Regione Emilia-Romagna

Cattolica nei parchi - La comunità di Cattolica propone, sceglie e vota idee e proposte per riqualificare i parchi e i giardini cittadini

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Cattolica

Partecipanti

Singoli cittadini

Caratteristiche

Struttura responsabile del processo

Settore Servizi al territorio e servizi culturali

Indirizzo

Piazza Roosevelt, n.7, 47841 Cattolica, RN, Italia

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Fasi del percorso

Il processo partecipativo intende, da un lato, sviluppare una coscienza collettiva circa l’esistenza e la fruibilità dei parchi e dei giardini pubblici di Cattolica, promuovendo inoltre una visione di ambiente a 360° gradi, e, dall’altro lato, raccogliere e analizzare, in maniera metodica e strutturata, modalità di sviluppo e di gestione di tali spazi. La comunità sarà chiamata ad esprimersi circa le esigenze, le idee e le proposte su questi spazi verdi pubblici, affrontando tematiche ampie e connesse, come sostenibilità, mobilità, sviluppo sociale, identità. Il processo medesimo rappresenta il primo passaggio dei percorsi decisionali che verranno attivati dal Comune a seconda delle esigenze e delle risorse disponibili, per la riqualificazione dei parchi e dei giardini della città, in un’ottica di continuità, urbanistica e funzionale, tra le varie aree, potenzialmente inserendo tali opere anche in interventi più articolati che riguardino anche le aree limitrofe e i quartieri in cui essi sono ubicati. I risultati ottenuti, in termini di proposte e progetti, potranno anche essere inseriti nell’ambito del bilancio partecipativo. Il processo partecipativo è rivolto alla comunità di Cattolica — quindi, primariamente, alle persone residenti — coinvolgendo, ove possibile, chiunque viva Cattolica e i suoi spazi, inclusi le persone residenti di Comuni limitrofi e le turiste e i turisti — con particolare attenzione alla fascia d’età fino ai 35 anni, mantenendo comunque un approccio inclusivo. Il processo partecipativo coinvolgerà,inoltre, le scuole di Cattolica nonché i comitati di quartiere e le associazioni attive sul territorio, in quanto rappresentanti delle numerose realtà culturali, sociale ed economiche di Cattolica. Il processo sarà suddiviso nelle seguenti fasi: - Fase 0 – ricognizione (gennaio-febbraio 2022): individuazione, da parte del Comune, dei parchi e dei giardini pubblici di Cattolica oggetto del processo (ampliando quanto più possibile lo spettro d’azione e considerando quindi potenzialmente tutti gli spazi verdi pubblici del territorio) e conseguente rilevazione e catalogazione dei dati urbanistici e relativi alle strutture ivi presenti, finalizzata a dettagliare i margini di manovra tecnico-operativi per la realizzazione di opere e progetti. - Fase 1 – comunicazione (marzo-aprile 2022): annuncio della realizzazione del percorso partecipativo alla comunità di Cattolica mediante i canali di comunicazione del Comune (fisici: cartellonistica, volantini; digitali: sito istituzionale in sezione apposita, social network, anche aprendo pagine dedicate) nonché attraverso le scuole, i comitati di quartiere e le associazioni del territorio; raccolta delle adesioni dei soggetti interessati; istituzione del Tavolo di Negoziazione e del Comitato di Garanzia. - Fase 2 – apertura (maggio 2022): organizzazione di assemblee aperte alla cittadinanza nelle quali illustrare il processo e le sue fasi per sollecitare l’ampliamento della partecipazione; definizione delle attività, delle modalità di svolgimento, e dei sistemi di voto che verranno utilizzati durante lo svolgimento del processo; ampliamento dei soggetti da coinvolgere e suddivisione in gruppi di lavoro afferenti ai diversi parchi e giardini; - Fase 3 – svolgimento (maggio-settembre 2022): raccolta di idee, proposte e progetti provenienti dai partecipanti e definizione del piano strategico composto da delle prime linee guida sull’utilizzo degli spazi verdi e di un progetto preliminare complessivo per ciascun parco e giardino interessato dal processo; organizzazione di incontri in loco (nei parchi e giardini oggetto del percorso) al fine di dibattere delle idee negli spazi che potrebbero accoglierle; - Fase 4 – chiusura (settembre-ottobre 2022): redazione conclusiva e pubblicazione attraverso i canali di cui alla Fase 1 delle linee guida e dei singoli progetti per ciascun parco e giardino; realizzazione di un incontro aperto alla cittadinanza sugli esiti del processo partecipativo, delle indicazioni e delle proposte emerse. - Fase 5 – impatto: approvazione da parte del Consiglio Comunale delle linee guida sugli spazi verdi; valutazione di fattibilità tecnico-economica dei progetti e inserimento graduale nel piano dei lavori pubblici; inserimento degli elementi emersi dal processo nella redazione del Piano Urbanistico Generale; coordinamento con il Comitato di Garanzia per il monitoraggio della realizzazione delle proposte

