Regione Emilia-Romagna

Parco e comunità: la progettazione condivisa del Piano Territoriale per il Parco del Frignano

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Data inizio

13/02/2023

Data fine

25/07/2023

Durata (mesi)

5

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale

Soggetti esterni

confartigianato / LAPAM / Pares società cooperativa a r.l. / Provincia di Modena / Unione dei Comuni del Frignano

Caratteristiche

Indirizzo

Viale Martiri della Libertà 34 – 41121 Modena

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Numero persone partecipanti (stimate o effettive)

196

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Maschile

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Si

Anno di avvio

Anno di chiusura

2023

Fasi del percorso

Il processo partecipativo prevede l’elaborazione partecipata e la scrittura condivisa del Libro bianco per il Parco del Frignano, sintesi dei contributi e dei punti di vista delle persone che vivono, studiano e lavorano nel territorio del Parco. L’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale intende sviluppare il processo attraverso momenti di confronto tematico, strutturato e informato, rivolti alla popolazione, agli stakeholder e alle organizzazioni del territorio e momenti più leggeri di condivisione per coinvolgere la comunità nel suo complesso favorendo l’emersione di una identità comune in cui le persone possano riconoscersi. Il percorso si articola in tre fasi. Fase 1 - Condivisione La Condivisione rappresenta la base su cui si sviluppa l’intero processo partecipato e ha gli obiettivi: di attivare il Tavolo di Negoziazione (definendo nel dettaglio e condividendo le modalità di svolgimento del percorso e di partecipazione e di coinvolgimento della popolazione e di altri soggetti della comunità locale, in aggiunta a coloro che hanno sottoscritto l’Accordo di collaborazione); di realizzare una Formazione per il personale dell’Ente, per il personale dell’Unione dei Comuni del Frignano e per i componenti del Tavolo di Negoziazione sulle modalità di conduzione del percorso. La fase di Condivisione prevede pertanto le seguenti attività: attivazione del Tavolo di Negoziazione attraverso un incontro preparatorio online finalizzato alla condivisione con gli interlocutori coinvolti delle modalità di svolgimento del percorso e di coinvolgimento di altri stakeholder; Formazione con particolare riferimento a come promuovere e condurre un percorso partecipativo informato, che consenta di dare voce alle diverse sensibilità della comunità locale e a fare sintesi nel Libro bianco. Fase 2 - Svolgimento (Apertura) Lo svolgimento del processo prevede: 1 Tavolo di Negoziazione e Assemblea plenaria introduttiva, 3 Workshop introduttivi, 3 Workshop diffusi sul territorio, 1 Workshop per il Liceo Scientifico Barbieri di Pievepelago, 1 Giornata per la mappa di comunità; 1 Tavolo di negoziazione e Assemblea di restituzione del lavoro dei Workshop, la redazione del Libro bianco per il Parco del Frignano (Documento di Proposta Partecipata), 1 Tavolo di negoziazione e 1 Assemblea pubblica conclusiva. La fase di Svolgimento prevede pertanto le seguenti attività, tutte orientate a raccogliere contributi per l’elaborazione del Libro bianco: Tavolo di Negoziazione e Assemblea plenaria introduttiva. L’Assemblea plenaria introduttiva dà l’avvio allo svolgimento del processo. L’Assemblea si svolgerà in modalità ibrida, ovvero sarà garantita la possibilità di partecipare sia in presenza sia a distanza. L’Assemblea è finalizzata a condividere con tutta la comunità locale gli obiettivi, le modalità di svolgimento e i risultati attesi del processo. Workshop introduttivi