Regione Emilia-Romagna

COLLABORIAMO PER VIGOLZONE 2030

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Anno della certificazione

2020

Cofinanziamento altri soggetti

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Costo complessivo del processo

13.300,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2021

Durata (mesi)

12

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Il Comitato di garanzia locale svolge le seguenti funzioni: - supervisiona l’attuazione del progetto verificando il rispetto delle tempistiche e delle modalità di realizzazione delle attività previste - verifica il rispetto del “patto di partecipazione”, le regole del processo di partecipazione che definiscono, fra le altre cose: gli obiettivi del percorso, gli aventi diritto, il ruolo dei soggetti coinvolti, le modalità di partecipazione alle diverse fasi - verifica e garantisce che il rispetto dell’imparzialità del processo in tutte le sue fasi - verifica che siano rispettati i principi di privacy in materia di trattamento dei dati dei partecipanti al processo - suggerisce correttivi e modifiche qualora rilevasse criticità negli aspetti sopra rilevati Il Comitato di garanzia viene nominato nella fase di condivisione del processo e sarà composto da: - un membro indicato dal Tavolo di Negoziazione tra i cittadini del territorio comunale che si distinguono per essere stimati e riconosciuti dalla comunità come garanti superpartes - un’esperta/o di processi di partecipazione e patti di collaborazione per l’amministrazione condivisa proveniente da altri comuni (Dell’Unione Valnure e Valchero e limitrofi) - un rappresentante esperto nell’ambito dello sviluppo sostenibile (proveniente dall’Unione dei comuni o da comuni limitrofi) Il comitato di Garanzia viene aggiornato sulle attività svolte tramite comunicazione email durante tutte le fasi del processo e viene invitato alle riunioni del TdN, in particolare a quelle di avvio percorso e a conclusione della fase di voto Verrà chiesto inoltre al comitato di Garanzia di validare: - la relazione al cronoprogramma - il documento di proposta partecipata - la relazione finale

Tavolo di Negoziazione

Il primo TdN a Vigolzone è stato costituito nel 2017, all’avvio della la prima edizione di Bilancio Partecipativo, con l’obiettivo di renderlo uno strumento di coinvolgimento permanente delle realtà interessate alla partecipazione civica e “amiche” del Bilancio Partecipativo, una pratica che si è progressivamente radicata nel paese e che l'Amministrazione adotta come processo annuale ricorrente. Il nuovo percorso “Collaboriamo per Vigolzone” partirà proprio con la riattivazione del Tavolo di cui fanno attualmente parte 16 membri espressione delle seguenti realtà che si sono via via aggiunte nel corso degli anni partecipando alle diverse fasi dei percorsi: Circolo ANSPI RIfugio Alpino AVIS Vigolzone Scuola Materna “Orfani di guerra” Caritas parrocchiale Pro Loco di Vigolzone Associazione Culture per lo Sviluppo Locale Associazione Teatro Instabile Cooperativa Cotepi ASD Total Sport - centro sportivo comunale Associazione sportiva updvigolzone1968 – Associazione Genitori Vigolzone Pro Loco di Carmiano Parrocchia di Villo Ass.Vigo Giovane Ass. Genitori Comune di Vigolzone Associazione Essere Vigolzone Si prevede di integrare entro la fine dell’anno le seguenti nuove 3 realtà: Associazione ViviVillò, Proloco di Grazzano Visconti; Associazione ambientalista “Parents for future”. Il TdN ha il compito di: - definire il “Patto partecipativo”, il documento che contiene le regole per la partecipazione al percorso “Collaboriamo per Vigolzone”, compresi i “bonus” e la definizione delle modalità di svolgimento della fase di selezione dei progetti collaborativi da finanziare attraverso il voto; - definire le attività e tempistiche per la realizzazione del percorso e monitorarne lo svolgimento, rilevando criticità e proponendo modifiche da sottoporre al Tecnico di Garanzia - approvare il DdPP che conterrà le proposte di progetti e i relativi accordi di collaborazione tra i soggetti coinvolti nella realizzazione - monitorare la realizzazione dei progetti collaborativi elaborati dal percorso il TdN verrà convocato - nella fase di condivisione: per la definizione e l’approvazione del Patto di Partecipazione che verrà poi inviato al Consiglio Comunale per approvazione - al termine della fase di raccolta delle proposte: per la validazione della “Mappa delle proposte collaborative per Vigolzone” - al termine della fase di co-progettazione per la validazione della “Mappa dei progetti collaborativi” e dei relativi di accordi di collaborazione - al termine della fase di voto per validare la graduatoria delle priorità di intervento - al termine del percorso per validare il DdPP da sottoporre all’Amministrazione Le riunioni del TdN si svolgono prevalentemente online attraverso discussioni guidate di gruppo. In base all’evoluzione della situazione sanitaria si valuterà se svolgere incontri fisici Sul sito www.vigolzonepartecipa.org sarà attiva una sezione di lavoro dedicata in cui condividere documenti utili al tavolo.