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

No

Costo del processo

14.000,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Interni)

Territorio Interessato

Cattolica

Tecniche di Partecipazione

Brainstorming strutturato / Consensus workshop / Focus Group

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il processo partecipativo si prefigge di: - sviluppare una coscienza collettiva circa l’esistenza e la fruibilità dei parchi e dei giardini pubblici di Cattolica, talvolta poco conosciuti dalla stessa cittadinanza e scarsamente frequentati da turiste e turisti, promuovendo inoltre principi di educazione ambientale, sviluppo sostenibile e cultura partecipativa; - raccogliere e analizzare, in maniera metodica e strutturata, modalità di sviluppo e di gestione di tali spazi, chiamando la comunità ad esprimersi circa le esigenze, le idee e le proposte su questi spazi verdi pubblici, affrontando tematiche ampie e connesse, come sostenibilità, mobilità, sviluppo sociale, identità. Secondariamente, il processo favorirà il coinvolgimento e la partecipazione di nuovi soggetti nelle scelte relative alla riqualificazione degli spazi pubblici anche in ottica di progettazione territoriale e stimolerà il recepimento nell’ambito dei percorsi decisionali del Comune delle esigenze e delle idee della comunità.

Risultati Attesi

Il processo partecipativo mira a raggiungere la redazione delle linee guida sull’utilizzo degli spazi verdi, cioè un documento che delinei buone pratiche di sostenibilità e prassi per organizzare momenti aggregativi nei parchi e nei giardini della città nonché principi generali per le opere di riqualificazione e valorizzazione degli spazi medesimi. Inoltre, il processo genererà una serie di progetti, uno per ciascun parco e giardino, che incorpori le proposte e i progetti emersi dall’ascolto e dal dialogo con i soggetti partecipanti. Altri risultati riguardano la creazione di canali comunicativi specifici sui parchi e sui giardini di Cattolica, utili anche a veicolare iniziative ad essi afferenti; nonché la valorizzazione delle attività delle associazioni e dei comitati del territorio e la formazione di nuovi gruppi di cittadine e cittadini interessati al tema della sostenibilità e della socialità negli spazi verdi pubblici anche nell’ottica di rafforzare il rapporto tra Comune e cittadinanza