informati. I 3 Workshop introduttivi sono indirizzati a fornire alla comunità dei cittadini e delle cittadine, degli stakeholder e delle organizzazioni le informazioni essenziali per poter dare un contributo costruttivo relativamente ai 3 temi che il percorso intende approfondire: Bosco e prati, acqua, agricoltura e allevamento; Case e paesi, cultura e tradizioni; Sentieri, cammini e turismo verde. I workshop saranno opportunamente animati e condotti grazie al contributo di facilitatori ed esperti dei diversi temi. Workshop di elaborazione informata diffusi sul territorio. I 3 Workshop si svolgeranno sul territorio, in 3 differenti località, in modo da rendere più accessibile la partecipazione da parte di tutti gli abitanti. In particolare: il Workshop Bosco e prati, acqua e agricoltura si svolgerà a Fanano; il Workshop Case e paesi, cultura e tradizioni si svolgerà Fiumalbo/Pievepelago/Frassinoro; il Workshop Sentieri, cammini e turismo verde si svolgerà a Sestola/Montecreto/Riolunato. Anche in questo caso i workshop saranno opportunamente animati e condotti grazie al contributo di facilitatori ed esperti dei diversi temi. Workshop per il Liceo Scientifico Barbieri di Pievepelago. Il Workshop di elaborazione informata presso il Liceo risponde all’esigenza di coinvolgere i giovani e le giovani andando loro incontro nell’unica Scuola secondaria di secondo grado presente sul territorio. Il Workshop raccoglierà il punto di vista dei ragazzi e delle ragazze sui 3 temi oggetto del percorso. Giornata per la Mappa di comunità. La Giornata per la mappa di comunità si svolgerà nell’ambito di una Festa popolare realizzata in uno dei paesi del territorio di intervento. Anche in questo caso adottando l’approccio outreach di andare verso le persone, si intende coinvolgere le persone di tutte le età che partecipano a un evento comunitario alla elaborazione partecipata di una Mappa di comunità che confluirà nel Libro bianco. Attività desk di messa a punto di una prima bozza del Libro bianco per il Parco del Frignano. Valorizzando i contributi raccolti nei diversi incontri partecipativi, verrà elaborata una prima stesura. Fase 2 - Svolgimento (Chiusura) Tavolo di negoziazione e Assemblea di restituzione. L’Assemblea di restituzione, anch’essa realizzata in modalità ibrida, rappresenta l’occasione per condividere in plenaria l’esito dei confronti nei Workshop tematici e la prima bozza del Libro bianco. La modalità di lavoro prevede uno spazio per la restituzione di quanto emerso nei Workshop e uno spazio per il confronto allargato, in modo da arricchire il processo con ulteriori punti di vista. Attività desk di messa a punto della versione definitiva del Libro bianco per il Parco del Frignano. Tavolo di negoziazione e Assemblea pubblica conclusiva. L’incontro pubblico è dedicato a una presentazione e validazione del Libro bianco per il Parco del Frignano. Fase 3 - Impatto sul procedimento Si tratta della fase conclusiva del percorso e prevede l’invio del Libro bianco per il Parco del Frignano (Documento di Proposta Partecipata) al Tecnico di Garanzia e il suo successivo recepimento da parte dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale. Il Libro bianco verrà successivamente integrato nel nuovo Piano Territoriale per il Parco del Frignano. La fase di Impatto sul procedimento prevede pertanto le seguenti attività: - invio del Libro bianco per il Parco del Frignano (Documento di Proposta Partecipata) al Tecnico di Garanzia; - recepimento del Libro bianco per il Parco del Frignano da parte dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale. - integrazione del Libro bianco nel Piano Territoriale per il Parco del Frignano

