Regione Emilia-Romagna

Parole Passi Sogni 2024

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2023

Anno Finanziamento

2023

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Percentuale Cofinanziamento

9,09

Costo complessivo del processo

16.500,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2024

Data inizio del processo

29/03/2024

Data fine del processo

20/12/2024

Durata (mesi)

9

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Resta attivo il CGL (Comitato di Garanzia Locale) costituito nel percorso partecipativo 2023, composto dai Segretari comunali di Monzuno e di Guiglia e Marano s/P (questi ultimi due comuni condividono la stessa figura), a quali si punta ad aggiungere altri componenti in rappresentanza dei target prioritari, come student* per la fascia 10-13 (ad es. tramite scuole o oratori) e persone over 65 (ad es. tramite associazioni quali AUSER).

Comitato di Garanzia locale - Funzioni assegnate

Monitoraggio degli esiti del processo

Tavolo di Negoziazione

In avvio vengono convocati ad un incontro preliminare i nuovi partner 2024 e i componenti del TdN 2023, anch’essi partner firmatari. Questi soggetti costituiscono il nucleo iniziale del TdN 2024. Importante sottolineare che il “vecchio” TdN è rimasto attivo e si è riunito due volte dopo la chiusura del percorso, contribuendo in modo significativo alla stesura di questo nuovo progetto e garantendo continuità rispetto all’attuazione delle proposte 2023. Nell’incontro preliminare si verifica ed implementa la mappatura degli stakeholder impostata dallo staff e, sulla base degli esiti, si individuano le eventuali ulteriori realtà da invitare al TdN. Non si esclude la possibilità di includere nel TdN enti e realtà che esprimano il proprio interesse a farne parte, i quali, se non invitati in modo diretto, possono candidarsi scrivendo alla mail dedicata. La composizione del TdN è resa pubblica ed esposta durante il processo, garantendo la parità di genere e la rappresentanza del target junior (ad esempio ragazz* del CCRR e/o delle scuole di musica). Qualora i componenti fossero un numero maggiore di 15, si valuterà la creazione di sottogruppi (per comune di appartenenza), creando incontri ad hoc ed eventuali chat di discussione.Il TdN ha un ruolo di “guida” ed affianca lo staff per tutta la durata del percorso. La modalità con cui si vuole interagire con il TdN è di carattere deliberativo: in tre momenti chiave il Tavolo verrà coinvolto sulle scelte da compiere e i membri assolvono a questo ruolo tramite discussione facilitata, prendendo le decisioni per consenso. Il TdN rappresenta un elemento chiave per la mappatura degli attori da coinvolgere; la costruzione del cronoprogramma delle attività; la co-ideazione della campagna di comunicazione ed ingaggio; il monitoraggio e feedback sullo svolgimento delle attività; la raccolta e verifica degli esiti all’interno del DocPP, che il Tavolo approva nel suo terzo ed ultimo incontro in seduta pubblica. Il TdN è presieduto dal responsabile di progetto, che si occupa di convocarlo. Le convocazioni sono inviate tramite e-mail e vengono rese pubbliche sullo spazio web dedicato. Gli incontri possono svolgersi anche online (su piattaforma Zoom o simili). Per quanto riguarda i metodi di conduzione, è previsto per ogni incontro il supporto di almeno una facilitatrice esperta, che utilizza le tecniche del face-model, della facilitazione visiva e del confronto, partendo da un ODG condiviso. Per ogni incontro è prodotto un report/verbale, che sarà inviato in bozza ai partecipanti e, raccolte le eventuali osservazioni, integrato e quindi pubblicato sullo spazio web.

Titolari della decisione

Comune di Marano Sul Panaro

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Marano Sul Panaro

Soggetti esterni

Comune di Guiglia / Comune di Monzuno / Gruppo di Studi Savena Setta Sambro

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Guiglia / Marano Sul Panaro / Monzuno

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Potenziali effetti sul miglioramento della qualità ambientale

Il processo ha per oggetto un’iniziativa (il festival) volta a: coniugare la crescita del turismo culturale con la tutela dell'ambiente e un maggior benessere sociale per gli abitanti; fare rete e dare impulso alla montagna appenninica e al valore sociale ed ambientale degli spazi collettivi; favorire un rinnovato senso di responsabilità e presa in cura dei luoghi tramite la convivialità e l’accoglienza in contesti montani poco conosciuti e fuori dai circuiti turistici più noti e frequentati.

