperienza o le competenze possedute rispetto agli ambiti oggetto del processo; - referenti dei settori operativi. Nella fase di condivisione del percorso, al TdN saranno illustrate le finalità che il Comune intende perseguire con il percorso partecipato e gli impegni specifici del TdN per poi pervenire: - alla definizione delle modalità di funzionamento e autoregolative del TdN - all’approvazione del Regolamento del TdN - alla roadmap del progetto – alle modalità di allargamento dei partecipanti al TdN - alla bozza della mappa degli stakeholder – alla definizione degli indicatori di risultato e delle modalità di valutazione del progetto - alle condizioni normative e all’iter decisionale. Nelle sedute relative alla fase di svolgimento, il TdN entrerà nel merito delle questioni che via via emergeranno, a partire dalla definizione delle call di selezione per il gruppo dei mentor e il Team e delle modalità di aggancio aggiuntive del target destinatario del processo, sviluppando continuativamente la riflessione sull’andamento del percorso e il consolidamento della roadmap del processo partecipativo. In chiusura del processo, nell’ultima seduta, il TdN condividerà e approverà i contenuti specifici dell’accordo finale di gestione e le modalità di sviluppo ex post del progetto. Saranno calendarizzati almeno 4 incontri del TdN. Prima di ogni attività, saranno condivisi documenti e schede di lavoro utili ai partecipanti per prepararsi alla discussione. Le convocazioni conterranno: ordine del giorno, tempi, modalità e soggetti invitati. All’invito seguirà recall telefonico o richiesta di adesione in forma scritta. Ogni incontro produrrà un registro delle presenze, sarà moderato da un facilitatore esperto e documentato da un report che verrà tempestivamente pubblicato nella sezione dedicata al progetto all’interno del sito web del Comune di Gambettola. Al termine del percorso, i report degli incontri verranno approvati dai partecipanti e pubblicati on-line.

Titolari della decisione

Comune di Gambettola

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Gambettola

Soggetti esterni

Associazione circuiti dinamici / Legambiente

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Gambettola

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Potenziali effetti sul miglioramento della qualità ambientale

Le attività previste nel processo partecipativo includono la comprensione degli elementi ecologici e della biodiversità e l’implementazione di azioni che favoriscano interazioni positive con l’ambiente circostante. Inoltre, vengono implementate pratiche di ecologia civica gestite dalla comunità, che contribuiscono ad offrire servizi ecosistemici superiori, come il miglioramento della qualità dell’aria, la conservazione delle specie ed altri benefici di carattere ambientale e di benessere.