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

Descrizione strumenti digitali

Si utilizza la piattaforma Zoom per comunicare e la piattaforma Miro per collaborare

Costo del processo

15.000,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Territorio Interessato

Fanano / Fiumalbo / Lama Mocogno / Montecreto / Pavullo Nel Frignano / Pievepelago / Polinago / Riolunato / Serramazzoni / Sestola

Tecniche di Partecipazione

Outreach / Focus Group / Interviste e questionari strutturati

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il percorso partecipativo ha l’obiettivo di coinvolgere cittadini e cittadine, associazioni di tutela, cura e promozione del patrimonio ambientale e culturale, imprese agricole, zootecniche e turistiche, altre organizzazioni impegnate in ambito locale nella progettazione condivisa del nuovo Piano Territoriale del Parco del Frignano. In particolare il percorso intende perseguire i seguenti obiettivi specifici: - Fornire alla comunità le informazioni necessarie per la messa a punto di contributi coerenti e rispondenti alle finalità del processo: tutti i momenti di elaborazione saranno a tale scopo introdotti e accompagnati da esperti che, per ogni tema (Bosco e prati, acqua, agricoltura e allevamento; Case e paesi, cultura e tradizioni; Sentieri, cammini e turismo verde), forniranno i dati di contesto necessari e supporteranno i partecipanti durante le fasi elaborative. La finalità, pertanto, è quella di avviare e condurre una discussione informata affinché i feedback che si riceveranno siano coerenti con i contenuti di cui si dovrà arricchire il Piano. - Rafforzare la consapevolezza della comunità sulle potenzialità del proprio contesto di vita: vivere in un’area protetta non comporta solo vincoli e restrizioni. Valorizzare il territorio, tutelarlo e proteggerlo significa lavorare per opportunità di sviluppo concrete, significa innescare un processo virtuoso di crescita che può abbracciare diversi ambiti economici e sociali (il turismo, le produzioni artigianali, la ricettività, l’attrattività del territorio quale contesto di vita). - Consolidare il senso di appartenenza e l’identità collettiva: un’area protetta non è solo un luogo naturale, ma anche un luogo di comunità. Lavorare sul senso di appartenenza significa rafforzare la memoria collettiva e individuale, creare legami positivi del singolo e del gruppo con il proprio contesto di vita, stimolando una partecipazione attiva al suo sviluppo e alla produzione di significati comuni. Per il raggiungimento di tale scopo, durante il processo, sono state inserite attività specifiche che andranno a lavorare in particolare sul consolidamento dell’identità collettiva: il Workshop Case e paesi, cultura e tradizioni lo farà in modo più strutturato, la giornata della mappa di comunità si configura come un momento più leggero ma dal forte impatto evocativo e simbolico. - Stimolare una partecipazione il più possibile eterogenea: la comunicazione sarà orientata a coinvolgere persone che rivestono ruoli diversi (cittadini e cittadine, studenti, operatori economici, referenti di associazioni, …) all’interno del contesto territoriale. L’obiettivo è quello di costruire contributi corali, che valorizzano i diversi punti di vista così da arrivare alla scrittura di un Libro bianco che sia effettiva fotografia delle sensibilità presenti.

Risultati Attesi

I contributi che emergeranno dai Workshop e dalla giornata della mappa di comunità, elaborati secondo le modalità indicate nella sezione “Sintesi del processo partecipativo”, confluiranno nel Libro bianco del Parco del Frignano, un documento che farà sintesi, in relazione alle tematiche individuate come prioritarie in fase di progettazione (Bosco e prati, acqua, agricoltura e allevamento; Case e paesi, cultura e tradizioni; Sentieri, cammini e turismo verde) degli spunti e dei contributi raccolti. Il Libro bianco sarà quindi recepito dall’Ente Parco e valorizzato nella stesura del nuovo Piano Territoriale

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Risultati conseguiti

Tra i risultati attesi raggiunti previsti si segnalano: - il consolidamento dell’identità collettiva - la partecipazione eterogenea di persone, organizzazioni, enti e istituzioni; - la costruzione di un elaborato corale (Libro Verde), che valorizza i diversi punti di vista e che è effettiva fotografia delle diverse sensibilità. Per quanto concerne la qualificazione del personale dell’Ente, la formazione, così come la realizzazione pratica delle attività partecipative previste, ha consentito la sperimentazione di una metodologia di partecipazione e confronto che potrà essere ulteriormente implementata. Per quanto i risultati non attesi, va segnalato l’avvio di un percorso per costruire un dialogo e una relazione di rinnovata fiducia tra Parco, cittadini e stakeholder.

