Regione Emilia-Romagna

Crevalcore verso la mobilità scolastica sostenibile

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Data inizio

02/02/2021

Data fine

03/12/2021

Durata (mesi)

10

Richiesta e concessione della proroga

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Crevalcore

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Crevalcore

Soggetti esterni

ASL Bologna / ASS.NE NAZIONALE CARABINIERI / Città metropolitana di Bologna / FIAB / Istituto Comprensivo di Crevalcore / Istituto di Istruzione Superiore Archimede di S. Giovanni in Persiceto / Istituto di Istruzione Superiore Malpighi di Crevalcore / TPER

Partecipanti

Singoli cittadini

Caratteristiche

Struttura responsabile del processo

Consiglio comunale del Comune di Crevalcore

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Numero persone partecipanti (stimate o effettive)

1200

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Si

Anno di avvio

Anno di chiusura

2021

Fasi del percorso

l percorso partecipativo “Crevalcore verso la mobilità scolastica sostenibile” si articolerà in 5 fasi: 1. CONDIVISIONE: febbraio. Nella prima fase si condividerà il percorso con i soggetti interni all'Amministrazione e con i soggetti del territorio, dettagliando lo svolgimento delle attività e della comunicazioni e dell'istituzione di: Cabina di Regia, TDN e Comitato di Garanzia. La prima fase avrà l’obiettivo di condividere e consolidare la struttura del processo ed individuare le metodologie per arrivare a una più chiara definizione degli interessi in campo, ampliando il gruppo dei soggetti da coinvolgere in vista dell’avvio del percorso. Nello specifico si prevedono: due incontri preparatori interni per istituire la Cabina di Regia; una prima condivisione del percorso formativo; la definizione del programma del processo; la realizzazione del TDN e la contestuale istituzione del Comitato di Garanzia; la predisposizione del piano di comunicazione e la condivisione di un primo calendario degli incontri pubblici. 2. INDIVIDUAZIONE INTERVENTI E INCONTRI PARTECIPATIVI: febbraio-aprile. La seconda fase si pone l’obiettivo di coinvolgere in maniera fattiva i giovani ed i soggetti individuati nella fase di ascolto e conoscenza dei territori. In questa fase sono previsti: l’avvio dell’attività di comunicazione; il lancio pubblico del processo; l’ascolto dei cittadini rivolto alla popolazione dell’intero comune di Crevalcore ed in particolare quelli coinvolti nella mobilità scolastica a vario titolo; l’avvio della fase operativa del percorso (primi incontri pubblici di mappatura dei bisogni e opportunità, secondo ciclo di incontri per individuare gli ambiti di intervento e co-progettazione); la formazione sul campo della Cabina di Regina con studio degli strumenti esistenti e analisi di fattibilità delle sperimentazioni. 3. SPERIMENTAZIONI: aprile-giugno. Questa fase del percorso prevede l’implementazione di almeno 4 azioni sperimentali di mobilità scolastica sostenibile. Si prevede un’azione per ciascuna delle fasce di età scolare fra i 6-25 anni con approcci e modalità differenti in particolare rispetto al mezzo di trasporto utilizzato. L’idea è quella di sperimentare in maniera trasversale attività e strumenti rispetto alla modalità dei trasporti ai fini di raccogliere elementi utili alla costruzione delle linee guida. In questa fase si potranno prevedere momenti di formazione ai cittadini (giovani e non solo) sui temi della mobilità sostenibile e sviluppo sostenibile, ma anche degli stili di vita sani. La Cabina di Regia supporterà l’analisi e lo sviluppo delle diverse fasi di lavoro e dei suoi risultati e lavorerà per la messa a punto delle proposte scaturite. Le quattro iniziative diventeranno inoltre occasione per il coinvolgimento attivo dei cittadini e la pubblicizzazione del percorso partecipativo e dei temi oggetto dello stesso. 4. FASE DI CHIUSURA: luglio. Questa fase coinvolgerà tutti i partecipanti al percorso, i membri del TDN e la Cabina di Regia nella: valutazione e monitoraggio delle 4 sperimentazioni; analisi complessiva del percorso; elaborazione delle linee guida per definire un modello utile all’implementazione della mobilità scolastica sostenibile per il Comune di Crevalcore; redazione del Documento di Proposta Partecipata. 5. IMPATTO SULLE DECISIONI PUBBLICHE E DIFFUSIONE: luglio - agosto Obiettivo di questa fase è la strutturazione dell’impianto normativo utile a dare attuazione al percorso, anche per gli anni successivi con monitoraggio ed aggiornamento continuo. Le ultime attività hanno l’obiettivo di comunicare all’intera comunità l’esito del percorso. Si prevede inoltre: l’accoglimento del DocuPP da parte del Comune di Crevalcore; l’approvazione di nuovo strumento amministrativo che tenga conto dei risultati del percorso; la pianificazione delle attività e dei ruoli, approvazione degli output da parte del TDN; la definizione degli strumenti organizzativi a lungo termine per dare continuità alla realizzazione delle attività e di attuazione delle linee guida. La bozza e l’esito del percorso saranno altresì presentati in un evento pubblico che sarà l’occasione per raccogliere ulteriori feedback della cittadinanza. Da agosto in poi, dopo la chiusura formale del percorso, verrà avviato il monitoraggio

