Regione Emilia-Romagna

LE RAGIONI DELLA SOLIDARIETÀ: dal Condominio Solidale alla comunità

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Anno della certificazione

2020

Cofinanziamento altri soggetti

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Costo complessivo del processo

17.960,00 €

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Il Comitato di Garanzia ha lo scopo di “verificare il rispetto dei tempi, delle buone pratiche/azioni previste, dell’applicazione del metodo e il rispetto del principio di imparzialità dei conduttori e con funzioni di monitoraggio dell’esito del processo”. Del Comitato di Garanzia Locale faranno parte un membro del Comune di Cervia, un rappresentante dell’Emporio Solidale e uno di Un Posto a Tavola. Si prevede un quarto membro, la cui scelta sarà in capo al TdN. Il Comitato di Garanzia è istituito fin dall’inizio del processo e opera attraverso: incontri di coordinamento, audizioni dal/al TdN, incontri con lo staff di progetto e partecipazione in qualità di uditore alle attività del processo partecipativo.

Tavolo di Negoziazione

Fin dall’inizio sarà creato un Tavolo di Negoziazione (TdN) costituito da (almeno) un rappresentante per ogni partner coinvolto, da (almeno) un esponente dell’ente richiedente (dello staff di progetto) e un rappresentante dell’ente decisore, con l’obiettivo di fare emergere diversi punti di vista e garantire equità di pareri. Ci si riserva, inoltre, di chiedere anche ai rappresentanti delle circoscrizioni del Comune di far parte del TdN in quanto portatori di interesse privilegiati. Propedeutica all’insediamento sarà una mappatura dei principali portatori di interesse coinvolti, al fine di integrare eventualmente i soggetti indicati. Seguirà una convocazione tramite e-mail, da parte della segreteria organizzativa, a un incontro preliminare, in cui verrà chiesto a chi intende far parte del TdN di formalizzare tale adesione. In particolare, i soggetti che intenderanno impegnarsi nel TdN dovranno compilare un modulo nel quale dovranno indicare: l’interesse che rappresentano, le modalità con cui si faranno portavoce dei suddetti interessi, gli strumenti che utilizzeranno per mappare i bisogni del territorio, formalizzando l’impegno a diffondere l’esito del lavoro svolto. A tale incontro preliminare seguirà un incontro di insediamento vero e proprio del TdN (documentato da un atto deliberativo) con i seguenti obiettivi: - stilare un regolamento di funzionamento che prevede modalità di convocazione, sede degli incontri, responsabilità, modalità di svolgimento delle sedute e di presa di decisioni; - individuare gli indicatori di monitoraggio del percorso partecipativo; - condividere le modalità di svolgimento del percorso partecipativo; - calendarizzare gli incontri successivi. Dopo l’insediamento, il TdN adotterà atti propri resi pubblici, validati dai partecipanti stessi e disponibili via web, acquisendo il compito di Cabina di Regia di conduzione del processo insieme con lo staff di progetto, nonché di verifica dei risultati dei singoli laboratori e alla conclusione dei lavori. Ogni incontro sarà facilitato da un componente dello staff di progetto, che si occuperà di garantire una partecipazione egualmente attiva da parte di ciascun portatore di interesse, promuovendo una discussione strutturata e alimentando il dibattito, mediando e ricercando il compromesso tra le parti, ove necessario, in situazioni di conflitto. Lo staff di Cooperativa Sole, infatti, partecipa periodicamente a corsi di formazione/aggiornamento sulle tematiche della comunicazione, dell’intelligenza emotiva e della risoluzione dei conflitti. La corretta comunicazione e trasmissione delle informazioni è alla base del team building di Cooperativa Sole.