Indice di partecipazione

30 / 30

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2022

Sollecitazione realtà sociali

In fase di progettazione, l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale ha provveduto a coinvolgere enti e organizzazioni la cui partecipazione al percorso risulta strategica per il contributo che possono apportare, sia per le competenze specifiche di cui dispongono, sia per il riconoscimento di cui godono sul territorio. Gli enti/organizzazioni che sono stati coinvolti sono i seguenti: ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITÀ EMILIA CENTRALE PROVINCIA DI MODENA UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO SOCIETA’ SCIENTIFICA, LETTERARIA ED ARTISTICA DEL FRIGNANO - ACCADEMIA LO SCOLTENNA ASSOCIAZIONE CULTURALE E’ SCAMADUL LAPAM CONFARTIGIANATO IMPRESE MODENA E REGGIO-EMILIA In particolare, tali enti, sottoscrittori dell’accordo di collaborazione allegato, si impegnano a: partecipare con un proprio rappresentante al Tavolo di Negoziazione, ovvero il tavolo territoriale che coinvolgerà gli attori organizzati del territorio e che avrà il compito di redigere e approvare il documento di proposta partecipata Libro bianco per il Parco del Frignano; prendere parte alle iniziative partecipative e agli eventi di attivazione della cittadinanza che coinvolgeranno la comunità locale nell’elaborazione delle proposte per la definizione del Libro Bianco per il Parco del Frignano; contribuire all'organizzazione e alla realizzazione degli eventi di partecipazione, secondo i propri mezzi e le proprie finalità istituzionali; sostenere la partecipazione al percorso promuovendo le attività presso i propri associati e presso tutta la comunità locale; cooperare nella realizzazione delle proposte scaturite al termine del processo partecipativo, tenendo conto della propria mission e delle proprie competenze, nella cornice Piano Territoriale per il Parco del Frignano. In fase di condivisione, inoltre, si provvederà a individuare, in collaborazione con gli enti sottoscrittori dell’accordo di collaborazione, altri interlocutori ritenuti fondamentali per i contributi che potranno apportare durante i momenti di elaborazione informata: CAI sez. Modena e Sez. Sassuolo; I.I.S. Cavazzi Sorbelli; Coop. TUCSAM e ASBUC Barga, Fanano, Fraz. Barigazzo, Fraz. Riccovolto, Fraz. Piandelagotti, Fraz. Fontanaluccia; Pro Loco; operatori economici Parte 2 e stakeholders Parte 1 della Carta Europea per il Turismo Sostenibile Il percorso, infine, sarà strutturato in modo tale da favorire la partecipazione delle persone che, per posizione geografica o per tempi di vita e/o lavoro, potrebbero incontrare più difficoltà a partecipare attivamente alle attività previste, con particolare riferimento alla popolazione residente nelle aree più marginali, ai lavoratori/lavoratrici del settore agroalimentare, alle donne con figli. A tale scopo, come illustrato nella sintesi del processo, i Workshop saranno organizzati in modalità ibrida e dislocati nei diversi comuni e si utilizzerà un metodo di ingaggio e coinvolgimento basato sull’approccio outreach (ovvero: andare verso le persone)

Modalità di inclusione

Il processo è caratterizzato dal principio delle porte aperte. Fase 1 - Condivisione.Prima dell’attivazione del Tavolo di Negoziazione, l’Ente avrà cura di invitare a partecipare tutte le organizzazioni anche potenzialmente interessate. L’invito sarà rivolto a chi ha già sottoscritto l’accordo formale e a chi non lo ha sottoscritto. Si cureranno modalità di “invito caldo”, utilizzando: email personali ai referenti delle organizzazioni; telefonate mirate per rafforzare l’invito a partecipare; pubblicizzazione dell’avvio del percorso tramite: comunicato stampa, news sul sito dell’Ente, post sulla pagina Facebook dell’Ente, news sulle pagine dei 7 Comuni e delle organizzazioni del Tavolo di Negoziazione. Le attività previste nella Fase di condivisione (ingaggio di nuovi interlocutori, attivazione del Tavolo di Negoziazione e Formazione), hanno - insieme ad altri - due obiettivi specifici per favorire inclusione e porte aperte: definizione di un calendario che presenti da subito tutte le tappe del processo, con i relativi orari e luoghi di svolgimento (è importante che le persone siano informate su tutto l’iter e che possano programmare per tempo gli impegni di partecipazione); impegno responsabile di tutti i componenti del Tavolo di Negoziazione e dei partecipanti alla Formazione come promotori attivi del processo (è importante che le persone già ingaggiate e in-formate si impegnino a coinvolgere altri soggetti formali e informali nella fasi successive anche attivando un passaparola intenzionale). Fase 2 - Svolgimento. Nella fase di svolgimento, tutte le attività previste dal processo (Assemblee, Workshop, Giornata della mappa di comunità) sono pubbliche e aperte. Per alimentare e facilitare la partecipazione, si prevede: predisposizione e ampia diffusione (cartacea e digitale) di un volantino con il calendario che presenta tutte le fasi del percorso; predisposizione e ampia diffusione (cartacea e digitale), per ciascuna delle attività previste, di un volantino dedicato che indichi chiaramente: oggetto dell’incontro, luogo, orari; promozione di ogni attività attraverso: news sul sito dell’Ente, post sulla pagina Facebook dell’Ente, news sulle pagine dei 7 Comuni e delle organizzazioni del Tavolo di Negoziazione; ingaggio dei componenti del Tavolo di Negoziazione nell’invitare con email e telefonate personali soggetti non organizzati, stakeholder, cittadini e cittadine il cui contributo è considerato particolarmente qualificante; organizzazione delle attività in modalità ibrida (consentendo la partecipazione in presenza o online) e organizzazione della attività in luoghi diversi del territorio (per avvicinare, di volta in volta, il processo a pubblici diversi). Per quanto riguarda il coinvolgimento dei giovani e delle giovani, lo svolgimento di 1 Workshop presso la sede del Liceo Scientifico rappresenta un classico esempio di attività outreach (andare verso), secondo un approccio tipico del metodo di lavoro adottato in tutto il processo

