Regione Emilia-Romagna

Facciamo sostenibilità! Impegni e pratiche di Comunità per la sostenibilità economica, sociale e ambientale

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Data inizio

13/02/2023

Data fine

13/10/2023

Durata (mesi)

8

Richiesta e concessione della proroga

Gestione di Processo

Titolari della decisione

ACER Ravenna

Soggetti esterni

ASP Romagna Faentina / AUSER / Comune di Faenza / Comune di Ravenna / Comune di Russi / Villaggio Globale cooperativa sociale

Partecipanti

Singoli cittadini

Caratteristiche

Indirizzo

Viale Farini, 26, 48121 Ravenna

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Numero persone partecipanti (stimate o effettive)

250

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Si

Anno di avvio

Anno di chiusura

2023

Fasi del percorso

ACER Ravenna è nata per garantire una abitazione alle famiglie in difficoltà economica e in condizione di povertà. Si è sempre occupata della gestione del patrimonio immobiliare dei Comuni, dell’inserimento delle famiglie, delle manutenzioni ecc. A partire dal 2011 con la nascita dell’ufficio di mediazione sociale sono nate attività per gestire i conflitti di vicinato, favorire il buon vicinato e promuovere azioni di prossimità e sostegno alle famiglie in difficoltà, gestite anche con la collaborazione dei Comuni, dei Servizi Sociali, del terzo settore, nonché ovviamente con gli inquilini. FACCIAMO SOSTENIBILITA’ intende quindi coinvolgere tutti questi soggetti, con apertura e ricerca di nuovi partner, interessati a contribuire attivamente alla realizzazione di progetti e attività per la sostenibilità nell’erp. Il processo raccoglierà, elaborerà con il concorso di diverse competenze e formalizzerà una serie di proposte (attività, procedure amministrative, progetti, proposte) che saranno presentate al Consiglio di Amministrazione di Acer. Il CdA di Acer si è assunto l’impegno di valutarle e di scrivere un documento programmatico con una serie di impegni ed attività che saranno realizzate negli anni successivi al processo. Il percorso prevede una serie di incontri e di iniziative pubbliche sul territorio della provincia di Ravenna realizzate in particolare negli spazi comuni condominiali di e.r.p., già oggetto di forme di co-gestione e di tante esperienze di vicinato collaborativo. Gli incontri saranno progettati per essere ibridi (in presenza e a distanza insieme) in modo da favorire la partecipazione e da prevenire eventuali problemi legati al Covid. Gli incontri saranno organizzati in modo da garantire:- Accessibilità al processo intero, ai singoli incontri e alle sedi, alle informazioni;- Parità di genere nella progettazione, realizzazione, nella scelta dei temi di lavoro, nello staff di progetto e nei partecipanti; - Coinvolgimento di giovani grazie a strategie di comunicazione, di outreach e di gestione degli incontri partecipativi; - Ampliamento delle conoscenze e delle informazioni in possesso di ogni partecipante (sia i giovani, i partecipanti che il personale di enti pubblici); - Clima cordiale e accogliente, che permetta a ciascuno di esprimersi senza timori, e che spinga i partecipanti ad essere propositivi; - Collaborazione tra soggetti con competenze, ruoli e punti di vista diversi, al fine di arricchirli e di elaborare prodotti finali più utili ed efficaci. Saranno attivati e, nel corso del tempo, ampliati: - un Tavolo di negoziazione, composto dagli enti firmatari dell’accordo formale e poi aperto a nuovi soggetti o persone interessate. Il suo ruolo è quello coordinare il progetto, di inviare ad Acer il documento di proposta partecipata e di stabilire le modalità del monitoraggio delle applicazioni delle decisioni in seguito alla chiusura del percorso partecipativo - un Comitato di garanzia locale, composto da persone scelte dal Tavolo di negoziazione, con la collaborazione dell’Assessorato Politiche e Cultura di Genere del Comune di Ravenna che coinvolgerà una esperta.Tutte le iniziative saranno realizzate nel rispetto delle normative e decreti inerenti in Covid

