Regione Emilia-Romagna

Verso una Calendasco sostenibile e resiliente

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Calendasco

Caratteristiche

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione regolata da norme di settore

Legge di riferimento

L.R. 24/2017

Codecisione

Fasi del percorso

FASE 1 - Condivisione del percorso 1.1. La creazione dell'identità visiva e la campagna di comunicazione 1.2. L'incontro con la Giunta comunale, i momenti di formazione con i tecnici comunali e la costruzione del Quadro Conoscitivo iniziale 1.3. Le interviste ai portatori di interesse "privilegiati" 1.4. L'incontro pubblico preliminare di presentazione e di primo confronto I risultati attesi della Fase 1 sono: - studio della documentazione appartenente al territorio comunale e della rassegna stampa dell'ultimo anno solare; - predisposizione dell'identità visiva e della campagna di comunicazione; - definizione della "Mappa delle criticità e opportunità" attraverso l'intervista alla Giunta comunale, l'incontro di formazione con i tecnici comunali, le interviste e le sedute plenarie con le associazioni e le consulte tematiche, nonché gli incontri pubblici preliminari; - costruzione del Quadro Conoscitivo del territorio. Tempi: 1 mese FASE 2a - Svolgimento del processo: Apertura 2a.1. L'ascolto del "senso comune del territorio" e i "Laboratori di progettazione partecipata" 2a.2. Le camminate esplorative e il Planning for Real 2a.3. Il coinvolgimento di "target mirati": il Laboratorio per le scuole FASE 2b - Svolgimento del processo: Chiusura 2b.1. L'incontro pubblico conclusivo di presentazione e discussione degli esiti I risultati attesi della Fase 2 sono: - coinvolgimento attivo e contemporaneo di un buon numero di partecipanti nel corso di giornate di lavoro e di esplorazione/progettazione "sul campo" per ciascuna area o tema rilevante; - coinvolgimento di persone molto diverse tra loro, per attività, formazione, esperienza e competenza; - creazione di un clima di lavoro in cui siano valorizzate la capacità di essere propositivi e la capacità cooperativa dei soggetti coinvolti; - coordinamento e gestione dei Laboratori di progettazione partecipata, con la tecnica della Consensus Conference per aiutare l'emersione delle priorità; l'obiettivo di tale metodo è quello di aiutare i partecipanti a focalizzare le priorità rispetto alle azioni del nuovo PUG; - caratterizzare i Laboratori anche con attività direttamente "sul campo", attraverso l'organizzazione delle camminate esplorative, ossia "camminate progettanti" che innescheranno processi di scambio e di reciproco apprendimento; - attivazione del Planning for Real, mediante mappe-manifesto appositamente ideate; tali mappe saranno predisposte e collocate nei luoghi di maggiore socialità del Capoluogo (es. piazza o aree verdi pubbliche, luoghi problematici o da valorizzare), con l'obiettivo di informare e coinvolgere tutti i cittadini; le mappe resteranno esposte per tutta la durata del percorso partecipativo, permettendo ai cittadini di avvicinarsi in qualsiasi momento, per identificare gli elementi dell'ambito territoriale e segnalare, utilizzando i canali di comunicazione riportati sulla mappa stessa (indirizzo e-mail, numero telefonico, pagina Facebook, ecc.) gli interventi che ritengono necessari; - gestione del Laboratorio per le scuole, al fine di coinvolgere e sensibilizzare i bambini sulle tematiche legate all'ambiente e al territorio; - gestione degli incontri del Tavolo di Negoziazione e relativa attività di comunicazione; - gestione degli incontri del Comitato di Garanzia Locale; - raccolta di nuovi suggerimenti, critiche, proposte da trasferire al TdN. A conclusione verrà redatta una bozza del documento di sintesi del percorso partecipativo, intitolato "Temi e luoghi strategici per il PUG di Calendasco". Il documento verrà inviato a tutti i partecipanti agli incontri pubblici, sarà pubblicato sullo spazio web dedicato all'interno del sito del Comune, e sarà elaborato partendo dalla "Mappa delle criticità e opportunità" e dagli scenari e idee che avranno caratterizzato gli incontri pubblici. Tempi: 3 mesi FASE 3 - Impatto sul procedimento amministrativo/decisionale 3.1. La presentazione alla Giunta comunale 3.2. Il Monitoraggio e il controllo sulla implementazione ed esecuzione della decisione I risultati attesi della Fase 3 sono: - condivisione del documento "Temi e luoghi strategici per il PUG di Calendasco"; - consegna della documentazione finale all'Amministrazione comunale; - proseguimento degli incontri del Tavolo di Negoziazione e delle attività di comunicazione; - proseguimento degli incontri con il Comitato di Garanzia Locale per il monitoraggio degli esiti; - presa in carico dall'Amministrazione con formulazione del proprio commento attraverso un atto amministrativo in cui chiarisca la propria decisione finale; - pubblicizzazione via stampa, sulla pagina del sito dedicata al processo e alla discussione aperta con la cittadinanza delle proprie decisioni assunte; - organizzazione di una conferenza stampa sui risultati e sui documenti che hanno caratterizzato il percorso partecipativo; - monitoraggio degli atti decisionali e verifica di coerenza rispetto agli esiti del percorso partecipativo. Tempi: 1 mese

