La Seconda Fase della Carta Europea del Turismo Sostenibile: Turismo sostenibile per imprese turisti
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2020
Cofinanziamento altri soggetti
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Costo complessivo del processo
27.450,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2021
Durata (mesi)
12
Gestione di Processo
Indirizzo
Viale Martiri della Libertà 34 – 41121 Modena
Tavolo di Negoziazione
Gli incontri organizzati saranno considerati Tavoli di negoziazione perché ciascuno dei presenti a partire dall’Ente dovrà portare il proprio contributo attivo e impegnarsi per azioni che saranno monitorate e condivise. In particolare, durante la fase di applicazione del Sistema di Adesione, si darà seguito ad un lavoro di affiancamento (porta a porta) dei singoli soggetti economici interessati ad ottenere la fase 2 della CETS e una dozzina di soggetti pilota verranno accompagnati nella redazione del Programma Triennale di Azioni, e seguiti nella negoziazione dell'accordo con l'Ente Parco.
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi
Normativa di riferimento
Carta Europea del Turismo Sostenibile
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
La gestione del processo potrebbe essere diversa da quella descritta nel progetto che ha ottenuto la certificazione regionale. Il processo è stato avviato nel mese di maggio 2021. Nella fase iniziale del percorso, il Forum CETS avviato nella fase 1 e composto da Enti Pubblici Locali, agricoltori, ristoratori, gestori/proprietari di strutture ricettive, guide locali, associazioni culturali e di tutela ambientale, professionisti del territorio e agenzie di sviluppo locale condivide l’opportunità di dare seguito anche alla seconda fase rivolta in modo più mirato agli operatori economici locali. La fase 2 della CETS rappresenta un modo di mantenere attivo il Forum e di accrescere l’interesse delle imprese a dialogare col parco e a partecipare. Forum di apertura ovvero Momento 1 – Conoscere … Presentazione della Fase 2 della CETS all’interno del Forum e, in particolare, agli “azionisti” individuati come gruppo iniziale e condivisione delle linee guida del Sistema di Adesione “tipo” elaborato dalla Federparchi in modo da raccogliere le prime impressioni sull'applicabilità dei requisiti proposti ed eventuali suggerimenti su nuovi requisiti da aggiungere. Inoltre, saranno raccolte opinioni riguardo possibili impegni dell’Ente Parchi verso i sottoscrittori della Fase 2. Momento 2 – Approfondire … Presentazione dei requisiti tipo contenuti nel “disciplinare base” proposto dalla Federparchi già integrato dalle osservazioni e dalle proposte di “personalizzazione territoriale” emerse dall’incontro precedente. La successiva discussione verterà sul successivo affinamento delle proposte sull’individuazione dei più corretti indicatori al fine di elaborare un sistema di adesione locale strutturalmente “su misura” del Parco. Momento 3 – Definire … Presentazione degli impegni che il Parco vorrà mettere in campo in favore degli operatori che entreranno a far parte della Fase 2 della CETS (precedentemente condivisi con la Cabina di Regia, e costruiti tenendo conto dei suggerimenti raccolti dal Tavolo di Lavoro precedente). Presentazione del Sistema di Adesione costruito sulla base delle indicazioni raccolte durante i precedenti Tavoli di Lavori in maniera da collezionare eventuali ultimi suggerimenti per il suo completamento. L’intera documentazione sarà poi approvata dalla Cabina di Regia del progetto ed inviata a Federparchi per l’approvazione finale. Applicazione ad una dozzina di soggetti pilota … A seguito dell’approvazione del Sistema di Adesione da parte della Federparchi, si dovrà dare seguito ad un lavoro di affiancamento (in modalità porta a porta) dei singoli soggetti economici interessati ad ottenere la fase 2 della CETS. Un lavoro che verrà preordinato per una dozzina di soggetti e che verrà svolto unitamente al responsabile CETS del Parco. In particolare, se necessario presso i singoli siti aziendali verranno: - affiancati nella compilazione del disciplinare, - accompagnati nella redazione del Programma Triennale di Azioni, - seguiti nella negoziazione dell'accordo con l'Ente Parco, - preparati per la visita del verificatore che verrà inviato dalla Federparchi Forum di Chiusura di rendicontazione e restituzione di quanto condiviso e proposto entro la fine dell’anno. Il percorso partecipato porterà a condividere e a trasmettere a Federparchi un Disciplinare per Sistema di Adesione alla fase II della