Regione Emilia-Romagna

(s)Muoviti - Mobilità Sostenibile a Granarolo

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2020

Anno Finanziamento

2020

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Costo complessivo del processo

18.300,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2021

Data inizio del processo

16/02/2021

Data fine del processo

02/08/2021

Durata (mesi)

6

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale - Funzioni assegnate

Il comitato sarà costituito in due fasi, la prima, a monte del percorso, individua due referenti dei partner di progetto come membri del Comitato. La seconda prevede che in seguito alla mappatura dei soggetti interessati, le figure raccolte dall’ Amministrazione ed eventualmente anche autocandidatesi attraverso un avviso pubblico vengano convocate al primo incontro del Tavolo di Negoziazione e nell’ambito di un focus group verrà chiesto loro di individuare personalità che li rappresentino all’interno per integrare il Comitato di Garanzia Locale fino ad un massimo di 5 persone. Così si completerà la costituzione del Comitato di Garanzia Locale. Se i rappresentanti indicati dovessero essere in totale superiori a 5, i mediatori del progetto, in quanto soggetto terzo, medieranno al fine di trovare ‘consenso’ verso tre figure condivise. In questa scelta si cercherà di rispecchiare un equilibrio delle realtà coinvolte e dei target del percorso. Il Comitato avrà il ruolo di verificare il rispetto degli indicatori, dei tempi e del progetto di percorso così come condiviso nel Tavolo di Negoziazione. Vigilerà inoltre sulla realizzazione delle azioni previste, sull’adozione dei metodi indicati e sull’imparzialità dei conduttori del percorso. Il Comitato di Garanzia Locale può autoconvocarsi per confrontarsi liberamente, può chiedere in qualsiasi momento del processo informazioni allo staff di progetto e sulla base di una motivazione presentata allo staff di progetto può convocare il Tavolo di Negoziazione per un ulteriore incontro rispetto a quelli già previsti. Il Comitato di Garanzia è rappresentato all’ interno del Tavolo di Negoziazione da un referente che porterà le istanze del comitato nel confronto con i promotori (Amministrazione Comunale), i principali referenti dei soggetti organizzati e i conduttori-mediatori.

Tavolo di Negoziazione

Il percorso prevede la costituzione di un Tavolo di Negoziazione che avrà il compito di INDICARE LE DIREZIONI DI APPROFONDIMENTO del percorso a partire dalla bozza di progetto presentata, di programmare il cronoprogramma di dettaglio e di correggerlo, nel caso di imprevisti, risolvendo eventuali contrasti o conflitti. Il Tavolo sarà così composto: - n. 2 rappresentanti dell’amministrazione in qualità di proponente del progetto, Assessore referente (Dott.ssa Giuliana Bertagnoni) e Dirigente responsabile (Ing. Irene Evangelisti); - n.1 rappresentante del Comitato di Garanzia; - i mediatori e conduttori del percorso coinvolti; - i referenti dei principali soggetti organizzati del territorio o singoli portatori di interesse sul tema della mobilità sostenibile. Il PRIMO INCONTRO del tavolo di Negoziazione darà avvio al percorso e si ritroverà a metà febbraio, previo avviso pubblico nella sua forma allargata, con tutti i rappresentanti già nominati del Comitato di Garanzia e tutti i rappresentati dei principali soggetti interessati del territorio, compresi quelli non già individuati tra i partner o sottoscrittori dell’accordo formale. Verranno inoltre coinvolti i principali ‘portatori di relazioni e di risorse’ locali anche quando non formalizzati in cariche rappresentative. In questo primo incontro attraverso la metodologia del Focus group, verranno definiti e condivisi i temi e le linee di approfondimento del percorso e completata la nomina del Comitato di Garanzia. È previsto un incontro finale del Tavolo al fine di condividere impressioni e commenti allo svolgimento del percorso e dei risultati emersi. Questo incontro servirà anche a RICOMPORRE EVENTUALI CONTRASTI o conflitti sorti durante lo svolgimento degli incontri. Un ulteriore incontro del tavolo, in itinere, potrà essere convocato dal Comitato di Garanzia, dai mediatori o dall’amministrazione proponente, qualora dovessero insorgere difficoltà o fosse necessario rimodulare i tempi e le modalità di svolgimento del percorso in seguito a restrizioni normative o di emergenza sanitaria. Il tavolo di negoziazione lavorerà con il metodo del consenso, cercando di trovare punti di incontro tra le diverse posizioni e mantenendo come prioritaria la strategia complessiva del processo e la consapevolezza delle necessità specifiche degli interlocutori, mantenendo alta l’attenzione sugli obiettivi del percorso e svolgendo il ruolo di ‘BUSSOLA’ del progetto. Per garantire massima TRASPARENZA agli incontri del Tavolo di Negoziazione, verrà pubblicato il calendario degli appuntamenti e gli incontri saranno aperti al pubblico previa comunicazione ed in compatibilità con le restrizioni imposte dell’emergenza sanitaria Covid-19 al momento del loro svolgimento. Gli incontri saranno organizzati in orari adeguati alla conciliazione dei tempi vita/lavoro e il gruppo sarà composto ponendo una particolare attenzione alla distribuzione di genere del gruppo, spesso sottostimata.