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Il contesto è quello del festival letterario, ossia i comuni di Marano sul Panaro e Guiglia (appennino modenese) e di Monzuno (appennino bolognese). Il capofila, Marano s/P (5300 ab. ca.), ha il capoluogo posto in zona pianeggiante, lungo il fiume Panaro, mentre il resto del comune è situato in collina. La location del festival per Marano s/P è il Teatro comunale di Kia, spazio per spettacoli e centro culturale. Guiglia (4000 ab. ca.), in zona alto-collinare, ha un quarto del territorio compreso nel Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina, famoso per le suggestive guglie di roccia. Le location del festival per Guiglia sono il borgo, il castello e Case Galassi. Monzuno (6400 ab. ca.), meta turistica storica della montagna bolognese, è attraversato dalla Via degli Dei, famoso cammino appenninico tra Bologna e Firenze. La location del festival per Monzuno è il camping Le Querce, nei pressi di Rioveggio, a cui nel 2024 si vuole aggiungerà il capoluogo. Il processo nasce sulla scia del percorso partecipativo 2023 (target prioritario: giovani under 35), che ha visto per la prima volta la collaborazione formale dei tre comuni e delle associazioni organizzatrici del festival ed ha raccolto proposte su come rendere il festival più accessibile e sostenibile. In chiusura, le PA e gli attori raccolti nel TdN hanno espresso la volontà di confermare la collaborazione per lo sviluppo del festival e di proseguire con l'approccio partecipativo sperimentato, puntando a favorire, nelle prossime edizioni, maggiori connessioni intergenerazionali. Tutto ciò tenendo conto dei contesti territoriali e delle prospettive di arricchimento socio-culturale che derivano dal mettere in contatto generazioni differenti. Le associazioni e gli attori coinvolti hanno riportato più volte un marcato interesse per la fascia scolastica 10-13, a cui sono rivolte iniziative e progetti già in corso di sperimentazione sui territori (laboratori riservati al target, libri per ragazz* in età scolastica, ecc). - Oggetto: sviluppo in ottica intergenerazionale del festival letterario itinerante "Passi Parole Sogni", a cui, nel 2023, è stato dedicato un primo percorso partecipativo L.R. 15/2018. Il progetto intende valorizzarne gli esiti e svilupparne -in continuità- uno nuovo che valorizzi le diverse realtà territoriali e favorisca maggiori interazioni tra "interno" ed "esterno" del festival, avendo come target di riferimento le/i ragazz* in età scolastica 10-13 e la fascia di popolazione over 65. Saranno raccolte proposte su come favorire la partecipazione al festival di questi target, riflettendo su luoghi, attività, modalità da mettere in atto per favorire scambi costruttivi fra generazioni diverse. Vista la trasversalità delle policies e la presenza di funzioni associate, altri enti coinvolti sono le Unioni dei Comuni Terre di Castelli e dell'Appennino bolognese. Dato limite n. caratteri, per fase decisionale e procedimento amministrativo vedi successiva sezione sulle decisioni pubbliche. - ATTIVAZIONE/ENGAGEMENT Si dà avvio formale al percorso e, come primo passo, si riattiva/convoca il TdN 2023, con il quale si integra la mappatura delle nuove realtà da coinvolgere, dando priorità alle organizzazioni che hanno contatti consolidati e/o ospitano al loro interno una componente giovanile 10-13 e/o una over 65. In parallelo, lo staff, supportato da grafici/esperti, definisce il piano di comunicazione a supporto del percorso, rivolto ad intercettare i target prioritari. Una volta