Regione Emilia-Romagna

COLLABORIAMO PER VIGOLZONE

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2019

Anno Finanziamento

2019

Importo finanziato dal Bando

9.300,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

13.300,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2020

Data inizio del processo

11/12/2019

Data fine del processo

27/07/2020

Durata (mesi)

7

Richiesta e concessione della proroga

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Il Comitato di garanzia locale svolge le seguenti funzioni: - supervisiona l'attuazione del progetto verificando il rispetto delle tempistiche e delle modalità di realizzazione delle attività previste - verifica il rispetto del "patto di partecipazione", le regole del processo di partecipazione che definiscono, fra le altre cose: gli obiettivi del percorso, gli aventi diritto, il ruolo dei soggetti coinvolti, le modalità di partecipazione alle diverse fasi - verifica e garantisce che il rispetto dell'imparzialità del processo in tutte le sue fasi - verifica che siano rispettati i principi di privacy in materia di trattamento dei dati dei partecipanti al processo - suggerisce correttivi e modifiche qualora rilevasse criticità negli aspetti sopra rilevati Il Comitato di garanzia viene costituito nella fase di condivisone del processo e sarà composto da: - un membro indicato dal Tavolo di Negoziazione tra i cittadini del territorio comunale che si distinguono per essere stimati e riconosciuti dalla comunità come garanti superpartes - un'esperta/o di processi di partecipazione e patti di collaborazione per l'amministrazione condivisa proveniente da altri comuni (Dell'Unione Valnure e Valchero e limitrofi) - un rappresentante esperto nell'ambito dello sviluppo sostenibile (proveniente dall'Unione dei comuni o da comuni limitrofi) Il comitato di Garanzia viene aggiornato sulle attività volte tramite comunicazione e mail durante tutte le fasi del processo e viene invitato alle riunioni del TdN, in particolare a quelle di avvio percorso e a conclusione della fase di voto Verrà chiesto inoltre al comitato di Garanzia di validare: - la relazione al cronoprogramma - il documento di proposta partecipata - la relazione finale Verrà attivata sul sito una sezione dedicata ai membri del comitato nella quale verranno condivisi i nomi, i profili e gli indirizzi email affinché essi possano essere contatti da tutti i partecipanti al processo.

Tavolo di Negoziazione

Riattivazione del TDN già costituito nei precedenti processi partecipativi

Titolari della decisione

Comune di Vigolzone

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Vigolzone

Soggetti esterni

Associazione "Culture Per Lo Sviluppo Locale" / Associazione "Teatro instabile di Vigolzone" / Associazione Vigo Giovane / Circolo ANSPI Rifugio Alpino / Essere Vigolzone / Fondazione RCM / Parrocchia di Villò / Proloco di Carmiano

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Vigolzone

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Il processo prevede: - una fase di preparazione e condivisione del percorso con gli attori locali già coinvolti nelle precedenti esperienze partecipative del Comune (dicembre 2019); - un'azione di formazione al personale del Comune e ai membri del Tavolo di Negoziazione sui temi dell'amministrazione condivisa e sullo sviluppo sostenibile del territorio e delle comunità (gennaio 2019); - una fase di ideazione e condivisione di proposte collaborative per rendere gli spazi a uso pubblico del Comune più sostenibili: l'elaborazione delle proposte avverrà nell'ambito di workshop per l'ideazione collettiva delle proposte che verranno poi condivise online sulla piattaforma del progetto. Chi lo desidera potrà presentare autonomamente la propria idea, condividendola direttamente online (13 gennaio - 17 febbraio); - una fase di valutazione di fattibilità e di co-progettazione delle proposte raccolte nella fase precedente in cui i tecnici comunali, le organizzazioni e i cittadini definiscono nel dettaglio gli interventi da attuare, identificano i costi e le risorse necessarie e elaborano specifici accordi di collaborazione per la loro realizzazione (18 febbraio - 16 aprile); - una fase di voto per la selezione degli interventi prioritari da realizzare con le risorse messe a disposizione del Bilancio Partecipativo 2020 (17 aprile - 11 maggio); - un'azione di crowdfunding per la raccolta di ulteriori fondi necessari per la realizzazione dei progetti (11 maggio - 24 maggio); - una momento finale di chiusura in cui verranno sottoscritti gli "accordi di collaborazione per l'agenda 2030" che impegneranno l'Amministrazione, le organizzazioni locali e i cittadini nella realizzazione dei progetti collaborativi, definendo rispettivi ruoli e responsabilità. In questa fase cui si valuterà contestualmente l'adozione di un Regolamento per l'amministrazione condivisa dei beni comuni. Per ragioni dovute alla pandemia Covid19, la Giunta regionale con propria delibera n. 734 del 25 giugno 2020 ha prorogato di complessivi 83 giorni il termine per la chiusura di tutti i processi partecipativi finanziati con il Bando 2019 approvato con delibera n. 1247/2019 (https://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/news/normali/news-2020/novita-per-i-progetti-finanziati-dal-bando-2019).

