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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
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Natura Processo
Processo certificato e finanziato
Anno della certificazione
2023
Anno Finanziamento
2023
Importo finanziato dal Bando
15.000,00 €
Cofinanziamento altri soggetti
No
Percentuale Cofinanziamento
16,67
Costo complessivo del processo
18.000,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2024
Data inizio del processo
29/03/2024
Data fine del processo
06/12/2024
Durata (mesi)
9
Gestione di Processo
Comitato di Garanzia locale
In questa edizione si prevede di costituire il Comitato nella penultima fase del processo (fili rossi). Si immagina un piccolo gruppo di 2-3 persone, individuate tramite autocandidatura dei partecipanti al percorso e/o designazione da parte dei membri del TdN. Il CGL opera in sinergia con il TdN, raccoglie e valuta i feedback emersi dalla consultazione, supporta la redazione del DocPP negli aspetti di monitoraggio degli esiti; supervisiona la fase di implementazione.
Comitato di Garanzia locale - Funzioni assegnate
Monitoraggio degli esiti del processo
Indirizzo
Piazza della Pace, 4 , 40038 Vergato
Tavolo di Negoziazione
In avvio vengono convocati ad un incontro preliminare i componenti del TdN 2023, che già include tutti i partner firmatari di questo nuovo progetto 2024. Tale momento sarà utile per mappare le nuove realtà che dovranno rappresentare i nodi strategici della rete e che, come già detto, saranno invitate a prendere parte al TdN 2024 e convocati al 1 incontro. Il nuovo TdN prende forma nella fase di co-progettazione e, anche per questo, lo si immagina con un ruolo operativo chiave all’interno del percorso. Il Tavolo è chiamato a confrontarsi sugli elementi per (in)formare le persone con fragilità; co-progettare nuovi strumenti e modalità per una comunicazione maggiormente accessibile; analizzare tramite matrice SWOT il convegno dell’anno scorso svolto a Vado per co-progettarne uno più partecipativo ed accogliente, questa volta promosso dall’Unione; supportare lo staff nella scrittura del DocPP. Qualora i membri fossero più di 20 si penserà alla creazione di sottogruppi per temi d’interesse. La composizione del TdN sarà pubblica e verrà indicata nella pagina web del percorso; si cercherà di garantire la parità di genere chiedendo ad ogni associazione o ente che ne farà parte di indicare due delegati di generi differenti. Le persone sono invitate a prendere parte al Tavolo tramite mail o contatto diretto e le convocazioni sono visibili anche sullo spazio web dedicato. La maggior parte degli incontri è prevista in presenza ma non si esclude la possibilità di utilizzare anche la forma online e svolgere le riunioni su piattaforma Zoom o simili. Per quanto riguarda i metodi di conduzione, è previsto per ogni incontro il supporto di almeno una facilitatrice esperta, che utilizza le tecniche del face-model e della facilitazione visiva, partendo da un ODG condiviso. Per ogni incontro è prodotto un report/verbale, prima inviato in bozza ai partecipanti e, raccolte le eventuali osservazioni, integrato e pubblicato sullo spazio web.