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Indice di partecipazione

20 / 30

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2021

Sollecitazione realtà sociali

Attraverso il processo partecipativo, il Comune intende sollecitare diverse realtà del territorio, nell’ottica di coinvolgere l’intera collettività e promuovere le attività di partecipazione in maniera trasversale. I soggetti coinvolti nella prima fase, individuati sulla base sia della rappresentatività della comunità sia delle competenze e degli ambiti d’azione, sono: - i comitati di quartiere: Macanno, Ventena, Mare Nord, Violina Casette Porto e Torconca; - le scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Cattolica e la scuola primaria “Maestrie Pie” (a Cattolica non esistono, al momento, scuole secondarie di secondo grado); - le associazioni sportive dilettantistiche, sportive per la disabilità e le associazioni di promozione sociale operanti nel territorio comunale; - le associazioni operanti all’interno del Centro Giovani Cattolica; - l’associazione Toby Dammit, gestore del Salone Snaporaz; - le associazioni combattentistiche (ANPI Cattolica-Valconca). Referenti di queste realtà entreranno a far parte del Tavolo di Negoziazione, congiuntamente all’Assessore alla Partecipazione e a rappresentanti del Comune (inclusi referenti dei luoghi della cultura come il Museo della Regina, il Teatro della Regina e il Centro Culturale Polivalente – Biblioteca di Cattolica, Laboratorio di Educazione all’Immagine) e verranno coinvolti negli incontri in loco. Il coinvolgimento avverrà nella Fase 1 attraverso la convocazione (via mail o telefono) di incontri mirati con gli organi direttivi e l’organizzazione di assemblee aperte agli appartenenti (alunne/i, associate/e, etc.). Il Tavolo di Negoziazione potrà poi essere ampliato con rappresentanti di altre realtà locali portatrici di interessi quali le associazioni di categoria (CNA, Confcommercio, Associazione Albergatori, Confartigianto, etc.) e i sindacati (CGIL, USB), attraverso le stesse modalità di cui sopra

Modalità di inclusione

Il processo partecipativo, già dalle prime fasi, si pone l’obiettivo di coinvolgere la comunità di Cattolica nella sua interezza, in considerazione del fatto che l’oggetto riguarda una risorsa (parchi e giardini pubblici) utilizzata trasversalmente. Tale ampliamento avverrà attraverso tre modalità principali. La creazione del Tavolo di Negoziazione è il primo veicolo per l’allargamento della partecipazione in quanto i referenti hanno un contatto diretto e quotidiano con la comunità. Una delle prime attività di questo gruppo di lavoro sarà proprio di stilare una mappa dei potenziali interessati da raggiungere attraverso i canali e le attività delle organizzazioni facenti parti del Tavolo e con realtà connesse anche afferenti ad altri Comuni (ad esempio, associazioni non operanti nel territorio di Cattolica ma con membri di Cattolica oppure potenzialmente interessati alla riqualificazione di parchi e giardini pubblici). I soggetti interessati diventeranno parte attiva e costruttiva del processo partecipativo, venendo coinvolti a pieno titolo nella Fase 3, cioè nella raccolta di idee e proposte con conseguente redazione di una prima versione delle linee guida e dei progetti per ciascun parco e giardino interessati. Contestualmente, la partecipazione al processo sarà allargata quanto più possibile ai componenti della comunità cattolichina non già rappresentati dalle organizzazioni di cui sopra, come ad esempio giovani nella fascia d’età 15-35, sportivi amatoriali e indipendenti, persone over 65. Il coinvolgimento avverrà attraverso una campagna di ingaggio e comunicazione che adotti strumenti promozionali come comunicati stampa e post sui siti e sulle pagine social istituzionali (eventualmente sponsorizzati) nonché e-mail e volantini. I soggetti interessati potranno entrare a fare parte del Tavolo di Negoziazione qualora siano portatori di interessi più ampi, e in ogni caso, saranno coinvolti durante la Fase 3. Infine, l’inclusione sarà garantita da attività di coinvolgimento indirizzate ai frequentatori dei parchi e dei giardini medesimi, non già ricompresi nelle precedenti modalità, attraverso una comunicazione specifica negli spazi individuati e da contatti in loco negli orari di maggiore frequentazione