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

uso di piattaforme di crowdfunding, piattaforma per voto on line

Numero partecipanti (stimate o effettive)

688

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Maschile

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo modificato

Modifiche intervenute a causa della situazione di pandemia COVID19

La mostra racconto diffusa nei luoghi oggetto dei progetti per promuovere l’adesione agli accordi non si è potuta realizzare a causa del mutato contesto dovuto alla pandemia. in sostituzione sono stati realizzati totem mobili per la promozione dei progetti

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Metodologia Opera / Canvas

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il processo è progettato per rispondere alle finalità indicate dal Regolamento per la partecipazione dei cittadini del comune di Vigolzone (art.1), in particolare: a. valorizzare i saperi locali e le competenze presenti nella comunità, l'impegno verso la comunità locale; b. attuare il principio costituzionale della sussidiarietà che afferma l'importanza dell'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, nell'ambito e nelle forme stabilite dalla legge; c. rafforzare l'impegno civico e la costruzione di alleanze con le istituzioni nel prendersi cura dei beni comuni per il territorio, l'ambiente, la sicurezza, la legalità, la salute, l'istruzione, la cultura, i servizi e le strutture pubbliche. Nella cornice di queste finalità generali, obiettivi specifici del percorso "Collaboriamo per Vigolzone" sono: - definire insieme alle organizzazioni locali e ai cittadini progetti collaborativi concreti e fattibili per intervenire sugli spazi pubblici e privati a uso pubblico con azioni di riqualificazione, cura, gestione e amministrazione condivisa, con l'obiettivo di rendere i luoghi del territorio comunale più fruibili, sicuri, inclusivi, e sostenibili, coerentemente con i traguardi definiti per l'OSS 11 dell'agenda 2030 "Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili"; - identificare quali risorse materiali e immateriali sono necessarie all'attuazione di ciascun intervento co-progettato; - selezionare in modo partecipato le priorità di interventi da finanziare con i 15.000 euro messi a disposizione del Bilancio Partecipativo 2020; - definire e sottoscrivere "accordi di collaborazione" tra i soggetti coinvolti nella realizzazione e gestione degli interventi previsti dai progetti collaborativi. Gli accordi definiranno le modalità della collaborazione, le attività da svolgere i ruoli, gli impegni e le risorse materiali e immateriali messe in campo dai soggetti coinvolti nell'accordo per la realizzazione degli interventi; - innovare le modalità di amministrazione e gestione condivisa dei beni comuni attraverso l'adozione di un nuovo regolamento per disciplinare le nuove forme di collaborazione tra Amministrazione; organizzazioni locali e cittadini.