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

No

Costo del processo

17.650,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Territorio Interessato

Calendasco

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il senso comune di appartenenza ad un territorio è strettamente legato al modo in cui questo territorio è governato, e aumenta nel momento in cui le scelte strategiche per governarlo, tutelarlo, valorizzarlo, sono condivise. In questa ottica, il percorso partecipativo ha i seguenti obiettivi: - coinvolgere i cittadini come soggetti attivi nelle fasi di ideazione, progettazione, pianificazione e realizzazione degli interventi in materia urbanistica ed ambientale; - coordinare le idee e le proposte che emergeranno dai confronti con i cittadini per delineare il futuro Piano Urbanistico Generale; - intercettare le competenze e la creatività del territorio, il consenso e la crescita di progettualità con percorsi improntati alla trasparenza e alla cooperazione; - ridurre i costi della manutenzione degli spazi urbani attraverso un coinvolgimento attivo della popolazione; - introdurre nella pratica amministrativa modalità maggiormente inclusive del contributo attivo dei cittadini; - consentire una migliore accessibilità ai servizi di interesse pubblico; - trasformare Calendasco in un territorio con una identità riconoscibile e con un sistema ambientale sostenibile; - dare corso a tutte le forme partecipative di collaborazione e coordinamento necessarie ad attivare la individuazione delle linee strategiche, l'elaborazione degli obiettivi e la pianificazione delle azioni; - coinvolgere direttamente il "mondo" delle scuole per sensibilizzare, educare e appassionare i bambini sulle tematiche del territorio e dell'ambiente.

Risultati Attesi

- La sperimentazione di una buona pratica per una efficace partecipazione dei cittadini nella definizione del Piano Urbanistico Generale, da replicare nell'attività di programmazione e pianificazione dell'Ente; - l'aumento della condivisione delle scelte strategiche per la definizione degli interventi di valorizzazione, tutela, recupero, manutenzione e rigenerazione del territorio; - la creazione di un tavolo allargato capace di coinvolgere ed includere gli attori locali nella valorizzazione, tutela, recupero e rigenerazione del territorio, nonché nella cura, manutenzione e uso degli spazi di uso pubblico; - una valutazione condivisa dei temi e luoghi strategici per la pianificazione urbanistica del Comune di Calendasco; - un rinnovamento dell'interesse dei cittadini sull'amministrazione condivisa del territorio e dell'ambiente; - la redazione di un Piano urbanistico condiviso con i cittadini e le associazioni del territorio; - la predisposizione di un piano di monitoraggio dei risultati e della qualità raggiunta in ragione degli obiettivi prefissati.

