Regione Emilia-Romagna

#CAVRIAGO2040 Percorso partecipato per ripensare gli spazi urbani del Centro storico

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Anno della certificazione

2019

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

16.500,00 €

Gestione di Processo

Tavolo di Negoziazione

I membri del TdN sono i referenti delle realtà sociali organizzate, selezionati dallo staff di progetto nella fase di condivisione del percorso. Fin dalla fase iniziale delle attività, infatti lo staff di progetto sollecita le categorie sociali maggiormente rappresentative del territorio con le quali relazionarsi e che costituiranno i membri del Tavolo di Negoziazione. Si ritiene che i partecipanti al Tavolo debbano essere attori della società e del settore produttivo "in grado di mobilitare risorse di vario tipo" (culturali, cognitive, politiche, etc.) sul tema in questione ed in grado di farsi essi stessi moltiplicatori di dibattito verso la cittadinanza. In particolare, si prevede di coinvolgere: -un rappresentante del Comune titolare (Sindaco o suo delegato) -un referente sindacale in rappresentanza dei dipendenti del Comune -un referente delle scuole -un rappresentante delle associazioni del terzo settore (sociale, culturali e volontariato) -un referente delle parrocchie - alcuni rappresentanti delle Associazioni di categorie relative alle attività produttive del territorio Il nr indicativo di partecipanti è di max 20 persone.

Titolari della decisione

Comune di Cavriago

Territorio Interessato

Mappa

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Cavriago

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione regolata da norme di settore

Normativa di riferimento

L.R. 24/2017

Codecisione

Design del processo partecipativo

Lo svolgimento del percorso partecipativo si articola in due fasi distinte. La PRIMA FASE riguarderà l'analisi del progetto proposto dall'Amministrazione nei suoi 4 aspetti fondamentali: 1 la rigenerazione di edifici pubblici attualmente non utilizzati, nello specifico l'edificio sede del vecchio Municipio, in prospettiva di un riutilizzo come ricchezza per la comunità; 2 la rigenerazione di luoghi pubblici: il sagrato della Chiesa di San Terenziano e Piazza Angelo Zanti, per valorizzare la vocazione dei luoghi in questione e sviluppare le loro potenzialità sociali ed economiche; 3 ripensare la viabilità del centro storico per rendere più accessibili servizi e iniziative in una prospettiva ecologica. In tema di viabilità sarà data grande importanza all'eliminazione di barriere architettoniche per l'inclusione dei cittadini portatori di disabilità; 4 riconsiderare la sicurezza del centro storico per il benessere della comunità, con particolare attenzione alla zona nevralgica circostante all'edificio denominato "la Buca". In questa fase sono previsti 2 incontri con esperti del settore (di urbanistica e urbanistica partecipata) per fornire strumenti di conoscenza e valutazione ai soggetti che prenderanno parte al percorso di partecipazione, 2 Camminate di quartiere, 1 sondaggio rivolto a tutti i cittadini, 1 questionario per studenti delle scuole medie, 1 world caffè. Contestualmente saranno realizzati 2 incontri di formazione per tecnici dell'Amministrazione e componenti del TdN, in materia di partecipazione e democrazia deliberativa. L'obiettivo della prima fase è coinvolgere e recepire bisogni ed aspettative del più vasto pubblico possibile. La SECONDA FASE ha come obiettivo l'elaborazione di un documento progettuale di rigenerazione urbana per il Comune di Cavriago. Dopo la prima parte di analisi dei 4 aspetti fondamentali, sarà elaborato un documento unico da inserire nel Piano Urbanistico Generale (PUG). A questo fine si organizzeranno 2 laboratori di progettazione partecipata in cui i cittadini e gli attori sociali, individuati dal TdN e affiancati dai responsabili dell'amministrazione e dai tecnici, elaboreranno due progetti condivisi. Al termine della seconda fase, i progetti emersi dai laboratori di progettazione saranno sottoposti alla votazione della cittadinanza nell'assemblea conclusiva del processo di partecipazione. La creazione di una pagina web dedicata e l'utilizzo della comunicazione via web accompagneranno entrambe le fasi del progetto.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

No

Figure Professionali

Esperti della specifica materia trattata (Non puntualmente specificato) / Facilitatori (Esterni)

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Gli obiettivi principali del percorso di partecipazione sono: - lo sviluppo di un progetto organico di rigenerazione del centro storico che renda più fruibili i luoghi e gli edifici pubblici potenziandone la vocazione sociale; - sondare e comprendere l'attuale percezione dei cittadini del centro storico del proprio comune (le esigenze, le problematiche, i possibili miglioramenti) attraverso i quattro aspetti oggetto della rigenerazione urbana: 1 riutilizzo dell'ex municipio; 2 rigenerazione del sagrato della Chiesa di San Terenziano e di Piazza Angelo Zanti; 3 ripensamento della viabilità del centro storico 4 sicurezza del centro storico con particolare riferimento agli edifici in stato di degrado. - coinvolgere la cittadinanza nello sviluppo di un progetto condiviso. Per farlo è necessario sostanziare la partecipazione in un percorso di effettiva raccolta di idee e progettazione comune di cittadini, tecnici e parti sociali. Il fine è quello di creare una visione unitaria e un progetto sostenibile per una Cavriago del futuro; - amplificare il senso di appartenenza per i luoghi e gli spazi pubblici del Comune; - coinvolgere associazioni, principali stakeholder e attività commerciali in un processo di rigenerazione sostenibile a livello ambientale economico e sociale; - promuovere la cultura della partecipazione e della collaborazione nella risoluzione di problemi e nella costruzione di progetti per la comunità; - consolidare il senso di appartenenza comunitaria.