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo modificato

Modifiche intervenute a causa della situazione di pandemia COVID19

In corso d’opera è stata richiesta ed ottenuta una proroga di 90 giorni, pertanto i tempi e la durata del processo partecipativo hanno subito uno scostamento rispetto a quanto definito nella scheda progetto approvata dalla RER: nei mesi tra marzo e maggio, a causa del ritorno alla didattica a distanza, alcune attività previste con le scuole hanno subito slittamento e sono state posticipate a settembre, ovvero all’inizio del nuovo anno scolastico.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

Descrizione strumenti digitali

piattaforme digitali

Costo del processo

15.800,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Territorio Interessato

Crevalcore

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Metodologia Opera / World Cafè

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il percorso partecipativo si pone i seguenti obiettivi: - avviare almeno 4 sperimentazioni di mobilità scolastica sostenibile, una per ciascuna fascia di età scolare (primaria, secondaria di I e II grado, università) all’interno della fascia 6-25; - costruire in maniera partecipata uno strumento amministrativo utile all’implementazione della mobilità scolastica sostenibile, coerente con gli obiettivi di mobilità sostenibile del PUMS della Città Metropolitana e dell’Agenda2030, come anche con la strategia regionale di sviluppo sostenibile; - promuovere il coinvolgimento della cittadinanza in un percorso di confronto e attivazione sul fronte della mobilità sostenibile, e più in generale dello sviluppo sostenibile e degli stili di vita sani; - diffondere la conoscenza delle infrastrutture ed opportunità di spostamento sostenibile del territorio a partire dall’Eurovelo7 che sarà inaugurata nella prossima primavera; - stimolare la realizzazione di iniziative condivise riguardo ai temi della mobilità sostenibile; - attivare un percorso di formazione rivolto alla PA e aperto alla cittadinanza sullo sviluppo sostenibile e l’Agenda2030; - consolidare le competenze del personale individuando modalità e strumenti adeguati al fine di rendere la collaborazione pubblico/privato un tratto distintivo del Comune; - supportare lo sviluppo di progettualità fattibili e sostenibili nel tempo; - contribuire al miglioramento del Welfare della comunità di Crevalcore

Risultati Attesi

Si prevede il raggiungimento dei seguenti risultati in coerenza con gli obiettivi posti: - un sistema strutturato di valutazione relativo alle quattro sperimentazioni di interventi nel contesto di Crevalcore sui temi della mobilità scolastica sostenibile rispetto alla fascia 6-25 con evidenza dei punti di forza e di debolezza; - indicazioni e analisi relative alla definizione di linee guida (modello) per il Comune di Crevalcore utile all’implementazione della mobilità scolastica nel quadro più ampio della mobilità sostenibile coerente con gli obiettivi dell’Agenda2030 e la strategia di sviluppo sostenibile quindi con ricadute dal punto di vista ambientale, sociale ed economico; - valutazione ed indicazioni per un approccio ed un sistema organizzativo interno all’Amministrazione che faciliti l’applicazione di questo modello nel tempo e che possa essere esportabile e replicabile in altri comuni del territorio metropolitano; - redazione delle linee guida e relativa approvazione e applicazione da parte dell’amministrazione; - creazione di canali e opportunità per la valorizzazione e lo stimolo del protagonismo civico sul territorio; - attivazione di un dialogo diretto e di un confronto proficuo tra il Comune e i suoi cittadini, con una particolare attenzione alla fascia più giovane.

