Regione Emilia-Romagna

La partecipazione per il modello di sviluppo Z.I.A.N.O.(Zero Impatti Ambientali e Nuove Opportunità)

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Ziano Piacentino

Soggetti esterni

Associazione ProLoco di Ziano Piacentino / Avis

Partecipanti

Singoli cittadini

Caratteristiche

Struttura responsabile del processo

Ufficio di Edilizia privata

Indirizzo

Via Roma, 167, 29010 Ziano Piacentino, PC, Italia

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Si

Fasi del percorso

II percorso partecipativo per il modello di sviluppo Z.I.A.N.O. (Zero Impatti Ambientali e Nuove Opportunità) si pone I’obiettivo di costruire uno scenario condiviso e strategico riguardo la Mobilità Sostenibile neI territorio deI Comune di Ziano Piacentino così da raccogliere informazioni per l’elaborazione delle successive politiche e progetti in materia, ed in particoIare I’eIaborazione di specifici progetti di opere pubbliche e delIa componente MobiIità all’interno deI Piano Urbanistico Generale (PUG). Il modello Z.I.A.N.O. punta a creare le condizioni per interventi sulla ciclopedonalità che riducono gli impatti ambientali della mobilità veicolare, e al tempo stesso punta a creare nuove opportunità di sviluppo e collegamento, che sino ad oggi nel territorio zianese sono state poco sfruttate. Il percorso sarà scandito da quattro fasi: FASE 1 – RACCOLTA DATI, MAPPATURA SOGGETTI, CONDIVISIONE E DEFINIZIONE DEL PERCORSO L’Amministrazione attiverà i propri tecnici per Ia raccoIta dei principali dati che riguardano la tematica della Mobilità Sostenibile, includendo i progetti di prossima programmazione. Verrà inoltre condotta una mappatura dei principali soggetti portatori di interessi sul territorio incrociando le informazioni a disposizione dei diversi settori deII’Amministrazione (Ufficio Tecnico, Commercio, Sociale). I progettisti incaricati produrranno una prima bozza di dettaglio del percorso partecipativo e del suo calendario. Attraverso il primo incontro del Tavolo di Negoziazione sarà composto il Comitato di Garanzia Locale e saranno definiti nello specifico attraverso un Focus Group i temi specifici del percorso ed il calendario definitivo degli incontri, nonché i luoghi. FASE 2 – COINVOLGIMENTO INTERESSATI E APERTURA DEL PERCORSO ATTRAVERSO INDAGINE CONOSCITIVA Sarà pubblicato online e promosso attraverso i canali e gli strumenti individuati un questionario conoscitivo sulle abitudini in materia di mobilità di cittadini e utilizzatori del territorio di Ziano, con riferimento ai target individuati. Attraverso una serie di azioni integrate di presidi mobili, incursioni, interventi di guerriIIa e pubbIicazioni si procederà aII’ingaggio ed aI coinvolgimento dei potenziali interessati. FASE 3 – SVOLGIMENTO DEL PERCORSO Il percorso, nella sua fase pubblica, inizierà con un incontro di apertura nel quale saranno presentati e commentati i risultati deII’indagine svoIta attraverso iI questionario, e sarà dato spazio ad alcuni esperti che illustreranno tematiche e sfide attuali in materia di Mobilità Sostenibile. Verranno inoltre presentati alcuni casi studio significativi di strategie e politiche per favorire Ia mobiIità sostenibiIe. L’obiettivo è far entrare i potenziaIi partecipanti aII’interno deI tema deIIa MobiIità SostenibiIe e stimoIare Ie Ioro visioni e ambizioni. L’incontro avverrà in presenza e in streaming online sulla pagina facebook ufficiale del Comune. A questo seguiranno gli incontri laboratoriali suddivisi per target, in numero di 1 o 2 in funzione del numero di partecipanti e delle restrizioni imposte al momento del loro svolgimento, per un numero complessivo di 3/6 laboratori. Tutti gli incontri saranno svoIti in ambienti idonei, eventuaImente aII’aperto, avranno luogo nei diversi centri abitati del territorio comunale, così da favorire la partecipazione più ampia e saranno programmati in orari in grado di permettere una conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Se non sarà possibile svolgere gli incontri in presenza questi avverranno online sfruttando alcuni software e piattaforme di facilitazione, videoconferenza e mappatura grafica (Zoom, Videofacilitator, Miro). Agli incontri saranno sempre presenti due tecnici comunali per fornire supporto organizzativo e tecnico. GIi incontri saranno svoIti neIIa modaIità “Gioco SimuIazione” integrando nelle diverse fasi diverse metodologie partecipative. Ogni incontro produrrà uno scenario di mobilità sostenibile, con indicate le visioni e le linee guida per i futuri progetti, e verrà rappresentato su di una mappa-tappeto che servirà da base per iI “gioco”. Tra gli incontri laboratoriali saranno svolti degli incontri e delle azioni di sensibilizzazione e conoscenza del territorio come ciclovisite, ciclobus e trekking urbani. FASE 4 – CHIUSURA DEL PERCORSO, CON RESTITUZIONE DEGLI ESITI E RECEPIMENTO AMMINISTRATIVO Il percorso si chiuderà con un incontro finale di sintesi e ricomposizione dei diversi scenari attraverso la partecipazione di alcuni rappresentanti dei diversi target. Verranno quindi presentati i diversi risultati e i rappresentanti deII’Amministrazione iIIustreranno i passi successivi per I’attuazione deIIe Iinee guida individuate. L’Amministrazione comunale recepirà quindi con apposito atto gli esiti e verrà pubblicato un documento di sintesi finale da distribuire ai partecipanti ed abitanti del territorio