Risultati Attesi

Risultati strumentali (attività realizzate) - realizzazione di 2 workshop formativi sui temi della amministrazione condivisa dei beni comuni e sui temi dell'agenda 2030, in particolare sull'obiettivo 11 sostenibilità del territorio - realizzazione di 3 workshop di ideazione delle proposte e 3 incontri per la co- progettazione e definizione degli accordi di collaborazione - realizzazione di campagne informative (stampa, digitali, social) per coinvolgere i cittadini nella presentazione dei progetti, nella loro selezione e nella loro realizzazione - aggiornamento della piattaforma per la condivisione online del processo www.vigolzonepartecipa.org - realizzazione di 3 assemblee - realizzazione di almeno 4 eventi diffusi sul territorio per promuovere la conoscenza dei progetti e degli accordi e per favorire il loro finanziamento - allestimento di una mostra diffusa nei luoghi oggetto dei progetti per promuovere l'adesione agli accordi Output (prodotti tangibili) - "Patto partecipativo" per il percorso approvato in Consiglio Comunale - "Mappa delle proposte collaborative per Vigolzone" per migliorare i luoghi del territorio - "Mappa dei progetti e degli accordi collaborativi" - Almeno 3 accordi collaborativi sottoscritti tra Amministrazione, organizzazioni locali e cittadini - Catalogo dei progetti collaborativi finanziati del BP 2019-2020 (almeno 2 progetti finanziati) - Spot video promozionali per i progetti collaborativi e i relativi accordi - Mostra diffusa sul territorio dei progetti collaborativi Outcome (impatti) - accresciuta sostenibilità, inclusione, sicurezza, accessibilità degli spazi a uso pubblico del territorio comunale: attraverso la realizzazione di progetti co- progettati, co-realizzati e co-gestiti direttamente dalle comunità locali; - miglioramento della relazione cittadini / Amministrazione: attraverso l'elaborazione di proposte condivise che l'Amministrazione si impegna formalmente a realizzare insieme ai soggetti del territorio, e attraverso il lavoro di co-progettazione che vedrà lavorare insieme cittadini e tecnici comunali alla produzione di progetti "fattibili"; - accresciuta fiducia nell'amministrazione pubblica: attraverso la condivisione e la sottoscrizione di "accordi di collaborazione" che definiranno attività e impegni reciproci per la realizzazione dei progetti - accresciuto empowerment dei cittadini e loro fiducia di poter contribuire fattivamente per migliorare il proprio luogo di vita, incidendo concretamente nelle scelte amministrative; - accresciuto senso di comunità, attivazione e rafforzamento delle relazioni: attraverso la co-progettazione degli accordi di collaborazione - innovazione nell'Ente degli strumenti amministrativi per la gestione condivisa dei beni comuni

Risultati conseguiti

Accresciuta sostenibilità, inclusione, sicurezza, accessibilità degli spazi a uso pubblico del territorio comunale: attraverso la realizzazione di progetti co-progettati, co-realizzati e co-gestiti direttamente dalle comunità locali - miglioramento della relazione cittadini / Amministrazione: attraverso l’elaborazione di proposte condivise che l'Amministrazione si impegna formalmente a realizzare insieme ai soggetti del territorio, e attraverso il lavoro di co-progettazione che vedrà lavorare insieme cittadini e tecnici comunali alla produzione di progetti “fattibili” - accresciuta fiducia nell'amministrazione pubblica da parte dei cittadini: attraverso la condivisione e la sottoscrizione di “accordi di collaborazione” che definiranno attività e impegni reciproci per la realizzazione dei progetti - accresciuto empowerment dei cittadini e loro fiducia di poter contribuire fattivamente per migliorare il proprio luogo di vita, incidendo concretamente nelle scelte amministrative - accresciuto senso di comunità, attivazione e rafforzamento delle relazioni: attraverso la co-progettazione degli accordi di collaborazione - innovazione nell’Ente degli strumenti amministrativi per la gestione condivisa dei beni comuni (adozione della delibera per la sperimentazione della gestione condivisa di beni comuni in vista dell’elaborazione di uno specifico regolamento comunale)