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Indice di partecipazione

13 / 30

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2019

Sollecitazione realtà sociali

Le associazioni organizzate saranno contattate tramite il database in possesso dell'Amministrazione Comunale: saranno invitate telefonicamente ai gruppi di lavoro, nonché saranno invitate via e-mail e telefonicamente alle assemblee pubbliche. Ulteriori soggetti rappresentativi delle realtà sociali saranno coinvolti attraverso un'azione di volantinaggio e tramite gli organi di comunicazione dell'Amministrazione Comunale (giornalino, sito internet, facebook, twitter, ecc.). Verrà elaborato un invito specifico (in diverse lingue) per gruppi e associazioni rappresentanti le comunità di stranieri. Verrà elaborato un invito specifico con lettera del Sindaco e telefonata a cittadini rappresentanti di comunità, partiti, associazioni, parti sociali, gruppi e opinion leader. Una volta istituito il Tavolo di Negoziazione, questo rimarrà comunque aperto per tutto il corso del processo partecipativo a tutti quei soggetti interessati a prendere parte ai lavori di discussione, i quali, una volta trasmessa una richiesta di partecipazione, saranno inclusi al tavolo previa assenso del Tavolo stesso.

Modalità di inclusione

In fase di apertura del processo la cittadinanza sarà stimolata a partecipare alla raccolta di proposte, pareri e critiche da sottoporre al Tavolo di Negoziazione e al Comitato di Garanzia Locale secondo le modalità descritte nelle fasi del percorso. Nel corso dei lavori del TdN e del Comitato si provvederà a sottoporre a sondaggio le criticità che abbiano maggiore impatto sulla cittadinanza, al fine di trasferire al Tavolo e al Comitato le risultanze dei sondaggi stessi e facilitare il processo decisionale su tematiche particolarmente delicate. Gli stessi strumenti web saranno predisposti (in particolare sulla pagina del sito web del Comune dedicata al presente processo partecipativo) per raccogliere pareri, proposte, per redigere sondaggi, raccogliere preferenze e pubblicizzare gli esiti

Tavolo di Negoziazione

Il Tavolo di Negoziazione sarà composto da rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, da rappresentanti dei soggetti organizzati e da eventuali altri referenti particolarmente rappresentativi.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Nella fase di apertura del processo gli strumenti di democrazia diretta, deliberativa e partecipativa saranno: - Interviste in profondità con la tecnica dell'ascolto attivo; - Focus groups tematici con la tecnica dell'ascolto attivo e del World Café; - Assemblea di presentazione con la modalità dell'ascolto attivo e del confronto creativo; - Laboratori di progettazione partecipata, gestiti con la tecnica del Consensus Conference; - Camminate esplorative; - Planning for Real; - Laboratorio per le scuole, gestito con la tecnica della lezione formativa

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Nella fase di chiusura del processo gli strumenti saranno: - Assemblea di restituzione con la modalità dell'ascolto attivo e del confronto creativo

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

La campagna di comunicazione è finalizzata a mettere al centro il percorso partecipativo e ad adattarlo alle aspettative e quindi all'immaginario della cittadinanza. Il logo e le strategie comunicative della campagna saranno ideati per veicolare nel modo più efficace possibile il messaggio del percorso. Lo studio dell'identità visiva comprenderà tutte le indicazioni per la sua applicazione sui vari tipi di supporti previsti (depliant informativo e sito web). Sarà realizzato un depliant che conterrà la descrizione sintetica delle fasi del percorso e dei momenti pubblici a cui la cittadinanza sarà invitata ad interagire. Per quanto riguarda la distribuzione dei depliant informativi, saranno utilizzati sistemi misti: diffusione tramite la rete di associazioni, enti, soggetti locali presenti sul territorio; spedizione via posta; giornalino informativo del Comune. Verrà inoltre creato un spazio all'interno del sito web comunale dedicato al progetto, permettendo così di consultare e scaricare i materiali informativi e i report delle assemblee, nonché scrivere ad una e-mail per inviare segnalazioni o comunicare questioni rilevanti. A fianco del sito istituzionale sarà anche messa a regime la pagina Facebook. La predisposizione del materiale della campagna di comunicazione sarà preceduta da un incontro preliminare con la Giunta comunale per presentare il processo partecipativo, nel corso del quale verrà proposta un'intervista. I risultati del processo partecipativo saranno resi pubblici tramite una conferenza stampa ed una esposizione pubblica del percorso. Allo stesso tempo sarà elaborato un report finale, che verrà presentato durante gli incontri pubblici di confronto sugli esiti del percorso e sarà reperibile presso la sede del Comune. Inoltre il documento sarà inviato attraverso newsletter e social network a tutti i partecipanti che avranno aderito al progetto, nonché sarà scaricabile dalla homepage del sito web.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1247 del 22/07/2019