individuati ulteriori stakeholder, questi sono invitati ad aderire al TdN, contattandoli in modo diretto e mettendoli in rete fra loro tramite almeno un incontro ad hoc ed eventuali chat di discussione. Con queste attività si realizza un'analisi delle aspettative degli attori coinvolti e delle potenzialità che la rete intergenerazionale potrà creare all'interno dei territori, concordando azioni di comunicazione a supporto e modalità di ingaggio delle/dei partecipanti per la fase successiva. Quale elemento di cerniera tra questa fase e quella successiva, si avvia la campagna informativa sul percorso e si lancia un questionario/form per la raccolta di aspettative e potenzialità dei territori (su piattaforma PartecipAzioni). SVOLGIMENTO/CORE Questa fase, supportata dalla campagna di comunicazione/ingaggio co-definita col TdN, è "dentro" al festival e, secondo il principio di replicabilità, in ognuna delle tre tappe viene proposta la stessa tipologia di laboratori. Ciò che differenzia i workshop uno dall'altro, quindi, sono le persone partecipanti (ragazz* e senior) e i loro racconti, che rappresentano le specificità dei diversi territori. Il lavoro svolto in ogni tappa confluisce man mano in un'unica mappa online (accessibile sul web) che rappresenta i luoghi attraversati dal festival. Alle persone partecipanti viene chiesto di raccontare, attraverso ricordi, emozioni e sensazioni, i luoghi a cui tengono di più. Sono previste domande-stimolo per supportare il racconto e si favorisce lo scambio e la condivisione tra i partecipanti laddove i luoghi individuati siano gli stessi, al fine di creare una narrazione non più singola ma polifonica. Tramite la piattaforma regionale PartecipAzioni, è possibile contribuire a mappare i territori anche online, rispondendo al forum di discussione appositamente aperto nel periodo del festival. In questo modo, ciò che ne emerge diventa una mappa online intergenerazionale delle persone che "abitano" in diversi modi il territorio. In parallelo, grazie alla presenza al festival, continua anche in questa fase la costruzione di reti territoriali, con un momento di verifica riservato al TdN, ipotizzato dopo la seconda tappa. CHIUSURA/RECAP La fase prevede la sintesi e l'elaborazione dei risultati emersi dalle attività partecipative svolte nelle fasi precedenti, raggruppati e rappresentati in una mappa online, una sorta di efficace riepilogo intergenerazionale delle conoscenze, indicazioni e proposte su e per il festival (e i territori che lo ospitano). La mappa è allegato e parte sostanziale del DocPP, il documento conclusivo che viene predisposto dallo staff e condiviso in bozza con TdN e CGL in seduta pubblica. Recepite le ultime osservazioni, il DocPP viene finalizzato e, ottenuta la validazione da parte di RER, condiviso e presentato tramite la newsletter del gruppo organizzativo del festival. In chiusura è previsto un questionario/form conclusivo (su piattaforma RER PartecipAzioni) per comprendere il grado di apprezzamento del percorso. IMPATTI/ACCOUNTABILITY Questa fase, che segue la chiusura formale del processo, ha a che fare con gli adempimenti amministrativi/decisionali da compiere (presa d'atto sul processo e sul DocPP da parte dell'ente decisore), nonché con le attuazioni/miglioramenti da implementare alla conclusione del processo. Vengono quindi diffusi gli esiti del processo e sono comunicate pubblicamente le decisioni assunte tramite lo spazio web dedicato e i canali di contatto acquisiti durante il percorso.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