Titolari della decisione

Comune di Granarolo Dell'Emilia

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Granarolo Dell'Emilia

Soggetti esterni

Amici della Terra / Associazione Salvaiciclisti Bologna / CGIL / CNA / Grancentro - Comitato commercianti Granarolo / Istituto Comprensivo Granarolo dell’Emilia / legacoop

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Granarolo Dell'Emilia

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

FASE 1 – RACCOLTA DATI, MAPPATURA SOGGETTI, CONDIVISIONE E DEFINIZIONE DEL PERCORSO. L’amministrazione attiverà i propri tecnici per la raccolta dei principali dati che riguardano la tematica della Mobilità Sostenibile, includendo i progetti di prossima programmazione. Verrà inoltre condotta una mappatura dei principali soggetti portatori di interessi sul territorio incrociando le informazioni a disposizione dei diversi settori dell’Amministrazione (Ufficio Tecnico, Attività Produttive, Istruzione). I progettisti incaricati produrranno una prima bozza di dettaglio del percorso partecipativo e del suo calendario. Attraverso il primo incontro del Tavolo di Negoziazione sarà composto il Comitato di Garanzia Locale e saranno definiti nello specifico attraverso un Focus Group i temi specifici del percorso ed il calendario definitivo degli incontri, nonché i luoghi. FASE 2 – COINVOLGIMENTO INTERESSATI E APERTURA DEL PERCORSO ATTRAVERSO INDAGINE CONOSCITIVA. Sarà pubblicato online e promosso attraverso i canali e gli strumenti individuati un questionario conoscitivo sulle abitudini in materia di mobilità di cittadini e utilizzatori del territorio di Granarolo, con riferimento ai target individuati. Attraverso una serie di azioni integrate di presidi mobili, incursioni, interventi di guerrilla e pubblicazioni si procederà all’ingaggio ed al coinvolgimento dei potenziali interessati. FASE 3 – SVOLGIMENTO DEL PERCORSO. Il percorso, nella sua fase pubblica, inizierà con un incontro di apertura nel quale saranno presentati e commentati i risultati dell’indagine svolta attraverso il questionario, e sarà dato spazio ad alcuni esperti che illustreranno tematiche e sfide attuali in materia di Mobilità Sostenibile. Verranno inoltre presentati alcuni casi studio significativi di strategie e politiche per favorire la mobilità sostenibile. L’obiettivo è far entrare i potenziali partecipanti all’interno del tema della Mobilità Sostenibile e stimolare le loro visioni e ambizioni. L’incontro avverrà in presenza e in streaming online sulla pagine facebook ufficiale del Comune. A questo seguiranno gli incontri laboratoriali suddivisi per target, in numero di 1 o 2 in funzione del numero di partecipanti e delle restrizione imposte al momento del loro svolgimento, per un numero complessivo di 3/6 laboratori. Tutti gli incontri saranno svolti in ambienti idonei, eventualmente all’aperto, avranno luogo nei diversi centri urbani del territorio comunale, così da favorire la partecipazione più ampia e saranno programmati in orari in grado di permettere una conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Se non sarà possibile svolgere gli incontri in presenza questi avverranno online sfruttando alcuni software e piattaforme di facilitazione, videoconferenza e mappatura grafica (Zoom, Videofacilitator, Miro). Agli incontri saranno sempre presenti due tecnici comunali per fornire supporto organizzativo e tecnico. Gli incontri saranno svolti nella modalità ‘Gioco Simulazione’ integrando nelle diverse fasi diverse metodologie partecipative. Ogni incontro produrrà una scenario di mobilità sostenibile, con indicate le visioni e le linee guida per i futuri progetti, e verrà rappresentato su di una mappa-tappeto che servirà da base per il ‘gioco’. Tra gli incontri laboratoriali saranno svolte degli incontri e delle azioni di sensibilizzazione e conoscenza del territorio come ciclovisite, ciclobus e trekking urbani. FASE 4 – CHIUSURA DEL PERCORSO, CON RESTITUZIONE DEGLI ESITI E RECEPIMENTO AMMINISTRATIVO Il percorso si chiuderà con un incontro finale di sintesi e ricomposizione dei diversi scenari attraverso la partecipazioni di alcuni rappresentanti dei diversi target. Verranno quindi presentati i diversi risultati e i rappresentanti dell’Amministrazione illustreranno i passi successivi per l’attuazione delle linee guida individuate. L’Amministrazione comunale recepirà quindi con apposito atto gli esiti e verrà pubblicato e distribuito un documento di sintesi finale da distribuire ai partecipanti ed abitanti del territorio.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

