Regione Emilia-Romagna

Park & Ride per la comunità

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Cervia

Proponente

Consorzio Cervia Parcheggi

Partecipanti

Singoli cittadini

Caratteristiche

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Fasi del percorso

1.Condivisione del percorso Il Soggetto Proponente organizzerà, con il patrocinio del Comune di Cervia, una Conferenza pubblica che rappresenterà l’atto di avvio del percorso partecipativo finalizzato all’individuazione degli obiettivi ambientali, economico e sociali che dovrà perseguire la CER che verrà realizzata nelle aree parcheggi gestite dal Soggetto richiedente. In questa occasione, oltre a presentare il progetto partecipativo alla Comunità, verrà altresì illustrato l’istituto delle Comunità Energetiche Rinnovabile e i relativi benefici che possono derivarne a favore della Comunità. A tal proposito, il Soggetto richiedente ha contattato il prof. Marco Raugi, dell’Università di Pisa, docente del corso di “Sustainable Energy Communities”, il quale ha già comunicato l’adesione all’iniziativa. 2.Svolgimento del processo Per permettere di ricercare e aggregare i membri della CER, il processo partecipativo sarà articolato nelle seguenti fasi. Fase preparatoria i. Attività preparatoria: convocazione dell’assemblea consortile per la individuazione e condivisione definitive delle azioni da compiere per la individuazione degli obiettivi ambientali, economici e sociali che dovrà avere la CER, nonché per la ricerca dei soggetti interessati a partecipare alla realizzazione della costituenda CER. ii. Attività informativa: promozione del processo partecipativo, tramite comunicato stampa, realizzazione di apposito sito internet e incontri pubblici, tra cui la conferenza di cui al punto successivo. Fase di avvio del processo partecipativo iii. Apertura del percorso partecipativo alla collettività: Conferenza pubblica, con il patrocinio del Comune di Cervia e con la partecipazione del prof. Marco Raugi, indirizzata a tutti i soggetti potenzialmente coinvolti dal progetto di realizzazione di una CER nelle aree dei parcheggi di proprietà superficiaria del Consorzio e gestiti dallo stesso (cittadini residenti e imprese con sede nei pressi delle aree, associazioni di categoria etc…). iv. Avvio del Tavolo di lavoro, che avrà lo scopo di stimolare il confronto e dialogo tra i partecipanti e che si occuperà di approfondire ogni singola tipologia di obiettivo che dovrà perseguire la CER (ambientale, economico e sociale), per la durata di tempo determinata. Fase conclusiva v. Condivisione dei risultati in un evento pubblico a cui saranno invitati, oltre ai soggetti che hanno preso parte al percorso partecipativo, nuovamente tutti gli stakeholders potenzialmente interessati. vi. Predisposizione di una “dichiarazione di Intenti” che rifletta quanto emerso nel processo partecipativo. vii. Realizzazione di un Protocollo da sottoscrivere, che conduca alla realizzazione di una CER che persegua gli obiettivi in concreto individuati, nell’ambito del percorso partecipativo. Detto Protocollo verrà offerto in adesione a tutti i soggetti interessati. In particolare al Comune di Cervia, alle associazioni di categoria presenti sul territorio quali Ascom, Confesercenti, CNA e Confartigianato, alla cooperativa San Vitale soc. coop sociale, ad ogni altro soggetto potenzialmente interessato. 3.Impatti sul procedimento decisionale Lo statuto che sarà adottato dalla CER prevederà che la CER così costituita dovrà perseguire gli obiettivi ambientali, economici e sociali definiti all’esito del percorso partecipativo con gli stakeholder. Inoltre il Protocollo, propedeutico alla realizzazione della CER, conterrà altresì l’indicazione di quale forma giuridica utilizzare sulla base di quanto risultante dal confronto tra gli stakeholder.