Titolari della decisione

Comune di Vigolzone

Territorio Interessato

Mappa

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Vigolzone

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi

Normativa di riferimento

Regolamento per la partecipazione dei cittadini del comune di Vigolzone (art.1)

Codecisione

Design del processo partecipativo

Il processo potrebbe essere stato realizzato con fasi diverse da quelle del progetto certificato. FASE A) CONDIVISIONE DEL PERCORSO (01/02 - 01/03) Obiettivi - riattivare il TdN e coinvolgere nuovi attori - condividere le regole di partecipazione al percorso Attività - condivisione del “Patto di Partecipazione” (le regole di partecipazione al processo) con il TdN e approvazione in Consiglio Comunale - diffusione dei materiali per la Campagna di comunicazione – Fase I per l’avvio del percorso - aggiornamento del sito www.vigolzonepartecipa.org FASE B) SVOLGIMENTO DEL PROCESSO (02/03 - 21/07) 1. Apertura: ideazione delle proposte di progetti collaborativi sostenibili (02/03 – 15/04) Obiettivi - formare i referenti del Comune, i componenti del TdN e i cittadini sulle possibilità di partecipazione nell’ambito dell’Agenda 2030 e sulle possibilità di partecipazione della cittadinanza con strumenti digitali - coinvolgere i cittadini e le organizzazione del territorio nella presentazione di idee per opere pubbliche e progetti “green” - raccogliere un primo catalogo di idee progettuali che saranno in seguito co-progettate Attività - Organizzazione di un’assemblea pubblica per la presentazione del percorso - Realizzazione di 2 laboratori di formazione sugli obiettivi dell’Agenda 2030 e le connesse opportunità di partecipazione e sugli strumenti digitali di coinvolgimento dei cittadini - Realizzazione di 2 workshop di ideazione, in luoghi strategici con i cittadini e le organizzazioni per supportarli nella ideazione di proposte collaborative - Raccolta e condivisione delle proposte: le proposte saranno condivise online sul sito “Vigolzone partecipa”. Anche i cittadini che non hanno potuto partecipare ai workshop potranno proporre, sul sito o in forma cartacea presso la biblioteca e il Municipio, la propria idea di progetto, indicando i soggetti con i quali svilupparla in seguito. - Elaborazione della “Mappa delle proposte collaborative per Vigolzone” e condivisione con il TdN 2 – Valutazione di fattibilità e co-progettazione degli accordi di collaborazione (16/04 - 31/05) Obiettivi rendere le proposte raccolte “progetti” concreti, realizzabili attraverso l’attivazione di accordi di collaborazione con i soggetti del territorio e attivare le comunità nella loro realizzazione. Attività - valutazione di fattibilità: i tecnici comunali verificano se le proposte sono fattibili e coerenti con i criteri del “patto di partecipazione”. - incontri di co-progettazione tra tecnici comunali, referenti delle proposte e soggetti territoriali per definire gli “accordi di collaborazione” che identificheranno ruoli, responsabilità, risorse necessarie per la realizzazione degli interventi. - elaborazione della “mappa dei progetti collaborativi per Vigolzone” e dei relativi accordi di collaborazione: i progetti e i relativi accordi vengono condivisi online, con il Tavolo di Negoziazione e il Comune - campagna di comunicazione (II) per la promozione dei progetti e dei relativi accordi: realizzazione di videoclip; attivazione di campagne social e diffusione di materiale informativo a stampa; - realizzazione di un’assemblea pubblica per presentare i progetti e gli accordi di collaborazione 3. Chiusura: selezione delle priorità di intervento e finanziamento (31/05 - 21/07) Con l’edizione 2021 del Bilancio Partecipativo il Comune mette a disposizione 15.000 euro per finanziare gli interventi risultanti dalla fase di co-progettazione. L’azione si propone di - selezionare attraverso il voto gli interventi da finanziare con il BP - raccogliere attraverso il crowdfunding altre risorse per co-finanziare gli interventi. Attività - attivazione del voto online e gestione delle postazioni assistite (presso il Comune e la Biblioteca); - realizzazione di almeno 3 eventi con postazioni di voto itinerante nei luoghi più frequentati del paese e in occasione di momenti significativi di festa della comunità - Spoglio dei voti, formazione della graduatoria e definizione dei progetti che saranno finanziati - Crowdfunding: realizzazione della campagna di comunicazione (III) e organizzazione di 1 evento per la raccolta di risorse utile agli interventi. FASE C) IMPATTO SUL PROCEDIMENTO E MONITORAGGIO (22/07 – 31/07) Obiettivi - dare modo al Comune di recepire i risultati del percorso - valutare l’esito del percorso - predisporre gli strumenti per il monitoraggio per la realizzazione dei progetti Attività - Elaborazione e condivisione del DpP da parte del TdN con: la mappa dei progetti collaborativi ordinati per priorità; gli accordi di collaborazione tra i soggetti del territorio impegnati nella loro realizzazione - Approvazione in Giunta degli accordi di collaborazione - Assemblea per la sottoscrizione degli accordi di collaborazione e la condivisione di una bozza di Regolamento dei Beni Comuni -Valutazione del percorso: attraverso un focus group i partecipanti saranno invitati ad esprimere la propria valutazione sul percorso - Attivazione del monitoraggio online