Tavolo di Negoziazione

Il Tavolo di Negoziazione è il gruppo di lavoro decisionale che si occupa, contestualmente alla campagna comunicativa del Comune, di sollecitare e motivare le realtà locali, ampliando il bacino dei soggetti partecipanti al processo; inoltre, di definire il programma di lavoro per la partecipazione al processo e lo svolgimento dello stesso; infine, di redigere e approvare (nell’ambito del processo) il piano strategico di riqualificazione dei parchi e dei giardini composto dalle linee guida sull’utilizzo degli spazi verdi e dalle schede progettuali per ciascun parco e giardino; proporre i membri del Comitato di Garanzia e verificarne la costituzione. Nella fase di avvio, il Tavolo di Negoziazione sarà costituito dai referenti di: - comitati di quartiere: Macanno, Ventena, Mare Nord, Violina Casette Porto e Torconca; - scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Cattolica e la scuola primaria “Maestrie Pie” (a Cattolica non esistono, al momento, scuole secondarie di secondo grado); - associazioni sportive dilettantistiche, sportive per la disabilità e le associazioni di promozione sociale operanti nel territorio comunale; - associazioni operanti all’interno del Centro Giovani Cattolica; - associazione Toby Dammit, gestore del Salone Snaporaz; - associazioni combattentistiche (ANPI Cattolica-Valconca). Tali realtà sono state individuate sulla base della rappresentatività trasversale della comunità di Cattolica e delle competenze in materia di attività che si svolgono negli spazi verdi del territorio nonché tenendo conto della partecipazione degli stessi ad esperienze partecipative già avviate dal Comune in anni passati. Congiuntamente a questi soggetti, il Tavolo di Negoziazione sarà composto dall’Assessore alla Partecipazione e a rappresentanti del Comune (inclusi referenti dei luoghi della cultura come il Museo della Regina, il Teatro della Regina e il Centro Culturale Polivalente). Successivamente alla costituzione del “nucleo di partenza” del Tavolo di Negoziazione, nella Fase 2, si riserva la facoltà di allargarlo ad ulteriori soggetti interessati coinvolti nell’ambito delle assemblee aperta alla cittadinanza Il Tavolo di Negoziazione sarà dotato di regolamento che stabilisca gli obiettivi, le regole di partecipazione, la costituzione, il o la referente, i compiti, le modalità di lavoro, gli impegni e le regole della discussione; in quest’ultima sezione, verranno incluse le regole per la gestione delle divergenze inconciliabili, cioè non risolvibili mediante il normale corso della discussione. Il Tavolo di Negoziazione verrà convocato utilizzando modalità di partecipazione aperte prevedendo: incontri fisici (assemblea aperta in luogo pubblico) per l’evento di lancio e le tappe fondamentali del processo partecipativo (ad esempio, presentazione dei risultati) e incontri virtuali (via Zoom con possibilità di partecipazione aperta ai soggetti interessati) per gli incontri più tecnici