Titolari della decisione

Comune di Cervia

Proponente

SOC. COOP. SOCIALE SOLE

Territorio Interessato

Mappa

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Cervia

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Il processo prevede tre principali fasi: CONDIVISIONE DEL PERCORSO E VALUTAZIONE DEL BENESSERE DELLA TASKFORCE SOLIDALE: Durata: 1 mese (1 incontro); Soggetti coinvolti: Cooperativa Sole, Comune di Cervia, Cooperativa sociale Il Solco (Housing first e Albergo sociale), Un posto a tavola, Emporio Solidale. Obiettivi: condivisione da parte di Cooperativa Sole del modello Condominio Solidale, con focus su azioni di solidarietà prodotte, creazione di una rete di partner che generino un team operativo in grado di realizzare un matching tra la domanda (bisogni mappati) e l’offerta dei condomini in termini di tempo e competenze; Risultati attesi: presentazione dello strumento di mappatura (infografica) delle buone pratiche realizzate e dei bisogni della popolazione del territorio e realizzazione del match tra bisogni individuati e le competenze e le disponibilità offerte dai Condomini, magari con una rimodulazione dell’offerta delle azioni già realizzate rispetto ai bisogni emersi, con valutazione contestuale del benessere dei condomini coinvolti nel percorso (T0). Descrizione: Nello specifico, si prevede un Laboratorio preliminare di apertura di co-progettazione (contaminazione solidale) e formazione metodologie partecipative da remoto. In questo laboratorio verrà illustrato la nascita e il funzionamento del sistema delle Azioni Solidali. Poi, verrà chiesto alle associazioni territoriali che fanno parte del welfare dell’aggancio del Comune di Cervia di indicarci quali sono le persone e i luoghi con fragilità socio-economiche in cui è necessario intervenire. In conclusione, si farà un matching tra la domanda (bisogni mappati) e l’offerta dei condomini in termini di azioni di solidarietà da implementare nei mesi successivi. Grazie all’utilizzo di tecniche di progettazione partecipata (focus group, brainstorming), si riuscirà a genere un clima partecipativo e in grado di portare ad una mappa completa delle realtà su cui è necessario intervenire prioritariamente. SVOLGIMENTO DEL PERCORSO: Durata: 3 mesi; di svolgimento del processo, ovvero di implementazione vera e propria del progetto, cioè di esecuzione materiale delle azioni di solidarietà co-progettate. Soggetti coinvolti: Cooperativa Sole, Comune di Cervia, Cooperativa Sociale Il Solco (Housing first e Albergo sociale), Albergo sociale, Un posto a tavola, Emporio Solidale. Obiettivi: esportazione sistema “Azioni Solidali” verso altre realtà e soddisfacimento bisogni latenti dei beneficiari Risultati attesi: incremento pratiche solidali, progettazioni di nuove azioni di solidarietà. Descrizione: Si prevede l’implementazione di un'azione solidale al mese nella comunità (quartiere e città). Nel caso del Comune e delle organizzazioni “Un posto a tavola” e l’“Emporio Solidale” saranno i condomini, supportati dalle Famiglie di Riferimento e in collaborazione con i rappresentanti delle associazioni coinvolte, a svolgere le Azioni Solidali nei confronti dell’utenza e/o luoghi individuati. Per quanto riguardo la Cooperativa Il Solco (Housing First e Albergo sociale), il percorso partecipativo consisterà in una riflessione condivisa sul modello di welfare innovativo del Condominio Solidale Pantera Rosa con la possibilità di condividere e co-progettare buone pratiche generatrici di empowerment e benessere per persone fragili e svantaggiate. In questa fase avverrà anche mensilmente un incontro mensile di follow up con tutte le associazioni territoriali coinvolte che fanno parte del welfare dell’aggancio del Comune di Cervia. CHIUSURA DEL PERCORSO: Durata: 2 mesi Soggetti coinvolti: Cooperativa Sole, Comune di Cervia, Cooperativa Sociale Il Solco (Housing first e Albergo sociale), Un posto a tavola, Emporio Solidale. Obiettivi: miglioramento benessere dei condomini Risultati attesi: infografica sulle Azioni Solidali svolte sul territorio con report finale qualitativo (Mappa della Solidarietà); report dell’impatto generato in termini di benessere psicosociale ed economico; Descrizione: Verrà effettuata una valutazione dell’impatto di benessere psicosociale sui condomini che hanno preso parte alla taskforce solidale attraverso scale di valutazione validate e strumenti costruiti ad hoc (questionario)Si prevede la realizzazione di un convegno conclusivo in cui saranno presenti tutte le associazioni territoriali del Comune di Cervia coinvolte e si esporranno i risultati e prodotti del percorso partecipativo, nello specifico, il numero, la tipologia e il benessere generato dalle Azioni Solidali nella comunità (quartiere e città). Anche in questo caso l’approccio sarà partecipativo, chiamando a testimonianza dell’esperienza vissuta i condomini stessi, le associazioni coinvolte e i beneficiari delle Azioni Solidali. Trattandosi di una valutazione sul benessere di persone, i tempi sopra indicati potrebbero necessitare di una dilatazione. Non si esclude, pertanto, di richiedere successivamente una proroga, oltre i 6 mesi attualmente indicati.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