piattaforme online

Numero partecipanti (stimate o effettive)

398

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo modificato

Modifiche intervenute a causa della situazione di pandemia COVID19

In caso di restrizioni da Covid-19: i percorsi saranno moltiplicati e organizzati in gruppi piccoli, così da poter garantire la sicurezza dei partecipanti; i lab. verranno organizzati online su piattaforme online

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Future Lab

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Gli obiettivi del percorso sono: - Proseguire nella sperimentazione di un APPROCCIO COLLABORATIVO e partecipativo nell’elaborazione di politiche pubbliche, con il coinvolgimento allargato dei cittadini e di tutti i portatori di interessi. Il comune di Granarolo dell’Emilia ha iniziato ad usare dall’anno scorso un nuovo approccio all’elaborazione delle politiche e dei progetti pubblici su alcune tematiche di ampio interesse generale. L’obiettivo generale è progettare e continuare la sperimentazione di nuove forme di collaborazione con i cittadini, basate sulla partecipazione e il confronto tra l’Amministrazione e i cittadini. Il progetto in oggetto, vuole quindi rafforzare il nuovo approccio già intrapreso, allargando lo spettro dei temi di confronto. - ATTIVAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE dei cittadini in merito alle tematiche della mobilità sostenibile, con particolare riferimento ai target prescelti. Il tema della mobilità sostenibile è strategico per garantire vivibilità e sviluppo al territorio; ecco perché uno degli obiettivi è quello di attivare e sensibilizzare i cittadini e gli stakeholder, così che possa svilupparsi nel tempo una maggiore attenzione e consapevolezza delle loro necessità e delle implicazioni delle scelte di sviluppo del territorio. - RACCOLTA DATI su abitudini ed esigenze in termini di spostamenti nel territorio; attraverso la fase analitica il percorso ha l’obiettivo di raccogliere in forma partecipata una serie di informazioni che sia quantitativamente che qualitativamente costituiranno un bagaglio prezioso per calibrare gli interventi e le politiche di futura elaborazione in materia. - Definizione di uno SCENARIO STRATEGICO GENERALE E CONDIVISO per l’implementazione di politiche sulla mobilità sostenibile e per informare gli strumenti di pianificazione diretti: PUMS Locale e PUG. Per la prima volta si decide di definire una strategia condivisa che riguardi in termini generali le esigenze dei principali target e le ambizioni in materia, attraverso la definizione di priorità e linee guida. - Dotare l’Amministrazione di indicazioni per la successiva elaborazione di progetti ed interventi in materia di mobilità sostenibile. Insieme ad una strategia generale ed integrata relativamente ai diversi target, il percorso raccoglierà anche linee guida e PRIORITÀ TEMATICHE E PROGETTUALI in grado di indirizzare le future elaborazioni di progetti e politiche da parte dell’amministrazione.

