Beni Comuni: cittadini in campo per migliorare Valsamoggia
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Natura Processo
Processo non certificato
Data inizio
02/05/2018
Durata (mesi)
36
Gestione di Processo
Caratteristiche
Mappa di Impatto
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione regolata da norme di settore
Legge di riferimento
Regolamento sui beni comuni
Codecisione
Sì
Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Anno di avvio
Anno di chiusura
2018
Fasi del percorso
Prendersi cura di un’area verde, far vivere uno spazio pubblico, condividere competenze e idee, decidere insieme quali sono i beni di cui vogliamo prenderci cura: sono alcune possibilità per i cittadini di Valsamoggia, con il Regolamento sui beni comuni approvato dal Consiglio Comunale a inizio maggio 2018. Cosa sono i “Beni Comuni”? Sono tutti i beni (materiali, immateriali, naturali e digitali) che l’amministrazione e i cittadini riconoscono essere funzionali al benessere individuale e collettivo. Con il Regolamento per la “cura e rigenerazione dei beni comuni urbani”, i cittadini di Valsamoggia hanno la possibilità di proporre all’amministrazione un “patto di collaborazione”: questo può prevedere, ad esempio, interventi di manutenzione ma anche di recupero e trasformazione di uno spazio pubblico (o anche una sua gestione condivisa), oppure una collaborazione nell’ambito dei servizi sociali, della cultura e dell’arte, dell’innovazione. I principi: Il principio fondamentale infatti è quello della reciproca fiducia: si legge nel regolamento che l’amministrazione e i cittadini presuppongono che la rispettiva volontà di collaborare sia orientata all’interesse generale. Alla base della condivisione dei beni comuni ci sono inoltre i principi di trasparenza, inclusività (chiunque può aggregarsi alle attività), sostenibilità. Possono partecipare tutti i cittadini, singoli o associati. Non è necessario essere un’associazione registrata o avere uno statuto: basta condividere i principi del Regolamento e aver voglia di mettersi in gioco. Le proposte di collaborazione possono essere presentate in risposta ad avvisi pubblicati dall’Amministrazione ma anche spontaneamente dai cittadini. In questo secondo caso, è importante descrivere l’idea e gli obiettivi da raggiungere, la durata dell’intervento, specificare i soggetti da coinvolgere e i rispettivi ruoli e le risorse necessarie: ciò che i cittadini possono mettere a disposizione con il loro impegno, da un lato, e le richieste di sostegno al Comune, dall’altro. L’ufficio competente per materia ricontatterà i cittadini che hanno formulato la proposta e avvierà una prima valutazione
Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali
No
Territorio Interessato
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Intende promuovere attraverso un regolamento partecipato la cura dei beni comuni: la cura occasionale, la cura costante e continuativa, la gestione condivisa e la rigenerazione. 2. I cittadini attivi possono realizzare interventi, a carattere occasionale o continuativo, di cura o di gestione condivisa degli spazi pubblici e degli edifici periodicamente individuati dall’Amministrazione o proposti dai cittadini attivi. L’intervento è finalizzato a: a) integrare o migliorare gli standard manutentivi garantiti dal Comune o migliorare la vivibilità e la qualità degli spazi; b) assicurare la fruibilità collettiva di spazi pubblici o edifici non inseriti nei programmi comunali di manutenzione. 3. I cittadini attivi che collaborano con l’Amministrazione alla cura e rigenerazione di beni comuni urbani assumono, ai sensi dell’art. 2051 del codice civile, la qualità di custodi dei beni stessi, in relazione alla tipologia e durata dell’intervento
Risultati Attesi
Con il Regolamento per la “cura e rigenerazione dei beni comuni urbani”, i cittadini di Valsamoggia hanno la possibilità di proporre all’amministrazione un “patto di collaborazione”: questo può prevedere, ad esempio, interventi di manutenzione ma anche di recupero e trasformazione di uno spazio pubblico (o anche una sua gestione condivisa), oppure una collaborazione nell’ambito dei servizi sociali, della cultura e dell’arte, dell’innovazione
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Patti di collaborazione attivati (https://www.comune.valsamoggia.bo.it/index.php/beni-comuni-e-patti-di-collaborazione/patti-di-collaborazione-attivi)
Indice di partecipazione
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio Partecipazione
Dettagli o note sulle fonti utilizzate
https://www.comune.valsamoggia.bo.it/index.php/beni-comuni-e-patti-di-collaborazione
Data ultima modifica: 30/08/2022