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Risultati conseguiti

Il Comune di Crevalcore ha accolto in maniera favorevole tutte le proposte emerse dal processo partecipavo, ha riconosciuto ed approvato le linee guida operative di mobilità scolastica sostenibile a Crevalcore, da novembre 2021 ha avviato l’iter necessario per la sperimentazione delle proposte scaturite dal percorso e contenute nel DocPP. Grazie a questo percorso il Comune di Crevalcore ha sperimentato una nuova modalità di coprogettazione con i propri cittadini, che l’Amministrazione intende portare avanti e promuovere attraverso lo sviluppo di a4vità e percorsi volti ad alimentare il processo di ascolto e dialogo instaurato, non solo nell’ambito della mobilità scolastica sostenibile. Nell’ambito del processo partecipativo “Crevalcore verso una mobilità scolastica sostenibile” nei prossimi mesi l’Amministrazione insieme alle scuole del territorio, ai componenti interessati del tavolo di negoziazione e del comitato di garanzia, alimenterà questo percorso anche attraverso la facilitazione ed il consolidamento di buone pratiche come il piedibus e il bicibus nelle scuole di Crevalcore, l’uso della bicicletta per recarsi negli Istituti Superiori vicini, e l’uso del treno e della bici per motivi di studio, ma anche per recarsi nei luoghi del tempo libero.

Indice di partecipazione

29 / 30

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2020

Sollecitazione realtà sociali

A partire da alcune manifestazioni di interesse e sollecitazioni ricevute dal Comune di Crevalcore, e da una riflessione sui temi oggetto del processo, è stato avviato il coinvolgimento di un gruppo di attori del territorio, già attivi sui temi in della mobilità sostenibile, e disponibili alla co-progettazione e collaborazione per la riuscita del percorso. Nella fattispecie sono stati sollecitati e hanno confermato la disponibilità a collaborare: Asl Bologna, Città Metropolitana di Bologna, Tper Spa, Fiab Terred'acqua e Associazione Nazionale Carabinieri in congedo. Particolare attenzione è stata data all’inclusione dei soggetti del mondo della scuola e dell’aggregazione giovanile. In particolare le scuole che verranno coinvolte attivamente, grazie alla sottoscrizione dell'accordo formale sono: Istituto Comprensivo di Crevalcore, Istituto Superiore Secondario Malpighi di Crevalcore, Istituto Superiore Secondario Archimede di San Giovanni in Persiceto, con l’idea di organizzare, a progetto avviato, incontri preparatori orientati al coinvolgimento dei ragazzi e delle famiglie. Parallelamente, grazie alla disponibilità dei soggetti firmatari, si lavorerà anche al coinvolgimento della fascia degli universitari a cui si rivolge il percorso, aprendosi poi a tutta la cittadinanza. Il progetto intende impattare anche sulla comunità più ampia di tutti i cittadini, con attenzione a rappresentare le differenze di genere, abilità, lingua e cultura. Si intende arrivare a questi soggetti attraverso gli strumenti di comunicazione tradizionali o digitali già utilizzati dal Comune con la cittadinanza nonchè attraverso altri gruppi social e whatsapp, con una particolare attenzione all’inclusione delle categorie più fragili e delle realtà periferiche.

Modalità di inclusione

Tutto il percorso fin dall’avvio prevede il coinvolgimento di altri soggetti del territorio, per sollecitare particolarmente la fascia dei giovani, cercando di dare spazio alle varie comunità del territorio di Crevalcore. Particolare attenzione nel percorso sarà data ai giovani tra i 6 e i 25 anni e delle loro famiglie, in particolare per i più piccoli, con attenzione alle differenze di genere, di abilità, di lingua e di cultura, appartenenza politica. In questo senso, saranno identificati soggetti strategici per un coinvolgimento più capillare sul territorio, come ad esempio i rappresentanti scolastici dei genitori o le organizzazioni giovanili presenti. Saranno messi in campo strumenti di comunicazione diretta, incontri a distanza o in presenza, attivazione dei soggetti già sollecitati ma anche canali come gruppi Whatsapp e Social con target di riferimento giovanile. Una fase di outreach interesserà proprio i giovani nella fascia 6-25 e i loro famigliari, con la diffusione di questionari attraverso i canali scolastici e/o momenti di dialogo e comunicazione in prossimità delle aree scolastiche, o altre frequentate abitualmente da questa fascia di popolazione. Il gruppo più ampio dei cittadini sarà coinvolto anche con forme di comunicazione diretta, email a tutte le associazioni del territorio. Si svilupperà un’ulteriore azione attraverso il caricamento di contenuti sui social istituzionali e non, e attraverso la comunicazione via stampa accompagnata da affissioni. Si prevedono anche altre forme non convenzionali di comunicazione, proprio per attirare maggiormente l’attenzione e raggiungere un pubblico più ampio. Attraverso forme di comunicazione interna saranno raggiunti tutti i dipendenti comunali, non solo quelli già coinvolti nello staff e nella cabina di regia, che potranno essere aggiornati e prendere attivamente parte al processo. Tra gli uffici già individuati che dovranno essere coinvolti in fase di attivazione del processo vi è l'Ufficio di Piano dell'Unione intercomunale Terred'acqua.