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Lo svolgimento delle attività sarà condotto in osservanza delle disposizioni nazionali, regionali e locali in materia di contrasto e contenimento della pandemia. Ove possibile, si prediligeranno incontri virtuali (in ogni caso plenari, aperti cioè a ogni soggetto interessato), specialmente per la definizione degli aspetti tecnico-operativi; assemblee plenarie con presenza fisica riguarderanno le tappe principali del processo, come l’evento di lancio e la presentazione dei risultati. Gli incontri con la comunità di Cattolica (Fase 3 – svolgimento) verranno organizzati all’aperto, nei parchi e nei giardini individuati nella fase ricognitiva, così da poter garantire efficacemente il distanziamento. Nella Fase 1, con specifico riferimento all’avvio e alla costituzione del Tavolo di Negoziazione, si prediligeranno modalità di lavoro interattive che permettano in ogni momento la possibilità di fornire il proprio contributo (ad esempio, utilizzando le cartelle di Google Drive per la condivisione e la modifica dei materiali; oppure le stanze di Zoom per la divisione in gruppi di lavoro). Conflitti e divergenze, in questa fase, verranno risolti attraverso la mediazione dei referenti del Comune anche utilizzando il metodo del consenso. Nella Fase 2, relativamente alla definizione delle attività e delle modalità di svolgimento nonché della suddivisione in gruppi di lavoro afferenti ai diversi parchi e giardini, verranno predilette tecniche volte a facilitare il confronto e la collaborazione tra i soggetti partecipanti, riducendo l’emergere di divergenze che verranno comunque risolte attraverso apertura al dibattito, creazione di gruppi di lavoro ristretti e, nei casi più inconciliabili, sistemi di voto a maggioranza (anche usando modalità di voto innovative come il ranked-choice voting) e metodologie di gestione dei conflitti orientate alla negoziazione integrativa.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Nella Fase 3, di raccolta di idee, proposte e progetti mediante incontri pubblici in loco nei parchi e nei giardini, aperta alla comunità di Cattolica nella sua interezza come individuata precedentemente, anche partendo dai gruppi di lavoro individuati nella Fase 2 relativamente ai singoli parchi e giardini, la partecipazione sarà stimolata da attività interattive quali: esplorazione dello spazio pubblico in gruppo volto ad analizzare il contesto urbano e ambientale e a segnalare eventuali criticità da risolvere; sessione di brainstorming, anche utilizzando device tecnologici come tablet e proiettori (dotati, ad esempio, delle mappe interattive degli spazi dove poter individuare e segnalare le idee e le proposte) nonché modalità ludiche e ricreative; sistematizzazione delle informazioni raccolte in termini di idee e proposte e pubblicazione dei risultati preliminari; eventuale fase di voto o dibattito sulle idee e proposte mediante questionari online

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

L’attività di comunicazione del processo sarà multicanale. Nelle fasi iniziali, quando l’obiettivo sarà diffondere la conoscenza circa l’avvio e lo svolgimento del processo partecipativo, si adotteranno metodi tradizionali di comunicazione come cartellonistica, volantini cartacei e comunicati stampa (da trasmettere alle testate giornalistiche), inviti telefonici e via mailing list e coinvolgimento delle realtà del territorio che, successivamente, entreranno a far parte del Tavolo di Negoziazione e che saranno un veicolo di passaparola tra gli associati; indicativamente, si stamperanno, inizialmente, 50 manifesti 70x100 da affiggere nel territorio comunale, 100 locandine A3 da affiggere nei luoghi pubblici e nelle sedi delle realtà coinvolte e, successivamente, 4.000 flyer con informazioni sul processo e sulle attività che si svolgeranno, nonché il calendario delle stesse. Oltre a ciò, si utilizzeranno metodi digitali di comunicazione, tra cui il sito istituzionale del Comune e i social network. Relativamente alla comunicazione su internet, si ritiene maggiormente funzionale: - predisporre una pagina dedicata sul sito web istituzionale del Comune (cattolica.net) nella quale inserire, di volta in volta, il materiale generato dal processo partecipativo (a titolo d’esempio: mappa dei parchi e giardini, verbali degli incontri del Tavolo di Negoziazione, regolamento dello stesso, prima bozza delle linee guida, schede progettuali dei parchi e giardini); la pagina conterrà un’area specifica sul Tavolo di Negoziazione; un’area con il materiale degli incontri (preparatorio e conclusivo); un’area dedicata al monitoraggio e controllo degli esiti del processo; - aprire una pagina Facebook e Instagram (valutando anche la possibilità di utilizzare altri social network e app di messaggistica, come Telegram) specifica sul processo partecipativo che pubblichi, prediligendo formati grafici e un linguaggio chiaro e comprensibile e continuativamente lungo tutto il processo, le date degli incontri, resoconti fotografici e video degli stessi, nonché ogni altro materiale utile a stimolare e rafforzare la partecipazione come per esempio video di presentazione delle idee dei soggetti partecipanti o video in formato Reel. La gestione delle pagine verrà condivisa con i soggetti partecipanti, stimolando inoltre il coinvolgimento delle fasce più giovani. Le pagine dedicate saranno inoltre oggetto di sponsorizzazione, anche mirata, così da raggiungere il più vasto target possibile, specialmente nella fascia 15-35 anni, e saranno condivise dal profilo istituzionale del Comune nonché all’interno di gruppi Facebook locali e dalle pagine delle realtà coinvolte