Risultati Attesi

I risultati attesi del percorso partecipativo sono: - CONSOLIDARE UNA MODALITÀ COLLABORATIVA tra PA e cittadinanza per la definizione strategica dei principali scenari di sviluppo territoriale, definendo insieme problematiche, visioni di cambiamento, e priorità di intervento; - COINVOLGIMENTO, SENSIBILIZZAZIONE E ATTIVAZIONE sul tema della mobilità sostenibile dei cittadini, con particolare riferimento ai giovani, di chi si muove o lavora nel territorio e degli operatori economici, individuati come principali target del percorso in base alle rilevanze per il territorio comunale: sensibilizzare la cittadinanza a partire da giovani e giovanissimi (da scuole primarie in avanti) serve a spiegare, con la modalità leggera del gioco, quali sono i benefici di una mobilità sostenibile, sia a livello fisico che ambientale ed economico; ad ogni target verrà fatto notare, con linguaggi e modalità diverse, quali possono essere i propri benefici specifici, portando così anche alla attivazione concreta delle persone; - Raccolta di un BAGAGLIO ANALITICO E DIFFUSO DI DATI su necessità e abitudini riguardo la mobilità: attraverso la somministrazione di un questionario, la realizzazione di momenti di confronto durante gli incontri pubblici e le esplorazioni territoriali, verrà raccolto un importante corpus di dati che riguardano le modalità con cui il territorio di Granarolo viene attraversato, in base alle diverse esigenze dei diversi target coinvolti; - Raccolta e condivisione di idee e visioni per la definizione di UNO SCENARIO PARTECIPATO riguardante l’intero territorio comunale inerente la mobilità sostenibile, suddiviso in visioni e linee guida in grado in informare e influenzare la successiva elaborazione di strumenti di pianificazione, politiche e progetti pubblici, in particolare l’elaborazione dei un PUMS locale e la componente Mobilità del PUG dell’Unione Terre di Pianura. - Definizione di PRIORITÀ TEMATICHE E PROGETTUALi individuate dai singoli target coinvolti, raccolte e sintetizzate nella parte finale del percorso, consegnate alla PA e pubblicate in un documento sintetico, distribuito alla cittadinanza.

Risultati conseguiti

Gli obiettivi espressi in partenza sono stati raggiunti

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

30 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Lavorando alla definizione del progetto ‘(S)Muoviti’ per il Bando Partecipazione 2020, sono state contattate alcune realtà organizzate presenti sul territorio per invitarle a partecipare al progetto e condividerne le finalità che fossero rappresentative dei 3 target individuati, così da avere una base partecipativa ampia ed omogenea. L’accordo formale sarà sottoscritto dall’istituto comprensivo Granarolo, associazioni di ciclisti - Ass. Salvaiciclisti -, di ambientalismo - Ass. Amici della terra -, di commercianti - Ass. Gran Centro -, ma anche sindacati - CGIL - e rappresentanti di imprenditori e artigiani - CNA -. L’allargamento delle partecipazione alle realtà potenzialmente interessate sarà intenso soprattutto nelle prime fasi, informando ed invitando gruppi organizzati e non, attraverso il questionario somministrato sul territorio, alla comunicazione on line e off line (canali social del comune e dei partner, gruppi whatsapp e newsletter, copie cartacee di flyer e questionari nelle attività commerciali, nelle sedi dei partner e a scuola) e infine grazie a contatti diretti (molto attivi, essendo Granarolo una comunità coesa): si punta ad avere una comunicazione pervasiva nel quotidiano della società, rendendo le scuole e i commercianti veicoli della partecipazione al progetto. Già per il primo incontro del tavolo di negoziazione, punto di snodo tra la fase 1 e 2 del percorso, si ritiene di riuscire a coinvolgere l’associazione dei genitori relativa all’IC Granarolo ed altre associazioni sportive e giovanili. In queste fasi sarà fondamentale individuare quelle persone punto di riferimento della comunità, capaci di moltiplicare il messaggio in modo pervasivo nella società, accendendo l’interesse di quella fascia di persone interessate ma non troppo, portandole finalmente a informarsi, partecipare ed attivarsi. Obiettivo di un ampio coinvolgimento delle realtà territoriali e dei singoli interessati al percorso è quello di avere una visione ampia e condivisa del territorio, ricca di punti vista diversi ed in parte contrastanti, per capire come le persone si muovono oggi a Granarolo e come questo potrebbe cambiare nel tempo, tenendo in considerazione le esigenze di differenti generi, capacità motorie, età, lingue e culture, stimolando la partecipazione attiva al percorso così da riuscire a sensibilizzare sul tema e a innescare stili di vita diversi.