Tavolo di Negoziazione

I soggetti già coinvolti e sottoscrittori degli accordi formali, ampliato da nuovi soggetti portatori di interesse che saranno individuati contestualmente al lancio del percorso, saranno convocati nel mese di febbraio per l’Istituzione del Tavolo di Negoziazione del processo. Durante il primo incontro di costituzione saranno illustrate funzioni e modalità di funzionamento di questo organismo, della comunicazione e sua gestione e verrà costituito, con approvazione del TDN stesso, anche il Comitato di Garanzia. Il TDN prevede anche la partecipazione di rappresentanti dell’Amministrazione, sarà condotto da facilitatori con le metodologie tipiche del Focus Group, di OPERA e del Visual Thinking, e rappresenterà un luogo per il confronto diretto tra Comune e territorio in merito allo sviluppo del percorso stesso e dei temi emersi. La partecipazione al Tavolo di Negoziazione rimarrà aperta per tutta la durata del percorso e le nuove adesioni saranno coordinate dallo staff di progetto in accordo con i membri del TDN. Scopo del Tavolo di Negoziazione (come definito nell’accordo formale) sarà co-progettare le fasi del percorso partecipativo condividendo obiettivi, modalità e formulando proposte. Nello specifico i membri del TDN definiranno e condivideranno: le modalità e finalità del percorso; il programma dettagliato (tempi, luoghi, strumenti di discussione, modalità); le diverse forme di coinvolgimento dei giovani e della cittadinanza; le valutazioni e il monitoraggio ex/post; le valutazioni finali delle proposte che il percorso genererà; il monitoraggio. In questa sede, ancor prima che negli incontri sul territorio, saranno messe a fuoco le tematiche del percorso: parallelamente i soggetti del TDN contribuiranno all’allargamento della rete delle realtà da coinvolgere in fase di avvio del percorso partecipativo. Il TDN si incontrerà a cadenza mensile, e in ogni occasione in cui sarà necessario un confronto sui temi del percorso, con la presenza e moderazione di un facilitatore. Le comunicazioni tra i membri del Tavolo avverranno via mail, telefono o via web e saranno gestite dai facilitatori in maniera più diretta e informale così da raccogliere feedback e altri elementi utili al percorso. Non si prevede di approvare un regolamento per la gestione del TdN: i conflitti e i contrasti interni saranno risolti attraverso l’intervento del facilitatore che metterà in campo tecniche e modalità volte ad individuare soluzioni vantaggiose per le parti in conflitto.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Nella fase di apertura del processo, sarà curato un momento di lancio che servirà a far emergere tutte le posizioni del percorso, anche discordanti, per considerarle nello sviluppo del processo. Al fine di far uscire le specificità delle diverse fasce giovanili si utilizzerà la metodologia OPERA. Per quel che riguarda il lavoro successivo si partirà dall’esito della fase di Outreach e da una o più passeggiate esplorative per gli ambiti relativi alle modalità a piedi e in bicicletta. I partecipanti saranno prevalentemente giovani tra i 6-25 anni, tutti gli interessati potranno comunque prendere parte al percorso. Accanto ai momenti pubblici si immagina di organizzare alcuni incontri anche presso gli istituti scolastici e le sedi di soggetti particolarmente significativi per il territorio che possano essere utili a sviluppare ancor più nel dettaglio una visione condivisa. Il facilitatore elaborerà a partire da quanto emerso un quadro di bisogni e opportunità che sarà poi sviluppato nel percorso. Si procederà in questo senso a elaborare soluzioni specifiche, attraverso un percorso di coprogettazione lavorando il più possibile ad accordi tra i partecipanti basati sugli elementi locali con l’affiancamento dei tecnici comunali. Saranno avviate sperimentazioni da realizzarsi con l’attivazione diretta della comunità, verificando l’effettiva rispondenza ai bisogni, modificando quanto non funziona e gestendo eventuali divergenze con un approccio sul campo che possa fornire un primo feedback su quanto ipotizzato e valorizzando, anche ai fini dell’esito finale, l’engagement dei soggetti coinvolti. Per quel che riguarda la fase di chiusura e l’elaborazione delle proposte, la verifica degli accordi e la gestione delle divergenze saranno effettuate attraverso gruppi di discussione specifici: in tutte le sue fasi il percorso prevede la presenza di facilitatori che stimoleranno l'individuazione di soluzioni condivise.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Nella fase di chiusura, in particolare, saranno valutati in momenti comuni gli esiti delle diverse sperimentazioni per arrivare ad una sintesi che permetta di valutare lo strumento ipotizzato. In questo senso si utilizzerà, sia per la fase di elaborazione e di valutazione, la metodologia OPERA che permette di tenere insieme, attraverso il confronto prima in piccoli gruppi e poi in assemblea, diverse visioni e pareri lavorando a darne un ordinamento prioritario e di condivisione. In base alle necessità si valuterà se utilizzare la metodologia OPERA su piattaforma digitale. Qualora emergesse la necessità di lavoro su nuclei tematici, si immagina di organizzare anche una serie di World Cafè o l'utilizzo di strumenti e piattaforme digitali attraverso le meetingroom combinate con strumenti come mentimeter per la raccolta delle opinioni in maniera immediata.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Il percorso partecipativo “Crevalcore verso una mobilità scolastica sostenibile” verrà comunicato nei suoi risultati alla cittadinanza in tre modalità: - realizzazione di piccoli interventi di prossimità a concerto delle sperimentazioni che verranno attivate - implementazione di specifici materiali informativi da diffondere nei contesti scolastici e negli altri luoghi di riferimento per il trasporto scolastico (fermate bus, stazione ferroviaria, ecc…) - un evento pubblico di presentazione dello strumento amministrativo e dei risultati del percorso: questo evento, che potrebbe svolgersi nel periodo estivo in una delle tante iniziative di aggregazione che animano il territorio del Comune, rappresenterà un’occasione non solo per raccontare il processo, il suo esito e presentare le linee guida che ne sarà il prodotto, ma si porrà soprattutto come un momento per stimolare la collaborazione civica, sui temi dello sviluppo sostenibile e non solo, per rafforzare il processo avviato - il caricamento sulla pagina web dedicata nel portale del Comune delle linee guida e del Documento di Proposta Partecipata - la diffusione ai cittadini tramite canali esistenti (newsletter, sociale e altro) di questi due prodotti, accompagnati da una comunicazione breve e accattivante di sintesi dell’esito del percorso.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1616 del 16/11/2020

