Diamo valore al Territorio
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Processo
Stato di avanzamento
Progetto
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2019
Cofinanziamento altri soggetti
Si
Costo complessivo del processo
17.650,00 €
Gestione di Processo
Comitato di Garanzia locale
Il CdG sarà costituito all’avvio del processo e sarà costituito da tre membri, di cui designati dall’Amministrazione Comunale nell’ambito del proprio organico tra funzionari di provata esperienza (un tecnico del Servizio Ambiente, esperto di tematiche ambientali e sostenibilità; un funzionario del Servizio Associazioni che garantirà il rispetto delle indicazioni previste nel progetto per il coinvolgimento della cittadinanza e del Terzo Settore) e uno nominato dal Tavolo di Negoziazione in occasione della sua prima seduta. l CdG opera autonomamente ed è chiamato a presidiare i diversi livelli del processo con particolare riguardo alle attività di coinvolgimento della comunità, a quelle del Tavolo di negoziazione e tecnico/politiche di riferimento. Si confronta in riunioni ad hoc sulle diverse forme di restituzione degli esiti del percorso ed effettua un reporting dedicato.
Tavolo di Negoziazione
Il tavolo di Negoziazione sarà costituito inizialmente dalle parti che hanno sottoscritto l’accordo formale, dichiarandosi sin da subito interessate alla realizzazione del progetto partecipativo, dal personale, interno ed esterno all’ente pubblico, dell’Ecomuseo e da un rappresentante dell’amministrazione comunale. Successivamente la partecipazione sarà estesa ai rappresentanti designati dai soggetti organizzati portatori di interesse del territorio che ne facciano richiesta.
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Fase Preliminare: condivisione del percorso Durata: 1 mese (15/1/2020-15/2/2020)-Persone coinvolte: 20 Attività: Costituzione del Tavolo di negoziazione costituito dai principali attori organizzati e portatori di interessi chiave per la decisione (inizialmente saranno coinvolti i parters di progetto, con i loro rappresentanti designati); Presentazione e condivisione del progetto all’interno del Tavolo di Negoziazione e con il Comitato di Garanzia Comunicazione: ideazione di un piano della comunicazione e di una grafica coordinata; comunicazione verso l’esterno: produzione e diffusione dell’informazione sul progetto; attivazione di pagine dedicate nel sito istituzionale del Comune e sui social Monitoraggio: Somministrazione di questionari ex ante ai componenti del Tavolo di Negoziazione; Monitoraggio congiunto tra il Gruppo di Lavoro e il Comitato di Garanzia locale sulla base di una checklist di partenza (chiarezza e efficacia della definizione degli obiettivi; attività realizzate) Attori: Gruppo di Lavoro; Tavolo di Negoziazione; Comitato di Garanzia, coinvolto fin dalle fasi iniziali. Durata: 4 mesi-Persone coinvolte: 300 Attività: Lancio del percorso con informazione capillare a tutti i cittadini Realizzazione del percorso partecipativo con il coinvolgimento progressivo di tutti gli stakeholders del territorio realizzazione di incontri nel capoluogo e nelle frazioni o territoriali (es. un incontro per più frazioni di piccole dimensioni) I fase - Incontro pubblico ad Argenta capoluogo. Open Space Technology: metodologia che agevola la circolazione di idee, esperienze e conoscenze attraverso la discussione spontanea dei partecipanti. - Incontri pubblici nelle frazioni. The World Cafè: metodologia che promuove l’apprendimento reciproco e la condivisione di conoscenze con l’obiettivo di esplorare nuove strategie e opportunità. II fase In questa seconda fase si entra più nel merito dei contenuti e degli obiettivi, utilizzando tecniche diverse a seconda del livello di coinvolgimento e della tipologia di pubblico. Incontri non territoriali: - Gruppi di 6-10 persone, con specifici interessi e competenze, per l’approfondimento di un tema specifico: Focus Group - Gruppi di 24-40 persone, per definire in maniera condivisa possibili scenari e piani di azione finalizzate al cambiamento: EASW Incontri territoriali: - Gruppi di 10-30 persone di un preciso territorio di cui si desidera conoscere il punto di vista: camminate, sopralluoghi, visite sul campo Comunicazione: Informazione sui singoli eventi: realizzazione e divulgazione capillare del calendario dei singoli eventi organizzati nell’ambito del progetto (incontri sul territorio); trasparenza: pubblicazione di tutti i documenti (report, verbali, video, questionari, materiali di approfondimento…) prodotti in relazione agli incontri partecipativi nelle pagine dedicate del sito istituzionale e dei social; attivazione di una PIAZZA nel portale regionale IoPartecipo+; costante aggiornamento dei partecipanti, con restituzione degli esiti del processo, tramite newsletter, doodle e cloud; Monitoraggio: Monitoraggio congiunto tra il Gruppo di Lavoro e il Comitato di Garanzia locale sulla base di una checklist di controllo (rispetto dei tempi, livello di raggiungimento degli obiettivi rispetto al cronoprogramma, livello di interesse, livello di coinvolgimento della compagine sociale) Attori: Istituzioni locali: decision maker e tecnici di Comuni, rappresentanze delle Frazioni, CEAS, Ecomuseo; Enti e organizzazioni: Parco del Delta del Po, Consorzio della Bonifica Renana, Comuni limitrofi; Organizzazioni no profit: associazioni sportive, CAI, Legambiente, Pro Loco, TCI, Italia Nostra; Istituzioni scolastiche e universitarie; Aziende del settore, multiservizi; Associazioni di categoria; Albi e Ordini professionali che esprimono expertises mirate sul tema; Sindacati; Cooperative agricole, imprenditori del settore agricolo, del commercio, dell’ospitalità, dell’artigianato; Singoli cittadini/e in generale e Gruppi informali interessati a dare il proprio contributo Fase conclusiva Durata: 1 mese - Persone coinvolte: nella diffusione: 20.000; nella conclusione del processo: 100 Attività: Comunicazione degli esiti del percorso tramite uno o più incontri pubblici Sottoscrizione di un documento di proposta partecipata per la creazione di un brand distintivo territoriale per il sistema turistico sostenibile Comunicazione: redazione di un report conclusivo del percorso partecipativo che ne documenti tutte le fasi, gli esiti, i ruoli svolti dai diversi soggetti, punti deboli e punti di forza; promozione e realizzazione di incontro pubblico di presentazione degli esiti del percorso partecipativo; se necessario creazione di momenti dedicati anche nelle frazioni o negli ambiti territoriali di svolgimento del percorso. Monitoraggio: Somministrazione di questionari ex post ai componenti del Tavolo di Negoziazione. Attori: Tavolo di Negoziazione; Comitato di Garanzia; Comun
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Strumenti digitali utilizzati
Attivazione piazza su Iopartecipo+
Figure Professionali
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
- Coinvolgimento e messa in rete di stakeholders del territorio (associazioni ciclistiche ed escursionistiche, operatori dell’ospitalità, popolazione interessata) - Mappatura e messa in rete delle risorse del territorio che possono supportare un turismo sostenibile, con proposte di offerta culturale/turistica coordinata - Innalzamento del livello partecipativo tra enti pubblici e imprese private su obiettivi comuni - Contribuire alla valorizzazione e allo sviluppo economico del territorio tramite pratiche di turismo ecosostenibile
Risultati Attesi
- Committment dei soggetti coinvolti verso il turismo sostenibile attraverso la sottoscrizione di un accordo di collaborazione che includa anche un piano di azioni per lo sviluppo del territorio - Definizione di un modello di promozione turistica del territorio che sia il prodotto di una filiera integrata in grado di migliorare la capacità competitiva degli operatori economici e che sia al contempo volano di attrazione. - Approvazione di un documento di proposta partecipata - Porre le basi per la creazione di un brand distintivo territoriale per il sistema turistico sostenibile
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
La prima fase del processo prevede l’attivazione del Tavolo di Negoziazione che inizialmente sarà costituito da quegli attori organizzati del territorio che già sono stati coinvolti in passato in percorsi legati al turismo e alla ciclabilità: associazioni di categoria, associazioni sportive e naturalistiche o che a vario titolo si occupano di promozione turistica a livello comunale e provinciale. Tali associazioni e privati, per la loro rete di contatti capillari sul territorio e per una conoscenza più diretta – tramite i loro aderenti – delle singole realtà territoriali (frazioni, aree naturali, aree rurali) fungeranno da volano per il coinvolgimento di ulteriori stakeholders che potranno partecipare allo svolgimento del processo.
