Regione Emilia-Romagna

FRATTASTICA un posto bello in cui vivere

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Data inizio

14/02/2022

Data fine

18/07/2022

Durata (mesi)

5

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Bertinoro

Soggetto beneficiario dei contributi

Cooperativa di artigianato culturale "Casa del Cuculo"

Partecipanti

Gruppo di cittadini / Singoli cittadini

Caratteristiche

Indirizzo

Piazza Libertà, 1, 47032, Bertinoro

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Numero persone partecipanti (stimate o effettive)

270

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Si

Anno di avvio

Anno di chiusura

2022

Fasi del percorso

Il processo si articolerà nelle seguenti fasi Condivisione del percorso (nov-dic 21-gen 22): Nella fase di stesura del bando sono state fatte brevi interviste ai principali stakeholders individuati condividendo con loro, analisi del contesto, obiettivi e modalità di svolgimento del processo. Il processo sarà avviato con un incontro pubblico rivolto a tutta la cittadinanza e a tutti i soggetti organizzati presenti nella frazione o attinenti per tema. Durante l’incontro saranno spiegate modalità di lavoro e obiettivi e si raccoglieranno eventuali adesioni al tavolo di negoziazione. La fase iniziale del processo sarà accompagnata da una campagna di comunicazione sulla stampa locale, nei social e una comunicazione visuale fatta nei luoghi maggiormente frequentati del quartiere. Sarà inoltre istituita una pagina web dedicata nel sito del Comune di Bertinoro. Svolgimento del processo La fase di apertura del processo si svolgerà tra febbraio e aprile del 2022. Consisterà nella prima convocazione del Tavolo di negoziazione con i firmatari dell’accordo formale e i soggetti organizzati che avranno aderito nell’incontro pubblico di presentazione. Una volta concordato con il TDN modalità di diffusione e contenuti sarà lanciato un questionario online per raccogliere informazioni sulla mobilità scolastica e proposte sulle attività extrascolastiche che si vorrebbero realizzare, sarà anche il momento per far emergere eventuali disponibilità per le fase di coprogettazione e cogestione. Il questionario sarà rivolto principalmente ai genitori di bambini 0-11, ma in un’ottica di comunità educante sarà rivolto a tutti gli abitanti. Parallelamente verranno svolte delle attività laboratoriali in tutte le classi della scuola primaria Gino Mattarelli finalizzate alla riflessione comune sui temi della mobilità sostenibile e ad una prima attività di emersione dei desiderata dei bambini relativi ad eventuali attività extrascolastiche. Infine, durante la fase di apertura verranno monitorati i dati di qualità dell’aria nei momenti di entrata e uscita della scuola, in collaborazione con Arpae. Da metà marzo a metà aprile si svolgeranno tre incontri di coprogettazione a cui sarà invitata tutta la cittadinanza, le istituzioni, le realtà organizzate di Fratta Terme e tutti quei soggetti sovraterritoriali competenti nei temi oggetto della coprogettazione. Obiettivi dei tre momenti saranno la restituzione degli esiti della prima fase di consultazione, l’emersione di proposte relative ai due temi della mobilità sostenibile e delle attività extrascolastiche per la coesione e la crescita culturale, e infine la valutazione collettiva delle proposte emerse e il loro eventuale accorpamento. Durante tutti e tre gli incontri sarà prevista un’attività parallela per i bambini, che avrà il doppio obiettivo di permettere ai genitori con bambini di partecipare (baby sitting) e di far fare ai bambini attività ludiche di coprogettazione adatte alle diverse fasce d’età. La fase di chiusura si svolgerà tra aprile e giugno 2022. Per prima cosa si prevede un momento di prototipazione delle proposte emerse dalla co-progettazione che saranno sperimentate temporaneamente, evidenziando criticità e punti di forza. Questa fase servirà anche a far emergere i soggetti disponibili alla futura co-gestione delle proposte individuate. Infine il Tavolo di Negoziazione, tenendo conto delle informazioni raccolte nella fase di consultazione, delle proposte emerse in fase di co-progettazione e degli esiti della prototipazione, approverà il Documento di proposta partecipata che dovrà contenere almeno una proposta su ciascuno dei due focus del processo (mobilità sostenibile e socialità). Per ciascuna proposta il TDN dovrà individuare le azioni necessarie per la sua realizzazione, i soggetti responsabili e le modalità di monitoraggio condiviso degli esiti del processo. Dove possibile conterrà anche indicazioni sulla sostenibilità economica delle azioni individuate. Impatto sul procedimento amministrativo e monitoraggio I contenuti del DocPP diventeranno materiale per la stipula di un patto di collaborazione tra cittadini attivi, associazioni, eventuali imprese locali e Comune di Bertinoro per l’implementazione futura delle proposte emerse. Una volta approvato il DocPP i soggetti responsabili delle vari azioni, insieme ad un gruppo di supporto individuato ad hoc e al soggetto promotore vigileranno sulla ricezione delle proposte da parte del soggetto decisore nonché sulla successiva stipula del patto di collaborazione tra il Comune di Bertinoro e i soggetti emersi dal processo per la cogestione delle proposte stesse.