piattaforme per incontri a distanza in videoconferenza; piattaforme di remote working

Numero partecipanti (stimate o effettive)

300

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo modificato

Modifiche intervenute a causa della situazione di pandemia COVID19

Laddove l’emergenza sanitaria non dovesse ancora permettere incontri in presenza, saranno utilizzati strumenti di remote working (Skype/Google Meet, Google Calendar, Miro) per facilitare il lavoro anche a distanza. Tali strumenti permettono di poter creare partecipazione e coinvolgimento grazie al lavoro su una tavola interattiva in cui è possibile lavorare contemporaneamente anche in gruppi fino a 80 persone usando diversi strumenti: post-it virtuali, immagini, frecce, commenti.

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

La contaminazione solidale e la socializzazione delle buone pratiche desiderano generare benessere. Il nostro intento è quello di restituire dignità alla persona per un’opportunità di riscatto sociale, valorizzando il valore economico contestualmente prodotto. Gli obiettivi specifici sono: - Coinvolgere le associazioni territoriali nella creazione di un sistema di vicinato solidale che preveda un meccanismo di mutuo aiuto e uno scambio di buone pratiche; - Coinvolgere le associazioni territoriali nella mappatura delle persone con fragilità e bisogni di varia natura a supporto della rete dei Servizi Sociali; - Coinvolgere le associazioni territoriali nell’individuazione di nuovi utenti che vogliano svolgere azioni di solidarietà orientate al bene comune; - Creare un match tra la disponibilità dei condomini a svolgere Azioni Solidali e bisogni latenti o inespressi della cittadinanza; - Valutare l’impatto sul benessere psicosociale degli attori coinvolti e il valore economico prodotto.

Risultati Attesi

I risultati attesi (prodotti) saranno: Report finale che dia evidenza delle buone pratiche solidali generate e implementate sul territorio; dell’impatto generato in termini di benessere psicosociale ed economico con particolare attenzione ai benefici per i condomini (qualità di vita, soddisfazione, senso di utilità, senso di appartenenza), alla partecipazione della rete al processo, al gradimento dei beneficiari e al valore economico prodotto in termini di risparmio; Mappa della solidarietà. Gli output indicati saranno condivisi con la Rete dei Servizi Sociali del Comune di Cervia per fornire supporto nell'individuazione e mappatura dei bisogni di persone prive o con scarsa rete sociale e/o con sopravvenute fragilità socio-economiche. Particolare attenzione verrà posta sulle nuove povertà, anche in conseguenza dell’attuale situazione pandemica.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