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

Descrizione strumenti digitali

Strumenti per videoconferenze e incontri a distanza

Costo del processo

15.000,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Esperti della specifica materia trattata (Interni ed esterni)

Territorio Interessato

Cotignola / Faenza / Massa Lombarda / Ravenna / Russi

Tecniche di Partecipazione

World Cafè / Interviste e questionari strutturati / Outreach

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

OBIETTIVO 1 (O) Promuovere la diffusione di conoscenze rispetto allo sviluppo sostenibile, l’Agenda Onu 2030 e la Strategia Regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile; O2 Sostenere le famiglie di assegnatari, duramente colpite dalla crisi economica, promuovendo e sostenendo azioni di auto-aiuto, di risparmio economico, di inserimento socio-lavorativo; O3 Sostenere le pratiche per la sostenibilità nell’erp rafforzando quelle già in essere, ma soprattutto raccogliendo idee e proposte per nuove attività, pratiche comunitarie realizzate dagli assegnatari, dal terzo settore e dagli enti locali del territorio provinciale di Ravenna; O4 Sperimentazione di azioni e strategie finalizzate a garantire accessibilità, presenza di giovani e parità di genere nel processo

Risultati Attesi

RISULTATO ATTESO 1 (R) Coinvolgimento di circa 300 famiglie e formazione di 20 dipendenti Acer; R2 Raccolta e definizione di circa 6-10 progetti per il contrasto delle povertà e la sostenibilità negli ambiti di erp coinvolti; R3 Elaborare un elenco di proposte attraverso i metodi partecipativi, che siano la base per la successiva adozione di un documento programmatico di impegni, azioni e procedimenti amministrativi che favoriscano ulteriormente il contrasto alla povertà delle famiglie assegnatarie e la sostenibilità ambientale, economica e sociale nell’erp; R4 Coinvolgimento di un gruppo di partecipanti bilanciato secondo questo obiettivo, informato e competente su parità e accessibilità

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Risultati conseguiti

Il progetto è riuscito a raccogliere tante idee interessanti per un concreto, anche se piccolo, miglioramento della qualità di vita o di risparmio economico dei nuclei familiari. Queste idee sono raccolte nel documento di proposta partecipata che è stato consegnato ad ACER, ma anche a tutti gli enti pubblici o privati (volontariato locale) che hanno partecipato attivamente al tavolo di negoziazione e che rappresentano collaborazioni strategiche per mettere in campo nuove azioni, anche in futuro. Le sperimentazioni che sono state messe in campo hanno avuto la forza di stimolare l’attivazione dal basso di inquilini e realtà di volontariato che operano già sui territori, creando però nuove connessioni, nuovi spazi di confronto. Dove è stato possibile, queste collaborazioni sono state consolidate con la scrittura di un patto di collaborazione. Il progetto, per i temi sollevati e le modalità di svolgimento, ha riscosso interesse nella narrazione del social housing, portando Facciamo Sostenibilità a presentare la propria esperienza a due convegni internazionali (Barcellona - giugno 2023 e Londra - ottobre 2023). Si riscontra una accresciuta qualificazione del personale dell’amministrazione pubblica coinvolto nel processo partecipativo, in particolare in tema di comunicazione efficace e ai metodi di coinvolgimento.