Territorio Interessato
Mappa

Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
L'Unione dei Comuni dell'Appennino bolognese comprende i comuni di Camugnano, Castel d'Aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro e Vergato. L'Unione gestisce in forma associata il Servizio di Protezione Civile, a cui aderisce anche il comune di Alto Reno Terme, non facente parte dell'Unione. La situazione dei gruppi/associazioni di Protezione Civile sul territorio è disomogenea, dato che solo sei territori le possiedono: Castel d'Aiano, Castiglione de' Pepoli, Gaggio Montano, Marzabotto, Monzuno, S. Benedetto VdS. Tutte queste realtà prendono parte al progetto come partner, un successo rispetto al precedente omonimo percorso partecipativo svolto nel 2023, a cui Castel d'Aiano non aveva aderito in partenza. Durante tale percorso è stato co-costruito, con volontari, amministratori e tecnici dell'Unione, un "identikit" delle persone più difficili da raggiungere, sia in emergenza che nella formazione in tempo di pace. Per loro -sebbene importanti- non sono sufficienti i principali output del PP 2023: azioni didattico-informative nelle scuole e pieghevole informativo trilingue. In aggiunta, come evidenziato nel DocPP 2023, la popolazione "patisce" il sistema delle allerte e talvolta ignora e/o non rispetta le indicazioni che permetterebbero di ridurre le situazioni di rischio. Probabilmente ciò è riconducibile ad un tema culturale e di disinformazione. Per questo il nuovo progetto, follow up del precedente, punta ad individuare approcci, metodi, azioni, che possano essere promossi direttamente dagli enti e non solo dai volontari. A ciò si aggiunga che il servizio associato di PC sta per cambiare responsabile, pertanto si ritiene che proseguire nella direzione tracciata nel 2023 sia fondamentale per consolidare i risultati raggiunti e fare nuovi passi in avanti anche in termini organizzativi. - L'oggetto è la costruzione di una rete collaborativa, con soggetti sia interni che esterni all'attuale sistema associato di Protezione Civile, che possa "fare la differenza" e che affianchi Unione e Comuni per intercettare ed (in)formare le persone più difficili da raggiungere. Saranno individuati approcci, metodi, azioni, strumenti da attuare e promuovere -concluso il percorso partecipativo- direttamente dagli enti con il supporto attivo della rete. Due i focus principali: 1) sollecitazione ed ingaggio di persone disponibili ad aderire alle associazioni di volontariato di PC esistenti o -soprattutto- a formare nuovi gruppi/associazioni nei comuni che ne sono sprovvisti, incoraggiando il ricambio generazionale; 2) implementazione degli output della 1^ edizione del PP con ideazione di azioni/strumenti (in)formativi ancora più accessibili/inclusivi, capaci di contrastare gli stereotipi e dedicati alle pratiche di prevenzione e autoprotezione. Rif. sezione "Decisioni pubbliche ecc." - COINVOLGIMENTO Finalità: riattivare la rete che ha partecipato alla 1^ edizione del percorso, per riprendere gli elementi da finalizzare e implementarne gli output. Allo stesso tempo, si coinvolgono le nuove associazioni firmatarie, redistribuendo i ruoli nell'ambito del TdN e definendo i contributi che ogni persona/realtà può dare e si sente di condividere. Attività: si prevede che l'avvio formale possa coincidere con il primo incontro dei partner firmatari (già tutti parte del TdN 2023), con i quali si condivide il cronoprogramma delle attività e si realizza un focus sugli obiettivi di progetto. A tutte le persone presenti si somministra un questionario online di apertura (su piattaforma PartecipAzioni). Parallelamente si riprendono gli output del precedente percorso e si stabilisce come e quando e distribuire il pieghevole informativo trilingue. ESPLORAZIONE Finalità: entrare nel vivo dell'oggetto del processo, partendo da una prospettiva di non conoscenza. Le attività proposte hanno quindi lo scopo di esplorare sia gli scenari possibili (per comprendere i bisogni di intervento), sia le realtà territoriali che potrebbero essere di supporto nell'intercettare e dialogare con persone fragili. Attività: viene ripreso l'identikit costruito nel precedente percorso e, se ritenuto necessario dal TdN, lo si approfondisce maggiormente tramite un brainstorming con volontarie e volontari, al fine di comprendere in quali spazi e in quali contesti sia più facile intercettare le persone fragili individuate. A chi partecipa al brainstorming si chiede in quali situazioni si sia trovata/o in difficoltà nella comunicazione con questi target e, a seguire, di indicare ognuno, tramite mappatura condivisa, almeno 1-2 realtà che possano intercettarli. CO-PROGETTAZIONE Finalità: apertura del percorso alla popolazione ed altri attori ed organizzazioni che - in qualche modo- già collaborano con sistema di PC ed enti locali. Da un lato