15 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

“Un posto a tavola” è un’associazione sita nel Comune di Cervia che si propone di fornire supporto nel soddisfacimento di bisogni primari di quanti si presentino in situazioni di disagio, difficoltà ed emergenza attraverso, per esempio, la distribuzione gratuita di pasti e abbigliamento. L’Emporio Solidale, Montaletto di Cervia, Comune di Cervia, è uno spazio comunitario relazionale dove si costruisce insieme “ nel nostro piccolo “ un oggi ed un domani migliori; un supermercato che offre la possibilità - a persone svantaggiate - di fare gratuitamente, scegliendo tra prodotti ottenuti grazie a donazioni e non solo. La Cooperativa Sociale “Il Solco” è un consorzio di cooperative sociali sito nel Comune di Ravenna. Tra i vari progetti, in ambito sociale, attivati si richiama “Housing First”, nato con l'obiettivo di dare stabilità abitativa e sociale alle persone che per varie ragioni si trovano senza una casa. Tra gli altri progetti di accoglienza diffusa implementati si ricorda, inoltre, l’Albergo Sociale, il quale si propone come soluzione di emergenza per coloro che sono alla ricerca di un lavoro e di una casa. Il coinvolgimento dei partner prevede determinate azioni per ogni fase: email di avvenuta aggiudicazione del bando con proposta di una data per il primo incontro, convocazione laboratorio di co-progettazione (email), newsletter quindicinale di aggiornamento dei partner condivisa anche sui social media; news mensile sul sito web istituzionale. Nella prima fase (condivisione del percorso), i partner saranno coinvolti con una e-mail (inviata almeno 5 giorni prima) di presentazione in cui si condivideranno le informazioni che i vari partner dovranno raccogliere e riportare nell’incontro del primo laboratorio di co-progettazione. A conclusione dell’incontro, si prevede di realizzare: - cronoprogramma del processo partecipativo con indicazione delle date; - condivisione degli indicatori di monitoraggio del percorso che i partner dovranno raccogliere periodicamente al fine della valutazione conclusiva. Nel caso del protrarsi della pandemia, nel laboratorio di co-progettazione ci si confronterà su eventuali modalità da implementare per riuscire a realizzare comunque le buone pratiche solidali. Il coinvolgimento e l’aggiornamento degli attori del progetto avverrà principalmente attraverso strumenti digitali, tenuto conto anche dell’attuale situazione pandemica. In particolare, saranno preferiti strumenti quali: - newsletter quindicinale; - attività costante sui social media; - sito web istituzionale.

Modalità di inclusione

Nella seconda fase (svolgimento del percorso), il supporto e il confronto tra i partner sarà favorito da incontri di follow-up mensile, da svolgersi da remoto (Skype/Google Meet). Ogni quindici giorni verrà elaborata una newsletter sull’avanzamento del progetto, condivisa anche sui social network di Cooperativa Sole e degli enti partner. Inoltre, attraverso la pubblicazione di alcuni articoli su giornali locali ci si propone di mantenere la “porta aperta” durante tutte le fasi del processo partecipativo. Lo scopo è, durante tutto il processo, quello di individuare e coinvolgere altri enti territoriali che potrebbero avere interesse nel far parte del processo partecipativo stesso. Nella fase finale (chiusura del percorso) sarà creato un evento fisico o da remoto (Skype/Google Meet) per la condivisione del Report finale e della Mappa della solidarietà e per la definizione delle modalità di prosecuzione del percorso. A tal fine sarà utile elaborare un’analisi SWOT e definire gli elementi affinché il processo sia sostenibile nel tempo.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Gli strumenti di DDDP prescelti sono il focus group e il world café. L’idea è di utilizzare questi momenti per far emergere bisogni latenti delle realtà rappresentate, capire se e come il sistema di buone pratiche elaborato all’interno del Condominio Solidale può rispondere ed eventualmente co-progettare nuove azioni a partire dal match tra bisogni inespressi e competenze esistenti ma non impiegate. A prescindere dalla modalità prescelta (se online o offline), sarà prevista la presenza di un facilitatore per favorire modalità interattive e partecipative. Per la gestione e risoluzione di eventuali conflitti, si utilizzeranno metodi di mediazione sociale che, da un lato, permettano a tutti di esprimere la propria opinione ma che, dall’altro, siano in grado di affrontare concretamente le questioni insolute con attenzione ai bisogni delle persone. Inoltre, gli incontri di interazione e socializzazione saranno possibilmente itineranti per favorire una maggiore inclusione dei gruppi appartenenti a ciascuna realtà. Pertanto, gli incontri di follow up si svolgeranno nelle sedi di ciascuna associazione coinvolta.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Gli strumenti di DDDP prescelti sono il focus group e il world café. L’idea è di utilizzare questi momenti per far emergere bisogni latenti delle realtà rappresentate, capire se e come il sistema di buone pratiche elaborato all’interno del Condominio Solidale può rispondere ed eventualmente co-progettare nuove azioni a partire dal match tra bisogni inespressi e competenze esistenti ma non impiegate. A prescindere dalla modalità prescelta (se online o offline), sarà prevista la presenza di un facilitatore per favorire modalità interattive e partecipative. Per la gestione e risoluzione di eventuali conflitti, si utilizzeranno metodi di mediazione sociale che, da un lato, permettano a tutti di esprimere la propria opinione ma che, dall’altro, siano in grado di affrontare concretamente le questioni insolute con attenzione ai bisogni delle persone. Inoltre, gli incontri di interazione e socializzazione saranno possibilmente itineranti per favorire una maggiore inclusione dei gruppi appartenenti a ciascuna realtà. Pertanto, gli incontri di follow up si svolgeranno nelle sedi di ciascuna associazione coinvolta.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