Indice di partecipazione

30 / 30

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2022

Sollecitazione realtà sociali

SOGGETTI GIA’ COINVOLTI Il progetto è stato ideato con una serie di enti locali ed associazioni con le quali Acer collabora da diverso tempo: Comuni di Ravenna, Faenza, Russi, ASP della Romagna Faentina, Auser, Terra Mia coop sociale, UniversiRA. Gli ultimi 3 sono stati coinvolti per facilitare la partecipazione di anziani/persone non autonome (Auser), immigrati (Terra Mia, per mediazione culturale e linguistica), giovani (UniversiRA, ass. di studenti universitari). Oltre a questi soggetti, si è provveduto a coinvolgere il gruppo dei referenti condominiali che l’ufficio di mediazione sociale incontra periodicamente e dai quali sono emerse diverse sollecitazioni rispetto all’oggetto del processo: l’impoverimento delle famiglie e le modalità di auto-aiuto o sostegno, le modalità di gestione condominiale del porta a porta appena avviato a Ravenna, le possibilità di risparmio. SOGGETTI CHE SI RITIENE NECESSARIO COINVOLGERE: Associazione Il terzo mondo, che gestisce in uno spazio Acer distribuzione di vestiti usati Associazioni ambientalistiche: Legambiente Ravenna (circolo Matelda), Ortisti di Strada, Caritas: APS e cooperative sociali: Cidas coop sociale, Avvocato di strada, Gruppo Barattolo, Mato grosso, San Vitale coop sociale, amministratori condominiali, sindacati degli inquilini, sindacati dei pensionati, Casa delle Culture / Comune di Ravenna, CittAttiva / Comune di Ravenna, associazioni di studenti universitari (in particolare UniversiRA), HERA. Queste realtà saranno contattate direttamente, prima via mail e poi telefonicamente, per invitarle ad aderire al TdN oppure per partecipare agli incontri pubblici invitando i propri soci o componenti. REALTA’ SOCIALI SULLE QUALI SI PREVEDE UN IMPATTO DELLA DECISIONE Si prevede un impatto sulle famiglie interessate ai servizi e ai progetti di contrasto alle povertà e di auto-mutuo aiuto che verranno creati, sia inquilini di erp che loro vicini di casa, persone dei quartieri dove il processo e le attività successive genereranno impatto sociale. Si tratta di persone e famiglie in difficoltà economica e/o interessate ad usufruire di progetti sociali, attività di riuso e scambio di oggetti, attività per l’inserimento socio-lavorativo… Il processo è aperto anche a queste persone, e a tutte le realtà interessate a promuovere sostenibilità: quindi anche associazioni con le quali non si collabora attualmente

Modalità di inclusione

Nella fase di condivisione è previsto l’avvio della comunicazione, con un comunicato stampa e con l’invito a tutte le persone e le realtà interessate al progetto ad entrare a farne parte (comunicati stampa, social network).Saranno inoltre contattate le realtà prima elencate, e quelle suggerite dal TdN, mediante invito scritto (mail) e contatto telefonico. Nella fase di apertura del processo sono previste azioni di outreach per realizzare incontri con quanti ancora non abbiano aderito: associazioni, gruppi di condomini, cittadini attivi… Sarà possibile aderire al processo con diversi gradi di impegno, in modo da permettere la partecipazione anche alle persone con meno tempo libero (es. caregiver): incontri online, questionario cartaceo e online, world Café dal vivo (o online). Nella prima riunione il Tavolo di Negoziazione avrà il compito di individuare altri soggetti potenzialmente interessati a partecipare al processo e al TdN stesso, grazie ad una stakeholders analisys. Sarà posta particolare attenzione ad eventuali comitati/gruppi/persone che per diversi motivi il TdN riterrà meno propensi ad aderire spontaneamente (es. per conflittualità con ASP, perché generalmente poco propensi alla partecipazione pubblica…) In questi casi, i facilitatori durante l’outreach contatteranno questi soggetti per incontri e/o interviste semistrutturate finalizzate all’ascolto e all’invito “rafforzato” a partecipare. Il TdN sarà attivato perché ogni componente possa invitare i suoi “contatti caldi”. In seguito, durante i suoi incontri il Comitato di Controllo indicherà eventuali ulteriori soggetti da coinvolgere eventualmente anche proponendo le modalità che ritiene più opportune. Il Tavolo di Negoziazione sarà aperto a nuove adesioni per tutto il processo. I soggetti organizzati già identificati riceveranno l'invito a partecipare mediante contatti diretti (principalmente e-mail e telefonate). Le realtà organizzate non conosciute o i soggetti non organizzati saranno raggiunti indirettamente tramite comunicati stampa e avvisi pubblici, diffusione di materiale informativo o comunicazioni on line. In tal senso gli inviti a partecipare al percorso saranno anche veicolati nelle pagine facebook nate spontaneamente dai cittadini (es. Sei di Ravenna se…)