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

No

Costo del processo

15.000,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Esperti della specifica materia trattata (Esterni)

Territorio Interessato

Ziano Piacentino

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Outreach / Future Lab

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Gli obiettivi del percorso sono: - Proseguire nella sperimentazione di un approccio collaborativo e partecipativo neII’eIaborazione di poIitiche pubbliche, con il coinvolgimento allargato dei cittadini e di tutti i portatori di interessi. II comune di Ziano Piacentino ha iniziato ad usare da circa due anni un nuovo approccio aII’eIaborazione deIIe poIitiche e dei progetti pubbIici su aIcune tematiche di ampio interesse generaIe. L’obiettivo generaIe è progettare e continuare la sperimentazione di nuove forme di collaborazione con i cittadini, basate sulla partecipazione e il confronto tra I’Amministrazione e i cittadini. II progetto in oggetto, vuole quindi rafforzare il nuovo approccio già intrapreso, allargando lo spettro dei temi di confronto. - Attivazione e sensibilizzazione dei cittadini in merito alle tematiche della mobilità sostenibile, con particolare riferimento ai target prescelti. Il tema della mobilità sostenibile è strategico per garantire vivibilità e sviluppo al territorio; ecco perché uno degli obiettivi è quello di attivare e sensibilizzare i cittadini e gli stakeholders, così che possa svilupparsi nel tempo una maggiore attenzione e consapevolezza delle loro necessità e delle implicazioni delle scelte di sviluppo del territorio. - Raccolta dati su abitudini ed esigenze in termini di spostamenti nel territorio; attraverso la fase analitica il percorso ha I’obiettivo di raccogIiere in forma partecipata una serie di informazioni che sia quantitativamente che qualitativamente costituiranno un bagaglio prezioso per calibrare gli interventi e le politiche di futura elaborazione in materia. - Definizione di uno Scenario strategico generale e condiviso per I’impIementazione di poIitiche suIIa mobiIità sostenibile e per informare gli strumenti di pianificazione diretti, come il PUG. Per la prima volta si decide di definire una strategia condivisa che riguardi in termini generali le esigenze dei principali target e le ambizioni in materia, attraverso la definizione di priorità e linee guida. - Dotare I’Amministrazione di indicazioni per Ia successiva elaborazione di progetti ed interventi in materia di mobilità sostenibile. Insieme ad una strategia generale ed integrata relativamente ai diversi target, il percorso raccoglierà anche linee guida e priorità tematiche e progettuali in grado di indirizzare le future elaborazioni di progetti e politiche da parte deII’Amministrazione

