Regione Emilia-Romagna

Misano insieme rigeneriamo il lungomare

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2018

Anno Finanziamento

2018

Importo finanziato dal Bando

11.200,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

17.200,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2019

Data inizio del processo

10/01/2019

Data fine del processo

17/04/2019

Durata (mesi)

3

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Nelle prime fasi del percorso verrà chiesto ai soggetti organizzati partecipanti al percorso di selezionare un rappresentante avente, preferibilmente, esperienza di processi partecipativi, disponibilità ad impegnarsi per un periodo maggiore di quello del percorso partecipativo (almeno 2 anni) e con capacità di analisi imparziale. A questa selezione potranno essere aggiunti altri cittadini che ne facessero richiesta, in forma singola o come rappresentanti di altri soggetti organizzati, aventi le caratteristiche sopra-indicate. Il numero dei partecipanti al Comitato di Garanzia Locale sarà comunque molto ristretto, tra i 5 e i 10 partecipanti. In caso di defezione o sopraggiunta indisponibilità di uno dei membri del Comitato, questo potrà venire sostituito secondo le modalità definite dal ‘Regolamento del Comitato di Garanzia Locale’. Almeno un membro del Comitato di Garanzia Locale dovrà essere presente a ciascuna delle attività previste dal percorso di partecipazione affinché l’attività di controllo sia continua e coerente. Il Comitato opererà in modalità di focus group e gli incontri dureranno circa 2 ore. Durante il primo incontro, un facilitatore illustrerà le finalità del Comitato. Nei successivi incontri non parteciperanno né rappresentati dell’Amministrazione Comunale, né facilitatori, per evitare qualsiasi interferenza. Per questo, per ogni incontro, i membri del Comitato dovranno individuare un moderatore che organizzi la discussione e un verbalizzatore. Il Comitato si riunirà tre volte durante lo svolgimento del percorso partecipativo e successivamente secondo un calendario prestabilito (orientativamente ogni 4 mesi).

Struttura responsabile del processo

Ufficio di Piano del Comune di Misano Adriatico

Indirizzo

Via della Repubblica, 140, 47843 Misano Adriatico, RN, Italia

Tavolo di Negoziazione

Composizione del Tavolo di Negoziazione Il progetto prevede la costituzione di un Tavolo di Negoziazione (TdN) composto inizialmente dai sottoscrittori dell ‘accordo formale. Inoltre, considerate le finalità del progetto si incentiverà la partecipazione di rappresentanti delle categorie del settore ricettivo-alberghiero-balneare, dei commercianti e dei residenti dell ‘area. Tale composizione potrà essere ampliata al fine di garantire la partecipazione a soggetti portatori di punti di vista e interessi diversi: comitati di frazione, associazioni di categoria delle imprese, sindacati dei lavoratori, rappresentanti di istituti scolastici, organizzatori di eventi sportivi o culturali ed altri. Il numero dei componenti non dovrebbe comunque superare le 20 persone. Finalità e compiti del Tavolo di Negoziazione Il Tavolo di Negoziazione costituisce lo strumento di indirizzo di tutte le fasi del percorso partecipativo e sarà inoltre lo spazio di mediazione e sintesi delle diverse istanze emerse durante il percorso partecipativo al fine della redazione di un Documento di Proposta Partecipata quanto più condiviso. Infine, il TdN farà da tramite tra cittadini e pubblica Amministrazione, verificando il recepimento formale da parte del Comune dei risultati del percorso partecipativo. Sarà compito del Tavolo di Negoziazione: ‘seguire le fasi del processo e intervenire per prendere decisioni in ordine ad eventuali ostacoli o cambiamenti di programma; ‘proporre ai facilitatori modifiche delle attività per raggiungere migliori risultati in termini di partecipazione e/o contenuti; ‘fare sintesi di tutti gli apporti pervenuti durante il processo affinché il documento di proposta partecipata sia frutto di reale condivisione sia nei metodi utilizzati che negli obiettivi prefissati; ‘coinvolgere i soggetti che rappresentano affinché si impegnino anche nel perseguire i risultati che verranno definiti. ‘proporre nuove attività o eventi partecipativi e di consultazione indirizzati a categorie specifiche o all ‘intera cittadinanza; ‘approvare il Documento di proposta partecipata. Modalità di svolgimento degli incontri Si prevede che il Tavolo di Negoziazione si riunisca tre volte: in fase di avvio per specificare obiettivi e indirizzi, in una fase intermedia per valutare i primi risultati e apportare correzioni o aggiustamenti. Il secondo incontro del Tavolo di Negoziazione si terrà dopo l ‘European Awareness Scenario Workshop e ha lo scopo di valutare gli esiti della fase di ascolto e di approfondimento e di preparare le attività di co-progettazione. Nella fase conclusiva del percorso, si terrà un ultimo incontro propedeutico all ‘elaborazione del Documento di Proposta Partecipata.