Risultati Attesi

I risultati prioritari che l'Ente si propone di ottenere sono: - la conoscenza approfondita del parere dei cittadini e della comunità sugli aspetti principali del progetto di rigenerazione proposto; - l'elaborazione di un documento condiviso tra tecnici del Comune e cittadinanza per la realizzazione della rigenerazione del centro storico di Cavriago. Il progetto dovrà essere organico, sostenibile e approvato dalla Comunità; - coinvolgimento delle realtà sociali del territorio negli incontri di presentazione del progetto e realizzazione dell'elaborato; - consolidamento del senso di appartenenza alla propria comunità.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

13 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Gli incontri pubblici di partecipazione saranno aperti a tutte le realtà organizzate o gruppi informali anche costituiti successivamente all'avvio del percorso. Le modalità di contatto con lo staff di progetto sono chiarite e rese facilmente accessibili (indicazioni e contatti riportati sul materiale cartaceo e digitale) ed in ogni fase del percorso è possibile richiedere informazioni, documenti, locandine. Nel primo incontro del TdN inoltre saranno individuati soggetti e attori sociali non ancora coinvolti e potenzialmente interessati a subentrare nel percorso di partecipazione. Sarà costantemente in aggiornamento il database di progetto degli interlocutori da tenere informati sullo stato di avanzamento delle attività. Le nuove organizzazioni saranno immediatamente inserite in tale elenco. Tre strumenti previsti dal percorso di partecipazione inoltre saranno fondamentali nel raggiungere soggetti non organizzati, studenti e gruppi ancora non coinvolti. Tali strumenti nello specifico sono: le camminate di quartiere, il questionario per gli studenti delle scuole medie e il sondaggio rivolto a tutti i cittadini. Soggetti non organizzati I singoli cittadini, non organizzati, sono contattati e raggiunti tramite canali e strumenti di comunicazione più tradizionali (giornalino comunale, comunicati stampa sui giornali locali, e-mail, brochure e locandine informative nei luoghi di incontro etc.) ma anche strumenti di sensibilizzazione e coinvolgimento più innovativi ed interattivi (pagina face book del comune, pagina web della partecipazione e un kit fatto ad hoc di newsletter). Lo strumento principale pensato per coinvolgere il maggior numero di cittadini nel percorso di partecipazione è il sondaggio che sarà disponibile all'URP, nella pagina web dedicata, su face book. Tutti i canali e gli strumenti di comunicazione sotto descritti rispettano un "Piano delle azioni di informazione e comunicazione", elaborato dallo staff di progetto e vagliato dal TdN, che definisce i contenuti e le logiche strategiche alla base delle scelte di sensibilizzazione. Ovviamente, per la definizione degli interlocutori delle varie azioni di sensibilizzazione l'intento è quello di includere nel processo il più ampio spettro di interessi e punti di vista sulle questioni oggetto del dibattito. Tramite la campagna informativa e di comunicazione sarà sollecitata la partecipazione dei cittadini interessati, ma se sarà necessario, il TdN potrà mettere in atto il seguenti correttivo: -integrare i partecipanti agli incontri definendo ed invitando un campione rappresentativo di cittadini stratificato per età, sesso e appartenenza territoriale.