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche per lo sviluppo sostenibile

Premialità accordo formale preventivo

Si

Premialità comitato di garanzia locale

Il percorso “Crevalcore verso la mobilità scolastica sostenibile” prevede la costituzione di un Comitato di garanzia locale che sarà costituito da un gruppo di soggetti competenti sui temi del progetto. Si prevede in questo senso di avviare una partnership con dei Comuni della Città Metropolitana non coinvolti nel Tavolo di Negoziazione. Nei giorni di avvio del processo saranno invitati a far parte del Comitato di Garanzia Locale: un tecnico con competenza sui temi della mobilità sostenibile del Comune di Bologna; un funzionario della Rete INFEAS regionale a cui fanno capo di Centri di Educazione allo Sviluppo Sostenibile che si occupa specificatamente di progetti di mobilità scolastica sostenibile; un esperto di partecipazione e civic engagement di un comune limitrofo. L’invito a far parte del Comitato avverrà tramite comunicazione ufficiale del Sindaco di Crevalcore. Il CdG si costituirà, con la presenza dei suoi membri, durante il primo appuntamento di istituzione del TdN, nel contesto del quale i membri saranno confermati dal TdN stesso contestualmente all’illustrazione dei ruoli e delle funzioni del Comitato di Garanzia stesso. Il CdG sarà poi invitato ad effettuare una verifica del percorso in merito ai tempi, alle azioni previste, all’applicazione del metodo e del rispetto del principio di imparzialità dei conduttori: i membri del Comitato di Garanzia verranno aggiornati via mail dei singoli step del percorso dallo staff di progetto. A questi aggiornamenti potrà seguire la partecipazione ad alcuni degli appuntamenti pubblici, la verifica dei materiali del percorso, la richiesta di ulteriori aggiornamenti allo staff su richiesta del Comitato. I membri del CdG si terranno altresì aggiornati vicendevolmente tramite mail. Il CdG, dopo la conclusione del percorso partecipativo, si coordinerà con il Gruppo di Monitoraggio, nei 12 mesi successivi alla conclusione del percorso partecipativo.