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Gambettola, in provincia di Forlì-Cesena, ha una superficie di 7,77 km² e una popolazione di 10.722 residenti, con un'età media di 44,06 anni. Il comune è noto per il suo legame con la natura, evidenziato dal suo antico nome dialettale, "E' bosch - Il bosco". Tuttavia, lo sviluppo demografico ed economico ha ridotto il bosco ad un mero ricordo. Nel 2021, l'Amministrazione Comunale ha avviato un progetto di riforestazione urbana su un'area di circa 33mila mt² vicino al centro storico, finanziato dalla Regione ER. Nel 2023, il Bosco è stato arricchito da un percorso partecipativo con arredi green, progettati insieme all'Istituto comprensivo locale. Nonostante questi sforzi, la comunità non è ancora riuscita a comprendere appieno le differenze tra un "parco urbano" ed il Bosco, né il potenziale utilizzo ed i benefici ad esso connessi. Emerge quindi la necessità di fornire conoscenze per approfondire il valore del luogo. E' necessario un coinvolgimento più profondo della comunità nel processo decisionale e di gestione, per rafforzare il senso di responsabilità e appartenenza. Questo approccio si inserisce, inoltre, in modo continuativo nel contesto del precedente progetto partecipativo "Gambettola Green Community", che ha portato alla formazione di una consulta green attiva sul territorio che ha contribuito con nuovi progetti nel corso di questi anni. Attualmente, a causa della giovane età dei suoi membri che li ha portati negli anni a studiare/lavorare anche fuori comune, si rende necessario un ricambio generazionale che porti nuovi stimoli. Questo progetto mira a generare nuova vitalità, creando sia un team di giovani (TG) che una rete permanente (RP) che sia responsabile anche in futuro del luogo. Questo contribuirà a consolidare il senso di appartenenza e responsabilità verso il Bosco come patrimonio condiviso. Il progetto rappresenta un'opportunità per la comunità per valorizzare il proprio patrimonio naturale e promuovere la consapevolezza ambientale. - Il progetto partecipativo ha come obiettivo quello di attivare la comunità nella gestione e nella valorizzazione del Bosco Urbano di Gambettola, attraverso azioni di ecologia civica. Il processo che si svolge nella fase iniziale del procedimento decisionale culminerà con l'elaborazione di linee guida/raccomandazioni e/o indirizzi che il Comune adotterà per le future decisioni relative all'area. Si prevede l'istituzione di un team di giovani (TG) (tra i 20 ed i 35 anni) responsabile del progetto ed una rete permanente (RP) composta da associazioni, enti, start-up, aziende e cittadini, che saranno incaricati della gestione del bosco e diventeranno un punto di riferimento per la diffusione della cultura dell'Ecologia civica sul territorio. Il progetto include azioni volte a migliorare la conoscenza del Bosco, con l'obiettivo di comprendere la sua biodiversità, al fine di gestirlo e conservarlo efficacemente. Inoltre, verranno promosse attività ricreative. - 1. Fase A) AVVIO E CONDIVISIONE DEL PERCORSO: marzo 2024 Questa fase iniziale si concentra sulla costituzione del Tavolo di Negoziazione (TdN) e del Team di giovani (TG). Questi organi saranno responsabili della supervisione e della gestione del processo partecipativo. Inoltre, viene redatta una bozza della mappa degli stakeholders, che identifica tutti gli attori chiave coinvolti nel progetto. Viene definita una Roadmap operativa preliminare, che delinea le fasi e le attività del processo partecipativo. Infine, viene aperto un confronto con gli stakeholders e lanciata una call per la composizione del gruppo di mentor dell'ecologia civica (EC), con l'obiettivo di raccogliere candidature tra imprenditori, artigiani, professionisti, maker, ricercatori, docenti e startupper. 2. B) SVOLGIMENTO DEL PROCESSO PARTECIPATIVO: marzo - agosto. 2024 Questa fase si divide in diverse attività: APERTURA: aprile. 2024 Viene redatta una call per la selezione di 25/30 giovani componenti del TG. Questo gruppo avrà un ruolo attivo nel processo partecipativo. Viene presentato pubblicamente il progetto e la roadmap, e lanciata la call di selezione dei componenti del Team. PROCESSO PARTECIPATIVO: aprile - agosto 2024 Durante questa fase, fondamentale per il co-design utile ad attivare scambi generativi, si svolgono diverse attività, tra cui la valutazione delle candidature e la selezione dei 25/30 giovani del Team, la sua composizione, il team building, la mappatura delle competenze e il consolidamento del Team con mentor (attraverso call) e facilitatori. Queste attività sono progettate per creare un gruppo coeso e ben preparato per il processo partecipativo. Inoltre, viene fornita una formazione sui temi dell'Ecologia Civica, che include principi fondamentali, ambiti di applicazione, professionalità e nuove professioni, ruolo delle comunità e dei cittadini, e laboratori di pratiche creative di EC. Questa formazione è arricchita da momenti di ricerca e confronto con testimonial di buone pratiche nazionali e di comunità e giovani cittadini attivi di pratiche di EC. Infine, vengono progettate iniziative partecipative, comprese quelle ricreative legate all'arte sostenibile e comunitaria e selezionate le iniziative da sperimentare con la cittadinanza e i ragazzi delle scuole. CHIUSURA: sett. 2024 In questa fase finale, si svolgono le attività di chiusura del processo partecipativo. Questo include la valutazione del processo, la raccolta di feedback e la pianificazione dei passaggi successivi. 3. C) TERMINE DEL PROGETTO sett. 2024: In questa fase avviene l'elaborazione delle linee guida finali/ elaborazione di raccomandazioni e/o indirizzi che il Comune adotterà per le future decisioni relative all'area e la costituzione ufficiale della rete permanente responsabile per la gestione dell'area. Per tutto il processo partecipativo, saranno seguite alcune linee generali ma fondamentali per la buona riuscita: - Feedback Continuo, monitoraggio, valutazione post-progetto: Durante tutto il processo, verrà implementato un sistema di feedback continuo. Questo permetterà ai partecipanti di esprimere le loro opinioni e preoccupazioni in ogni fase, permettendo così di apportare modifiche in tempo reale per migliorare l'efficacia del processo. Verranno poi attivate modalità di monitoraggio e valutazione post progetto. - Coinvolgimento della Comunità: Oltre al Team di Giovani e al Tavolo di Negoziazione e Rete permanente, sarà coinvolta direttamente la comunità locale nelle fasi del processo. Questo include sondaggi comunitari, forum di discussione online e/o incontri pubblici. - Formazione Continua: Anche se la formazione sui temi dell'Ecologia Civica è già inclusa nel processo, vi saranno momenti di formazione continua. Questo include workshop e/o seminari per mantenere il team aggiornato sulle ultime tendenze e pratiche nel campo dell'ecologia civica. -Documentazione e Trasparenza: Tutte le fasi del processo saranno adeguatamente documentate e facilmente accessibili a tutti gli stakeholder. Questo favorirà la trasparenza e permetterà a tutti di comprendere come sono state prese le decisioni. Inoltre, la presenza della Consulta Giovani del Comune di Gambettola nella nostra rete di partner, che ha già affrontato le sfide della partecipazione sia durante che dopo il progetto, permetterà di perfezionare e incentivare le strategie per proseguire le attività una volta concluso il processo partecipativo.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