Modalità di inclusione

Si rinvia alle sezioni relative a strumenti DDDP di apertura e chiusura

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il Tavolo di Negoziazione, in fase di apertura del processo, sovrintende l'applicazione di strumenti di Democrazia Partecipativa e Deliberativa previsti per il coinvolgimento dei cittadini, ossia: Assemblea pubblica per presentare alla cittadinanza l'oggetto della partecipazione pubblica e l'illustrazione del processo di partecipazione nelle sue diverse fasi. Successivamente all'assemblea viene convocato il Tavolo di Negoziazione. - Tavoli di discussione del TdN (nr. 1 in fase di apertura, 1 in fase di sviluppo, 2 in fase di chiusura). Il primo incontro del Tdn ha i seguenti obiettivi: validazione di un proprio regolamento, elaborazione delle fasi, della tempistica e delle modalità realizzative degli eventi di partecipazione, organizzazione incontri con esperti, organizzazione e realizzazione n. 2 incontri di formazione per tecnici dell'Amministrazione in materia di partecipazione e democrazia deliberativa. Fase di svolgimento del processo In questa fase sono previsti: -n. 2 incontri con esperti di urbanistica e urbanistica partecipata aperti alla cittadinanza per fornire strumenti di conoscenza e valutazione ai cittadini; - Somministrazione di 1 questionario agli studenti della scuola media e svolgimento di 1 sondaggio rivolto a tutti i cittadini. Entrambi gli strumenti hanno l'obiettivo di raccogliere idee e opinioni sulla rigenerazione del centro storico e creare il contesto tematico per la realizzazione del successivo world caffè. Il sondaggio sarà somministrato ai cittadini tramite moduli cartacei presso l'Urp e on-line tramite Facebook e la pagina dedicata sul sito internet del Comune. - n. 2 camminate di quartiere. L'obiettivo è intercettare gli abitanti di un territorio e raccogliere i loro punti di vista. -n. 1 world café: si tratta di un incontro strutturato con lo scopo di sottoporre i temi oggetto del processo partecipativo a diversi gruppi di persone e ottenere molti punti di vista. A tali incontri saranno invitati stakeholders, referenti di associazioni, cittadini "attivi", ma sarà lasciata aperta la possibilità di iscriversi a chiunque volesse partecipare. Al termine di questa fase il TdN realizzerà i report degli incontri con le proposte e idee emerse. Successivamente il Tdn selezionerà 20 cittadini tra i partecipanti alle precedenti fasi del percorso, secondo criteri di rappresentatività della comunità e delle parti sociali per partecipare a: -n. 2 laboratori di progettazione partecipata il cui scopo è elaborare due proposte di riqualificazione ed effettuarne un'analisi di fattibilità. Ciò avverrà grazie al contributo e la presenza sia dei responsabili dell'amministrazione che esperti del settore/tecnici comunali.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

n.1 assemblea pubblica per la presentazione dei progetti elaborati. In questa assemblea si prevederà una votazione della cittadinanza per scegliere una delle due proposte progettuali emerse in fase di progettazione.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Le principali azioni di comunicazione pubblica saranno le seguenti: assemblee pubbliche di apertura e chiusura progetto, comunicati stampa e conferenze stampa, apertura della pagina dedicata alla partecipazione sul sito istituzionale del comune, affissione di locandine e distribuzione di volantini. Le tre fasi del processo (apertura, svolgimento e chiusura) saranno accompagnate da efficaci azioni di comunicazione per raggiungere tutti i destinatari del progetto. Le attività previste saranno realizzate dai componenti del TdN e dall'ufficio stampa del Comune. Alle azioni e strumenti di comunicazione pubblica si aggiungono strategie più specifiche mirate ad arrivare anche a soggetti e cittadini meno coinvolti dalle tradizionali forme di divulgazione.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1247 del 22/07/2019

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Percentuale Cofinanziamento

9,09%

Premialità Tecniche

Settore

Modelli collaborativi per lo sviluppo sostenibile e per la progettazione e riqualificazione di spazi urbani pubblici o privati ad uso pubblico, anche improntati alla cooperazione e co-gestione dei beni comuni urbani

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

2

Modalità del monitoraggio e indicatori

Il progetto prevede forme di monitoraggio e controllo sia nella fase di svolgimento che nella fase di chiusura. Nello specifico il tavolo di negoziazione si occuperà di elaborare report puntuali al termine di ogni incontro di partecipazione prevista e di diffondere tali report in modo sistematico tramite la pagina web, comunicati stampa e social network. I cittadini e gli attori sociali del territorio potranno monitorare costantemente gli esiti delle azioni adottate e lo stato di avanzamento del processo partecipativo. Questo al fine di garantire la realizzazione di un processo trasparente e aperto alla cittadinanza in tutte le sue fasi. Infine al termine del processo di partecipazione, il referente del progetto invierà i documenti e i materiali prodotti al Tecnico di Garanzia e sovrintenderà alla loro pubblicazione sui siti istituzionali e sui social network e in tutti i portali/siti interessati. Sarà suo compito anche definire e articolare l'implementazione di quanto stabilito sul Documento di Proposta Partecipata tenendo aggiornato il TdN sui procedimenti amministrativi che ne seguiranno. I cittadini e tutti i partecipanti al processo continueranno a essere aggiornati anche al termine del percorso sull'evoluzione del progetto recepito dall'amministrazione. Ciò avverrà tramite newsletter, comunicati stampa, social e pagina dedicata sul sito istituzionale.

Formazione del personale

1

Descrizione delle attività di formazione

Saranno realizzati n. 2 incontri di formazione per tecnici dell'Amministrazione coinvolti nel progetto in materia di partecipazione e democrazia deliberativa. Nello specifico un formatore esperto illustrerà teorie e tecniche della partecipazione, le linee guida della Regione in materia e fornirà gli strumenti necessari ai facilitatori coinvolti nel processo partecipativo.

Istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

comune cavriago progetto.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/09/2020