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

No

Costo del processo

20.000,00 €

Figure Professionali

Esperti della specifica materia trattata (Esterni)

Territorio Interessato

Cervia

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il processo partecipativo si pone come obiettivo - tramite il coinvolgimento del maggior numero di stakeholders interessati alla realizzazione della CER che promuoverà il soggetto richiedente (Comune di Cervia, cittadini del Comune di Cervia, imprese attive nel medesimo Comune, Associazioni di Categoria e soggetti no profit) - l’individuazione degli obiettivi ambientali, economico e sociali che dovrà perseguire la CER che verrà promossa dal Consorzio. Inoltre, il processo partecipativo si pone come obiettivo anche l’individuazione condivisa della forma giuridica che dovrà rivestire la CER e il conseguente avvio della raccolta delle adesioni a partecipare alla costituenda CER.

Risultati Attesi

Il Prodotto atteso del processo partecipativo è la predisposizione di una “dichiarazione di intenti” che individui in concreto gli obiettivi sopra descritti. Successivamente verrà predisposto, sulla base del contenuto della “dichiarazione di intenti”, un Protocollo che definirà il percorso per giungere alla realizzazione della CER con le caratteristiche individuate nell’ambito del percorso partecipativo.

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Indice di partecipazione

12 / 30

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2022

Sollecitazione realtà sociali

Soggetti già coinvolti dal Soggetto richiedente: Comune di Cervia; Cooperativa Sociale “Lo Stelo”, già co-concessioaria del diritto di superficie concesso dal comune di Cervia per la realizzazione dei parcheggi su cui realizzare la CER; elenco delle imprese consorziate al Soggetto richiedente: HOTEL ORCHIDEA SAS DI BATANI STEFANO E C. VACANZA & VACANZA SRL SOCIETA' TZIGANA S.A.S. DI NICOLA MAGNANI & C. ASTORIA HOTEL SAS DI POGGI CLAUDIO E POGGI PAOLA HOTEL ONDINA S.A.S DI RICCI GRAZIELLA E C. GILDO S.A.S. DI LEGA DANIELE E C. NETTUNO S.R.L. AIRONE S.A.S. DI PONI LORENA E C. ATHENA S.R.L. SARB SNC DI LAGHI ROBERTA & C. SIMPATIA S.R.L. PENTARI S.R.L. COMMODORE DI CIARAPICA MONICA & C. SAS SPORTUR CLUB HOTEL SRL HOTEL ASTOR SNC DI MARIOTTI ELENA Altresi si ritiene necessario coinvolgere nel percorso partecipativo, la pluralità dei cittadini dell’area di riferimento. Essa è di rilevante interesse turistico, tuttavia interessa anche una cospicua presenza di residenti stabili, in vario modo coinvolti nell’industri turistica. Questi ultimi saranno contattati mediate comunicati stampa e invio, con posta elettronica ed ordinaria di materiale illustrativo. I titolari delle imprese turistiche, anche residenti in comuni diversi, saranno contatti mediante colloqui diretti, previa illustrazione scritta.

Modalità di inclusione

Considerato che il presente percorso partecipativo è propedeutico alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile, la quale ai sensi di legge dovrà dotarsi di uno statuto che consentirà una partecipazione aperta e volontaria, anche il citato percorso partecipativo sarà aperto a tutti i soggetti interessati, anche solo potenzialmente. Verrà in altre parole data sempre la possibilità a tutti gli stakeholder, ivi comprese i soggetti sociali organizzati in associazioni o comitati, di partecipare al percorso partecipativo anche dopo l’attivazione del processo. A tal riguardo, il Soggetto Richiedente darà costante informativa all’intera comunità (comunicati stampa e informazioni aggiornate sul sito internet del progetto) delle attività svolte nell’ambito del processo partecipativo. Inoltre, sempre al fine di tenera la porta aperta fino alla definitiva strutturazione del percorso, verrà data costante informativa alle Associazioni di Categoria e ai Consigli di Zona interessati. I Tempi delle varie fasi saranno predeterminati in maniera chiara e trasparente, così da dare la possibilità a chi intende partecipare successivamente all’attivazione del processo di conoscere la fase del processo partecipativo in cui ci si trova.