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

Descrizione strumenti digitali

questionario online

Costo del processo

15.000,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Territorio Interessato

Bertinoro

Tecniche di Partecipazione

Interviste e questionari strutturati / Outreach

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il presente processo mira a: promuovere l’ empowerment degli abitanti di Fratta Terme aumentando la consapevolezza del loro essere risorsa per il proprio territorio, sostenendo il loro impegno per la cura dei beni comuni quali i servizi pubblici e l’educazione e facilitando la collaborazione tra cittadini e istituzioni; stimolare la comunità di Fratta Terme ad agire con maggiore consapevolezza il proprio ruolo educante e rafforzare la coesione sociale; promuovere sistemi di trasporto sicuri sostenibili e convenienti per tutti (Agenda 2030 target 11.2); promuovere una mobilità scolastica autonoma e sostenibile nelle scuole di Fratta Terme (nido, infanzia e primarie) mediante un approccio interdisciplinare che affronti in modo armonico questioni di sicurezza stradale, sostenibilità ambientale, salute e sviluppo dei bambini e della comunità; promuovere l’utilizzo temporaneo e ibrido degli spazi urbani (chiusi e aperti) al fine di innescare processi di ri-significazione e riorganizzazione dello spazio esistente. Obiettivi specifici del processo partecipato sono il coinvolgimento degli abitanti di Fratta Terme (con particolare attenzioni a bambini e genitori) e dei principali stakeholders (istituzioni, associazioni, tessuto produttivo locale) nella co-progettazione e co-gestione di misure di mobilità scolastica autonoma e sostenibile nelle scuole di Fratta Terme (nido, infanzia e primarie) mediante un approccio interdisciplinare che affronti in modo armonico questioni di sicurezza stradale, sostenibilità ambientale, salute e sviluppo dei bambini e della comunità. Il coinvolgimento degli abitanti di Fratta Terme e dei principali stakeholders (istituzioni, associazioni, tessuto produttivo locale) nella co-progettazione e co-gestione di iniziative extrascolastiche finalizzate a rafforzare il tessuto sociale che valorizzino luoghi inutilizzati o sottoutilizzati promuovendo benessere collettivo e crescita personale degli abitanti di Fratta Terme con particolare attenzione a bambini e genitori. L’ aumento della cultura della partecipazione e della conoscenza su cos’è un processo partecipato negli abitanti e nei principali stakeholders coinvolti. L’apprendimento di nuove tecniche per la gestione pacifica dei conflitti. Il processo contribuisce quindi indirettamente anche agli obiettivi di Diminuire il traffico in prossimità delle scuole di Fratta Terme, aumentando la sicurezza e l’accessibilità dei percorsi casa-scuola; aumentare il numero di studenti e genitori che scelgono di andare a scuola con mezzi sostenibili; aumentare la consapevolezza che gli studenti hanno del territorio di Fratta Terme favorendo l’autonomia negli spostamenti. Aumentare l’offerta culturale e ricreativa di Fratta Terme favorendo la coesione e la partecipazione dei genitori dei bambini alla vita cittadina