Tavolo di Negoziazione

Composizione del Tavolo di Negoziazione Il Tavolo di Negoziazione è aperto a tutti i soggetti organizzati che - a vario titolo- sono attivi nel territorio dei comuni del Parco del Frignano e hanno a cuore lo sviluppo sostenibile del Parco, con particolare attenzione ai temi che sono oggetto del processo: Bosco e prati, acqua, agricoltura e allevamento; Case e paesi, cultura e tradizioni; Sentieri, cammini e turismo verde. In fase di progettazione, l’Ente ha avuto cura di invitare a partecipare al Tavolo tutti i soggetti interessati. Hanno sinora aderito, sottoscrivendo l’accordo di collaborazione: PROVINCIA DI MODENA UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO SOCIETA’ SCIENTIFICA, LETTERARIA ED ARTISTICA DEL FRIGNANO - ACCADEMIA LO SCOLTENNA ASSOCIAZIONE CULTURALE E’ SCAMADUL LAPAM CONFARTIGIANATO IMPRESE MODENA E REGGIO-EMILIA Nella prima fase del progetto (condivisione) l’Ente avrà cura di coinvolgere altri soggetti organizzati. Compiti del Tavolo di Negoziazione Il Tavolo di Negoziazione svolge un ruolo attivo in tutte le fasi del percorso. Fase di condivisione Nella fase di condivisione, il Tavolo ha il compito di: aprirsi alla partecipazione di altri soggetti interessati; definire nel dettaglio e condividere le modalità di svolgimento del percorso; definire e condividere le modalità di ingaggio, partecipazione e coinvolgimento della popolazione e di altri soggetti della comunità locale; partecipare alla Formazione, per condividere le modalità di conduzione partecipata del percorso. Fase di svolgimento Nella fase di svolgimento, il Tavolo ha il compito di: partecipare alle diverse attività; contribuire alla partecipazione di altri soggetti interessati, di stakeholder e di cittadini e cittadine alle attività; promuovere in particolare modo la partecipazione di giovani e donne; contribuire alla stesura del Libro bianco per il Parco del Frignano; validare il Libro bianco per il Parco del Frignano (Documento di Proposta Partecipata). Fase di impatto sul procedimento Il Tavolo di Negoziazione monitora e verifica le modalità di recepimento del Libro bianco nel Piano Territoriale del Parco da parte dell’Ente. Funzionamento del Tavolo di Negoziazione Il Tavolo di Negoziazione è convocato dall’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale. Nel corso del processo si riunirà quattro volte: una volta in fase di condivisione (per definire aspetti metodologici e organizzativi); tre volte in fase di svolgimento. Nel corso della fase di svolgimento il Tavolo di negoziazione si realizzerà in modalità pubblica, in coincidenza con l'Assemblea: in apertura, all'inizio del percorso, per condividere con tutta la comunità locale gli obiettivi, le modalità di svolgimento e i risultati attesi del processo; in chiusura, in conclusione dei Workshop, per condividere l’esito dei confronti tematici e la prima bozza del Libro bianco; in chiusura, in conclusione del percorso, per approvare il Libro bianco