I risultati del processo partecipativo saranno disseminati attraverso l’utilizzo di strumenti digitali (social, web, newsletter) e tramite sessioni "in presenza" con gli stakeholder istituzionali. Ulteriore strumento sarà il report di sintesi dei risultati. Inoltre, verrà realizzata una clip video (di massimo 3 minuti) in quanto strumento smart di storytelling dei principali dati in evidenza e dei principali risultati emersi. Infine, sarà prodotto un articolo per la pubblicazione sulle principali testate locali e di settore.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1616 del 16/11/2020

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Enti Terzo Settore (ETS)

Premialità Tecniche

Settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

La valutazione del processo partecipativo sarà inserita all’interno del sistema qualità di Cooperativa Sole, certificata iso 9001:2015, e quindi gestita con le modalità specifiche proprie del sistema. Pertanto, il processo di monitoraggio prevedrà tre fasi: Valutazione ex ante (t0): contestualmente con l’avvio del processo partecipativo verrà effettuata una valutazione del benessere psicosociale della taskforce solidale attraverso scale di valutazione validate e un questionario costruito ad hoc; Valutazione in itinere (t1): durante il processo partecipativo verranno presi in considerazione i seguenti indicatori: partecipazione delle associazioni partner al laboratorio preliminare e agli incontri mensili di follow up; numero di azioni solidali svolte; numero di beneficiari del servizio; Valutazione ex post/di esito (t2): la fase conclusiva prevede una valutazione del benessere generato in termini psicosociali ed economici. In particolare verrà rivalutato il benessere della taskforce solidale attraverso la riproposizione delle scale di valutazione validate e del questionario sopra citato; inoltre, verrà quantificato il valore economico generato dalle azioni solidali e l’impatto sui beneficiari in termini di soddisfazione ed utilità. Ulteriori strumenti saranno utilizzati per il monitoraggio in itinere delle buone pratiche realizzate, al fine di tenere traccia delle azioni svolte.

Formazione del personale

1

Descrizione delle attività di formazione

Si prevede un percorso formativo sulle metodologie partecipative di remote working utili per progettare e gestire processi partecipativi anche da remoto. I Temi trattati saranno: -co-progettazione di servizi attraverso software online (Miro); -videochat interattive tra team di lavoro (Google Meet e Jamboard); -svolgere questionari online (Sondaggi e Moduli Google); -Organizzazione e utilizzo smart di materiali e strumenti in modalità condivisa (Google Drive); -Strumenti di project management (Asana). In un mondo in cui il digital amplia opportunità e visioni, e vista anche l’attuale pandemia, riteniamo tale formazione fondamentale per fornire agli attori coinvolti strumenti pratici che garantiscono operatività, creatività e coinvolgimento ai team aziendali anche senza il sostegno dell’incontro fisico. Nel piano formativo 2021 di Cooperativa Sole, inoltre, è stata inserite una formazione con un focus sul Sistema Sole per rispondere ad un processo di apprendimento organizzativo e promuovere la condivisione, il trasferimento e la patrimonializzazione del sapere dell’organizzazione a partire dall’esperienza sul campo. Tra i risultati attesi si riportano: crescita e sviluppo delle competenze degli attori e patrimonializzazione delle buone pratiche. Infine, grazie al contributo dell’Università Federico II di Napoli, si prevede una formazione su tematiche di open innovation e co-progettazione dei servizi per ripensare i tradizionali sistemi di welfare alla luce dei bisogni della cittadinanza intercettati tramite strumenti partecipativi.

Istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Giovani

No

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 19/05/2021