Tavolo di Negoziazione

La partecipazione al TdN è prevista nell’accordo formale firmato dai soggetti partner. Essi sono stati informati nella fase di ideazione del progetto, alla quale hanno collaborato con la condivisione di idee utili per lo sviluppo del progetto. Quindi il primo TdN sarà composto da questi soggetti; tuttavia la creazione del TdN sarà una delle prime informazioni veicolate dal progetto, quindi anche nuove realtà potranno partecipare dal primo incontro. Allo stesso modo, tutte le convocazioni saranno pubbliche, veicolate con i canali di comunicazione a disposizione del progetto e con un invito mirato e diretto ai “soggetti da coinvolgere” elencati in precedenza. Il TdN sarà una sorta di “cabina di regia partecipativa”. Nella fase iniziale condividerà con lo staff di progetto la pianificazione operativa (es. piano della comunicazione, piano delle attività) e gli indirizzi da dare al percorso. Nella fase della consultazione, in base all’analisi dei dati prodotti dagli strumenti di partecipazione indirizzerà l’operatività dei facilitatori. Nella fase di elaborazione partecipativa del DOCPP analizzerà le proposte dei partecipanti, e invierà loro (direttamente e tramite i facilitatori) elementi informativi, osservazioni tecniche ed eventuali proposte. Approverà il DOCPP nella sua versione finale, redatto con l’aiuto dei facilitatori. Gli incontri saranno convocati con un anticipo di 15 giorni e gli orari saranno definiti sull'analisi delle disponibilità dei partecipanti. Essi saranno contattati via mail o con altre modalità concordate. Gli incontri del TdN saranno condotti da facilitatori esperti sia di facilitazione che di mediazione dei conflitti. Prevederanno alternanza tra momenti “in plenaria” e lavori tematici in sottogruppi. Prevedono la compresenza di persone con ruoli diversi, e complementari per la buona riuscita del percorso: assegnatari di erp, cittadini, rappresentanti di associazioni, di enti pubblici, dipendenti Acer, altri soggetti del territorio. Le modalità di gestione di eventuali conflitti saranno concordate durante il primo incontro, quando si definirà anche il regolamento interno del TdN, partendo dal presupposto che sia di interesse del progetto portare alla luce i conflitti e di gestirli nel modo più efficace possibile. Alla gestione dei conflitti possono essere dedicati anche incontri specifici ed aggiuntivi del Tavolo di Negoziazione, che prevedano la presenza delle due o più parti in conflitto rappresentate dallo stesso numero di persone. La persona chiamata a mediare il conflitto sarà esperta ed indipendente, quindi non un dipendente di Acer, per garantire imparzialità. Nel regolamento del TdN sarà anche definita la modalità di inserimento e le regole per l’adesione di nuovi soggetti, a partire dal concetto di “porte aperte". Per ogni riunione del TdN sarà prodotto un report inviato ai partecipanti e pubblicato su pagine web dedicate e un registro delle presenze (utile anche per la valutazione finale)