Risultati Attesi

I risultati attesi del percorso partecipativo sono: - Consolidare una modalità collaborativa tra Amministrazione e cittadinanza per la definizione strategica dei principali scenari di sviluppo territoriale, definendo insieme problematiche, visioni di cambiamento, e priorità di intervento; - Coinvolgimento, sensibilizzazione e attivazione sul tema della mobilità sostenibile dei cittadini, con particolare riferimento ai giovani, di chi si muove o lavora nel territorio e degli operatori economici, individuati come principali target del percorso in base alle rilevanze per il territorio comunale: sensibilizzare la cittadinanza a partire da giovani e giovanissimi (da scuole primarie in avanti) serve a spiegare, con la modalità leggera del gioco, quali sono i benefici di una mobilità sostenibile, sia a livello fisico che ambientale ed economico; ad ogni target verrà fatto notare, con linguaggi e modalità diverse, quali possono essere i propri benefici specifici, portando così anche alla attivazione concreta delle persone; - Raccolta di un bagaglio analitico e diffuso di dati su necessità e abitudini riguardo la mobilità: attraverso la somministrazione di un questionario, la realizzazione di momenti di confronto durante gli incontri pubblici e le esplorazioni territoriali, verrà raccolto un importante corpus di dati che riguardano le modalità con cui il territorio di Ziano viene attraversato, in base alle diverse esigenze dei diversi target coinvolti; - Raccolta e condivisione di idee e visioni per la definizione di uno Scenario partecipato riguardante I’intero territorio comunale inerente la mobilità sostenibile, suddiviso in visioni e linee guida in grado in informare e influenzare la successiva elaborazione di strumenti di pianificazione, politiche e progetti pubbIici, in particoIare I’eIaborazione della componente MobiIità deI PUG; - Definizione di priorità tematiche e progettuali individuate dai singoli target coinvolti, raccolte e sintetizzate nella parte finale del percorso, consegnate all’Amministrazione

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Indice di partecipazione

23 / 30

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2021

Sollecitazione realtà sociali

Il processo partecipato è progettato per consentire all’intera collettività di prendervi parte, dando larga diffusione alle informazioni e integrandole con un’attività di outreach in modo da promuovere il processo verso tutti i target. I soggetti già coinvolti nel percorso sono stati individuati dall’Amministrazione in base alla loro rilevanza in relazione all’oggetto del percorso partecipato, e hanno aderito con la sottoscrizione di un Accordo Formale. Per mantenere il percorso aperto e inclusivo, le attività che si andranno a realizzare mireranno al coinvolgimento di ulteriori soggetti, quali istituzioni, attività economiche e imprenditoriali, associazioni del territorio, giovani. Per individuare altri soggetti organizzati sarà realizzata una mappatura del territorio, impiegando le comuni tecniche di stakeholder analysis. Una prima mappa sarà definita dallo staff di progetto e quindi sottoposta ai sottoscrittori dell’Accordo Formale e al TdN. I soggetti organizzati già identificati saranno invitati a partecipare mediante contatti diretti. In base alle informazioni che emergeranno dalla mappatura, saranno valutati incontri sul territorio con gruppi omogenei di attori per attivare le loro reti di contatti. Le realtà organizzate non conosciute verranno sollecitate indirettamente tramite: comunicati stampa e avvisi pubblici sul sito del Comune; utilizzo dei social network istituzionali; diffusione di materiale informativo in uffici pubblici e esercizi commerciali del territorio. Per quanto concerne il coinvolgimento di soggetti non organizzati per i quali non esistono canali comunicativi diretti già aperti, si intende adottare e diffondere strumenti comunicativi quali materiale promozionale, inviti, comunicazioni istituzionali, comunicati stampa. Si prevede inoltre l’individuazione, in collaborazione con i partecipanti al TdN, di attività da realizzare nei luoghi frequentati abitualmente dalla popolazione, o ancora di azioni di animazione territoriale. Le giovani generazioni verranno attivate anche attraverso un coinvolgimento dedicato, utilizzando tecniche specifiche quali l’estrazione a campione su base anagrafica, per invitare in modo mirato loro esponenti alle attività, con particolare attenzione all’evento dedicato alla cittadinanza. Verrà prestata in tutte le fasi massima attenzione affinché sia garantita parità di genere tra i partecipanti. Grande attenzione sarà data in tutte le fasi al coinvolgimento dei nuovi residenti, soprattutto se di origine straniera, attraverso l’attivazione di relazioni con le rappresentanze dei gruppi etnici principali e organizzati presenti sul territorio comunale. Infine, con lo scopo di agevolare la partecipazione di persone portatrici di handicap, si prevede la realizzazione di attività in luoghi di massima accessibilità