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

30 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Il progetto integra differenti occasioni e livelli di partecipazione con l'obiettivo di dare modo a tutti di partecipare secondo il proprio interesse e la propria disponibilità, anche in fasi diverse del percorso e anche dopo la sua conclusione. Sarà possibile "entrare" nel processo nelle seguenti differenti fasi: a) nella fase di condivisione: - tutti i soggetti già aderenti al TdN verranno sollecitati via e-mail alla partecipazione al primo incontro in cui si definirà il "patto di partecipazione". Si attiveranno contestualmente ulteriori contatti via posta elettronica con le associazioni non ancora aderenti. Il TdN è uno dei livelli più "impegnativi", in cui i partecipanti definiscono le regole, il dettagliano il programma e valutano l'andamento del processo. b) nella fase di raccolta delle proposte: tutti i cittadini saranno informati attraverso una campagna di comunicazione che includerà diversi mezzi per raggiungere le varie fasce della popolazione (articoli sui mezzi di informazione locale, locandine affisse in luoghi pubblici e nelle bacheche comunali, materiale a stampa diffuso in luoghi strategici, siti internet e pagine facebook istituzionali, newsletter, giornalino "Il Ponte"). La campagna inviterà tutti a: condividere idee per la riqualificazione sostenibile del territorio partecipando ai workshop di co- progettazione o sottoponendo autonomamente proposte online; C) nella fase di co-progettazione degli accordi: negli incontri di co-progettazione i proponenti saranno invitati a "portare un amico" e individuare le realtà e i concittadini che potrebbero "dare una mano" alla realizzazione del loro progetto. In prossimità dei luoghi oggetto dell'intervento saranno situati totem di attivazione "Cosa puoi fare tu per questo luogo?" che inviteranno le persone a prendere parte al progetto collaborativo. Chi non ha potuto partecipare alla fase di ideazione potrà dunque inserirsi nella fase di co-progettazione, partecipando alla definizione degli accordi e assumendo un ruolo attivo nella realizzazione degli interventi. d) nella fase di selezione dei progetti da finanziare: in questa fase si allarga ulteriormente la partecipazione coinvolgendo persone non ancora attivate nelle fasi precedenti. Con una seconda campagna - stampa, social, newsletter, banchetti di voto e eventi itineranti - tutti i cittadini saranno chiamati a: supportare i progetti preferiti e aiutarli nella campagna elettorale per il Bilancio Partecipativo; esprimere la propria priorità attraverso il voto; co-finanziare gli interventi durante gli eventi di crowdfunding e) dopo la conclusione del progetto: gli accordi sono progettati per garantire a tutti la possibilità di aderire anche in un momento successivo alla stipula. Al termine del percorso, nella sezione del sito dove saranno pubblicati i progetti e gli accordi di collaborazione sarà sempre possibile manifestare il proprio interesse per aderire all'accordo di collaborazione

Modalità di inclusione

Il percorso "Collaboriamo per Vigolzone" integra nelle sue diverse fasi approcci e metodologie diversificate provenienti dalla tradizione del co-design e della progettazione partecipata con strumenti di democrazia diretta (Bilancio Partecipativo).

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

La fase di ideazione e raccolta delle proposte è condotta con le seguente modalità: - workshop di ideazione: sono condotti con metodologie che permetto di stimolare i partecipanti nella individuazione e condivisione di proposte. Si utilizzerà in particolare O.P.E.R.A. una metodologia per la conduzione di focus group strutturati che permette di arrivare alla definizione di idee condivise dal gruppo e all'individuazione di "tavoli di lavoro" interessati a sviluppare inseguito le proposte - presentazione autonoma e diretta delle proposte: i cittadini potranno presentare autonomamente la propria proposta di progetto tramite form indicando I soggetti del territorio da coinvolgere nella fase di co-progettazione - workshop di formazione: la formazione sui modelli di gestione collaborativa dei beni comuni verrà effettuata utilizzando presentazione di buone pratiche e confronto diretto tra partecipanti B) la valutazione di fattibilità: si svolgerà attraverso incontri diretti tra proponenti e referenti comunali e soggetti coinvolti C) la fase di co-progettazione dei progetti e dei patti: verrà effettuata attraverso incontri di co-progettazione che utilizzeranno un "canvas" espressamente progettato per il co-design di accordi di collaborazione sui beni comuni ("Beni comuni Canvas - una mappa per costruire progetti e patti di collaborazione tra amministrazioni organizzazioni e cittadini": si veda il suo utilizzo nel percorso per la definizione di accordi di collaborazione per l'agenda digitale dell'Unione della bassa reggiana www.bassareggianacommunitylab.it/pages/view/gruppi-di- lavoro-e-canvas)