Modalità di inclusione

Il progetto è concepito come un processo a continua espansione che comincia nella fase di candidatura al Bando Partecipazione e continua ad allagarsi fino al momento di massima apertura che è quello di definizione degli scenari. Ci si baserà sul principio della ‘PORTA APERTA’ permettendo sempre a chi si avvicina al percorso, sia come entità strutturate che come singolo, di potervi partecipare. Questa continua apertura è garantita attraverso l’applicazione di strumenti previsti dalla legge e da forme di ingaggio non convenzionali. Le realtà organizzate che verranno individuate nel lavoro di mappatura interna all’Amministrazione ed attraverso un avviso pubblico, saranno invitati a partecipare ai laboratori e verrà loro chiesto di individuare all’interno della loro base sociale e più in generale nelle loro reti sociali, persone che è importante che partecipino alle fasi successive del percorso, permettendo un COINVOLGIMENTO DI SOGGETTI A CASCATA sfruttando le reti sociali già attive. Sarà inoltre importante individuare quei soggetti ‘APRI-PORTA’ della comunità, referenti delle tematiche affrontate, che possano accogliere ‘chi si affaccia al percorso’ e dare loro una sorta di garanzia dell’efficacia della partecipazione e individuare inoltre ‘GLI AVVOCATI DEGLI ASSENTI’, quindi i rappresentanti di categoria, anche non formali, dei target più difficili da coinvolgere, in modo tale che anche essi siano rappresentati e le proprie istanze raccolte. Avendo target diversi sarà importante individuare per ognuno di essi LINGUAGGI, CANALI, LUOGHI, poi da presidiare, in modo tale da riuscire a comunicare con loro in modo efficace. Il target giovani e studenti soprattutto, sempre difficile da ingaggiare, verrà contattato e incluso attraverso linguaggi moderni, come video di breve durata di INFLUENCER/YOUTBER del territorio e azioni di GUERRILLA, affiggendo piccoli adesivi, o con interventi pittorici murali e a pavimentazione, nei luoghi maggiormente frequentati da loro e là dove sono già presenti luoghi di interscambio modale. Durante la fase analitica (fase 2) si svolgeranno inoltre azioni di avvicinamento ed ingaggio attraverso PRESIDI MOBILI NEL TERRITORIO (fermate e capolinea di autobus, percorsi ciclabili etc.) e la distribuzione di volantini nei luoghi particolarmente significativi, soprattutto per raggiungere quelle persone che non sono già incluse in reti sociali esistenti.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il percorso sarà coordinato da professionisti che, attraverso le dinamiche del gioco-simulazione e utilizzando un mix di metodologie e linguaggi adeguati ai target, faciliteranno il percorso. Dati i tempi particolari in cui il processo andrà a svilupparsi, si prevede la possibilità di fare incontri in presenza, rispettando le prescrizioni imposte dal contesto sanitario, oppure online, usando piattaforme e strumenti ad hoc. Le metodologie utilizzate saranno: - INCONTRO PUBBLICO iniziale di sensibilizzazione alle tematiche, con raccolta di best practice e tavola rotonda tra invitati e pubblico (da svolgere in plenaria oppure online tramite canale FB del Comune - apertura al pubblico - F. 2); - ESPLORAZIONI DEL TERRITORIO, realizzate con diversi mezzi di trasporto (bus, treno, bicicletta, piedi) e percorsi diversi (tra frazioni, all’interno dei centri urbani, verso altre città); una sperimentazione interessante potrebbe essere quella del CICLO-BUS: variante in bicicletta del pedibus, per gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo livello che vivono nelle frazioni del territorio. Queste esplorazioni infatti hanno l’obiettivo di raccogliere informazioni sulle modalità di spostamento attuale, individuare possibili soluzioni e fare sintesi tra le necessità dei diversi gruppi. (In caso di restrizioni da Covid-19 i percorsi saranno moltiplicati e organizzati in gruppi piccoli, così da poter garantire la sicurezza dei partecipanti