si auspica di coinvolgere nuove persone disponibili a diventare volontari di PC e dall'altro di realizzare un'analisi più approfondita di bisogni e caratteristiche dei target più fragili nelle situazioni di (in)formazione, sia in tempo di pace che in emergenza. Il tutto per co-progettare uno o più strumenti/modalità utili al loro coinvolgimento, da utilizzare per la successiva campagna informativa (vedi fase di chiusura). Attività: le nuove persone e realtà individuate sono chiamate a raccontare in un incontro quali siano gli aspetti dirimenti per entrare maggiormente in contatto con i target "difficili". Tale incontro corrisponde al 1 TdN 2024, durante il quale vengono anche co-progettati gli elementi-chiave del workshop/tavola rotonda della fase successiva. In un successivo incontro (2 TdN) si riprende invece il tema delle modalità di informazione/comunicazione e si definiscono le nuove modalità e gli strumenti per meglio sollecitare le persone con fragilità. Il lavoro, se necessario e possibile (numero di partecipanti > 20), viene svolto per gruppi d'interesse, stabilendo con quali azioni e materiali pubblicizzare il workshop/convegno. I materiali individuati sono progettati dallo staff insieme ad esperti/grafici. FILI ROSSI Finalità: far emergere i fili rossi che hanno accompagnato il percorso, culminanti in un workshop/tavola rotonda in cui si espongono alla cittadinanza i passi svolti e i risultati raggiunti, dando valore e visibilità al percorso partecipativo. Inoltre si redige il DocPP e si procede a dare chiusura formale al processo. Attività: per validare gli strumenti ideati si lancia una consultazione (sia con questionario cartaceo che con form online su piattaforma PartecipAzioni), allo scopo di identificare gli elementi prioritari e il livello di gradimento. Il target a cui viene chiesto in primis di rispondere è proprio quello delle fasce maggiormente fragili. Il momento conclusivo del percorso è rappresentato da un workshop/tavola rotonda, in cui si restituiscono i risultati raggiunti e si offrono "pillole" formative sui temi legati alla Protezione Civile. Da qui il lavoro si farà più interno, con la scrittura del DocPP, a cui contribuiscono TdN e CGL. Previsto inoltre un questionario online di valutazione di fine percorso (su piattaforma PartecipAzioni). IMPLEMENTAZIONI Finalità: questa fase, che segue la chiusura formale del processo, ha a che fare con gli aspetti amministrativi/decisionali da sviluppare, nonché con le attuazioni/miglioramenti da implementare. Azioni: si diffondono gli esiti del processo tramite piattaforma web e canali ufficiali; l'Unione prende atto del processo svolto e del DocPP; seguono comunicazione pubblica delle decisioni e monitoraggio ad esse collegato. SCHEMI GRAFICI DEL DESIGN DEL PROCESSO Si allegano due diversi schemi grafici, da utilizzare entrambi durante il percorso a seconda degli interlocutori e obiettivi da raggiungere. Il 1 è maggiormente concettuale, il secondo riprende gli elementi grafici della 1^ edizione del percorso.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Strumenti digitali utilizzati
La piattaforma PartecipAzioni è utilizzata per i questionari di apertura e chiusura e per la consultazione con raccolta di voti/preferenze attraverso cui definire gli aspetti prioritari per lo sviluppo degli strumenti co-progettati . Inoltre, è previsto l’impiego di strumenti per favorire la partecipazione ibrida e online ; l’utilizzo di Mentimeter e Google Form per sondaggi e questionari e di Prezi e Miro per presentazioni interattive e lavagne collaborative
Numero partecipanti (stimate o effettive)
40
Presenza femminile rilevata
Si
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Maschile
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Sviluppare una nuova rete collaborativa di attori interni ed esterni al sistema associato di PC. Individuare nuovi approcci e metodi per la comunicazione verso le persone in stato di fragilità. Implementare gli output del percorso partecipativo precedente. Incoraggiare e sostenere la formazione di nuovi gruppi/associazioni di volontariato di PC nei comuni che ne sono sprovvisti.
Risultati Attesi
RISULTATI ATTESI Ampliamento e consolidamento in chiave collaborativa del Tavolo di Negoziazione 2023. Co-progettazione col TdN di metodi/strumenti di (in)formazione rivolti alla popolazione. Campagna (in)formativa basata sui nuovi metodi/strumenti co-progettati. Co-ideazione di workshop/convegno promosso dall’Unione per (in)formare la popolazione. Indicazioni di priorità e valutazioni utili per l’implementazione dei metodi/strumenti messi in atto. IMPATTI Comunicazione/informazione maggiormente accessibile da parte del sistema di PC. Nascita di nuovi gruppi/associazioni di volontariato di PC. Maggiore visibilità e conoscenza da parte della popolazione dell’operato del sistema di PC.