Tavolo di Negoziazione

Entro 10 giorni dalla conferenza che sarà organizzata con la presenza del prof. Raugi, verrà avviato un TdN, con il compito di affrontare ciascun settore di esame: ambientale, economico e sociale. I primi soggetti che verranno invitati alla partecipazione al TdN saranno quelli già contattati: Comune di Cervia, cooperativa sociale San Vitale, le imprese costituenti il consorzio (max 4, designate dal consorzio stesso).Verranno poi invitati i cittadini residenti e gli imprenditori nel frattempo contattati direttamente, le associazioni sindacali delle categorie economiche presenti sul territorio, ASCOM, Confesercenti, Confcommercio e CNA. Con riferimento alla suddivisione sindacale di ASCOM, le imprese aderenti ad un medesimo settore dovranno nominare non più di due soggetti per la partecipazione al tavolo. Altresì saranno chiamati a partecipare al TdN i primi tre cittadini che si iscriveranno nella lista dei richiedenti a partecipare alla costituenda CER, tenuta dal Consorzio e istituita con la Conferenza di cui sopra. Il TdN dovrà rendere omogenei, ovvero compatibili tra loro, gli interessi di ciascun partecipante. Il metodo di lavoro sarà caratterizzato dalla previsione di tempi di istruttoria e discussione per ogni argomento trattato. In occasione delle riunioni del TdN saranno discussi gli argomenti di ciascuno dei tre ambiti (ambientale, economico e sociale) ma separatamente e, se ritenuto opportuno, con tre diversi coordinatori. Il richiedente proporrà un regolamento per il funzionamento del TdN, che prevederà la nomina da parte del Consorzio di un coordinatore del TdN, la redazione del verbale delle attività svolte, la sintetica trascrizione degli interventi dei componenti, la convocazione delle riunioni, che saranno pubbliche, con un preavviso di almeno 3 giorni con email o con chat whatsapp. Tale strumento di interazione sarà creato dal Consorzio richiedente con tutti i componenti del TdN. Per la risoluzione dei conflitti il regolamento prevedrà che siano rimessi ad una commissione composta dal Soggetto richiedente e da due componenti estratti a sorte tra tutti gli altri. Essa deciderà, con rinuncia a qualsiasi contestazione, entro l’incontro successivo del TdN. Il regolamento sarà sottoscritto da ciascun partecipante al TdN in occasione del suo primo incontro e, successivamente da parte di ogni nuovo aderente al TdN. La convocazione del TdN avverrà ad intervalli non superiori a 15 giorni, e sino a quando sarà utile, entro il tempo di durata del percorso di partecipazione. Al termine del lavoro relativo a ciascuna delle tre aree di intervento (ambientale, economica e sociale) verrà indetta una conferenza plenaria al fine di giungere ad una sintesi finale, assumendo la decisione condivisa sugli scopi da raggiungere in ciascun settore e la proposta di forma giuridica che dovrà essere assunta dalla CER. Il verbale conclusivo costituirà la base per la dichiarazione di intenti che rifletterà quanto emerso nel percorso partecipativo.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Nel corso delle riunioni del TdN, potranno essere formati gruppi di lavoro per approfondire specifici argomenti e con il compito di proporre al tavolo soluzioni condivise dal gruppo, sottoponendole alla approvazione del TdN. I partecipanti, intesi come persone fisiche, ai singoli gruppi ed al TdN nel suo complesso possono adottare forme elettroniche di discussione, di scambio delle informazioni e di votazione. Queste modalità di discussione aperta saranno adottate in fase di apertura e di svolgimento del percorso partecipativo. Il coordinatore del tavolo, ovvero i coordinatori per ogni ambito, ambientale, economico e sociale, assumeranno le decisioni opportune, anche di votazione e di assunzione delle decisioni con la procedura la prevista dal regolamento, (di nomina della commissione composta del rappresentante del consorzio richiedente e da due componenti estratti a sorte tra le altre persone fisiche partecipanti al TdN, ad essa verrà sottoposto l’argomento in discussione, con l’obbligo di decidere nelle 48 ore successive). Deve intendersi che i partecipanti al TdN sono persone portatrici in proprio di determinate conoscenze e punti di vista. Come tali partecipano al TdN e non invece in qualità di rappresentanti degli interessi di un gruppo o di un diritto reale.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