Call to action online: (sondaggio digitale)

Numero partecipanti (stimate o effettive)

200

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Metodo del consenso (Linee Guida Partecipazione RER) / Interviste e questionari strutturati

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

1. Conoscenza approfondita del bosco urbano: Comprendere la biodiversità e le interazioni del bosco con l’ambiente circostante. 2. Coinvolgimento della comunità: Coinvolgere attivamente nelle decisioni -Risultato: una partecipazione significativa che contribuisca alla definizione di ruoli e valori. 3. Servizi ecosistemici avanzati: Creare un ambiente che offra servizi ecosistemici superiori, come il miglioramento della qualità dell’aria, l’assorbimento di CO2, il benessere etc. 4. Promozione della cultura dell’ecologia civica: Empowerment della collettività attraverso azioni di EC. 5. Permanenza attiva nel tempo: Attivare processi che vanno oltre il tempo di svolgimento del percorso. 6. Accesso inclusivo: Garantire accesso in particolare per gruppi vulnerabili. 7. Rafforzamento dei legami: Rafforzare il rapporto di fiducia e corresponsabilità tra cittadini e istituzioni

Risultati Attesi

1.Risultato: base solida di informazioni che supporti la gestione e la conservazione dell’ecosistema, nonché la pianificazione sostenibile. 2. Risultato: una partecipazione significativa che contribuisca alla definizione di ruoli e valori.3. Risultato: un bosco urbano che fornisca servizi essenziali per l’ambiente e il benessere. 4. Risultato: un percorso partecipativo che sviluppa competenze nei giovani, promuove eventi aperti alla cittadinanza, e stimola l’utilizzo di azioni di EC. 5. Risultato: Creazione di un nucleo attivo che persegue autonomamente gli obiettivi condivisi anche dopo la conclusione del processo. 6. Risultato: un’area in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.7. Risultato: maggiore collaborazione

Decisioni pubbliche che riguardano gli esiti del processo partecipativo

Il processo partecipativo si colloca nella fase iniziale del procedimento decisionale, con l’intento di coinvolgere la comunità nella pianificazione e gestione del Bosco. Le parti coinvolte sono l’amministrazione comunale, esperti, associazioni, aziende e la comunità. Le decisioni influenzate da questo processo includono la designazione del Bosco come scenario del processo, la pianificazione e l’implementazione di attività educative, artistiche e ricreative, e lo sviluppo di strategie per promuovere la consapevolezza ambientale all’interno del Bosco e la sua gestione a lungo termine. L’accoglimento degli esiti ha un impatto significativo, poiché porterà alla realizzazione del progetto e all’attuazione delle attività previste, nonché alla costituzione del TGi e della RP.