Risultati Attesi

Elaborazione di un Documento di Proposta Partecipata che individui insieme ad abitanti istituzioni e stakeholder le linee guida per un patto di collaborazione. Le linee guida conterranno le misure di mobilità sostenibile concordate in fase di coprogettazione e validate in fase di prototipazione (itinerari, referenti, azioni necessarie per la completa implementazione, definizione di ruoli e responsabilità, indicazioni di eventuali necessità dal punto di vista urbanistico, degli arredi urbani e della segnaletica). Conterranno inoltre le indicazioni per l’implementazione di una o più attività extrascolastiche che valorizzino uno o più luoghi sottoutilizzati della frazione di Fratta Terme (individuazione dei luoghi, delle attività, dei gestori e delle risorse necessarie) Emersione di un gruppo di cittadini e associazioni che si impegnano nel monitoraggio degli esiti e nella co-gestione futura delle attività proposte 20 nuovi soggetti formati sui temi della partecipazione e della risoluzione pacifica dei conflitti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Risultati conseguiti

É stato raggiunto un buon risultato in termini di partecipazione attiva dei cittadini e delle cittadine, con ingaggio diverso in base alle disponibilità, ma con una buona continuità. Le organizzazioni locali, anche membri del Tavolo di negoziazione hanno partecipato con assiduità agli incontri. Circa 30 persone tra cittadini e cittadine hanno partecipato in modo sporadico alle attività, mentre oltre 200 persone sono coinvolte nel flusso di comunicazione e hanno partecipato alle attività organizzate tramite il progetto ( passeggiate, biblioteca, workshop per bambini, piedibus,..)

Indice di partecipazione

29 / 30

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2021

Sollecitazione realtà sociali

Durante la stesura del progetto sono stati consultati alcuni stakeholder che hanno contribuito all’analisi del contesto, alla definizione degli obiettivi e del loro ruolo: Comitato Genitori Fratta Terme; Assessore Comune di Bertinoro; Istituto Comprensivo di Bertinoro; Asilo nido 44 gatti; ACD Fratta Terme; Centro per le famiglie e l'Ufficio di Piano distretto Forlì; Durante il processo saranno coinvolti il Consiglio di Zona, i tecnici dei Servizi Scolastici, dei Servizi Sociali e dell’Urbanistica del Comune di Bertinoro, la Pro Loco di Fratta Terme, il Centro Tematico Regionale Educazione alla sostenibilità (Arpae), la Fondazione Fornino Valmori, la Cooperativa Insieme per Crescere, la coordinatrice pedagogica dei nidi, la FIAB di Forlì e BRN S.R.L. (azienda leader nel settore delle biciclette). Particolare attenzione verrà data al coinvolgimento delle attività commerciali, artigianali e produttive della frazione (possibili promotori del processo o co-finanziatori delle proposte). Allegro Terme, Albergo Romagna, Coromano, Around adventure, Forno S.Caterina. Verranno invitati a partecipare al processo mediante contatto diretto telefonico. I più ingaggiati o chi ne farà richiesta saranno invitati al TDN, tutti saranno tenuti costantemente informati (inviti e report tramite e-mail e WhatsApp). Sarà dato particolare rilievo all’attivazione dei cittadini: genitori e abitanti di Fratta saranno informati tramite canali scolastici, comunicazione visuale affissa nei luoghi più frequentati, chat dei genitori, giornali, social e un incontro pubblico di presentazione. Saranno coinvolti i Servizi Sociali, la fondazione Fornino Valmori e la Coop. Insieme per Crescere (centro socio-riabilitativo residenziale per persone autistiche) al fine di coinvolgere i soggetti più fragili e portare le loro esigenze in tutte le fasi del processo. Per l’inclusione degli abitanti di origine straniera, partendo dalle scuole, si coinvolgeranno come ambasciatrici le mamme maggiormente integrate. Gli incontri prevederanno un servizio di baby-sitting e saranno svolti fuori dall’orario lavorativo.Mediante laboratori alla scuola primaria e momenti extrascolastici di co-progettazione, anche i bambini verranno inclusi nel processo, coinvolgendoli nella ricerca di soluzioni su temi comuni (es. riduzione delle emissioni e coesione della comunità). Saranno coinvolti sia nella progettazione che nella valutazione delle proposte contribuendo a rafforzare la loro percezione di cittadini portatori di diritti e risorse. Il processo aiuterà gli abitanti a costruire un rapporto più diretto con gli amministratori e a strutturarsi e affinarsi come soggetto aggregato, aumentando la propria consapevolezza di essere risorsa per il territorio che può contribuire attivamente con le proprie idee e azioni al benessere della comunità. Un processo di empowerment che si lega alla scelta di coinvolgere i singoli cittadini sia nella co-progettazione che nella cogestione delle proposte.