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

F. 3 e 4); - outreach organizzato con PRESIDI MOBILI, in cui si andranno a intercettare le persone direttamente alle fermate dell’autobus o in punti di scambio intermodali e AZIONI DI GUERRILLA apponendo adesivi di sensibilizzazione e pitture murali, pensate soprattutto per ingaggiare e incuriosire giovani studenti ( per ingaggiare e per raccogliere info sulla mobilità, F. 2 e 3); - focus group tematici, organizzati con il metodo del GIOCO SIMULAZIONE, ipotizzando di fare ogni volta ‘partite diverse’ raccolte su una MAPPA-TAPPETO che avrà il ruolo di base del gioco, ipotizzando percorsi, sfide e imprevisti variabili (in caso di restrizioni Covid i lab. verranno organizzati online su piattaforme online; F. 3); - FUTURE LAB, variante del gioco simulazione per far emergere una visione condivisa del futuro che individui obiettivi realizzabili passando dalle fasi della distopia (il futuro da evitare) a quello dell’utopia (quello che sogniamo), arrivando a identificare dei punti di atterraggio concreti e condivisi. (in caso di restrizioni Covid, i lab. verranno organizzati online; F. 3 e 4). Se i lab. dovranno essere organizzati online, sarà molto importante, parlando di mobilità sostenibile, riportare il corpo al centro dell’attenzione e riappropriarsi dello spazio, per poter immaginare degli scenari di ripartenza che siano basati su ambiente, benessere e condivisione, ricordandosi però della dimensione corporea delle comunità.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

I risultati del percorso partecipativo saranno comunicati attraverso le seguenti modalità: - Pubblicazione sul sito (sezione dedicata), sui canali social (facebook e instagram, whatsapp) e attraverso locandine e volantini degli incontri e dei loro risultati parziali, così da garantire in ogni momento del percorso un aggiornamento anche a chi non ha potuto partecipare a tutte le fasi ed incontri, ed in modo che, nelle fasi previste, il lavoro possa essere incrementale e non solo parallelo; - Incontro pubblico (e in diretta streaming sulla pagine Facebook del Comune) di presentazione finale del percorso, delle sue tappe e dei risultati parziali e dei suoi esiti, come occasione di confronto e sintesi finale dei contenuti, di condivisione dell’efficacia o meno del progetto, e aggiornamento circa i passaggi successivi verso la realizzazione di politiche e progetti relativi alla mobilità sostenibile; - Pubblicazione sul sito (sezione dedicata), sui canali social (facebook e instagram) degli esiti del percorso sotto forma di documento finale scaricabile; - Pubblicazione e stampa di un documento finale dopo la chiusura del percorso: riassuntivo di tutte le attività svolte, dei dati raccolti e dei risultati ottenuti; pubblicazione da distribuire a carico dell’amministrazione a cittadini e partecipanti, così da raggiungere anche a chi abbia difficoltà di accesso o usabilità degli strumenti online.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1616 del 16/11/2020