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Sviluppo di progetti attinenti la sostenibilità ambientale, in tutte le sue dimensioni quali: mobilita' sostenibile, economia circolare, qualità dell'aria, sicurezza del territorio

Premialità accordo formale preventivo

Si

Premialità comitato di garanzia locale

Il Tavolo di Negoziazione avrà il compito di definire le procedure di reclutamento dei membri del Comitato di Garanzia Locale e il suo funzionamento e regolamento. In particolare, il Comitato di Garanzia Locale sarà composto da specifici delegati degli attori coinvolti nel percorso partecipativo, che saranno scelti attraverso appositi criteri definiti dal TdN attraverso il predetto regolamento interno, tra cui la conoscenza delle pratiche di discussione pubblica, l'impegno nella comunità del territorio, la rappresentatività di diverse categorie di attori, ecc. Il Comitato di Garanzia Locale effettuerà le opportune comunicazioni e aggiornamenti periodici allo Staff di progetto (che non farà parte del Comitato), anche mediante appositi incontri o riunioni al fine di riferire gli esiti delle valutazioni del Comitato.

Premialità modalità del monitoraggio

Il Comitato di Garanzia Locale, costituito nelle modalità stabilite dal Tavolo di Negoziazione, avrà il ruolo di monitorare le modalità e i tempi definiti dal Comune per attuare le azioni previste e per rendere esecutive le proposte emerse, attraverso le seguenti attività: - trasmettere e illustrare agli organi decisionali gli obiettivi e gli esiti del percorso partecipativo; - monitorare gli atti decisionali e verificarne la coerenza e la diversità rispetto agli esiti del percorso partecipativo; - aggiornare lo spazio internet dedicato e inviare le comunicazioni sugli atti decisionali ai soggetti coinvolti durante il percorso partecipativo. Il Comitato di Garanzia Locale avrà un mandato massimo di 6 mesi, alla conclusione dei quali rendiconterà ai soggetti coinvolti nell'attività svolta. La sua attività potrà concludersi anche prima, in ragione degli atti assunti da parte degli organi decisionali. Il Comitato elaborerà anche un report dettagliato sui risultati ottenuti.

Premialità formazione del personale

Premialità istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Beni Confiscati

No

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti

Cofinanziamento

Si

Percentuale Cofinanziamento

15,01%

Descrizione delle attività di formazione

Si prevede la programmazione di giornate di formazione rivolte ai tecnici comunali su contenuti, finalità e procedure del percorso, anche al fine di concordare modalità organizzative e logistiche che sono alla base di un lavoro dal carattere integrato, intersettoriale e partecipato. Tali incontri avranno anche l'obiettivo di facilitare la predisposizione del materiale tecnico-illustrativo, che sarà la base di partenza degli incontri pubblici con la popolazione. Inoltre, si prevede di svolgere una lezione di formazione agli insegnanti coinvolti nel Laboratorio per le scuole, al fine di illustrare le procedure di sintesi per la conduzione del laboratorio, che sarà gestito autonomamente dagli stessi insegnanti (eventualmente assistititi da uno o più facilitatori).

Allegati

01 - Scheda progetto

comune calendasco progetto.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/12/2019