Modalità di inclusione

Data la rilevanza del progetto per le politiche comunali, e valutato il potenziale impatto positivo delle tematiche affrontate, nonché la rilevanza delle attività in termini di collaborazione tra Amministrazione e portatori di interesse locali, si prevede la sollecitazione di diverse tipologie di cittadini sia in forma singola sia in forma associata. A seguito dell’avvio del progetto, il processo partecipativo dovrà prevedere il coinvolgimento di eventuali nuovi candidati a prendere parte al percorso, oltre a quelli che saranno direttamente sollecitati dall’Amministrazione nelle fasi di apertura del percorso. Negli incontri di cabina di regia e di Tavolo di Negoziazione si inviteranno i partecipanti a individuare ulteriori soggetti da coinvolgere nelle azioni del percorso. Qualora emergessero associazioni, comitati o singoli cittadini interessati al tema a seguito dell’avvio del processo di partecipazione, spetterà al Tavolo di Negoziazione decidere in che forma coinvolgere tali soggetti, se includendoli direttamente al suo interno o raccogliendo le loro osservazioni e suggerimenti adottando le tecniche della DDDP ritenute di volta in volta più idonee

Tavolo di Negoziazione

A garanzia del processo di partecipazione, viene istituito un Tavolo di Negoziazione che miri a coinvolgere i principali attori sensibilizzati ai temi correlati al progetto. Sarà cura dell’Amministrazione comunale individuare in prima battuta i soggetti che dovranno fare parte del TdN, che resterà aperto a ulteriori adesioni durante tutto il tempo della sua attivazione. Il numero ideale di partecipanti per la buona conduzione del tavolo è individuato in 10 persone, ma non vi sono limiti imposti a priori. Ogni incontro sarà preparato e strutturato dal team di progetto, e condotto con tecniche di facilitazione al fine di garantire al TdN capacità operativa e di proficuo confronto. I partecipanti saranno convocati con tempistiche adeguate, condividendo l’ordine del giorno e gli orari di inizio e fine dell’incontro. Qualora vi fosse materiale di lavoro utile, questo sarà condiviso anticipatamente coi partecipanti al Tavolo. A conclusione di ogni incontro, un report degli esiti sarà condiviso con i membri. I Tavoli dovranno prevedere, oltre alla partecipazione degli attori, anche la presenza delle autorità locali (Sindaco o assessori) e di un facilitatore, che avrà il compito di gestire operativamente l’incontro. Verranno selezionati dall’Amministrazione i partecipanti al TdN tra le rappresentanze dei cittadini, dei giovani, delle associazioni di volontariato, di categoria, o altri portatori rilevanti di interesse eventualmente individuati come competenti. Il TdN avrà il compito di accompagnare tutte le azioni del progetto, valutandone l’efficacia, l’efficienza e la coerenza con gli obiettivi attesi dal percorso. In particolar modo il TdN avrà il compito di reindirizzare le azioni complessive dell’attività progettuale, superando le eventuali criticità che si potrebbero presentare e favorendo al massimo l’emersione delle priorità espresse dai diversi portatori di interesse. Il TdN avrà poi il compito di contribuire alla redazione del documento conclusivo del processo partecipativo. Il TdN verrà condotto da un facilitatore professionista, al fine di orientare gli incontri nel modo più efficace, alternando momenti di aggiornamento a fasi propositive per indirizzare le azioni che di volta in volta verranno realizzate