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

A) la selezione dei progetti da finanziare verrà effettuata attraverso il voto segreto espresso online e in "postazione assistite" gestite sul territorio comunale. Hanno diritto di voto i residenti che hanno compito 16 anni di età e chi vive o lavora nel territorio comunale, Il TdN definisce le modalità specifiche di esercizio del voto (es. il numero di voti disponibili, la possibilità di votare più volte lo stesso progetto, la possibilità di esprimere voto negativo ecc., le premialità tematiche dei "bonus"). La piattaforma per la gestione del voto online (openDCN) richiede la registrazione da parte dei cittadini che vogliono partecipare al processo e l'identificazione "forte", effettuata tramite la richiesta di un numero di cellulare e l'invio di un codice di convalida via SMS. Viene inoltre richiesto l'inserimento del codice fiscale per verificare con il supporto dei servizi anagrafici del Comune, i requisiti di età, residenza o necessari per avere diritto al voto. B) fase di valutazione finale del percorso: viene realizzata attraverso un focus group

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Al termine della fase di co-progettazione gli accordi per la realizzazione dei progetti vengono condivisi online e diffusi presso la cittadinanza secondo le modalità già descritte nella sezione precedente (pubblicazioni cartacee; totem diffusi sui luoghi; Inoltre: i risultati del voto e del successivo crowdfunding saranno immediatamente resi pubblici sul sito www.vigolzonepartecipa.it (si vedano le modalità adottate nella prima edizione: www.vigolzonepartecipa.org/bp/projects/vote/ progetti-per-vigolzone e www.vigolzonepartecipa.org/content/ view/23) si svolgerà un'assemblea pubblica di chiusura del processo per comunicare i risultati del percorso e del crowdfunding e sottoscrivere ufficialmente gli accordi di collaborazione verrà attivata un'apposita sezione di Monitoraggio dei progetti e degli accordi di collaborazione che permetterà per ogni accordo attivato di: accedere alla documentazione inerente i progetti, consultare l'accordo sottoscritto, contattare i sottoscrittori dell'accordo, manifestare la propria disponibilità a collaborare al progetto aderendo all'accordo, condividere post inerenti le attività del progetto collaborativo e il suo stato di avanzamento; Verranno redatti comunicati stampa per la pubblicazione dei risultati sulle principali testate locali Tali comunicazioni verranno inoltre condivise e fatte circolare attraverso i canali social, newsletter e, più in generale, tramite la diffusione via web. Verrà prodotto un video-racconto del processo con filmati degli eventi e dei momenti salienti di coinvolgimento dei cittadini, a scopo di documentazione e di visual empowerment, cioè rappresentazione e valorizzazione dell'impegno dei partecipanti tramite il linguaggio multimediale.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1247 del 22/07/2019

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti

Percentuale Cofinanziamento

30,08%

Premialità Tecniche

Settore

Modelli collaborativi per lo sviluppo sostenibile e per la progettazione e riqualificazione di spazi urbani pubblici o privati ad uso pubblico, anche improntati alla cooperazione e co-gestione dei beni comuni urbani

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

I partner del progetto si impegno a monitorare lo stato di avanzamento dei progetti, condividendo le informazioni sulla sezione di monitoraggio del sito www.vigolzonepartecipa.it/ infodiscs/view/31 dove già sono pubblicate le notizie inerenti l'attuazione dei progetti Inoltre, negli accordi di collaborazione che verranno sottoscritti verrà inserita una parte espressamente dedicata all'attività di monitoraggio, in cui verrà identificato per ogni intervento il soggetto responsabile di questa attività e le modalità per il suo svolgimento. Verrà inoltre effettuata la pubblicazione periodica di informazioni sullo stato di avanzamento dei progetti sul sito www.vigolzonepartecipa.org e la condivisione di post sui gruppo FB Vigolzone Partecipa e su quello del comune

Formazione del personale

1

Descrizione delle attività di formazione

È prevista la realizzazione di 2 workshop formativi (8 ore) rivolti al personale comunale e ai membri del Tavolo di Negoziazione (aperti anche a tutti i cittadini interessati) sui seguenti temi: - amministrazione condivisa dei beni comuni - progettare territori e comunità sostenibili (sull'obiettivo 11 della agenda 2030)

Istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

comune vigolzone progetto 2019.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/comune vigolzone docpp.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune vigolzone rel.finale.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

Presa d'atto Comune di Vigolzone

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/12/2023