Modalità di inclusione
Al fine di contenere eventuali fenomeni negativi nelle dinamiche di gruppo e per stimolare l’elaborazione e la condivisione di idee e prospettive nuove nella realizzazione del percorso ci si avvarrà di facilitatori formati dalle molteplici esperienze partecipative già realizzate dal Comune di Argenta tramite il proprio Ecomuseo. Verranno esplicitate e condivise regole precise e trasparenti sullo svolgimento del processo e le modalità di moderazione con i partecipanti, favorendo la partecipazione e l’inclusione di tutti
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Durante la realizzazione del processo si utilizzeranno diverse tecniche di conduzione: I fase: Open Space Technology: metodologia che agevola la circolazione di idee, esperienze e conoscenze attraverso la discussione spontanea dei partecipanti su un tema chiaro, specifico e sentito. The World Cafè: metodologia che promuove l’apprendimento reciproco e la condivisione di conoscenze in un clima informale con l’obiettivo di esplorare nuove strategie e opportunità legate ad un tema chiaro e specifico.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
II fase, entrando più nel dettaglio: Focus Group: scambio di idee, esperienze e punti di vista all’interno di gruppi con specifici interessi e competenze sulla base di una traccia, per l’approfondimento di un tema specifico. EASW: suddivisione per gruppi di appartenenza che elaborano e votano “visioni” possibili e propongono “idee” da discutere e votare in plenaria per definire in maniera condivisa possibili scenari e piani di azione finalizzate al cambiamento. Camminate, sopralluoghi, visite sul campo: accompagnati da persone di un preciso territorio di cui si desidera conoscere il punto di vista. Questi strumenti qualitativi di democrazia deliberativa saranno individuati in base alle dimensioni numeriche e alle caratteristiche degli stakeholders coinvolti nelle diverse fasi del processo
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Redazione e pubblicazione di un report conclusivo del percorso partecipativo che ne documenti tutte le fasi, gli esiti, i ruoli svolti dai diversi soggetti, punti deboli e punti di forza; Promozione e realizzazione di un incontro pubblico di presentazione degli esiti del percorso partecipativo; se necessario creazione di momenti dedicati anche nelle frazioni o negli ambiti territoriali di svolgimento del percorso.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1247 del 22/07/2019
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
Percentuale Cofinanziamento
15,01%
Premialità Tecniche
Settore
Progetti per coniugare la crescita dell'economia con la tutela dell'ambiente e un maggior benessere sociale per le persone
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
2
Modalità del monitoraggio e indicatori
ex ante: checklist di partenza (chiarezza e efficacia della definizione degli obiettivi; attività realizzate) in itinere: checklist di controllo (rispetto dei tempi, livello di raggiungimento degli obiettivi rispetto al cronoprogramma, livello di interesse, livello di coinvolgimento della compagine sociale) ex post: checklist di valutazione (verifica dei livelli di inclusione, trasparenza, comunicazione, informazione, efficacia metodologica, utilizzo delle risorse; adeguatezza dell’esito rispetto ai risultati attesi, recepimento delle indicazioni emerse da parte dell’Amministrazione)
Formazione del personale
1
Descrizione delle attività di formazione
Corso Autoscuola della Partecipazione della Regione
Istanze
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Petizioni
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Altre manifestazioni di interesse
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
No
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/12/2019