Premialità modalità del monitoraggio

In occasione della conclusione del processo partecipativo il monitoraggio vedrà come soggetti chiave i membri del TDN: durante l’ultimo incontro sarà costituito, a partire dai partecipanti e dai nuovi soggetti coinvolti nel progetto, un Gruppo di Monitoraggio che si farà carico di verificare, sul breve e sul lungo periodo, il buon andamento delle attività in capo al Comune e l’efficace proseguimento della collaborazione cittadini-amministrazione sugli ambiti oggetto del percorso, relativi a modalità di implementazione della mobilità scolastica sostenibile. Avrà inoltre il compito di verificare l’approvazione e applicazione delle linee guida progettate, valutandone anche sul lungo periodo la rispondenza all’esito del percorso, fornendo feedback e riscontri sul suo sviluppo sul territorio e monitorandone l’efficacia. Questo soggetto dovrà agire con modalità collettive ed assembleari, senza iniziative singole di verifica, e si terrà in comunicazione tramite mail. Si prevede inoltre di fornire al Gruppo un referente comunale, con il quale attivarsi qualora servissero chiarimenti o la pianificazione venisse disattesa. Il Comune sarà tenuto ad aggiornare puntualmente il gruppo tramite mail sugli sviluppi del processo e contestualmente all’aggiornamento dei dati relativi alla mobilità e ai Piani sulla mobilità dell’area metropolitana. I soggetti attivi nella realizzazione delle azioni sperimentali - siano o no essi membri del Gruppo di Monitoraggio - si impegneranno a loro volta ad aggiornare l’Amministrazione e tutto il Gruppo di Monitoraggio sull’andamento delle attività in capo a loro. Il gruppo di Monitoraggio si relazionerà anche con il Comitato di Garanzia per le attività di verifica dopo la conclusione del progetto, mantenendo uno sguardo interno al Comune per quel che riguarda l’accoglimento del DocPP e un osservatorio anche allargato ad altri Comuni limitrofi. Il Gruppo di Monitoraggio rimarrà in contatto nei 12 mesi successivi alla fine del processo.

Premialità formazione del personale

Premialità istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus Giovani

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Beni Confiscati

No

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Anno Finanziamento

2020

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Cofinanziamento

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Descrizione delle attività di formazione

Il Comune intende promuovere e contribuire allo sviluppo delle competenze proprio personale e dei suo amministratori attraverso attività e di momenti di formazione. Un percorso formativo accompagnerà il processo per tutto il suo svolgimento, si alterneranno momenti di tipo seminariale e altri più pratici, e sarà aperto a tutti i partecipanti interessati (cittadini, amministratori e tecnici). Tra gli ambiti individuati vi sono: buone pratiche di democrazia partecipativa; il contributo dei giovani alla vita pubblica; la promozione e l’attivazione di progettualità sostenibili nate dal basso. Il programma nel dettaglio verrà definito in corso d’opera rispettando le esigenze dell’ente che, insieme ai partecipanti, individueà le tematiche e le criticità da approfondire. Durante il percorso verranno pubblicizzate le attività legate all’Autoscuola della partecipazione e tutte le altre proposte formative a cura dal settore partecipazione della Regione.

Allegati

01 - Scheda progetto

media/comune crevalcore progetto.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/comune crevalcore docpp2020.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune crevalcore relazione finale 2020.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

Comune di Crevalcore

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

La pagina https://www.comune.crevalcore.bo.it/vivere-crevalcore/percorsi-partecipati/crevalcore-verso-una-mobilit%C3%A0-scolastica-sostenibile dedicata al progetto non è più disponibile
Data ultima modifica: 03/02/2023