Risultati conseguiti

Il processo partecipativo si è rivelato complessivamente efficace, con un significativo grado di corrispondenza tra i risultati attesi e quelli conseguiti. Tuttavia, sono emerse alcune discrepanze e risultati inattesi che meritano attenzione

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

30 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

I soggetti coinvolti nel progetto includono: 1. Circuiti Dinamici: Questa associazione culturale ha ideato e promosso il “BOSCO - Urban Art Project”, un progetto di rigenerazione urbana che promuove lo sviluppo sostenibile e il rispetto per l’ambiente attraverso l’arte. La loro esperienza e competenza saranno utili per la realizzazione delle attività del progetto. 2. Legambiente, sede Forlì-Cesena: Questo ente fornirà supporto alle attività di formazione sulle azioni di ecologia civica. 3. Associazione Natura Magica: Questa associazione si occupa di cammini, natura e soprattutto conoscenza e formazione. Il loro coinvolgimento contribuirà a sensibilizzare la comunità sulle tematiche ambientali e di ecologia civica. 4. Teatro Del Drago Soc.Coop.Soc.ONLUS: da anni attivo sul territorio gambettolese, oltre a gestire il Teatro Comunale organizza il Festival Arrivano dal Mare nel mese di maggio, coinvolgendo attivamente la comunità attraverso eventi e performance di teatro di figura organizzati anche in spazi non convenzionali e all’aperto. 5. Comune di Gambettola: come responsabile del progetto in essere Inoltre, sono già stati invitati al TdN, anche: 1. Istituto Comprensivo di Gambettola: Questo istituto comprende la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. La sua partecipazione è fondamentale per coinvolgere i giovani nelle diverse fasi del progetto. 2. Consulta Giovani del Comune di Gambettola: Questa organizzazione è nata da un precedente processo partecipativo e ora si intende coinvolgerla in questo progetto per migliorare i processi. La sua partecipazione sarà fondamentale per garantire che le voci dei giovani siano ascoltate e considerate nel progetto e la sua esperienza sarà fondamentale nei processi di partecipazione. 3. Ecomuseo di Cesena: Questo ente svolgerà un ruolo di facilitatore e animatore, lavorando in collaborazione con gli altri enti e realtà locali. La sua esperienza e competenza contribuiranno a coinvolgere la comunità e a promuovere la partecipazione attiva nel progetto. Per coinvolgere ulteriormente la comunità, saranno lanciate due specifiche call. Queste call saranno progettate in fase di avvio del processo e saranno promosse attraverso vari canali e strumenti social, sia digitali che analogici (es. social network, radio, giovani reporter etc). Inoltre, saranno previste azioni di animazione territoriale e interviste esplorative per informare e creare interesse. I giovani ingaggiati saranno protagonisti e destinatari diretti delle attività del processo, mentre i mentor (imprenditori, artigiani, professionisti, maker, ricercatori, docenti e startupper) affiancheranno il TG per l’intero percorso. È importante notare che la partecipazione sarà allargata a soggetti che hanno già dichiarato l’interesse a sostenere il processo. Questi soggetti/attori del territorio saranno coinvolti attivamente nell’attuazione del progetto con la condivisione di dati e informazioni utili per le diverse fasi.

Modalità di inclusione

I sottoscrittori dell’accordo confluiranno nel TdN e saranno i primi veicoli per l’allargamento della partecipazione. Già nella fase di avvio, infatti si redigerà una prima Stakeholder Map mirante a includere attivamente nelle attività di promozione e attuazione del processo realtà connesse a giovani e studenti (es. gruppi scout, UNIBO – Campus Cesena, Istituti Superiori, Ass. giovanili etc), nonché promotori della cultura. La mappa sarà costantemente aggiornata anche sulla base delle informazioni raccolte sul/dal territorio (outreaching/ricognizione). Condivisa la Mappa con il TdN, questa sarà pubblicata on line al fine di raccogliere integrazioni e suggerimenti dai cittadini (approccio della “porta aperta”). Eventuali realtà sociali organizzate non ancora coinvolte saranno dunque tempestivamente sollecitate. Al TdN sarà proposta l’eventualità di individuare soggetti terzi a cui assegnare il ruolo di osservatori esterni per partecipare agli incontri al fine di segnalare eventuali importanti assenze o mancato coinvolgimento di categorie e interessi particolari. L’approccio adottato sarà quello a “piramide”: inizialmente saranno coinvolti i protagonisti diretti del processo (giovani, realtà ambientali, culturali locali, scuole, mentor, coach etc). Successivamente, per raggiungere un'adeguata e ampia partecipazione, si proseguirà con attività direttamente rivolte alla collettività per condividere e arricchire con proposte il percorso. Particolare attenzione sarà prestata al coinvolgimento dei giovani candidati ma non selezionati per il Team. A loro sarà proposto di far parte indirettamente al percorso prestando la loro disponibilità a supportare il Team nelle fasi di service design delle iniziative (interviste, sondaggi, feedback, testing etc) e di realizzazione delle attività di sperimentazione, sia come volontari che come facilitatori della partecipazione. Saranno sempre invitati a partecipare ai momenti ispirazionali e di confronto con i testimonial di pratiche partecipative e di Ecologia Civica. Tutto ciò permetterà di dare valore a tutti i portatori “diretti” e “indiretti” di interessi mettendoli sullo stesso piano. Inoltre, sia dopo l’avvio che durante il processo, sarà garantita a tutti la massima disponibilità a fornire le informazioni sul progetto, e nel più breve tempo possibile, al fine di consentire un più rapido e facile inserimento di nuovi soggetti all’interno del percorso. Infine, per favorire la massima inclusione, per tutte le attività previste sarà prestata attenzione: al rispetto degli orari di inizio e fine, al coinvolgimento di figure utili a portare la voce di chi non può partecipare, alla scelta di luoghi accessibili e sicuri, nonché alla scelta di strumenti digitali gratuiti e di facile utilizzo da parte del Team e della collettività (adulti e bambini).