Decisioni pubbliche che riguardano gli esiti del processo partecipativo
Il processo si pone in continuità con quello dell’anno precedente e punta a consolidarne i risultati, assicurando nel contempo una continuità organizzativa del Servizio Associato di PC, a fronte del turn over del personale previsto nell’anno 2024. Come primo passo, l’accordo formale 2023 è stato esteso ad altri soggetti per consolidare l’approccio sperimentato. Concluso il processo, l’Unione assumerà le risultanze riportate nel DocPP quale indirizzo per l'ente, cui dare attuazione compatibilmente con le risorse disponibili, ed affidando al Servizio Associato di PC, che opererà, in sinergia con il servizio Difesa del suolo dell’Unione, la valutazione sulla fattibilità tecnica delle proposte contenute nel DocPP medesimo, affinché si esprima in merito all’accoglimento delle stesse.
Risultati conseguiti
Sono stati realizzati materiali informativi trilingui (in italiano, inglese, arabo) e formulate proposte (riportate nel DocPP) per l’attivazione e/o l’implementazione di ulteriori canali e strumenti online e offline. Un numero consistente di persone (20-30 circa) residenti in Camugnano (che non dispone di un gruppo comunale) si stanno preparando ad entrare nel gruppo di Castiglione dei Pepoli. Inoltre si sono raccolte adesioni per un nuovo gruppo a Grizzana Morandi, mentre i volontari del gruppo di Castel d'Aiano (da poco smantellato) confluiranno in quelli dei Comuni adiacenti
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Documento di proposta partecipata
Upload Documento finale condiviso
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
SOGGETTI/ATTORI GIÀ COINVOLTI Tutti i soggetti di seguito elencati costituiscono il nucleo di partenza del nuovo TdN 2024. Partner firmatari: a differenza del 2023, quest’anno hanno sottoscritto l’accordo tutti i gruppi/associazioni di volontariato di PC esistenti sul territorio. Ad essi si è unita anche la sezione di Vergato dell’Associazione Nazionale Carabinieri, i cui rappresentanti hanno preso parte attivamente al TdN 2023 e collaborano con il sistema di PC in caso di emergenza. Comuni facenti parte del sistema associato di PC: Alto Reno Terme, Camugnano, Castel d’Aiano, Castel di Casio, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Marzabotto, Monzuno, Vergato, ossia le 9 PA (su 12) che han preso parte al TdN 2023; Castiglione dei Pepoli, Lizzano in Belvedere, San Benedetto Val di Sambro, ossia le 3 PA che, pur se coinvolte, non hanno partecipato al TdN 2023. SOGGETTI/ATTORI DA COINVOLGERE Associazioni, enti, realtà che, nei vari territori, intercettano quotidianamente il target fragile del progetto. La modalità con la quale si vuole entrare in contatto è la mappatura da costruire in modo condiviso con le/i partecipanti al percorso, i quali, oltre ad avere una conoscenza approfondita del territorio, potrebbero avere contatti già aperti con tali realtà. Queste, una volta individuate, sono contattate telefonicamente e/o via mail ed invitate a prendere parte al TdN. Viene richiesta loro una presenza attiva e, soprattutto, di assumere il ruolo di “mediatori” nella comunicazione con le persone fragili. Per questo sono previsti momenti ad hoc di condivisione delle prospettive, conoscenze e competenze di cui sono portatori nonché di co-progettazione degli strumenti. Si pensa che possa essere prezioso l’apporto di amministratori dell’Unione e dei comuni con delega alla Protezione Civile, alle Pari opportunità, al Welfare/Sociale. Tutti i soggetti prima descritti possono contribuire ad accrescere le relazioni tra interno ed esterno del servizio associato di PC, andando a costituire una rete collaborativa che permetta una maggiore presenza e connessione capillare sul territorio. REALTÀ SOCIALI CON INSUFFICIENTI CANALI DI COMUNICAZIONE L’impatto delle decisioni si prevede che sia princiå©palmente verso le persone maggiormente fragili della popolazione (solo per dare alcuni esempi: persone con disabilità, anziani soli, persone di origine straniera non integrate nella comunità territoriale). Queste sono le destinatarie ultime del processo e si punta a coinvolgerle in modo più attivo grazie alla campagna informativa (azioni e strumenti) co-progettata durante il percorso.