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il percorso sarà coordinato da professionisti che, attraverso le dinamiche del gioco-simulazione e utilizzando un mix di metodologie e linguaggi adeguati ai target, faciliteranno il percorso. Dati i tempi particolari in cui il processo andrà a svilupparsi, si prevede la possibilità di fare incontri in presenza, rispettando le prescrizioni imposte dal contesto sanitario, oppure online, usando piattaforme e strumenti ad hoc. Le metodologie utilizzate saranno: - incontro pubblico iniziale di sensibilizzazione alle tematiche, con raccolta di best practice e tavola rotonda tra invitati e pubblico (da svolgere in plenaria oppure online tramite canale Facebook del Comune - apertura al pubblico - Fase 2); - esplorazioni del territorio, realizzate con diversi mezzi di trasporto (bus, bicicletta, piedi) e percorsi diversi (tra frazioni, aII’interno dei centri abitati); una sperimentazione interessante potrebbe essere quella del ciclo-bus: variante in bicicletta del pedibus, per gli studenti delle scuole primarie che vivono nelle frazioni del territorio. Queste esplorazioni infatti hanno I’obiettivo di raccogIiere informazioni suIIe modaIità di spostamento attuale, individuare possibili soluzioni e fare sintesi tra le necessità dei diversi gruppi (in caso di restrizioni da Covid-19 i percorsi saranno moltiplicati e organizzati in gruppi piccoli, così da poter garantire la sicurezza dei partecipanti - Fasi 3 e 4); - outreach organizzato con presidi mobili, in cui si andranno a intercettare Ie persone direttamente aIIe fermate deII’autobus o in punti di scambio intermodali e azioni di guerrilla apponendo adesivi di sensibilizzazione e pitture murali, pensate soprattutto per ingaggiare e incuriosire giovani studenti ( per ingaggiare e per raccogliere info sulla mobilità, Fasi 2 e 3); - focus group tematici, organizzati con il metodo del “Gioco-Simulazione”, ipotizzando di fare ogni voIta “partite diverse” raccolte su una Mappa-Tappeto che avrà il ruolo di base del gioco, ipotizzando percorsi, sfide e imprevisti variabili (in caso di restrizioni Covid le attività verranno organizzati su piattaforme online;

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Fase 3); - Future Lab, variante del gioco simulazione per far emergere una visione condivisa del futuro che individui obiettivi realizzabili passando dalle fasi della distopia (il futuro da evitare) a queIIo deII’utopia (queIIo che sognamo), arrivando a identificare dei punti di atterraggio concreti e condivisi (in caso di restrizioni Covid, le attività verranno organizzati online; Fasi 3 e 4).