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Per lo sviluppo di tutte le attività sarà prevista la modalità ibrida, favorendo gli incontri fisici. Sarà comunque garantita la possibilità di partecipare da remoto (attraverso piattaforme di facile utilizzo e gratuite per i partecipanti) e l’impiego di strumenti digitali, di facile utilizzo e gratuiti per i partecipanti, idonei alle diverse fasi e attività del progetto (es. Mural, Padlet, Slido, Mentimeter, InVision, Jamboard etc). Per tutti gli strumenti digitali saranno previsti dei momenti di tutoraggio per l’utilizzo. Fase A) AVVIO E CONDIVISIONE DEL PERCORSO: le attività del TdN e del Team si svolgeranno mediante incontri plenari (fisici o virtuali) con possibili attività di Focus Group/gruppi di lavoro ristretti. In caso di divergenze o nodi conflittuali si farà ricorso al metodo del consenso, cfr. Linee Guida Partecipazione RER. Fase B) SVOLGIMENTO DEL PROCESSO PARTECIPATIVO: oltre alle modalità già illustrate in premessa, si favorirà l’utilizzo di tecniche e strumenti (tradizionali e digitali) volti a favorire: - la prevenzione del conflitto - la creazione del senso di appartenenza al team e la fiducia reciproca - il lavoro collaborativo e cooperativo - la creatività e l’apprendimento e l’espressione di tutte le competenze del Team Ad esempio, per le attività di formazione e confronto si privilegeranno modelli di apprendimento cooperative learning, peer learning, problem solving, laboratori pratici, study visit (anche digitali), videointerviste e inspirational/training talk con imprenditori, artigiani, professionisti, maker, ricercatori, docenti e startupper.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Per la progettazione saranno utilizzate, tra le altre, anche tecniche di service design. Infine, durante tutte le attività il Team sarà affiancato da mentor e da un gruppo di facilitatori con la duplice funzione di facilitatori del processo e coach. Sarà realizzato un costante monitoraggio delle dinamiche di gruppo ed eventuali conflitti tra i componenti saranno gestiti dai facilitatori con tecniche di confronto costruttivo e self-empowerment, colloqui individuali e incontri di gruppi. Fase C) IMPATTO SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO/DECISIONALE: valutazione da parte del Comune del progetto e assunzione dei risultati del processo attraverso appositi atti amministrativi. Infine, tutto il percorso verrà seguito da facilitatori appositamente individuati, e in possesso di competenze specifiche per il perseguimento dell’oggetto e delle attività del processo, che si interfacceranno sia con il TdN e il Team che con lo staff di progetto.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Già dalla fase di avvio, e con anche il contributo del TdN, sarà predisposto uno specifico Piano di Comunicazione con le finalità di: - fase di apertura: raggiungere il maggior numero di potenziali candidature da parte di giovani e da parte di imprenditori, artigiani, professionisti, maker, ricercatori, docenti e startupper per la composizione del gruppo di mentor nel settore dell’ecologia civica e ambiente, - fase di svolgimento: dare visibilità e raccontare in tempo reale le attività del processo sia alla cittadinanza che a soggetti extraterritoriali (es. realtà e community nazionali/internazionali) potenzialmente interessati a vario titolo al processo partecipativo; coinvolgere i cittadini e ragazzi delle scuole nelle attività di service design (sondaggi, interviste, user feedback etc). - fase di chiusura: coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini della comunità di Gambettola, ma non solo, nelle attività di sperimentazione delle iniziative progettate. Tutte le attività di comunicazione saranno impostate adottando un linguaggio inclusivo, volto a trasmettere informazioni in modo chiaro e semplice ai potenziali destinatari, e prediligendo strumenti di visual content. COMUNICAZIONE ESTERNA, utilizzo di: - strumenti tradizionali e digitali (comunicati stampa, brochure, cartoline/segnalibri con parole chiave sull’EC, newsletter, immagini, foto, video etc); - pagina web nel sito del Comune dedicata al progetto e realizzata con uno stile user-friendly e una grafica accattivante per il target del progetto. Raccoglierà tutte i dati e i materiali del progetto e verrà rilanciata dai siti web dei sottoscrittori dell’Accordo e dalle realtà progressivamente coinvolte; - canali web e profili social su piattaforme mirate al target del progetto; - canali web e social di Io Partecipo, previa comunicazione ai referenti regionali della partecipazione. Inoltre, potranno essere previste: - ulteriori attività di comunicazione progettate da parte del Team.; - un contest video/fotografico con un hashtag dedicato al progetto al fine di raccogliere foto, interazioni, proposte da cittadini sui temi dell’Ecologia Civica e del futuro centro dedicato. A tutti i soggetti coinvolti nell’intero processo sarà chiesta la sottoscrizione della liberatoria per la realizzazione, l’utilizzo e la divulgazione di immagini e riprese video inerenti al progetto. COMUNICAZIONE VERSO L’INTERNO/DURANTE LE FASI DI PROGETTO: tutta la comunicazione interna al TdN, Team e al gruppo dei mentor e dei coach sarà gestita attraverso la produzione di avvisi e-mail, telefonate ed eventualmente strumenti di messaggistica istantanea di gruppo e/o individuale. Nell’ambito delle attività progressivamente implementate, sia per lo svolgimento che per la rendicontazione delle attività del percorso, saranno prediletti strumenti di facilitazione visuale, visual recording e visual coach.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/208 e ai requisiti stabiliti dall’allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2054 del 27/11/2023.