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

FASE DI APERTURA. Si utilizzeranno strumenti quantitativi di democrazia deliberativa. La “chiamata pubblica” / call to action attiverà le persone a indicare insieme gli aspetti prioritari relativi alla sostenibilità economica, sociale e ambientale nell’erp attraverso 3 strumenti: il questionario (cartaceo ed online), il “Facciamo sostenibilità Tour” con interviste semistrutturate e conversazioni di persona, e le conversazioni online sui canali social attivati, curate con le modalità del community managing. Gli esiti del questionario daranno indicazioni per strutturare il percorso e coinvolgere al meglio possibile le persone interessate. A seguire, saranno realizzati 6 world café territoriali (“Officine della sostenibilità”) per coinvolgere persone di diversi territori e allargare il numero dei partecipanti.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

FASE DI CHIUSURA Nella fase di chiusura saranno realizzati dai 6 ai 10 workshop dedicati alle proposte emerse negli incontri precedenti. Saranno utilizzati i metodi e gli strumenti del co-design per permettere di strutturare idee definite e condivise da diversi soggetti. In tutte le fasi, le divergenze saranno gestite con l'approccio del confronto creativo, chiamando tutti i partecipanti ad ascoltare i punti di vista divergenti e ad individuare proposte ponte che possano salvaguardare gli obiettivi del processo. Le proposte saranno approfondite fino a trovare una soluzione che possa essere accettata da tutte le parti. PARTECIPANTI COINVOLTI. I partecipanti sono persone che scelgono liberamente di aderire al processo. La comunicazione e le attività di outreach avranno l’obiettivo di rendere la platea dei partecipanti il più possibile inclusiva e rappresentativa della composizione della comunità. I/le partecipanti che si intende coinvolgere in via prioritaria sono gli inquilini di erp, il personale di Acer, rappresentati di associazioni del territorio, cittadini attivi e persone interessate, personale degli enti locali.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Il progetto è dotato di un piano della comunicazione che sarà presentato al primo incontro del TdN in modo da essere valutato, implementato ed approvato. La comunicazione sarà multicanale in modo da raggiungere persone differenti in contesti differenti: produzione di comunicati stampa, in particolare in fase di lancio per dare visibilità alla “chiamata pubblica” e in fase di chiusura per diffondere gli esiti del processo attivazione di pagine web all’interno del sito di Acer Ravenna, accessibili tramite notizia fissa in home page per tutta la durata del percorso. Le pagine web saranno utilizzate per archiviare e mettere a disposizione di chiunque tutte le convocazioni, i report, i materiali prodotti dal processo. Gli stessi saranno anche inviati via mail agli iscritti al percorso. produzione di brevi video sul processo: lancio e chiamata pubblica, interviste a partecipanti, inviti agli eventi, documentazione dell’azione sperimentale uso di social network dedicati al progetto (facebook, pagina Condomini Collaborativi già attiva da anni) produzione di materiale cartaceo (volantino, locandine da appendere nelle bacheche di condominio) newsletter Incontro pubblico di consegna del DOCPP ad Acer, con presentazione degli esiti del processo da parte di rappresentanti dei partecipanti e pianificazione delle attività successive I componenti del TdN e i partner di progetto saranno coinvolti nella diffusione delle comunicazioni attraverso i loro strumenti. Saranno distribuiti materiali informativi cartacei anche nelle scuole primarie e secondarie di primo grado per arrivare alle famiglie, nei negozi di vicinato e nei centri sociali.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica, di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1842  del 02/11/2022

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Premialità accordo formale preventivo