Modalità di inclusione

Per tutta la durata del processo sarà incentivata la partecipazione di nuovi soggetti: nella fase di apertura tutte le realtà organizzate e i singoli cittadini che vorranno partecipare alla consultazione e alla co-progettazione delle proposte saranno ben accetti, nella fase di chiusura sarà stimolata la partecipazione di cittadini e delle organizzazioni alla fase di prototipazione. Sarà sempre possibile l’accesso di nuovi soggetti organizzati sorti durante il processo. I potenziali soggetti interessati saranno individuati attraverso un lavoro di ricerca desk, self mapping dei soggetti già coinvolti nella fase iniziale e attività di outreach (interviste personali e in piccoli gruppi ai gatekeeper informali). Verrà realizzata una mappatura di tutti i soggetti presenti sul territorio: associazioni, attività commerciali e artigianali, talenti sociali, piccole e medie imprese, rappresentanti istituzionali. Saranno inoltre mappati i soggetti che si occupano dei temi oggetto del processo a livello sovra territoritoriale. Visto il contesto di piccole dimensioni, tutti i soggetti mappati saranno invitati con email e telefonate fatte dallo staff di progetto e dai primi stakeholder coinvolti. Sarà inoltre realizzata una comunicazione differenziata integrata (stampa, social, affissioni nelle attività commerciali della frazione, chiamate dirette e comunicazione visuale originale). Una collaborazione con Servizi Sociali e genitori di origine straniera aiuterà l’inclusività del coinvolgimento. Il Comitato dei Genitori e il Consiglio di Istituto faciliteranno l’invito dei genitori. In fase attuativa si prevedono momenti di valutazione della quantità e della qualità della partecipazione in modo da integrare quanto già previsto con ulteriori azioni mirate, in caso di scarsa rappresentatività della partecipazione. La mappatura fatta nella fase iniziale sarà ampliata durante tutto il processo e verrà creata una mailing list con tutti i partecipanti alle diverse fasi del processo. Il calendario degli incontri, i contenuti in discussione e gli esiti progressivi del percorso saranno tempestivamente resi pubblici nella pagina web e nei social. Tutti i partecipanti riceveranno gli inviti e i report degli incontri tramite mail e tramite WhatsApp. I momenti di massimo coinvolgimento saranno il questionario (fase di consultazione) e i tre momenti di co-progettazione che saranno aperti a tutta la cittadinanza. Per aumentare la visibilità e favorire la partecipazione si utilizzeranno luoghi diversi per ciascun incontro: all’inizio si privilegeranno spazi più conosciuti e frequentati dagli abitanti della Fratta alla fine spazi insoliti e sottoutilizzati trasformando i momenti di coprogettazione in una prima azione di riqualificazione urbana. La partecipazione sarà favorita grazie alla predisposizione di un servizio baby sitting e alla calendarizzazione degli incontri, in accordo col TDN, in orari e giornate non lavorativi.