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Premialità Tecniche

Settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Il progetto prevede azioni di monitoraggio e di controllo: le prime servono a monitorare l’avanzamento del progetto per capire le discrepanze dalla formulazione iniziale del percorso, facendo un’analisi rispetto al passato; le seconde rispondono alle domande sul come mai sono avvenute queste eventuali discrepanze e come poterle correggere, operando quindi sulla linea temporale del futuro; entrambe sono importanti sia durante il percorso che nelle fasi successive alla conclusione del processo. Queste azioni prevedono: - definizione di alcuni PARAMETRI QUANTITATIVI/QUALITATIVI di monitoraggio interno durante lo svolgimento del percorso: ad es. incontri del Tavolo di Negoziazione, previsti nel numero di 2, di cui uno iniziale e uno finale (al termine degli incontri pubblici e prima di quello conclusivo nel quale raccogliere commenti e appunti sull’intero percorso) con momenti di controllo e confronto tra i conduttori del percorso e il comitato di garanzia; numero di laboratori svolti; accessibilità dell’informazione sul percorso e del percorso stesso (quantificabile in numero di questionari compilati, n. di partecipanti al processo, n. di visualizzazioni della pagina dedicata sul sito del Comune e dei post sui social; - monitoraggio durante il processo, da parte del Comitato di Garanzia, delle modalità di esecuzione del percorso e congruità con la progettazione iniziale, facendo annotazioni e commenti ai singoli report o incontri; - monitoraggio e controllo della PRESENTAZIONE DEI RISULTATI AL PUBBLICO e della pubblicazione e successiva distribuzione del documento di sintesi del progetto con partner, sottoscrittori dell’accordo formale e pubblico; - incontro di MONITORAGGIO E CONTROLLO POST PERCORSO, da parte del Tavolo di Negoziazione, per aggiornamento sullo stato dell’arte del recepimento delle linee guida da parte dell’amministrazione emerse dal progetto temi della mobilità, monitorando quindi gli atti decisionali e verificarne la coerenza e la diversità rispetto agli esiti del percorso partecipativo. Questo incontro avverrà circa 12 mesi dopo la conclusione del percorso.

Formazione del personale

1

Descrizione delle attività di formazione

Il Comune di Granarolo vuole allargare sempre più le forme di co-design con la cittadinanza e di condivisione delle decisioni strategiche sul territorio, promuovendo la CULTURA DELLA PARTECIPAZIONE; per questo vuole approfondire ulteriormente la formazione di figure tecniche e politiche sui temi della partecipazione, con l’obiettivo di AVERE AL PROPRIO INTERNO TECNICI CAPACI di confrontarsi con consulenti esterni su temi specifici e saper valutare in autonomia la necessità di iniziare un percorso partecipativo, individuandone gli impatti futuri. Si prevede quindi di fare una formazione di APPROFONDIMENTO rispetto a quella dello scorso anno, allargando la classe a nuovi operatori tecnici/politici, oltre a quelli già presenti, organizzando una lezione di 4 ore che affronti queste tematiche: - approfondimento di tecniche di mediazione e GESTIONE DEI PERCORSI partecipativi, analizzando i principali strumenti di mediazione (es. ascolto attivo, parola circolare, terzo tempo, etc.) e modalità di gestione dei processi (es. planning for real, camminate di quartiere, focus group, etc.) - 2 ore - BEST PRACTICE di percorsi partecipativi con relativa valutazione degli impatti sulle politiche e sulla cittadinanza, definizione dei concetti di monitoraggio e controllo, individuazione dei principali parametri di valutazione (in termini generali e sui progetti individuati come best practice) - 1 ora - focus su BILANCIO PARTECIPATO, finalità, obiettivi e tempi, con riferimento a buone pratiche adottate in altre città come Bologna e Milano - 1 ore Si prevede che la lezione possa essere condotta online, su piattaforme di lavoro condiviso, e che si sviluppi sia in modo frontale che interattivo, pensando le attività con strumenti del planning for real. Alla fine della formazione verranno lasciati ai partecipanti i materiali della lezione ed una serie di link di approfondimento al tema trattato, stimolando così un’ulteriore curiosità sulla potenzialità dei progetti.

Istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Giovani

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

media/comune granarolo dell'emilia progetto.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/comune granarolo docpp 2020.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune granarolo relazione finale 2020.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 15/04/2022