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1769 del 02/11/2021

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Premialità accordo formale preventivo

No

Premialità comitato di garanzia locale

Il processo si doterà di un Comitato di Garanzia che avrà i seguenti obiettivi: - verificare il rispetto delle tempistiche e delle modalità di svolgimento previste; - garantire l’imparzialità delle decisioni del Tavolo di Negoziazione rispetto i soggetti coinvolti;- garantire la coerenza delle attività svolte con la pianificazione del processo e gli esiti attesi. Il Comitato di Garanzia sarà composto da 5 componenti, non già facenti parte del Tavolo di Negoziazione: un membro nominato dal Comune, a rappresentanza dell’istituzione; due membri nominati dal Tavolo di Negoziazione (escludendo dal voto i referenti del Comune medesimo facenti parte del Tavolo), a rappresentanza della comunità di Cattolica, con il criterio che almeno uno di essi sia under-35; un membro nominato dal Tavolo di Negoziazione come esperto di riqualificazione urbana; un membro nominato dal Tavolo di Negoziazione come esperto di democrazia partecipativa. Il Comitato di Garanzia supervisionerà le fasi del processo partecipativo, consultando la documentazione prodotta e gli incontri organizzati, fornendo riscontro sul corretto svolgimento del processo medesimo.

Premialità modalità del monitoraggio

L’attività di monitoraggio e controllo si svilupperà sia durante lo svolgimento del processo sia dopo la conclusione dello stesso. In seguito alla redazione del piano strategico, composto dalle linee guida e dalle schede progettuali dei singoli parchi e giardini, e all’adozione dello stesso mediante i processi decisionali del Comune, il materiale conclusivo verrà reso pubblico attraverso i canali istituzionale (pagina dedicata nel sito del Comune e pagine social); attraverso gli stessi canali, verranno condivisi gli aggiornamenti relativamente al monitoraggio del rispetto delle linee guida e alla valutazione di fattibilità tecnico-economica e al recepimento delle proposte all’interno dei percorsi decisionali dell’ente (ad esempio, inserimento nel piano dei lavori pubblici, partecipazione a bandi di riqualificazione, etc.). Il Comitato di Garanzia continuerà la sua opera di supervisione dell’ente anche in questa fase. A cadenza annuale, per i successivi 4 anni, verrà convocata la comunità di Cattolica (anche attraverso incontri mirati per esempio nelle scuole, con i comitati, etc.) per aggiornarla circa lo stato di avanzamento della valutazione e del recepimento delle proposte. Contestualmente, verranno raccolti dati dalla comunit di Cattolica sotto forma di questionari e focus group circa la soddisfazione sugli esiti e sull’implementazione degli stessi e le eventuali criticità o esigenze

Premialità formazione del personale

Premialità istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Non sussistente

Bonus Giovani

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

No

Bonus integrazione settori

Bonus Beni Confiscati

No

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Cofinanziamento

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Descrizione delle attività di formazione

Verrà realizzato un momento di formazione rivolto ai soggetti facenti parte del Tavolo di Negoziazione (compresi gli amministratori e i referenti del Comune nonché al personale interessato) sulle tecniche di mediazione e di sollecitazione alla partecipazione, dalle politiche nazionali e regionali (ad esempio, Legge Regionale 15/2018) alle best practice a livello internazionale e nazionale e agli strumenti promossi dalla Regione in materia (IoPartecipo, etc.)

Allegati

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 02/07/2023