PartecipAzioni sia per i questionari/form online (uno iniziale e uno conclusivo) sia per la creazione della mappa online. Per la mappatura si aprono tre appositi forum (uno per territorio) con moderazione esterna, per raccontare i luoghi dei tre comuni attraversati dal festival. Saranno utilizzati strumenti digitali per favorire la partecipazione a distanza, sondaggi piattaforma Mentimeter e presentazioni interattive e strumenti collaborativi (Prezi e Miro); condivisione di documenti e materiali

Numero partecipanti (stimate o effettive)

50

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Nessuna prevalenza

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Esperti della specifica materia trattata (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Interviste e questionari strutturati / Focus Group

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Implementare una progettualità comune per lo sviluppo del festival letterario in chiave intergenerazionale, coinvolgendo le realtà culturali/educative dei territori che lo ospitano.Offrire opportunità di interazioni e scambi significativi tra generazioni, favorendo l’emersione dei diversi interessi culturali -sia palesi che inespressi- e la condivisione di conoscenze, competenze, vissuti, passioni (principio del “baratto”).Sviluppare nuove connessioni tra e nei territori per valorizzare e consolidare il “marchio” del festival come iniziativa culturale comune, diffusa ed intergenerazionale

Risultati Attesi

Proposte su location, attività, modalità da mettere in atto per favorire scambi costruttivi fra generazioni diverse nell’ambito del festival a partire dall’edizione 2025. Raccolta di esigenze ed indirizzi per allargare il bacino degli interessati al festival e, soprattutto, per intercettare l’interesse di ragazz* e senior sui temi della lettura e della scrittura.Consolidamento della rete e avvio di nuovi partenariati nei e tra i territori con approccio site-specific e sempre nell’ottica di collaborazioni sostenibili sul fronte organizzativo. IMPATTI: Rimodulazione del processo di co-progettazione e costruzione del festival letterario, con maggiori attenzioni all’intergenerazionalità e alle economie di scala.Maggiore visibilità e riconoscibilità del festival come iniziativa che favorisce una visione di turismo responsabile ed accessibile a più generazioni.

Decisioni pubbliche che riguardano gli esiti del processo partecipativo

La fase è quella dell’impatto sul procedimento decisionale del percorso 2023 appena concluso. Come già avvenuto per esso, i tre enti decisori assumeranno le risultanze del nuovo processo, riportate nel DocPP, assumendole quale indirizzo per la PA -cui dare attuazione mediante i propri strumenti di programmazione compatibilmente con le risorse disponibili- ed affidando ai rispettivi Uffici/Settori Cultura la valutazione sulla fattibilità tecnica delle proposte ricevute, affinché si esprimano sul loro accoglimento -in toto o in parte- o non accoglimento. Viste tali valutazioni, gli enti stabiliranno quali e quante risorse stanziare per l’edizione del festival 2025 e, soprattutto, daranno mandato di individuare/attivare canali ed opportunità di finanziamento per attuare le proposte accolte. I tre comuni stanziano annualmente risorse proprie per la realizzazione del festival, ognuno per la tappa che lo riguarda. Tali risorse non sono tuttavia sufficienti a garantire un significativo potenziamento dell’iniziativa, pertanto si valuteranno i seguenti canali di finanziamento: RER: Bandi L.R. n. 37/94 “Norme in materia di promozione culturale”;PNRR: Missione 1 ("Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo"), Componente 3 ("Turismo e cultura").

Risultati conseguiti

Il tema dell’intergenerazionalità è stato affrontato in vari momenti, tuttavia il percorso non è riuscito a coinvolgere una significativa componente giovanile. Nonostante questo le associazioni e gli enti facenti parte del TdN hanno contribuito a mappare le realtà territoriali da contattare, così come il questionario di ingaggio è stato utile per evidenziare le realtà impegnate nei territori. Anche per promuovere un maggiore coinvolgimento, i temi della lettura e della scrittura sono passati in secondo piano, favorendo l’incontro sui temi del gioco. Il percorso ha portato alla mappatura di luoghi e alla creazione di una mappa online con i luoghi significativi nei territori di Marano s/P e Guiglia. A causa dell’annullamento della tappa di Monzuno, non è stato invece possibile evidenziare i luoghi di quel territorio. La mappatura si è svolta esclusivamente in presenza, anche se sono stati divulgati i link (via social e whatsapp) per approfondire una mappatura online dei territori. Al percorso si sono affacciate nuove realtà, specialmente nel territorio di Guiglia, anche grazie alle azioni di engagement svolte dall’amministrazione (contatto diretto di associazioni interessate). In generale, il consolidamento è stato promosso anticipando le azioni di pianificazione del festival e lavorando in modo maggiormente coordinato tra associazioni organizzatrici e amministrazioni