Titolari della decisione

Comune di Misano Adriatico

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Misano Adriatico

Soggetti esterni

MATE Engeneering

Partecipanti

Associazione Albergatori Misano Adriatico / Confcommercio / Confesercenti / Consorzio Servizi Spiaggia (Misano Adriatico) / Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

archive/comune_misanoadriatico.jpg
Misano Adriatico

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

1) Mappatura degli stakeholder Individuazione, insieme a tecnici e funzionari della PA, degli attori più rappresentativi del territorio da includere eventualmente nel TdN dicembre 2018 ; 2) Questionario agli stakeholders Questionario finalizzato a raccogliere le prime idee e coinvolgere attivamente gli attori dicembre 2018 ; 3) Primo Tavolo di Negoziazione Incontro di indirizzo per la condivisione degli obiettivi gennaio 2019 ; 4) Primo incontro Comitato di Garanzia Locale Condivisione principi finalità e obiettivi, redazione regolamento e tools per il monitoraggio gennaio 2019 ; 5) Lancio del concorso "Misano LuOgomare" Concorso per la realizzazione di un video destinato agli studenti di una scuola secondaria di secondo grado gennaio 2019 ; 6) Forum pubblico di apertura Assemblea pubblica con la partecipazione di esperti per la presentazione del progetto gennaio 2019 ; 7) Passeggiata di ricognizione Passeggiata informale volta a raccogliere le impressioni su luoghi e temi specifici inerenti al lungomare gennaio 2019 ; 8) World cafè Attività che mira, attraverso un dialogo informale, alla definizione condivisa di un’analisi SWOT tematica dell’area oggetto del percorso di partecipazione febbraio 2019 ; 9) EASW Attività strutturata per la definizione di obiettivi e azioni per la rigenerazione del lungomare febbraio 2019 ; 10) Secondo Tavolo di Negoziazione Incontro di verifica sui risultati intermedi del percorso marzo 2019 ; 11) Secondo incontro Comitato di Garanzia Locale Incontro di verifica sui risultati intermedi del percorso marzo 2019 ; 12) Focus group 1 Approfondimento degli aspetti pratici e procedurali per la realizzazione delle azioni per la rigenerazione del lungomare marzo 2019 ; 13) Focus group 2 Approfondimento degli aspetti pratici e procedurali per la realizzazione delle azioni per la rigenerazione del lungomare marzo 2019 ; 14) Focus group 3 Approfondimento degli aspetti pratici e procedurali per la realizzazione delle azioni per la rigenerazione del lungomare marzo 2019 ; 15) Laboratorio di progettazione Attività di co-progettazione per la definizione di criteri e linee guida per la rigenerazione aprile 2019 ; 16) Terzo Tavolo di Negoziazione Incontro conclusivo e redazione del Documento di proposta partecipata aprile 2019 ; 17) Forum pubblico di Chiusura Presentazione dei Risultati del percorso e dei risultati del concorso della scuola aprile 2019 ; 18) Terzo incontro Comitato di Garanzia Locale Incontro di per la chiusura della fase di monitoraggio in itinere e organizzazione della fase di monitoraggio ex-post maggio 2019;

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

pagina social; questionario on line

Numero partecipanti (stimate o effettive)

80

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Nessuna prevalenza

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Esperti della specifica materia trattata (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

EASW (European Awarness Scenario Workshop) / Focus Group / Passeggiata di quartiere / World Cafè