Tavolo di Negoziazione

In prima battuta il TDN sarà composto dai soggetti promotore e decisore e da alcuni firmatari dell’accordo formale (assessore Comune di Bertinoro, Rappresentante del Consiglio d’Istituto, rappresentante del Comitato dei genitori, La casa di Heidi). Nella fase di condivisione saranno inclusi altri soggetti emersi dall'incontro pubblico di presentazione e dal lavoro di mappatura e invito. Nella scelta delle persone che rappresenteranno i soggetti organizzati all’interno del TDN sarà tenuto conto del criterio di rappresentatività dei generi, delle generazioni, delle culture e delle diverse abilità. Durante il processo nel TDN saranno inclusi: nuovi soggetti laddove i rappresentanti scelti dai soggetti organizzati individuati non siano sufficientemente rappresentativi; un rappresentante delle attività produttive; eventuali organizzazioni o cittadini singoli che si candidano per co-gestire le azioni oggetto della progettazione; una rappresentanza di eventuali soggetti critici verso il processo; eventuali soggetti organizzati che dovesse emergere dopo l’avvio del processo. Se il numero dei membri dovesse crescere a tal punto da rendere difficile l’operatività, si valuterà la divisione in cerchi di lavoro secondo la tecnica sociocritica. Il Tavolo di Negoziazione avrà il compito di supportare lo staff nella mappatura dei soggetti da coinvolgere e nell'individuazione dei canali di diffusione nella fase di condivisione; di fornire indicazioni sulle modalità di realizzazione della fase di apertura (validare le domande del questionario, definire le modalità di diffusione, concordare modalità e tempi delle attività nelle classi) (I incontro gennaio ‘22); di analizzare i dati emersi dalla fase di apertura e definire insieme ai facilitatori le modalità, i tempi e i luoghi della co-progettazione (secondo incontro marzo ‘22). Si occuperà inoltre di supervisionare la fase di prototipazione e definire le proposte che costituiranno le indicazioni per la stesura di un patto di collaborazione per una comunità educante e sostenibile a Fratta Terme (Documento di Proposta Partecipata) (terzo incontro maggio ‘22). Infine il TDN sarà il luogo di mediazione e valorizzazione delle risorse di tutti i portatori di interesse, il luogo di composizione degli interessi diversi, per questo tutti gli interessi dovranno essere rappresentati. Tutti gli incontri del TDN (indicativamente 3 incontri più l’approvazione del DocPP) saranno convocati pubblicamente, progettati e condotti da una facilitatrice professionista. Durante gli incontri si costruirà una cultura del gruppo condivisa in cui l’apporto di ciascuno sia valorizzato, promuovendo la partecipazione, l’ascolto attivo, la leale collaborazione e la costruttiva soluzione dei conflitti. Il TDN predilige il dialogo e la composizione degli interessi e in caso di conflitto usa il metodo sociocratico dell’assenso. Tutti i verbali dei suoi incontri saranno pubblicati sulla pagina dedicata del sito del Comune di Bertinoro.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Nella fase di apertura sono previsti diversi strumenti partecipativi rivolti a tutti i cittadini finalizzati a raccogliere dati e prime proposte: in particolare sarà predisposto un questionario online rivolto principalmente ai genitori ma anche agli altri membri della comunità. Saranno organizzati sei incontri nelle classi della scuola primaria, volti a raccogliere i punti di vista dei bambini sul tema della mobilità e delle occasioni di socialità extrascolastiche, tenuti da un esperto da individuare. Il lavoro iniziato in classe continuerà in sessioni parallele agli incontri pubblici di co progettazione rivolte ai bambini dai 3 anni in su corredate da servizio di baby sitting. I tre workshop di co-progettazione saranno condotti da due facilitatrici esperte, lo strumento e le modalità applicative usate saranno definite con il TDN, si ipotizza però l’applicazione dell’infrastruttura del Living Lab, definito da ENoLL (La rete europea dei Living Labs) come un ambiente di innovazione aperta, in situazioni di vita reale, nei quali il coinvolgimento attivo degli utenti finali permette di realizzare percorsi di co-creazione di nuovi servizi, prodotti e infrastrutture sociali. Questo percorso permette di sperimentare nuovi prodotti/servizi in condizioni reali in un contesto geografico circoscritto e in un arco di tempo limitato, con l’obiettivo di testarne la realizzabilità e il grado di utilità per gli utenti finali (cittadini, imprese, beneficiari, etc). L’interazione con gli utenti permette un continuo miglioramento del prodotto/servizio al fine di migliorarne le caratteristiche in vista di una sua applicazione concreta. Nel caso dalle precedenti fasi non fossero emersi soggetti disponibili alla stesura del patto di collaborazione sarà avviata una campagna di ricerca dei talenti sociali e delle risorse attraverso strumenti outreach.