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

II progetto prevede I’eIaborazione di una specifica campagna comunicativa, chiara, leggibile, a disposizione di tutti e dedicata al percorso che farà ricorso sia a metodologie e supporti offline (manifesti, locandine, volantini, questionari cartacei) che metodologie e supporti online (sito internet, canali social). Verrà studiata e prodotta un’immagine coordinata dedicata aI percorso compresa di logo, che permetterà una maggiore riconoscibilità al progetto e garantirà coerenza e distinguibilità a tutti i prodotti comunicativi. L’obiettivo inoItre deI ricorrere ad una immagine coordinata dedicata è quello di conferire un’identità propria aI progetto rafforzandone così I’autonomia ed efficacia. La campagna comunicativa avrà il duplice obiettivo di informare circa i temi, i tempi e lo sviluppo del percorso e di coinvolgere ed includere i diversi target selezionati. Saranno previsti dei momenti di “presidio mobiIe” per promuovere iI percorso in occasione di eventi pubblici o in prossimità di assi ciclabili significativi rispetto aI tema in oggetto ed un’attività di “guerriIIa”, ovvero un’attività di affissione e decorazione di superfici murarie o pavimentate. Questa è pensata per raggiungere più efficacemente i giovani, attraverso I’impiego di adesivi, manifesti e decorazioni pittoriche (writing) nei luoghi maggiormente frequentati da questo target così da contribuire a far conoscere il progetto in maniera indiretta. Sempre per coinvolgere il target giovani sia nella fascia 6-15 anni che in quella 16-25 anni, saranno coinvolti alcuni influencer locali ai quali verrà chiesto di promuovere il percorso attraverso i loro canali (pagina YouTube, profilo TickTock e Instagram) con modalità più comprensibili e dirette per questo target. Nella produzione di materiale audio/video sarà garantita piena accessibilità ai contenuti anche a chi ha diverse esigenze sensoriali con specifiche integrazioni (sottotitoli, descrizioni integrative, ecc.). Un uIteriore strumento di comunicazione sia per I’ingaggio che per la raccolta dei risultati sono i canali comunicativi (newsletter, siti, portali, canali social) che verranno messi a disposizione della comunicazione del percorso. Tutta la documentazione relativa al percorso partecipativo sarà disponibile in un’apposita sezione del sito internet istituzionale del Comune; saranno disponibili tutte le convocazioni degli incontri pubblici e di quelli riservati, i report parziali delle attività, del Tavolo di Negoziazione e del Comitato di Garanzia ed il documento sintetico finale descrittivo deII’intero percorso, corredati da materiaIe foto e video. La pagina Facebook deI Comune di Ziano sarà anch’essa depositaria del medesimo materiale nonché di tutti i contributi video (clip e dirette streaming) prodotti durante il percorso. Gli incontri pubblici qualora le condizioni di sicurezza lo permetteranno saranno aperti ad un adeguato numero di uditori

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1769 del 02/11/2021

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Premialità accordo formale preventivo

Si

Premialità modalità del monitoraggio

Il progetto prevede azioni di monitoraggio e di controllo: le prime servono a monitorare I’avanzamento del progetto per capire le discrepanze dalla formulazione iniziale del percorso, facendo un’anaIisi rispetto al passato; Ie seconde rispondono alle domande sul come mai sono avvenute queste eventuali discrepanze e come poterle correggere, operando quindi sulla linea temporale del futuro; entrambe sono importanti sia durante il percorso che nelle fasi successive alla conclusione del processo. Queste azioni prevedono: - definizione di alcuni parametri qualitativi/quantitativi di monitoraggio interno durante lo svolgimento del percorso: ad es. incontri del Tavolo di Negoziazione, previsti nel numero di 2, di cui uno iniziale e uno finale (al termine degli incontri pubblici e prima di quello conclusivo nel quale raccogliere commenti e appunti suII’intero percorso) con momenti di controIIo e confronto tra i conduttori del percorso e il Comitato di Garanzia; numero di Iaboratori svoIti; accessibiIità deII’informazione suI percorso e del percorso stesso (quantificabile in numero di questionari compilati, numero di partecipanti al processo, numero di visualizzazioni della pagina dedicata sul sito del Comune e dei post sui social); - monitoraggio durante il processo, da parte del Comitato di Garanzia, delle modalità di esecuzione del percorso e congruità con la progettazione iniziale, facendo annotazioni e commenti ai singoli report o incontri; - monitoraggio e controllo della presentazione dei risultati al pubblico e della pubblicazione e successiva distribuzione del documento di sintesi del progetto ai sottoscrittori deII’accordo formaIe e alla cittadinanza; - incontro di monitoraggio e controllo post percorso, da parte del Tavolo di Negoziazione, per aggiornamento suIIo stato deII’arte deI recepimento da parte deII’Amministrazione deIIe Iinee guida sui temi della mobilità sostenibile emersi daI percorso, monitorando quindi gli atti decisionali e verificarne la coerenza e la diversità rispetto agli esiti del percorso partecipativo. Questo incontro avverrà circa 12 mesi dopo la conclusione del percorso.