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

OBIETTIVI SPECIFICI: 1.Attivare gli attori del territorio ‘Individuare i molti attori attivi e attivabili presenti sul territorio, interessati alla rigenerazione e riqualificazione urbana del lungomare. ‘Informare gli attori delle possibilità che hanno di operare nel quadro della nuova pianificazione urbanistica e del Regolamento per i Beni Comuni. ‘Fornire agli attori del territorio un’opportunità per sviluppare un dialogo strutturato e costruttivo, attraverso la condivisione degli interessi, delle competenze e capacità specifiche. ‘Incentivare e supportare gli imprenditori e i residenti che vogliono investire nella riqualificazione dei propri beni, al fine di sviluppare una rigenerazione integrata del lungomare, dalla quale privati e pubblico possano trarre egualmente beneficio. 2.Mappare, in forma condivisa, le criticità e i punti di forza del sistema del lungomare di Misano, in relazione ai seguenti temi: ‘Sistema della mobilità e della sosta; ‘Spazi verdi e spazi ricreativi, pubblici e privati; ‘Qualità ambientale degli spazi pubblici; ‘Qualità e condizioni degli edifici e delle strutture che sia affacciano sul lungomare; ‘Aree e gli spazi che manifestano situazioni di degrado, abbandono o incuria; 3.Definire una visione condivisa del sistema del lungomare, considerandolo: ‘ Un’area a grande potenzialità per la sperimentazione di metodologie e strumenti per la rigenerazione diffusa del tessuto urbano; ‘Un nodo strategico per il rilancio e il rafforzamento del settore turistico del Comune di Misano, che può avvenire solo attraverso la collaborazione tra Amministrazione Pubblica, imprenditori del settore e cittadini; ‘Un elemento determinante per il miglioramento della qualità ambientale del tessuto urbano e l’incremento della resilienza del territorio comunale; ‘Un sistema di spazi pubblici d’eccezione, capaci migliorare la qualità della vita dei residenti e di attrarre nuovi turisti. 4.Delineare una strategia per la rigenerazione integrata del lungomare, individuando: ‘Obiettivi condivisi tra Amministrazione, operatori del settore turistico-balneare e cittadini; ‘Una serie di azioni strategiche, ordinate per priorità e grado di fattibilità; ‘Un set di possibili strumenti, modalità e procedure per l’attuazione delle azioni e dei progetti; ‘Criteri di qualità che promuovano una rigenerazione altamente qualificante in termini estetici, funzionali e di sostenibilità. 5.Giungere alla sottoscrizione da parte dell’Amministrazione e dei cittadini coinvolti nel processo di un ‘Patto per la rigenerazione del lungomare’, che individui: ‘I ruoli della PA e dei privati nell’attuazione delle azioni per la rigenerazione del lungomare; ‘Alcune azioni concrete da attuarsi prioritariamente, in un lasso di tempo determinato; ‘Gli strumenti e le procedure per la loro realizzazione.

Risultati Attesi

1.Gli attori Si definirà una Mappa degli attori presenti sul territorio, valutando per ognuno: l’interesse in relazione alla rigenerazione del lungomare, l’effetto di essa sull’interesse dell’attore, il possibile ruolo dell’attore nelle varie fasi di attuazione della strategia, il livello di collaborazione con l’ente e con gli altri attori. Tale schema sarà utile inoltre per identificare la modalità più efficace per la sollecitazione e il coinvolgimento di ciascun attore nel percorso. 2.La mappa del lungomare Attraverso le informazioni raccolte attraverso la passeggiata esplorativa e i risultati dell’analisi SWOT (world cafè) si realizzerà una mappa che evidenzierà i punti di forza, di debolezza, le aree con maggiori potenzialità e i rischi nell’area del lungomare di Misano. 3.Una visione del lungomare A partire dall’analisi effettuata verrà definita una visione del lungomare, che costituirà una linea di indirizzo condivisa per la successiva formulazione di obiettivi e azioni. 4.Una strategia ‘ un piano d’azione condiviso per la rigenerazione del lungomare Attraverso l’European Awareness Scenario Workshop verranno definiti gli obiettivi e le azioni per il raggiungimento di tale visione. Le azioni verranno analizzate in termini di livello di priorità, grado di fattibilità, attori coinvolti, risultati attesi. I focus group settoriali approfondiranno le modalità, strumenti e procedure attraverso i quali tali azioni possono essere attuate e il ruolo che le differenti categorie di soggetti (albergatori, bagnini, ristoratori, commercianti, cittadini) possono avere nell’attuazione delle azioni individuate. 5.Linee guida per la rigenerazione Il laboratorio di progettazione sarà finalizzato a definire criteri e linee guida per assicurare la qualità e la sostenibilità dei progetti. 6.Un Patto di collaborazione per la rigenerazione del lungomare I risultati raggiunti nelle precedenti attività verranno sintetizzati dal Tavolo di Negoziazione in un Documento di Proposta Partecipata, che costituirà la base condivisa per la redazione del ‘Patto per la rigenerazione del lungomare’. 7.Un gruppo per la promozione e monitoraggio dell’attuazione della strategia Il Comitato di Garanzia avrà il compito, anche a seguito del termine del progetto, di promuovere, indirizzare e monitorare la sottoscrizione del patto e la sua attuazione. Alcuni dei risultati indiretti: ‘Sensibilizzare la cittadinanza rispetto al tema della partecipazione, dei beni comuni e della cittadinanza attiva, mettendo in luce gli aspetti positivi della collaborazione tra cittadini e tra cittadini e PA; ‘Costruire un rapporto fiduciario e partecipativo che faciliti i rapporti tra ente locale e cittadini; ‘Creare un’esperienza condivisa di partecipazione e concertazione, che porti ad un accrescimento del senso di comunità e di cittadinanza e a una responsabilizzazione dell’Amministrazione pubblica come dei singoli cittadini nei confronti del territorio comunale. ‘Sensibilizzazione