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Condivisione .Tavolo di negoziazione. Si svolge online ed è animato da due facilitatori. Si utilizza la piattaforma Zoom per comunicare e la piattaforma Miro per collaborare. I partecipanti sono abilitati a prendere parola, a contribuire alla definizione di dettaglio del percorso e a condividere le modalità di coinvolgimento della popolazione. Formazione. Si svolge in presenza. Si rivolge al personale dell’Ente, al personale dell’Unione dei Comuni del Frignano e ai componenti del TdN. Si alternano brevi inquadramenti teorici, racconto di casi e momenti laboratoriali. Svolgimento - Apertura.TdN e Assemblea introduttiva. L’evento si svolge in modalità ibrida. È condotto congiuntamente da esperti dei temi che sono oggetto del percorso e da esperti facilitatori di processi partecipativi. Si utilizza la piattaforma Zoom per comunicare e la piattaforma Miro per collaborare. Workshop introduttivi informati. I 3 workshop si svolgono in presenza. Prevedono momenti di lavoro in sottogruppi e momenti di restituzione in plenaria. Si utilizzano tecniche per favorire brainstorming strutturati. Sono condotti da esperti dei tre temi oggetto di lavoro e da facilitatori, con l’obiettivo di favorire tra i partecipanti un confronto informato e consapevole e, quindi, di raccogliere punti di vista (idee, criticità, progetti) coerenti con l’obiettivo di elaborare il Libro banco. Workshop di elaborazione informata sul territorio. Anche questi 3 Workshop sono gestiti da esperti e facilitatori. Si utilizzano canvas progettuali per mettere a punto idee e progetti per lo sviluppo sostenibile del territorio del Parco, che confluiscono nel Libro banco. Workshop per il Liceo Scientifico. Il Workshop, condotto da facilitatori, prevede l’utilizzo di tecniche per il brainstorming strutturato e canvas progettuali per elaborare idee condivise per lo sviluppo sostenibile del territorio. Mappa di comunità. Nell’ambito di una Festa popolare, i partecipanti potranno elaborare una Mappa di comunità del Parco. L’attività si svolge con la tecnica partecipata e scenografica del “Gazebao”: si tratta di un gazebo, arredato come un salotto al centro della festa, con una parete attrezzata con un dazebao; sul dazebao viene collocata una grande “cartina muta” del territorio che progressivamente i partecipanti alla festa possono popolare di post-it che indicano i diversi beni materiali e immateriali del Parco.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Svolgimento - Chiusura. TdN e Assemblea di restituzione. Si svolge in modalità ibrida, consentendo la partecipazione sia in presenza, sia su piattaforma. I portavoce dei diversi Workshop presentano i risultati dei lavori accompagnati da esperti e da facilitatori. Viene condivisa la prima bozza del Libro bianco. Si utilizzano strumenti per favorire un confronto costruttivo raccogliendo indicazioni dai partecipanti TdN e Assemblea conclusiva. La presentazione e validazione della versione definitiva del Libro bianco per il Parco del Frignano sono svolte coinvolgendo gli stakeholders.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Il piano di comunicazione è strutturato in modo da accompagnare il progetto lungo tutte le sue fasi e svolge sia una funzione di rendicontazione trasparente di quanto prodotto nel corso del processo, sia una funzione attivante rispetto alla comunità. Il piano prevede attività specifiche per ognuna delle fasi in cui si svilupperà il percorso. Condivisione Si prevede la produzione/realizzazione di: 1 volantino(in versione cartacea e digitale) illustrativa del percorso con indicazione di date, orari, temi e luoghi di svolgimento; 1 comunicato stampa di lancio e presentazione del progetto da diffondere presso i media locali e sui siti/canali social dell’Ente e sui siti dei Comuni e delle organizzazioni del Tavolo di Negoziazione; 1 sezione dedicata sul sito istituzionale dell’Ente in cui documentare quanto progressivamente realizzato. Svolgimento - Apertura Si prevede la produzione/realizzazione di: News sul sito istituzionale e sulla pagina Facebook dell’Ente e sui canali social/siti dei Comuni e delle organizzazioni del Tavolo di Negoziazione; 1 volantino per ognuna delle attività partecipative previste: Tavolo di Negoziazione e Assemblea introduttiva, Workshop introduttivi informati, Workshop di elaborazione informata sul territorio, Workshop per il Liceo Scientifico, Giornata della Mappa di comunità, Tavolo di Negoziazione e Assemblea di restituzione, Tavolo di Negoziazione e Assemblea conclusiva; Aggiornamento della sezione dedicata sul sito istituzionale dell’Ente. Svolgimento - Chiusura Diffusione del Libro bianco per il Parco del Frignano.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica, di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1842  del 02/11/2022