Si

Premialità comitato di garanzia locale

Il COMITATO DI GARANZIA LOCALE locale è attivato in seguito al primo incontro del TdN ed è composto di 3/5 persone, indicate/suggerite dal TdN. Una, esperta di parità, sarà indicata dall’Assessorato Cultura e politica di genere del Comune di Ravenna per monitorare questi aspetti. Il Comitato avrà accesso a tutte le informazioni e alla documentazione del processo, si incontrerà con il supporto di un moderatore per la preparazione dei materiali, l'invio delle convocazioni e la reportistica. Lo staff di progetto sarà a disposizione per fornire informazioni. Il Comitato invierà eventuali segnalazioni allo staff e al TdN, ed elaborerà una relazione finale di monitoraggio del progetto, che sarà inclusa nel DocPP e pubblica. Nella parte conclusiva del processo sarà realizzata una prima valutazione congiunta del processo con focus su alcuni indicatori: rispondenza tra attività realizzate e programmate, qualità della partecipazione, trasparenza della comunicazione, composizione dei partecipanti e la corrispondenza con gli obiettivi di parità di genere, inclusione di giovani, accessibilità del progetto. Saranno poi valutate la fattibilità delle proposte raccolte, e sarà stabilito un ordine prioritario rispetto all’importanza e all’efficacia delle proposte elaborate. Dopo l'evento di consegna del DocPP, ACER organizzerà un altro incontro con il TdN e aperto alla cittadinanza per esporre il procedimento amministrativo attuato: il documento programmatico approvato. Sarà mandata una sintesi dell'incontro e il documento (con atto di approvazione) a tutti i partecipanti con diversi canali (web,newsletter, comunicato stampa). Nei mesi successivi partiranno le attività concrete per realizzare le azioni del documento programmatico, insieme agli inquilini, agli enti locali e al terzo settore. Dopo un anno dal termine del processo sarà realizzata la valutazione d'impatto, che coinvolgerà i soggetti aderenti. Sarà valutata la concreta attuazione del documento, l'investimento, i risultati raggiunti

Premialità modalità del monitoraggio

Il monitoraggio e controllo saranno curati da staff di progetto, TdN e Comitato di garanzia locale. Il cronoprogramma termina un anno dopo la fine del processo, includendo anche il controllo e il monitoraggio. Concluso il progetto, il CdA di ACER nomina, all’interno del “documento programmatico di impegni e pratiche per favorire il contrasto alla povertà e favorire la sostenibilità ambientale, economica e sociale nell'erp”, il/la responsabile dell’implementazione dello stesso e il/la responsabile del suo monitoraggio e controllo. Lo STAFF DI PROGETTO imposta la pianificazione del progetto, con obiettivi, azioni e risultati attesi secondo un cronoprogramma che sarà controllato periodicamente nelle riunioni. Il TDN discute e approva la pianificazione operativa nella sua prima riunione. Può proporre cambiamenti di programma finalizzati a garantire il perseguimento degli obiettivi del progetto. Verifica ad ogni riunione lo stato di avanzamento del cronoprogramma di attività

Premialità formazione del personale

Premialità istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Bonus Accessibilità

Premialità a soggetti specifici

Non sussistente

Bonus Giovani

Progetto in materia di transizione ecologica

No

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Bonus Beni Confiscati

No

Anno Finanziamento

2022

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Tipologia di Soggetto proponente

Soggetto pubblico diverso da Comune

Cofinanziamento

No

Descrizione delle attività di formazione

Lo staff di progetto ha già partecipato ad eventi formativi della Regione degli anni scorsi (facilitazione, valutazione). Diversi componenti stanno frequentando il corso appena iniziato (intelligenza emotiva) o si sono prenotati per altri. Inoltre, al fine di coinvolgere anche altri dipendenti Acer, sono previsti 2 incontri di formazione interna con l'obiettivo di veicolare gli obiettivi e le azioni del progetto; preparare i dipendenti che saranno coinvolti e che a loro volta lo diffonderanno agli inquilini di erp; formare alla partecipazione e ai suoi metodi; favorire le relazioni collaborative tra dipendenti di Acer e gli inquilini di erp. Un incontro formativo coinvolgerà sia i dipendenti Acer che i referenti condominiali (assegnatari) anche al fine di condividere informazioni e uno spirito di collaborazione

Allegati

01 - Scheda progetto

media/acer_ravenna_bando2022.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/acer ravenna docpp - bando2022.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/acer ravenna relazione finale sito.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

media/acer ravenna presa d'atto.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 20/11/2023