CETS. L’Ente Parchi Emilia Centrale, sula base del disciplinare del Sistema di Adesione assumerà impegni attraverso i Programmi Triennali delle Azioni con una dozzina di operatori economici locali. Un Programma di Collaborazione nel quadro della Carta Europea, come impegno reciproco tra i responsabili dell’area protetta e ogni impresa, darà luogo a molti benefici reciproci. Le imprese sono spesso il punto di contatto tra il consumatore o il turista e l’area protetta e possono fornire una grande quantità di conoscenza e informazioni per migliorare l’esperienza dei visitatori e per influire sul loro comportamento e sul loro atteggiamento. L’ente di gestione dell’area protetta riuscirà a raggiungere meglio i propri obiettivi di conservazione attraverso l’utilizzo sostenibile dell’area. L’impegno preso dalle imprese del settore privato nei confronti dei principi del turismo sostenibile potrà risultare ragionevolmente vantaggioso anche per le imprese stesse. Al termine della fase 2 della CETS è prevista la visita di verifica da parte di Federparchi-Europarc Italia sulla coerenza della documentazione inviata dall’Ente Parchi Emilia Centrale con il Sistema di Adesione nazionale. Solo dopo tale verifica si inizierà ad implementare la Fase 2 della CETS e si darà avvio al processo di adesione delle imprese turistiche alla CETS. Come già previsto per la Fase 1, anche per questa Fase 2 è previsto un monitoraggio nel tempo, con cadenza annuale, rispetto alle azioni che gli operatori inseriranno nei propri Programmi Triennali. Il monitoraggio del Piano di Azione costituisce un’attività vitale per dare concretezza e serietà agli impegni presi dagli “azionisti” anche nella fase 2. Il calendario prevede incontri fino ad ottobre 2021; il processo si intende concluso.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Strumenti digitali utilizzati
incontri in videoconferenza
Numero partecipanti (stimate o effettive)
60
Impatto emergenza Covid19 sul processo
Processo non modificato
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
In linea con i principi della Carta Europea del Turismo Sostenibile, gli obiettivi in generale del progetto sono: - Migliorare la conoscenza ed il sostegno alle Aree Protette gestite dall’Ente Parchi che devono poter essere preservate e tutelate per le presenti e future generazioni; - Migliorare lo sviluppo sostenibile e la gestione di un turismo nelle aree protette che tenga conto delle necessità dell'ambiente, delle comunità locali, delle attività imprenditoriali locali e dei visitatori. La CETS è, infatti, basata su 10 principi, che tutti i partecipanti al processo della Carta sottoscrivono e che ispirano tutte le azioni della Carta: - Lavorare in Partnership: coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell'area protetta, per il suo sviluppo e la sua gestione; - Elaborare una Strategia: predisporre e rendere effettiva una strategia per il turismo sostenibile ed un piano d'azione per l'area protetta con la responsabilità di tutti gli attori coinvolti; - Tutelare e migliorare il patrimonio naturale e culturale: proteggere le risorse da un turismo sconsiderato e ad alto impatto - Qualità: garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della loro visita - Comunicazione: comunicare efficacemente ai visitatori le caratteristiche proprie ed uniche dell'area - Prodotti turistici specifici locali: incoraggiare un turismo legato a specifici prodotti che aiutino a conoscere e scoprire il territorio locale - Migliorare la conoscenza, formazione: potenziare la conoscenza dell'area protetta e dei temi della sostenibilità tra tutti gli attori coinvolti nel settore turistico - Qualità della vita dei residenti: assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti - Benefici per l'economia: accrescere i benefici provenienti dal turismo per l'economia locale - Monitoraggio dei flussi, riduzione degli impatti: monitorare i flussi di visitatori indirizzandoli verso una riduzione degli impatti negativi L'obiettivo è quindi coinvolgere in modo sempre più diretto, operatori, imprese, aziende, associazioni del territorio, rendendoli parte attiva delle politiche ambientali dell’Ente attraverso il coinvolgimento nell’elaborazione di nuove proposte di fruizione turistica ispirate ai criteri dello sviluppo sostenibile. Il processo partecipativo offrirà inoltre l’occasione di creare sinergie e partnership operative tra i soggetti coinvolti, che agiscono prevalentemente in modo individuale e frammentato, nell’ottica di un complessivo miglioramento qualitativo dell’offerta turistica.