La condivisione dei risultati avverrà in un evento pubblico a cui saranno invitati, oltre ai soggetti che hanno preso parte al percorso partecipativo, nuovamente tutti gli stakeholders potenzialmente interessati. Successivamente sarà predisposta una “dichiarazione di Intenti” che rifletta quanto emerso nel processo partecipativo e infine, sarà predisposto un protocollo per giungere alla creazione di una CER

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Al fine di assicurare la piena accessibilità a tutta la documentazione del progetto e percorso partecipativo sarà assicurato ad ogni componente del TdN ed ai cittadini l’accesso ad un sito Web costantemente aggiornato, con i documenti del percorso partecipativo e dei lavori del tavolo. Il sito web sarà attivo entro l’inizio del percorso partecipativo. Al fine di stimolare l’intervento degli stakeholders al processo partecipativo, il Soggetto richiedente organizzerà una campagna comunicativa del percorso partecipativo mediante comunicati stampa, convocazione pubblica dell’incontro plenario di inizio del percorso (che coinciderà con la conferenza pubblica tenuta dal prof. Marco Raugi), sito internet dedicato al percorso partecipativo. Verrà valutata altresì la creazione di apposita pagina dell’iniziativa sui social network

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica, di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1842  del 02/11/2022

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Comunità energetiche / Gruppo di autoconsumo collettivo di energie rinnovabili

Premialità accordo formale preventivo

No

Premialità modalità del monitoraggio

Il monitoraggio del processo partecipativo verrà svolto dal Soggetto richiedente attraverso il proprio presidente Mauro Modanesi, il quale, ad ogni fase temporale che il TdN avrà ritenuto di fissare ne verificherà il completamento della fase o il raggiungimento dell’obiettivo, mediante verbale scritto che invierà al coordinatore o ai coordinatori del tavolo e che verrà conservato tra i verbali del TdN e pubblicato sul sito. Il TdN, dovrà operare secondo il seguente schema temporale: FASE N. 1, entro un mese dal 1.2.2023 per individuare gli argomenti da trattare, da risultare da apposita lista scritta; FASE N. 2, entro i due mesi successivi deve essere assunta una decisione in forma scritta in relazione a ciascun argomento individuato; FASE N. 3, entro i due mesi ulteriori per la proposta scritta della dichiarazione finale degli intenti individuati dal TdN e del relativo protocollo di attuazione; FASE N. 4, entro il sesto mese dal 1.2.2023, lo svolgimento della conferenza conclusiva di tutti i soggetti interessati e la sottoscrizione della dichiarazione e del protocollo

Premialità formazione del personale

Premialità istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

No

Bonus Accessibilità

No

Premialità a soggetti specifici

Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio

Bonus Giovani

No

Progetto in materia di transizione ecologica

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

No

Bonus Beni Confiscati

No

Tipologia di Soggetto proponente

Soggetto privato

Descrizione delle attività di formazione

E’ prevista la partecipazione di due persone, impiegate nelle imprese aderenti al consorzio richiedente, a corsi di formazione gratuiti organizzati dalla Regione Emilia Romagna e di altri a pagamento, sin da subito ed entro i primi venti giorni dell’inizio programmato del percorso partecipato

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 10/07/2023