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

piattaforme di crowdfunding; piattaforme per voto on line dei progetti e proposte

Numero partecipanti (stimate o effettive)

292

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il processo è progettato per rispondere alle finalità indicati dal Regolamento per la partecipazione dei cittadini del comune di Vigolzone (art.1), in particolare: a. valorizzare i saperi locali e le competenze presenti nella comunità, l’impegno verso la comunità locale; b. attuare il principio costituzionale della sussidiarietà che afferma l'importanza dell'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, nell'ambito e nelle forme stabilite dalla legge; c. rafforzare l’impegno civico e la costruzione di alleanze con le istituzioni nel prendersi cura dei beni comuni per il territorio, l’ambiente, la sicurezza, la legalità, la salute, l'istruzione, la cultura, i servizi e le strutture pubbliche; Nella cornice di queste finalità generali, obiettivi specifici del percorso “Collaboriamo per Vigolzone” sono: - definire insieme alle organizzazioni locali e ai cittadini progetti collaborativi concreti e fattibili per intervenire, sul territorio di Vigolzone, con progetti e opere pubbliche con una primaria attenzione alla sostenibilità ambientale coerentemente con i traguardi definiti per l’OSS 11 dell’agenda 2030 “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”; - identificare quali risorse sono necessarie all’attuazione di ciascun intervento co-progettato (ove ce ne fosse la necessità) - selezionare in modo partecipato le priorità di interventi da finanziare con i 15.000 euro messi a disposizione del Bilancio Partecipativo 2021 - definire e sottoscrivere “accordi di collaborazione” tra i soggetti coinvolti nella realizzazione e gestione degli interventi previsti dai progetti collaborativi. Gli accordi definiranno le modalità della collaborazione, le attività da svolgere i ruoli, gli impegni e le risorse materiali e immateriali messe in campo dai soggetti coinvolti nell’accordo per la realizzazione degli interventi. - innovare le modalità di amministrazione e gestione condivisa dei beni comuni attraverso l’adozione di un nuovo regolamento per disciplinare le nuove forme di collaborazione tra Amministrazione, organizzazioni locali e cittadini.