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Coerenza complessiva rispetto agli obiettivi strategici del sistema regionale

Coerenza rispetto al contesto locale

Capacità generativa di impatto rispetto a risultati concreti

Qualità della definizione dell’oggetto del processo partecipativo

Qualità del design di processo

Innovazione sociale

Innovazione digitale

Premialità Tecniche

Settore

Processi partecipativi in merito alle iniziative finalizzate alla transizione ecologica

Progetto in materia di transizione ecologica

Accordo formale preventivo

Modalità del monitoraggio e indicatori

Monitoraggio ambientale: della biodiversità, della qualità dell’aria per valutare l’impatto ambientale del bosco.- Feedback della comunità: per valutare la soddisfazione e identificare aree di miglioramento. - Monitoraggio della partecipazione: inclusi i numeri di partecipanti, i contributi e il livello di partecipazione - Valutazione delle competenze acquisite: dai partecipanti valutando il loro contributo nell’organizzazione - Valutazione dell’accessibilità: con un’attenzione particolare alle esigenze di gruppi vulnerabili. Queste attività saranno implementate con una combinazione di strumenti digitali, incontri periodici e collaborazioni. I risultati saranno documentati in report periodici, condivisi con la comunità per garantire trasparenza e adeguamenti in tempo reale. INDICATORI: Monitoraggio ambientale: - Indice biodiversità: numero di specie vegetali presenti. - Qualità aria: livelli di inquinanti atmosferici. Feedback della comunità: - Soddisfazione: % di risposte positive nei sondaggi. - Percezioni sull’efficacia del progetto: % di risposte che indicano impatto positivo. - Idee per miglioramenti: n. di suggerimenti ricevuti. Monitoraggio della partecipazione: - Coinvolgimento della comunità: n. di partecipanti attivi. - Contributi forniti: n. di proposte presentate dai partecipanti. - Livello di partecipazione: % di partecipanti attivi. Competenze acquisite: - Abilità: n. di competenze acquisite o migliorate. - Contributo nell’organizzazione: numero attività organizzate dai partecipanti. Valutazione dell’accessibilità: - % di partecipanti da gruppi vulnerabili

Soggetti specifici

Non sussistente

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Allegati

01 - Scheda progetto

media/28 comune di gambettola.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/comune gambettola docpp - bando2023.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune gambettola relazione finale sito.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

media/comune gambettola presa atto docpp.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 19/02/2025