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

30 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

SOGGETTI/ATTORI GIÀ COINVOLTI: Partner firmatari: comuni di Marano s/P (capofila), Guiglia e Monzuno, enti co-decisori ospitanti il festival; associazioni I Libri di Mompracem e Gli Amici di Erodoto, organizzatrici del festival; associazione La Compagnia del Poggio e coop. Tum Sò, rispettivamente gestori di Cà Galassi (Guiglia) e del camping Le Querce a Rioveggio (Monzuno); Gruppo Studi Savena Setta Sambro (tutti componenti TdN 2023). A loro si aggiungono le associazioni di Guiglia Gli amici di Rocchetta e Volontari Roccamalatina, realtà che coniugano attenzione al territorio e attività culturali, e la Banda di Roccamalatina con scuola di musica. Contatti avviati: Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi (CCRR) di Marano sul Panaro, gruppo attivo fascia 10-13; Banda Bignardi (Monzuno), importante realtà con musicisti senior e scuola di musica; organizzazioni di Guiglia con forte componente over 65: gruppo bandistico di Samone, Avis, ProLoco. SOGGETTI/ATTORI DA COINVOLGERE: Target over 65: centri anziani; auser, circoli. Target 10-13: centri giovani, doposcuola, centri estivi. Questo primo elenco sarà integrato in avvio di processo con staff e TdN 2023 ed implementato tramite mappatura. Un primo aggancio dei soggetti così individuati verrà fatto in modalità diretta, telefonica o via mail. Il loro coinvolgimento nel percorso è di tipo attivo in quanto, nei laboratori, si chiederà loro di raccontare ricordi, sensazioni, emozioni da inserire nelle mappe dei territori. La loro rilevanza rispetto all’oggetto è legata agli sviluppi degli esiti del percorso 2023 e quindi alla creazione di un festival maggiormente intergenerazionale, che sappia valorizzare scambi significativi tra diverse fasce d’età. Ogni realtà -junior e senior- dei tre comuni verrà chiamata a raccontare i propri territori e a contribuire alla creazione della mappa intergenerazionale condivisa. Inoltre, uno degli obiettivi del percorso è favorire le relazioni tra “interno” ed “esterno” del festival, pertanto i soggetti mappati saranno invitati a prendere parte al TdN con almeno un proprio rappresentante. REALTÀ FRAGILI:Ci sembra che le realtà sulle quali si prevede un impatto della decisione, ossia in primo luogo i target del percorso (fascia 10-13 e over 65), abbiano, in generale, sufficienti canali di comunicazione con i decisori, soprattutto quella senior, più abituata alla collaborazione con la PA e colonna portante del volontariato. Forse meno favorita la fascia dei minorenni, che tuttavia riescono spesso ad influenzare le scelte di adulti e famiglie, rispetto a cui costituiscono un canale di dialogo, non solo in ambito scolastico ed educativo. Detto ciò i due target sono ampi e sfaccettati, e si crede che le “categorie” più fragili possano essere ragazz* e famiglie di origine straniera, anziani in condizioni di disagio e/o di isolamento, senior e junior che hanno scarso accesso ai contenuti culturali e letterari per ragioni di lingua, cultura, competenze non sviluppate, ecc

Modalità di inclusione

L’inclusione di nuovi soggetti e realtà sarà possibile per tutta la durata del processo, al fine di renderlo uno “spazio” il più possibile condiviso ed aperto. Ciò sarà promosso con diversi mezzi (news, comunicati, social, flyer, ecc.), dando peso ed importanza allo spazio web dedicato (su piattaforma PartecipAzioni) e "sfruttando" gli appuntamenti del festival, essi stessi occasioni di aggregazione, per invitare le persone presenti a prendere parte ai laboratori. Si prevede che la campagna di comunicazione coadiuvi l’aggancio di nuove persone e realtà, che potranno manifestare autonomamente il loro desiderio a partecipare, verbalmente o scrivendo alla mail dedicata, o prendere direttamente parte alle attività pubbliche (offline e/o online) in qualsiasi fase. Nuovi soggetti organizzati potenzialmente interessati potranno essere inclusi grazie allo strumento di mappatura iniziale degli stakeholder, implementata via via con il contributo del TdN. Considerati i contesti territoriali di modeste dimensioni, saranno privilegiati contatti diretti e personali tramite chat o telefono, in ogni caso è prevista la creazione di una mailing list delle persone già ingaggiate (che hanno fornito il proprio contatto), da impiegare per dare aggiornamenti sul percorso, stimolare al passaparola, proporre la possibilità di collaborare ulteriormente.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