Modalità di inclusione
È previsto di poter accogliere nuove realtà in qualsiasi momento del percorso. Come già accennato, durante la fase di “esplorazione” il primo nucleo del TdN realizza una mappatura degli ulteriori soggetti da coinvolgere, i quali, una volta individuati, sono invitati in modo diretto tramite mail e/o contatto telefonico oppure grazie ad aggancio personale da parte degli attori già coinvolti. L’obiettivo è includere almeno 1-2 realtà per comune, al fine di allargare la rete degli attori presenti e poter meglio intercettare il target finale delle persone con fragilità. Il progetto prevede di creare via via reti più ampie, partendo da chi ha già partecipato al percorso precedente per allargarsi ad ulteriori attori e favorire una rete che possa fare la differenza. Sono i singoli nodi della rete che consentono di entrare in contatto con le persone più fragili e di portarle al workshop/tavola rotonda previsto in fase conclusiva. Oltre a tutto questo, si crede che eventuali altri soggetti interessati a prendere parte al percorso già avviato possano essere avvisati grazie al passaparola e alla campagna di comunicazione. Uno dei focus del percorso punta a favorire la nascita di nuovi gruppi di volontari per i territori che ne sono sprovvisti; verranno quindi invitati nuovi potenziali volontari a partecipare attivamente agli incontri, anche qualora i gruppi/associazioni non siano ancora costituiti formalmente. Per favorire la partecipazione, si pensa di sviluppare gli eventi in presenza nel territorio di Vergato, che risulta centrale rispetto ai diversi territori dell’Unione e di strutturare incontri online tramite piattaforma Zoom o simili.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
COINVOLGIMENTO Nell’incontro preliminare del nucleo di partenza del TdN il metodo impiegato è il face-model, supportato dalla facilitazione visiva per la condivisione del cronoprogramma e degli obiettivi del progetto. Si punta far emergere, già in questo primo momento di confronto, eventuali posizioni divergenti, per poter meglio modulare lo sviluppo del percorso. È prevista la somministrazione di un questionario iniziale (su piattaforma PartecipAzioni) per comprendere le aspettative sul progetto. ESPLORAZIONE Partendo dall’identikit costruito con volontarie e volontari nel 2023, tramite brainstorming si approfondisce quanto già emerso per individuare le fasce della popolazione per le quali è necessario creare una comunicazione ad hoc. Vengono anche ipotizzati e raccontati scenari nei quali i volontari e le volontarie si sono trovati in difficoltà nel comunicare e/o interagire con persone fragili. Da qui viene sviluppata una mappatura condivisa per individuare in ciascun territorio 1-2 realtà che si interfacciano quasi quotidianamente con i soggetti fragili individuati. COPROGETTAZIONE Si svolge un momento di ascolto e condivisione del know-how con le realtà che svolgono la funzione di nodo e connessione con le persone con fragilità. Per questo incontro viene individuata la modalità più idonea in base al numero dei partecipanti (al momento si prevede a scelta tra world cafè/brainstorming/focus group). Per l’analisi del convegno 2023 di Vado si utilizza la matrice SWOT al fine di individuare i nuovi elementi chiave per il workshop/tavola rotonda dell’edizione 2024. La co-progettazione dei nuovi strumenti e metodi (in)formativi si realizza con il face-model e il lavoro in gruppi (qualora i partecipanti fossero >20). FILI ROSSI La consultazione, rivolta primariamente al target “fragile” individuato, si realizza online su piattaforma PartecipAzioni e, se necessario, in formato cartaceo e con supporto alla compilazione. Per dare un carattere di maggiore accoglienza e innovazione, nel workshop/tavola rotonda si sperimentano modalità partecipative volte a favorire l’intervento dei partecipanti (ad es. TED, non-conferenza, ecc.).