Risultati Attesi
L'output di progetto sarà dato da due diverse tipologie di documentazione: a) Sistema di adesione locale CETS fase 2 (Momento 1, 2 e 3 del processo partecipativo) b) una decina di dossier di candidatura delle singole aziende aderenti
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Il percorso della Fase 2 inizia dal Forum avviato con la Fase 1 ovvero dai soggetti locali che hanno preso parte al processo di candidatura CETS dell’Ente Parchi Emilia Centrale: -1 Ente Gestore di Aree Protette: Ente Parchi Emilia Centrale; -20 Enti Pubblici locali: Comune di Campegine, Comune di Campogalliano, Comune di Canossa, Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, Comune di Carpi, Comune di Castellarano, Comune di Fiorano Modenese, Comune di Frassinoro, Comune di Guiglia, Comune di Marano sul Panaro, Comune di Novi di Modena, Comune di Riolunato, Comune di San Polo d’Enza, Comune di Vezzano, Comune di Vetto, Comune di Viano, Comune di Zocca, Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, Destinazione Turistica Emilia, IAT del Comune di Modena; -1 Ente di formazione: Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (UNIMORE); -24 Operatori turistici privati: Agriturismo Casa Rastelli, Az. agr. Ca’ di Caseno, Az. agr. Il Cespuglio delle Merafoglie, Balestri Marco (operatore olistico), Ca’ dell’Alpino, Castello di Marano (Old Castle srl), Cooperativa agricola e sociale La Quercia, Ecomontagne, eGOeBIKE, Elisa Viani (GAE), Etcetera soc. coop., GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, Ideanatura, Il Borgo Matildico di Riverzana s.s., Impresa Verde Reggio Emilia srl, INCIA soc. coop., Ing. Busso Piero, LAPAM, Cimone Holidays, Modenatesori, Ostello San Giacomo, Picciati Roberto, Rifugio Ca’ Silvestro, Scuola Sci-Snowboard Stray Dogs; -13 Associazioni: APS ValTassobbio, Ass. cult. Via Romea Germanica Imperiale, Associazione “Amici di Cerezzola”, Centro Culturale del Comune di Canossa, Associazione Culturale “Matilde di Canossa”, Associazione Terre di Canossa, CAI Modena, CAI Reggio Emilia, CEAS Raganella, FIAB sez. Modena, Ass. cult. Museo del Castagno e del Borlengo, Pro Loco di Polinago, ASD Stray Dogs. Il Piano delle Azioni 2020-2024 è stato presentato in occasione del Forum Finale della Fase 1 della CETS, votato dagli Stakeholders che hanno partecipato attivamente al percorso e sottoscritto dagli stessi. Infine l’Ente Parchi Emilia Centrale lo ha approvato con Delibera di C. E. n. 80/2019. Nella Fase 2 della CETS i soggetti da coinvolgere sono i gestori delle attività economiche locali ovvero attività ricettive e/o di ristorazione, guide ambientali… a partire da chi ha partecipato alla Fase 1 della CETS e dalle aziende a cui è stato concesso il Marchio di Qualità Ente Parchi Emilia Centrale Gli stakeholders saranno tempestivamente informati della decisione dell’Ente Parchi Emilia Centrale di attivare il percorso della fase 2 alla CETS comunicando con largo anticipo anche il calendario degli incontri previsti attraverso comunicazioni mirate via mail, contatti telefonici, pubblicazione sul sito web dell’Ente e via social.
Modalità di inclusione
La base di partenza è il Forum avviato con la Fase 1 della CETS che resta “aperto” ovvero resta possibile nel tempo l’ingresso nel Forum di nuovi azionisti e/o nuove proposte progettuali (ampliamento del Forum). Nello specifico, l’ampliamento del Forum presuppone un ulteriore, seppur limitato, investimento di relazione con il territorio.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Il metodo attuato per il processo partecipativo riguarda il coinvolgimento delle persone nel Forum, il ruolo attivo della Cabina di Regia e l’organizzazione di incontri “porta a porta” con gli operatori. In particolare, si darà seguito alla formazione di gruppi di lavoro che potranno confrontarsi attraverso la presenza di facilitatori qualificati che riporteranno in verbali il contenuto degli incontri resi disponibili e pubblici per i successivi incontri.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Il metodo attuato per il processo partecipativo riguarda il coinvolgimento delle persone nel Forum, il ruolo attivo della Cabina di Regia e l’organizzazione di incontri “porta a porta” con gli operatori. In particolare, si darà seguito alla formazione di gruppi di lavoro che potranno confrontarsi attraverso la presenza di facilitatori qualificati che riporteranno in verbali il contenuto degli incontri resi disponibili e pubblici per i successivi incontri.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Tutta la documentazione inerente il percorso della Fase 2 sarà inserito nel sito web istituzionale che sarà aggiornato a seguito degli incontri per garantire la corretta informazione sullo stato di avanzamento del progetto. A titolo esemplificativo si segnala quanto fatto per la Fase 1 della CETS: http://www.parchiemiliacentrale.it/pagina.php?id=150. Oltre al sito web, saranno utilizzati i profili social e le newsletter dell’Ente.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1616 del 16/11/2020
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Tipologia di Soggetto proponente
Soggetto pubblico diverso da Comune
Premialità Tecniche
Settore
Politiche per lo sviluppo sostenibile
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
2
Formazione del personale
0
Istanze
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Petizioni
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Altre manifestazioni di interesse
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
No
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Giovani
No
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Dettagli o note sulle fonti utilizzate
Le informazioni sull'avvio del processo sono state reperite nel sito dell'Ente Parco
Data ultima modifica: 16/04/2022