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

30 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

La sollecitazione delle realtà sociali, organizzate o meno sul territorio comunale di Misano, avverrà attraverso diversi strumenti partecipativi e di comunicazione che prevedono l'organizzazione di momenti di confronto presso luoghi fisici e canali di scambio per via telematica. La mappatura degli attori del territorio costituisce la prima attività del progetto. Questa fornirà un quadro della comunità e sarà lo strumento che consentirà di verificare che la composizione del Tavolo di Negoziazione rispecchi la realtà sociale di Misano. In prima battuta infatti, i componenti del Tavolo di Negoziazione saranno i firmatari dell ‘Accordo Formale; tuttavia, qualora si riscontrasse la mancanza di alcuni attori di rilievo, questi verranno invitati a farne parte in fase di avvio del percorso. Soggetti organizzati: Il Comune di Misano contatterà i soggetti organizzati ‘ i sottoscrittori dell ‘accordo formale, gli attori individuati in fase di mappatura e altri che dovessero palesarsi dopo l ‘avvio del percorso - attraverso gli indirizzari di tutti i settori del Comune mediante forme di sollecitazione diretta, quali e-mail e telefono.Parallelamente e allo stesso modo, tutti i soggetti sottoscrittori dell ‘accordo formale diffonderanno le comunicazioni ai propri contatti. Estendendo il coinvolgimento a tutti i settori del Comune e curando gli inviti in forma mirata si potranno raggiungere: ‘le organizzazioni giovanili, le associazioni culturali e gli organizzatori di eventi legati al settore cultura; ‘le associazioni ambientaliste e i soggetti che si occupano di educazione ambientale; ‘le associazioni del commercio e della grande distribuzione organizzata; ‘le associazioni di categoria e gli ordini professionali; ‘il mondo della scuola e indirettamente le famiglie con bambini e ragazzi in età scolare; ‘le associazioni e le cooperative di servizi che si occupano di disabilità e le famiglie che usufruiscono di questi servizi; ‘gli operatori nel settore turismo (albergatori, ristoratori, tour operator, gestori di stabilimenti balneari) e i referenti delle corrispondenti associazioni d categoria; ‘il mondo dello sport mediante le tante associazioni e società sportive che organizzano corsi, eventi, appuntamenti competitivi nelle diverse discipline sportive. Soggetti non organizzati Attraverso attività e strumenti di sollecitazione indiretta si cercherà di coinvolgere ampia parte della cittadinanza: in primo luogo verrà realizzata una pagina web dedicata al percorso di partecipazione sul sito del Comune di Misano Adriatico. Tale pagina verrà pubblicizzata tramite post e link sul relativo account facebook. Particolare attenzione verrà posta al coinvolgimento delle categorie a rischio di esclusione, sia in fase di comunicazione del progetto (utilizzando vari mezzi per garantirne il più ampio accesso), che in fase di svolgimento. Per questo il percorso di partecipazione alterna attività di dialogo e di approfondimento ad attività più ludiche e pratiche.