ATTIVAZIONE/ENGAGEMENT: Gli incontri del TdN prevedono l'utilizzo del face-model per facilitare il confronto tra i partecipanti, con il supporto di slide e materiali visivi. Questo approccio mira a rendere il confronto il più aperto possibile, incoraggiando l'emersione di punti di vista divergenti. Nel contempo si implementa la stakeholder map per includere nuovi soggetti e realtà. A tutti gli attori mappati e coinvolti nel TdN viene sottoposto un questionario/form di apertura (su piattaforma PartecipAzioni) per comprendere le aspettative sul percorso e le potenzialità della rete intergenerazionale all’interno dei territori. Se necessario, è previsto di predisporre due diverse versioni del questionario: junior e senior. APERTURA/CORE: All’interno di ogni tappa le realtà territoriali sono chiamate a collaborare in modo intergenerazionale partecipando a workshop/focus group per mappare i luoghi iconici di ciascun territorio e condividere attraverso il racconto e la scrittura condivisa i propri ricordi, emozioni e sensazioni legati a questi territori. Il racconto potrà essere su base volontaria o tramite domande stimolo, con il supporto di almeno una facilitatrice esperta. A questa mappatura in presenza si aggiunge quella parallela svolta online su piattaforma PartecipAzioni. Vengono aperti dei forum nei quali condividere in forma scritta ricordi, emozioni e sensazioni inerenti i comuni attraversati dal festival. È prevista la presenza di una figura esterna a moderazione degli interventi svolti nel blog. Dopo la seconda tappa è previsto un incontro del TdN (moderato da facilitatrice tramite face-model) per monitorare la prosecuzione del processo, il rispetto dei tempi e la necessità di eventuali rimodulazioni delle attività previste.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

CHIUSURA/RECAP:Per la redazione della bozza del DocPP si propone ai componenti del TdN di contribuire tramite scrittura condivisa. L’ultimo incontro del TdN, per la verifica ed approvazione del DocPP, è condotto da una facilitatrice esperta col metodo face-model. A tutte/i le/i partecipanti viene sottoposto un questionario/form di chiusura (tramite piattaforma PartecipAzioni) per avere feedback sul grado di apprezzamento e sull’arricchimento dato dal percorso, anche in questo caso predisponendo due versioni, per junior e senior.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

La comunicazione si sviluppa su differenti piani e canali in base ai target da sollecitare, alla fase del percorso in atto, ai tipi di attività via via in programma. In avvio lo staff, supportato da esperti/professionisti, predispone il piano di comunicazione, pensato per favorire l’accesso a nuovi/e partecipanti in qualsiasi momento ed evento del processo e basato principalmente su canali web e social, senza comunque escludere prodotti offline, come locandine e flyer per promuovere ed invitare le persone ai workshop/laboratori. Nell'ottica di una maggiore fruizione e accessibilità, si punta all’impiego di un linguaggio inclusivo basato principalmente su immagini e/o infografica. In fase di condivisione, il piano viene sottoposto al TdN, che può suggerire modifiche ed integrazioni. Per quanto riguarda l’identità grafica, viene mantenuta continuità, rinnovandola in chiave maggiormente inclusiva, con quella impiegata nel percorso 2023, da declinare in tutti i prodotti informativi online e offline.Il progetto aderisce alla sperimentazione della piattaforma PartecipAzioni, pertanto lo spazio web dedicato viene creato al suo interno. Per una sua maggiore visibilità ed accessibilità, nelle HP dei siti istituzionali dei comuni (prima di tutto il capofila Marano) e delle associazioni organizzatrici del festival è previsto l’inserimento di un’icona cliccabile per accedere direttamente a tale spazio digitale, dove sarà disponibile anche il link di accesso a quello del percorso precedente. Come da impegno assunti, sono previsti: in HP descrizione del percorso, fasi e attività in programma, contatti; sottosezioni Incontri, TdN, CGL (tutti con date, sedi e relativi report); sottosezione Risultati (con DocPP, Relazione Finale, presa d’atto dei decisori, esiti del monitoraggio); sezione Approfondimenti (con scheda progetto approvato, avvio formale, ecc.). La mail dedicata parolepassisogni@gmail.com (creata durante la precedente edizione) resta attiva e diffusa su tutti i canali e prodotti informativi online e offline. Per quanto riguarda la comunicazione degli esiti del percorso, oltre alla condivisione all’interno dello spazio web, questi sono diffusi tramite mailing list e comunicazioni ufficiali dei comuni ospitanti il festival. Inoltre, dopo l’approvazione del DocPP, la mappa online viene condivisa tramite newsletter delle associazioni organizzatrici ed eventualmente stampata e distribuita nel festival del prossimo anno (2025).