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Premialità accordo formale preventivo

Si

Premialità comitato di garanzia locale

Per garantire e vigilare sul corretto svolgimento del processo, si è già provveduto all’individuazione dei soggetti che andranno a comporre il Comitato di Garanzia: Livia Vittori Antisari, docente del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari - Università di Bologna; Giancarlo Cargioli, Presidente GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano Sonia Pistoni, Ex Assessore Ambiente comune di Sassuolo, docente scuola superiore, Presidente della Consulta Tecnico Scientifica Parchi Emilia Centrale In fase di realizzazione, il comitato di garanzia sarà costantemente aggiornato sull’andamento del processo partecipativo così da poterne constatare o meno il corretto svolgimento (tempi, strategie attivate, modalità di realizzazione effettivamente adottate). I componenti del comitato, inoltre, saranno invitati a tutte le riunioni del tavolo di negoziazione e potranno essere consultati in caso di divergenze che non trovano soluzione all’interno del gruppo di lavoro

Premialità modalità del monitoraggio

Il processo prevede la realizzazione di attività specifiche finalizzate, da un lato, a monitorare il corretto svolgimento di quanto previsto in fase progettuale, dall’altro a verificare le modalità attraverso cui il Libro bianco (il Documento di Proposta Partecipata) verrà fatto proprio dall’Ente e valorizzato all’interno del Piano Territoriale del Parco del Frignano. Tali attività si concretizzeranno in due questionari (on line, nella sezione dedicata al processo nel sito istituzionale dell’Ente) rivolti alla comunità finalizzati, il primo in apertura, a raccogliere le aspettative dei portatori d’interesse rispetto al percorso partecipativo, il secondo in chiusura, a valutare se e in che misura tali aspettative hanno trovato idonea risposta nelle attività proposte e, in caso negativo, a capire le motivazioni di ciò che non ha funzionato o ha funzionato solo parzialmente. Inoltre, in coda all’Assemblea di restituzione, si prevede la realizzazione di un focus group con l’obiettivo di valutare, in modo condiviso e partecipato, quanto il percorso sia stato in grado di: far emergere punti di vista e contributi coerenti con le finalità del percorso ovvero la progettazione condivisa del Piano Territoriale del Parco del Frignano; generare consapevolezza e conoscenza informata rispetto ai contenuti del Piano e alle strategie di gestione delle aree protette; includere e fare sintesi, laddove possibile, di punti di vista diversi facilitando un confronto basato sul reciproco riconoscimento; rafforzare l’identità e il senso di appartenenza delle persone al proprio contesto di vita. Per quanto concerne l’esito del processo e la sua implementazione, durante l’ultimo incontro del Tavolo di Negoziazione, verranno condivise le modalità per monitorare l’effettiva valorizzazione/adozione dei contributi contenuti nel Libro bianco nel Piano Territoriale del Parco del Frignano

Premialità formazione del personale

Premialità istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Bonus Accessibilità

Premialità a soggetti specifici

Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio

Bonus Giovani

Progetto in materia di transizione ecologica

No

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Bonus Beni Confiscati

No

Anno Finanziamento

2022

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Tipologia di Soggetto proponente

Soggetto pubblico diverso da Comune

Cofinanziamento

No

Descrizione delle attività di formazione

Il percorso prevede una giornata di formazione in presenza rivolta al personale dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale, al personale dell’Unione dei Comuni del Frignano e ai componenti del Tavolo di Negoziazione. La formazione, che alternerà momenti teorici a momenti laboratoriali e di simulazione, ha un duplice obiettivo: fornire competenze e strumenti operativi per la gestione dei processi partecipativi con particolare riferimento a quelli finalizzati alla definizione condivisa di contenuti per lo sviluppo di interventi e politiche; definire e condividere, sulla base degli spunti teorici forniti e alla luce delle finalità del processo, le modalità operative di gestione delle attività partecipative, creando un gruppo di lavoro coeso in cui il supporto dei facilitatori e il contributo competente dei tecnici si amalgamano favorendo il lavoro all’interno dei Workshop tematici

Allegati

01 - Scheda progetto

media/enteparco-emiliacentrale_progetto_bando2022.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/ente parchi emilia centrale docpp.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/ente parchi emilia centrale rel.finale per sito.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

media/ente parchi emilia centrale presa d'atto.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 30/08/2023