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Fase di chiusura. È previsto un eventuale momento di prioritizzazione delle proposte emerse dalla fase di co-progettazione, nel caso queste dovessero essere molto numerose. Questa fase verrà realizzata tramite un sondaggio online rivolto a tutta la cittadinanza (compresi i bambini con il coinvolgimento delle scuole). Infine è prevista una fase di prototipazione delle proposte (es sperimentazione del piedibus per alcuni giorni, con cartelli temporanei per la definizione degli itinerari e l’emersione di eventuali criticità non previste in fase di coprogettazione; apertura temporanea di un negozio sfitto per testare alcune delle attività di aggregazione proposte…) Nei momenti di coprogettazione saranno invitati genitori, abitanti della frazione, titolari di attività commerciali e artigianali, titolari di imprese, pensionati, referenti dei servizi sociali e scolastici, amministratori, volontari delle associazioni. Saranno invitati con particolare attenzione membri di origine straniera della comunità, portatori di disabilità o loro familiari, e in generale cittadini che esprimono punti di vista diversi.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Il piano di comunicazione integrata ad hoc, attraverso canali diversi e secondo livelli diversi, ha i seguenti obiettivi: informare, “ingaggiare”, agevolare la partecipazione degli stakeholder; informare e coinvolgere i cittadini residenti; sensibilizzare l’opinione pubblica regionale e le istituzioni; tenere informati, secondo prassi di estrema trasparenza e semplicità, il territorio e i portatori di interesse riguardo gli eventi pubblici e i resoconti degli incontri. Il tutto, avverrà dunque secondo modalità di comunicazione integrata e l’utilizzo di: materiale informativo da distribuire presso esercenti, punti di interesse maggiormente frequentati della frazione (bar, forno, farmacia) per entrare in contatto con la cittadinanza meno digitalizzati (flyer (A5) e locandine (A3) promozionali del processo e degli eventi); uso di una comunicazione “non convenzionale” presso i luoghi maggiormente trafficati (piazza, via Loreta, chiesa) per attirare attenzione sul processo in corso. A tal fine verranno scelti momenti in cui ci sono eventi pubblici (Es Carnevale) per dare visibilità al processo; Saranno inoltre messe in campo interviste porta a porta, ai portatori di interesse con raccolta dati per invio informazioni dettagliate; attività di ufficio stampa in occasione dell’avvio del processo e per la comunicazione degli esiti del processo; attivazione di una pagina web dedicata all’interno del sito del Comune di Bertinoro costantemente aggiornata, con i seguenti contenuti: informazioni sul progetto; news e aggiornamenti; calendario e programma delle attività; download dei materiali di comunicazione (inviti, pieghevoli, ecc.); verbali e report degli incontri; materiali foto/video delle attività; risultati del percorso; link alla pagina facebook del percorso. Si prevede inoltre l’attivazione di una casella di posta elettronica per chiarimenti sul percorso partecipativo e creazione di una mailing list con i contatti dei partecipanti alle diverse fasi del processo; la creazione di una pagina Facebook sulla quali veicolare informazioni video e di servizio, rivolta al pubblico più digitalizzato, con sondaggi per l’engagement di stakeholder pubblici e privati, con conquista del traffico organico attraverso operazioni di targetizzazione della comunicazione. Il coinvolgimento della cittadinanza e delle comunità ricopre un ruolo strategico: per questo si prevede il coinvolgimento delle realtà locali mappate (associazioni, quartieri, ecc. ) per una promozione diretta verso le proprie reti attraverso il passaparola. Un esperta di comunicazione sarà incaricata per la gestione del piano di comunicazione (social e ufficio stampa) Una grafica si occuperà dell’immagine coordinata del progetto, della comunicazione non convenzionale e dell'impaginazione di volantini report e DocPP.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1769 del 02/11/2021