Risultati Attesi

Risultati strumentali: - condivisione in consiglio comunale e con i cittadini del “Patto partecipativo”, contenente le regole di partecipazione al percorso partecipativo. - realizzazione di un workshop di formazione al personale del Comune sui temi dei progetti collaborativi a tema sostenibilità come da Agenda 2030 e sulle connesse possibilità di “coinvolgimento digitale” della cittadinanza tramite apposite piattaforme online - realizzazione di 2 workshop di co-progettazione delle proposte e 3 incontri per la co-progettazione degli accordi di collaborazione - realizzazione di campagne informative (stampa, digitali, social) per coinvolgere i cittadini nella presentazione dei progetti, nella loro selezione e nella loro realizzazione - aggiornamento della piattaforma per la condivisione online del processo (www.vigolzonepartecipa.org) - realizzazione di 3 assemblee - realizzazione di almeno 4 eventi diffusi sul territorio per promuovere la conoscenza dei progetti e degli accordi, per favorire il voto e il loro co-finanziamento (in fase di selezione e in fase di crowdfunding) Output (prodotti tangibili) - “Patto partecipativo” per Vigolzone Collabora approvato in Consiglio Comunale - Mappa e catalogo delle proposte di progetti collaborativi e sostenibili - Accordi di collaborazione tra i soggetti del territorio per la realizzazione dei progetti (almeno 3 accordi sottoscritti) - Catalogo dei progetti collaborativi finanziati del BP 2021 (almeno 2 progetti finanziati) - Spot video promozionali per i progetti collaborativi e i relativi accordi Outcome (impatti) - accresciuta sostenibilità, inclusione, sicurezza, accessibilità degli spazi a uso pubblico del territorio comunale: attraverso la realizzazione di progetti co-progettati, co-realizzati e co-gestiti direttamente dalle comunità locali; - sensibilizzazione della cittadinanza sull’importanza della sostenibilità ambientale; - miglioramento della relazione cittadini / Amministrazione: attraverso l’elaborazione di proposte condivise che l'Amministrazione si impegna formalmente a realizzare insieme ai soggetti del territorio, e attraverso il lavoro di co-progettazione che vedrà lavorare insieme cittadini e tecnici comunali alla produzione di progetti “fattibili”; - accresciuta fiducia nell'amministrazione pubblica da parte dei cittadini: attraverso la condivisione e la sottoscrizione di “accordi di collaborazione” che definiranno attività e impegni reciproci per la realizzazione dei progetti - accresciuto empowerment dei cittadini e loro fiducia di poter contribuire fattivamente per migliorare il proprio luogo di vita, incidendo concretamente nelle scelte amministrative, - accresciuto senso di comunità, attivazione e rafforzamento delle relazioni: attraverso la co-progettazione degli accordi di collaborazione - innovazione nell’Ente degli strumenti amministrativi per la gestione condivisa dei beni comuni

Risultati conseguiti

Definizione delle proposte condivise, votate dai cittadini. La sostenibilità ambientale è stata valorizzata attraverso bonus di punteggio

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

13 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Sono coinvolte direttamente nella realizzazione del percorso le seguenti realtà partner del progetto: - Associazione “Culture per lo Sviluppo Locale - Circolo ANSPI Rifugio Alpino - Associazione Teatro Instabile - Associazione Proloco di Carmiano - Associazione Essere Vigolzone - Parrocchia e Caritas parrocchiale - Associazione Vigo Giovane Queste realtà hanno già sottoscritto un accordo formale con il quale si impegnano, oltre che a partecipare al Tavolo di Negoziazione, a collaborare attivamente alla realizzazione dei progetti che saranno elaborati nel percorso, o organizzando eventi per la raccolta dei fondi necessari ai progetti, o mettendo a disposizione locali e/o personale; o contribuendo direttamente con risorse materiali e immateriali alla realizzazione dei progetti che emergeranno dal percorso. Nella fase di condivisione verranno poi coinvolte le seguente organizzazioni, la maggior parte delle quali già membri del Tavolo di Negoziazione: - Associazione UPD Vigolzone1968 - Associazione genitori Vigolzone - Scuola Materna “Orfani di Guerra” - Cooperativa sociale l’ARCO - gestore del servizio di aggregazione per i giovani - Associazione La Ricerca - Gruppo Archeologico Alta Valnure - Gruppo Marciatori Alta Valnure - GEV-Gruppo Escursionisti Vigolzonesi - Circolo dei Lettori e biblioteca comunale (bibliotecarie e volontari) - Associazione Pro Loco di Vigolzone - Associazioni sportive: ADS Vigo Bike, ASD Bipedi, ASD Total Sport - Proprietà del borgo di “Grazzano Visconti” - Associazione commercianti Grazzano Visconti Oltre a quelle già coinvolte elencate sopra, in questa edizione si considera di sollecitare le seguenti nuove realtà : - cittadini e gruppi informali delle frazioni che non hanno mai partecipato alle esperienze precedenti (ViviVillò, associazioni commercianti Grazzano visconti, Pro Loco di Grazzano): lo si farà attraverso azioni mirate di comunicazione porta a porta nella fase di condivisione e organizzando banchetti di voto mobili nella fase di selezione delle proposte. Come per gli anni precedenti sarà istituito un “Bonus frazione” che premierà i progetti che insistono sul territorio delle frazioni. - cittadini e organizzazioni attive nell’ambito della sostenibilità del territorio che possano portare alla fase di definizione dei progetti esperienze, professionalità, punti di vista utili alla co-progettazione di interventi di “riqualificazione sostenibile” degli spazi pubblici: lo si farà con azioni mirate di coinvolgimento diretto face-to-face nella fase di co-progettazione degli interventi, con l’obiettivo di coinvolgere queste realtà anche negli accordi di collaborazione che saranno attivati.