Modalità di inclusione

Agli incontri pubblici potranno partecipare i singoli cittadini, tutte le realtà organizzate, i gruppi informali anche costituti successivamente all ‘avvio del percorso. I nuovi soggetti, sorti o manifestatesi successivamente all ‘avvio del processo verranno coinvolti ed informati secondo le modalità del punto precedente. In particolare, verranno aggiornati sull ‘avanzamento del percorso e sui risultati intermedi mediante l ‘invio dei report e dei resoconti intermedi prodotti fino a quel momento. Tutti i materiali del percorso saranno scaricabili in ogni momento dal sito web del Comune e sarà possibile richiedere informazioni, materiali o inviare richieste ai contatti di posta elettronica e telefonici del Comune comunicati. I nuovi soggetti verranno poi inseriti nell ‘indirizzario del Comune in modo da ricevere direttamente via e-mail tutti gli aggiornamenti sul percorso.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Forum pubblico di apertura -passeggiata di ricognizione -word cafè

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Fase di chiusura european awerness scenario workshop - tre focus group -laboratorio di progettazione. Recepimento Forum pubblico di chiusura Verrà dedicata particolare attenzione alla gestione dei nodi conflittuali, attraverso strumenti partecipati ad hoc.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

I risultati del processo saranno comunicati attraverso: ‘ la redazione del documento di proposta partecipata scaricabile dalle pagine web dedicate e consultabile in formato cartaceo presso gli uffici pubblici; ‘ il forum conclusivo pubblico aperto alla cittadinanza per la presentazione/promozione degli esiti del processo di partecipazione e del Patto per la rigenerazione del lungomare; ‘ i post e link sull'apposita pagina Facebook; ‘ articoli dedicati agli esiti del percorso sui giornali locali.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1763/2018

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Percentuale Cofinanziamento

34,88%

Premialità Tecniche

Settore

Modelli collaborativi per lo sviluppo sostenibile e per la progettazione e riqualificazione di spazi urbani pubblici o privati ad uso pubblico, anche improntati alla cooperazione e co-gestione dei beni comuni urbani

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

2

Modalità del monitoraggio e indicatori

L’attività di monitoraggio del percorso di partecipazione sarà in capo al Comitato di Garanzia Locale e si costituirà di due fasi: ‘Monitoraggio in itinere, volto a verificare il corretto ed efficace svolgimento del percorso di partecipazione; ‘Monitoraggio ex-post, finalizzato a verificare il recepimento del DocPP da parte dell’Amministrazione e I successivi sviluppi dei risultati del percorso. Nella prima seduta del Comitato di Garanzia, i componenti stileranno una checklist di controllo, degli indicatori di performance e degli obiettivi di qualità utili a monitorare le varie fasi e i differenti aspetti (organizzativi, procedurali, comunicativi, di coinvolgimento e inclusione, di rilevanza dei risultati, ecc.) In particolare, nella fase di monitoraggio in itinere, il Comitato di Garanzia avrà il compito: ‘Di controllare tutte le fasi del percorso partecipativo, il rispetto del calendario e delle attività prefissate; ‘Di verificare il raggiungimento degli obiettivi e dei risultati prefissati; ‘Di monitorare il corretto coinvolgimento della cittadinanza e l’efficacia del piano della comunicazione; ‘Di verificare l’utilizzo dei metodi della DDDP e per la risoluzione dei nodi conflittuali; ‘Di controllare l’imparzialità dei facilitatori, la corretta partecipazione dei decisori locali (ovvero avente finalità di dialogo aperto e costruttivo e non di mera ricerca del consenso); ‘Verificare la rispondenza del Documento di Proposta Partecipata rispetto ai risultati del processo; ‘D’esprimere una valutazione sugli strumenti di partecipazione utilizzati durante l'intero percorso ai fini di un suo miglioramento per progetti futuri. Nella fase di monitoraggio ex-post, il Comitato di Garanzia Locale: ‘verificherà il recepimento degli esiti del processo da parte dell’Amministrazione Comunale e i relativi sviluppi operativi da questa posti in essere; ‘valuterà l’efficacia del ‘Patto per la Rigenerazione collaborativa del lungomare’ e la sua attuazione; ‘potrà stilare un piano di monitoraggio di attuazione del Patto con indicatori di performance e scadenze temporali; ‘potrà suggerire all’Amministrazione eventuali attività ulteriori volte a garantire un più completo raggiungimento degli obiettivi di progetto.

Istanze

No

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Si

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

comune di misano adriatico.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/comune misano docpp.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune misano 2018 relazione finale per sito.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 09/03/2020