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/208 e ai requisiti stabiliti dall’allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2054 del 27/11/2023

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Coerenza complessiva rispetto agli obiettivi strategici del sistema regionale

Coerenza rispetto al contesto locale

Capacità generativa di impatto rispetto a risultati concreti

Qualità della definizione dell’oggetto del processo partecipativo

Qualità del design di processo

Innovazione sociale

Innovazione istituzionale

Innovazione digitale

Premialità Tecniche

Settore

Processi per la realizzazione di opere, progetti o interventi previsti dall'art. 2, comma 2, lett. c) della L.R. 15/2018 (particolare rilevanza per la comunità locale o regionale, in materia sociale e sanitaria, ambientale, territoriale, urbanistica e paesaggistica, al fine di verificarne l'accettabilità sociale e la qualità progettuale)

Progetto in materia di transizione ecologica

Adesione alla piattaforma regionale PartecipAzioni

Accordo formale preventivo

Modalità del monitoraggio e indicatori

Il monitoraggio, da realizzare sulla base dei contenuti del DocPP, spetta principalmente al CGL con il supporto dello staff. Di seguito gli strumenti previsti. IN CHIUSURA: rilevazione di indicatori (vedi sezione successiva); questionario/form per valutare l’interesse nei confronti del percorso, identificare opportunità di miglioramento, verificare se e quanto l'esperienza ha avuto impatto sulle persone partecipanti. EX-POST: impiego della piattaforma PartecipAzioni per mappare ulteriori luoghi; pubblicazione su spazio web e invio a mailing list del percorso di: DocPP, Relazione finale, informazioni sulle scelte del decisore (atti, provvedimenti, progetti, ecc.); news e comunicati stampa su sviluppi e decisioni collegate all’oggetto del percorso. question. INIZIO : n, genere, target partecipanti; n. indicazioni mappatura offline : ≥5 narrazioni a comune (minimo 5x3); mappatura online : ≥5 narrazioni a comune (minimo 5x3);BLOG : ≥10 interazioni dopo fase di svolgimento; TdN : n. e tipologia membri e nuovi soggetti inclusi; DIFFUSIONE MAPPA : pubblicazione; n. persone raggiunte da newsletter; QUESTION. FINE : n., genere, target partecipanti; grado di soddisfazione; DocPP : n. invii ai partecipanti e feed-back; VALUTAZIONI TdN e CGL decisioni : n. proposte accolte in toto, in parte, non accolte; completezza motivazioni non accoglimento; n. e chiarezza comunicazioni; VERIFICA ANNUALE : stato attuazione proposte accolte (concluse, in corso, in avvio, ecc.);WEB : pubblicazione DocPP e Relazione finale; n. e chiarezza news su decisioni

Soggetti specifici

Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti

Allegati

01 - Scheda progetto

media/08 comune di marano sul panaro.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/comune marano sul panaro docpp.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune marano sul panaro relazione finale sito.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

media/comune marano sul panaro presa d'atto.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 22/01/2025