Modalità di inclusione

Il progetto integra differenti occasioni e livelli di partecipazione con l’obiettivo di dare modo a tutti di partecipare secondo il proprio interesse e la propria disponibilità, anche in fasi diverse del percorso e anche dopo la sua conclusione. Sarà possibile “entrare” nel processo nelle seguenti differenti fasi: a) nella fase di condivisione: - tutti i soggetti già aderenti al TdN verranno sollecitati via e-mail alla partecipazione al primo incontro in cui si definirà il “patto di partecipazione”. Si attiveranno contestualmente ulteriori contatti via posta elettronica con le associazioni non ancora aderenti. Il TdN è uno dei livelli più “impegnativi”, in cui i partecipanti definiscono le regole, il dettagliano il programma e valutano l’andamento del processo. b) nella fase di raccolta delle proposte: tutti i cittadini saranno informati attraverso una campagna di comunicazione che includerà diversi mezzi per raggiungere le varie fasce della popolazione (articoli sui mezzi di informazione locale, locandine affisse in luoghi pubblici e nelle bacheche comunali, materiale a stampa diffuso in luoghi strategici, siti internet e pagine Facebook istituzionali, newsletter, giornalino “Il Ponte”). La campagna inviterà tutti a: condividere idee per la riqualificazione sostenibile del territorio partecipando ai workshop di co-progettazione o sottoponendo autonomamente proposte online; C) nella fase di co-progettazione degli accordi: negli incontri di co-progettazione i proponenti saranno invitati a “portare un amico” e individuare le realtà e i concittadini che potrebbero “dare una mano” alla realizzazione del loro progetto. Chi non ha potuto partecipare alla fase di ideazione potrà dunque inserirsi nella fase di co-progettazione, partecipando alla definizione degli accordi e assumendo un ruolo attivo nella realizzazione degli interventi. d) nella fase di selezione dei progetti da finanziare: in questa fase si allarga ulteriormente la partecipazione coinvolgendo persone non ancora attivate nelle fasi precedenti. Con una seconda campagna - stampa, social, newsletter, banchetti di voto e eventi itineranti - tutti i cittadini saranno chiamati a: supportare i progetti preferiti e aiutarli nella campagna elettorale per il Bilancio Partecipativo; esprimere la propria priorità attraverso il voto; co-finanziare gli interventi durante l’evento di crowdfunding e) dopo la conclusione del progetto: gli accordi sono progettati per garantire a tutti la possibilità di aderire anche in un momento successivo alla stipula. Al termine del percorso, nella sezione del sito dove saranno pubblicati i progetti e gli accordi di collaborazione sarà sempre possibile manifestare il proprio interesse per aderire all’accordo di collaborazione.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il percorso “Collaboriamo per Vigolzone 2030” integra nelle sue diverse fasi approcci e metodologie diversificate provenienti dalla tradizione del co-design e della progettazione partecipata con strumenti di democrazia diretta. In particolare si prevede Nella fase di APERTURA A) la fase di ideazione e raccolta delle proposte è condotta con le seguente modalità: - workshop di ideazione: sono condotti con metodologie che permettono di stimolare i partecipanti nella individuazione e condivisione di proposte. Si utilizzerà in particolare GUIZZO una metodologia per la conduzione di focus group strutturati che permette di arrivare alla definizione di idee condivise dal gruppo e all’individuazione di “tavoli di lavoro” interessati a sviluppare in seguito le proposte - presentazione autonoma e diretta delle proposte: i cittadini potranno presentare autonomamente la propria proposta di progetto tramite form indicando soggetti del territorio da coinvolgere nella fase di co-progettazione b) la fase di valutazione di fattibilità delle proposte: si svolgerà attraverso incontri diretti tra proponenti e referenti comunali e soggetti coinvolti c) la fase di co-progettazione dei progetti e dei patti: verrà effettuata attraverso incontri di co-progettazione che utilizzeranno un “canvas” espressamente progettato per il co-design di accordi di collaborazione sui beni comuni (“Beni comuni Canvas – una mappa per costruire progetti e patti di collaborazione tra amministrazioni organizzazioni e cittadini”: si veda il suo utilizzo nel percorso per la definizione di accordi di collaborazione per l’agenda digitale dell’Unione della bassa reggiana www.bassareggianacommunitylab.it/pages/view/gruppi-di-lavoro-e-canvas) d) la selezione dei progetti da finanziare: verrà effettuata attraverso il voto segreto espresso online e in “postazione assistite” gestite sul territorio comunale. Hanno diritto di voto i residenti che hanno compiuto 16 anni di età e chi vive o lavora nel territorio comunale, Il TdN definisce le modalità specifiche di esercizio del voto (es. il numero di voti disponibili, la possibilità di votare più volte lo stesso progetto, la possibilità di esprimere voto negativo ecc., le premialità tematiche dei “bonus”).