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Premialità accordo formale preventivo

Si

Premialità comitato di garanzia locale

Il TDN sceglierà tre membri che costituiranno il Comitato di Garanzia locale e avranno il compito di monitorare i tempi, i metodi e la rappresentatività ed eterogeneità dei punti di vista che sono inclusi nel processo durante tutto l’avanzamento dello stesso.Come membri del Comitato di garanzia potrebbero essere scelti: un soggetto esterno al territorio ma competente dei temi oggetto del processo, un soggetto di Fratta Terme che presidi il coinvolgimento, un soggetto proveniente da un altra frazione in termini di replicabilità dell’esperienza. La scelta sarà fatta in seno al TDN con il metodo dell’assenso.

Premialità modalità del monitoraggio

Il TDN sceglierà tre membri che costituiranno il Comitato di Garanzia locale e avranno il compito di monitorare i tempi, i metodi e la rappresentatività ed eterogeneità dei punti di vista che sono inclusi nel processo durante tutto l’avanzamento dello stesso. Gli stessi, in una fase iniziale del processo avranno il compito di definire e individuare gli indicatori che si andranno ad utilizzare prendendo spunto delle Linee guida per la valutazione dei processi partecipativi e delle check list elaborate dalla Comunità di Pratiche partecipative. I componenti saranno chiamati a supportare lo staff di progetto e il TDN stesso nell’individuare per tempo criticità e punti deboli (ad esempio: la mancata rappresentanza di una realtà sociale). Come membri del Comitato di garanzia potrebbero essere scelti: un soggetto esterno al territorio ma competente dei temi oggetto del processo, un soggetto di Fratta Terme che presidi il coinvolgimento, un soggetto proveniente da un altra frazione in termini di replicabilità dell’esperienza. La scelta sarà fatta in seno al TDN con il metodo dell’assenso.Successivamente alla conclusione del processo partecipativo verranno individuati i soggetti responsabili dell’attuazione di ciascuna proposta e un gruppo di supporto che vigilerà sul rispetto degli impegni presi da ciascun soggetto. Al gruppo di supporto sarà assegnato il compito di monitorare l’esito della proposta partecipata in termini di decisione del Comune di Bertinoro e di impatto sulla popolazione target. Agli stessi si chiede di impegnarsi a dare massima visibilità ai passi effettuati e ad eventuali criticità attraverso i canali sviluppati dal processo partecipato (Newsletter,pagine social e web).La cooperativa Casa del Cuculo soc coop come promotrice del processo, s’impegna a sostenere e coordinare i responsabili e il gruppo di supporto nel lavoro di monitoraggio ex post

Premialità formazione del personale

Premialità istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Entrambe le tipologie di soggetti (Soggetti non finanziati nell’ultimo triennio e soggetti organizzati della società civile)

Bonus Giovani

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Bonus integrazione settori

Bonus Beni Confiscati

No

Anno Finanziamento

2021

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Tipologia di Soggetto proponente

Soggetto privato

Cofinanziamento

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Descrizione delle attività di formazione

Durante la prima consultazione degli stakeholders, funzionale alla stesura del presente progetto, è emersa più volte come criticità un alto livello di conflittualità nell’ambiente scolastico, a volte deflagrato in profonde divisioni e nel ricorso a strumenti giuridici per la risoluzione delle controversie. Dalle interviste svolte abbiamo registrato la percezione di un peggioramento del clima divisivo, dovuto anche alle criticità che la scuola sta vivendo in questo momento di emergenza sanitaria, sia dal punto di vista didattico e organizzativo sia dal punto di vista della necessità di comporre interessi e visioni del mondo divisive tra i genitori. Abbiamo quindi ritenuto opportuno prevedere un momento di formazione sui metodi di presa delle decisioni e sulla gestione positiva del conflitto, rivolto al gruppo dei soggetti che emergeranno lungo il percorso per la cogestione delle proposte, così da costruire fin da subito una cultura positiva di collaborazione. La formazione sarà in primo luogo indirizzata ai rappresentanti dei futuri firmatari del patto di collaborazione e ai soggetti direttamente coinvolti nella cogestione delle attività che emergeranno nella fase di prototipazione. Sarà tuttavia aperta anche agli insegnanti e ai genitori che ne vogliano usufruire, dando priorità a quelli che stanno affrontando situazioni di crisi, fino ad un massimo di 25 partecipanti. Sono previste sei ore di formazione che si terranno tra aprile e maggio 2022. Modalità e orari saranno concordati con i partecipanti. Le lezioni saranno tenute dalla formatrice non vedente Genny Carraro, esperta di governance e processo decisionale sociocratico e Arte del processo (ProcessWork). L’Arte del processo è una metodologia interdisciplinare che offre strumenti per facilitare ogni tipo di esperienza umana, tanto personale quanto collettiva, inclusa la trasformazione di conflitti. È un approccio sviluppato da Arnold Mindell, fisico e analista junghiano, per lo sviluppo della consapevolezza e la facilitazione del cambiamento che attinge alle psicologie junghiane e gestaltiche, alla sociologia, alla teoria dei sistemi e delle comunicazioni. La responsabile del processo ha inoltre partecipato alla formazione della Comunità di pratiche partecipative della Regione Emilia Romagna, in particolare ai due corsi di “Valutazione dell’impatto dei processi partecipativi” e “Metodi per facilitare”

Allegati

01 - Scheda progetto

media/lacasadelcuculo_progetto_bando2021.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/casa del cuculo - frattastica docpp.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/casa del cuculo allegato docpp report.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/casa del cuculo relazione_finale per sito.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

Nome del progetto definitivamente assunto nel marzo 2022 (comunicazione alla Regione). E' stata attivata anche la pagina Facebook https://www.facebook.com/frattastica
Data ultima modifica: 11/07/2023