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Al TdN si chiede di supportare la redazione del DocPP tramite scrittura condivisa. Infine, viene somministrato alle/ai partecipanti un questionario conclusivo (su piattaforma PartecipAzioni) per comprendere il grado di soddisfazione del percorso e gli spunti per apporre possibili miglioramenti.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Il piano di comunicazione è sviluppato dallo staff con il supporto di esperti, puntando all’impiego di un linguaggio inclusivo basato principalmente su immagini e/o infografica. Dal punto di vista dell’identità visiva sarà mantenuta la veste grafica del percorso 2023, riprendendo il logotipo e gli elementi caratteristici, come i colori e le call to action, in modo da rendere il processo riconoscibile ed in continuità con l’edizione precedente. I materiali informativi saranno sia online che offline, da meglio identificare e scegliere con il TdN. Il progetto aderisce alla sperimentazione della piattaforma regionale PartecipAzioni, pertanto lo spazio web dedicato viene creato al suo interno e, come da impegni assunti, sono previsti: in HP descrizione del percorso, fasi e attività in programma, contatti; sottosezioni Incontri, TdN, CGL (tutti con date, sedi e relativi report); sottosezione Risultati (con DocPP, Relazione Finale, presa d’atto dei decisori, esiti del monitoraggio); sezione Approfondimenti (con scheda progetto approvato, avvio formale, ecc.). Per una maggiore accessibilità, verrà creato un link di collegamento dalla HP del sito istituzionale dell’Unione e dalla pagina del percorso 2023. La mail dedicata piusaimenorischi@gmail.com (creata durante il percorso precedente) resta attiva ed è diffusa su tutti i canali e prodotti informativi online e offline. Di rilievo il fatto che la comunicazione rappresenti uno degli output del processo. Infatti, per promuovere un’informazione ancora più accessibile ed inclusiva, è previsto di sperimentare metodi e strumenti individuati in fase di co-progettazione per pubblicizzare il workshop/tavola rotonda previsto in conclusione del percorso. Tali metodi e strumenti, se recepiti positivamente, saranno in seguito acquisiti ed integrati nelle modalità informative del sistema di PC dell’Unione. Gli esiti del processo sono pubblicati sulla pagina web del percorso e sul sito web dell’Unione, che ne dà notizia anche tramite uno o più comunicati stampa. Inoltre, alle persone che hanno lasciato il proprio indirizzo mail viene inoltrata apposita comunicazione.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/208 e ai requisiti stabiliti dall’allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2054 del 27/11/2023.
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Coerenza complessiva rispetto agli obiettivi strategici del sistema regionale
Sì
Coerenza rispetto al contesto locale
Sì
Capacità generativa di impatto rispetto a risultati concreti
Sì
Qualità della definizione dell’oggetto del processo partecipativo
Sì
Qualità del design di processo
Sì
Innovazione sociale
Sì
Innovazione istituzionale
Sì
Innovazione digitale
Sì
Premialità Tecniche
Settore
Processi per la realizzazione di opere, progetti o interventi previsti dall'art. 2, comma 2, lett. c) della L.R. 15/2018 (particolare rilevanza per la comunità locale o regionale, in materia sociale e sanitaria, ambientale, territoriale, urbanistica e paesaggistica, al fine di verificarne l'accettabilità sociale e la qualità progettuale)
Adesione alla piattaforma regionale PartecipAzioni
Sì
Accordo formale preventivo
Sì
Modalità del monitoraggio e indicatori
IN ITINERE (fase chiusura): workshop/tavola rotonda per condividere pubblicamente obiettivi raggiunti, risultati inattesi e nuove direzioni del progetto; consultazione con raccolta di voti/preferenze per individuare le linee prioritarie di sviluppo degli strumenti co-progettati; questionario conclusivo per comprendere il grado di apprezzamento del percorso, i possibili miglioramenti da compiere, se e quanto il percorso abbia rappresentato un valore aggiunto per le persone che vi hanno preso parte. EX-POST: verifica periodica sull’effettivo svolgimento delle attività di monitoraggio a cura di TdN e/o CGL): diffusione di DocPP e Relazione finale; aggiornamento dello spazio web dedicato con informazioni su decisioni e sviluppi; implementazione delle proposte recepite dall’Unione. INDICATORI: CAMPAGNA INFORMATIVA - num. (≥10o) persone raggiunte; num. (≥5) nuovi enti/associazioni che promuovono la campagna di comunicazione. WORKSHOP/TAVOLA ROTONDA - effettiva realizzazione; num. (≥30) e tipologia partecipanti. CONSULTAZIONE PER LINEE PRIORITARIE - num. (≥50) e tipologia partecipanti; num. (≥30) risposte favorevoli . AZIONI/STRUMENTI INFORMATIVI - num. (≥10) e tipologia partecipanti alle attività di co-progettazione; identificazione di almeno 1 nuovo strumento e/o miglioramento di uno strumento già in uso; accoglimento in toto/accoglimento parziale/non accoglimento motivato.
Soggetti specifici
Non sussistente
Tipologia di Soggetto proponente
Unione di Comuni
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 10/01/2025