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

fase di valutazione finale: viene realizzata un’assemblea finale in cui attraverso un focus group i partecipanti sono invitati a esprimersi sulla valutazione del processo.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Al termine della fase di co-progettazione gli accordi per la realizzazione dei progetti vengono condivisi online e diffusi presso la cittadinanza secondo le modalità già descritte nella sezione precedente (pubblicazioni cartacee; totem diffusi sui luoghi; Inoltre: i risultati del voto e del successivo crowdfunding saranno immediatamente resi pubblici sul sito www.vigolzonepartecipa.it si svolgerà un'assemblea pubblica di chiusura del processo per comunicare i risultati del percorso e del crowdfunding e sottoscrivere ufficialmente gli accordi di collaborazione verrà attivata un’apposita sezione di Monitoraggio dei progetti e degli accordi di collaborazione che permetterà per ogni accordo attivato di: accedere alla documentazione inerente i progetti, consultare l’accordo sottoscritto, contattare i sottoscrittori dell’accordo, manifestare la propria disponibilità a collaborare al progetto aderendo all’accordo, condividere post inerenti le attività del progetto collaborativo e il suo stato di avanzamento; Verranno redatti comunicati stampa per la pubblicazione dei risultati sulle principali testate locali Tali comunicazioni verranno inoltre condivise e fatte circolare attraverso i canali social, newsletter e, più in generale, tramite la diffusione via web.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1616 del 16/11/2020

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti

Premialità Tecniche

Settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

I partner del progetto si impegno a monitorare lo stato di avanzamento dei progetti, condividendo le informazioni sulla sezione di monitoraggio del sito www.vigolzonepartecipa.it/infodiscs/view/31 dove già sono pubblicate le notizie inerenti l’attuazione dei progetti. Inoltre, negli accordi di collaborazione che verranno sottoscritti verrà inserita una parte espressamente dedicata all’attività di monitoraggio, in cui verrà identificato per ogni intervento il soggetto responsabile di questa attività e le modalità per il suo svolgimento, tra cui: - pubblicazione periodica di informazioni sul sito www.vigolzonepartecipa.org - condivisione di post sui gruppo FB Vigolzone Partecipa e su quello del comune

Formazione del personale

1

Descrizione delle attività di formazione

È prevista la realizzazione di un workshop formativo (composto di due moduli) rivolto al personale comunale e agli amministratori) sui seguenti temi: - progettare opere pubbliche focalizzate sugli obiettivi di sostenibilità ambientale elencati dall’Agenda 2030 - coinvolgere la cittadinanza in un percorso di partecipazione con strumenti digitali

Istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Giovani

No

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 27/06/2022