Premialità formazione del personale

Premialità istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio

Bonus Giovani

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Bonus integrazione settori

Bonus Beni Confiscati

No

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti

Cofinanziamento

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Descrizione delle attività di formazione

Al fine di promuovere e incentivare l’acquisizione di competenze nel campo della partecipazione, si prevede un ciclo di attività formative rivolto in primo luogo al personale interno interessato del Comune, ma aperto a tutti i sottoscrittori dell’Accordo formale e ai partecipanti al Tavolo di Negoziazione. La diffusione della conoscenza delle pratiche e degli strumenti della democrazia partecipativa e deliberativa infatti rappresenta un arricchimento complessivo per gli attori locali, disseminando in tal modo approcci innovativi di relazione tra Ente decisore e portatori di interesse locali. L’attività di formazione che si intende attivare si struttura in 4 ambiti tematici di riferimento. 1) Partecipazione e democrazia Il primo nucleo tematico ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti una cornice socio-politologica di riferimento entro la quale collocare i percorsi e le metodologie di partecipazione che si sono consolidate nel tempo. L’attività formativa approfondirà i temi legati all’empowerment della cittadinanza, al continuum della partecipazione, alle modalità in cui storicamente si è affermata l’esigenza di partecipare in forma consultiva o deliberativa, alla cittadinanza attiva. Ampio spazio sarà lasciato al confronto con i partecipanti. 2) La partecipazione in Regione Emilia-Romagna Il secondo ambito formativo approfondirà il modello emiliano-romagnolo di partecipazione, a partire dalla L.R. 3/2010 per arrivare alla L.R. 15/2018, indagando gli aspetti caratterizzanti l’approccio regionale e analizzando gli elementi qualitativi per la progettazione. Si accennerà inoltre agli altri modelli normativi regionali presenti in Italia, quali la normativa toscana e quella pugliese, evidenziando affinità e divergenze. Durante l’incontro formativo si approfondirà il percorso di partecipazione oggetto di questo documento, esaurendo eventuali richieste di approfondimento. 3) Gli strumenti della partecipazione Il terzo tema vuole affrontare in modo più puntuale i principali strumenti e le metodologie della partecipazione, per come si sono andati consolidando nel tempo tramite diverse esperienze in contesti diversi. Di ciascuna metodologia saranno presentate le caratteristiche e gli specifici obiettivi, testando in un’attività di gruppo l’efficacia degli strumenti in relazione alle esigenze di risultato atteso. Durante l’attività sarà inoltre approfondita la redazione della pianificazione strategica e urbanistica, al fine di fornire una cassetta degli attrezzi utile a progettare un percorso di partecipazione coerente. 4) La gestione dei conflitti L’ultima attività formativa si concentrerà sulla gestione dei conflitti, cercando di fornire approcci e tecniche utili allo scioglimento di situazioni di impasse decisionale. La formazione verterà sulla trasformazione dei conflitti da una negoziazione di tipo posizionale o distributiva a una di tipo integrativo o creativo. Una simulazione di gruppo aiuterà a completare l’attività

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 08/07/2023