ALBARETO URBAN ACT/PROCESSO URBANO STRATEGICO PARTECIPATO PER ALBARETO
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
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Natura Processo
Processo certificato e finanziato
Anno della certificazione
2018
Anno Finanziamento
2018
Importo finanziato dal Bando
15.000,00 €
Cofinanziamento altri soggetti
Si
Percentuale Cofinanziamento
61,54%
Costo complessivo del processo
39.000,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2020
Data inizio del processo
01/01/2019
Data fine del processo
06/07/2020
Durata (mesi)
18
Richiesta e concessione della proroga
Sì
Gestione di Processo
Comitato di Garanzia locale
Si procederà successivamente, attraverso avviso pubblico, con manifestazione di interesse, da pubblicare sul portale Istituzionale dell Ente, alla costituzione di un Comitato di garanzia locale formato da diversi soggetti.
Struttura responsabile del processo
Sindaco
Indirizzo
Piazza G. Micheli, 1 - 43051 Albareto (PR)
Tavolo di Negoziazione
Per creare e istituire il TdN si partirà dai soggetti che hanno aderito alla manifestazione di interessi inoltre saranno invitati due rappresentanti del consiglio comunale, uno di maggioranza e uno di minoranza. I soggetti saranno convocati tramite una convocazione (tramite invio di lettera nominale/fax/mail a cura della segreteria organizzativa). Il tavolo di negoziazione si incontrerà in almeno 3 specifici momenti di condivisione: 1. iniziale per condividere i contenuti, la programmazione e il ruolo dei diversi attori, verificare i materiali di comunicazione e dare a tutti la possibilità di collaborare perché vi sia una buona partecipazione agli incontri di progetto; 2. a metà del percorso per una valutazione in itinere rispetto alle singole azioni e per condividere e collaborare a migliorare il progetto, ove possibile; 3. conclusivo per una valutazione complessiva e la condivisione di una agenda di lavori che utilizzi e sviluppi al meglio gli esiti del percorso di ascolto del territorio. I partecipanti al TdN saranno invitati a monitorare e supervisionare i contenuti al fine di arrivare alla definizione dei passaggi per completare le azioni condivise nelle matrici impegni-azioni.
Territorio Interessato
Mappa

Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Fase 1 Studio Urbano Strategico Verrà svolta nel contesto universitario attraverso il lavoro didattico collegato a quello di ricerca con la predisposizione dei materiali di presentazione pubblica del lavori (grandi modelli, elaborati grafici, campagna fotografica e renderizzazioni). Fase 2 Confronto con Enti, Associazioni, Istituzioni e Stakeholder del territorio Verranno organizzati una serie di incontri per condividere le premesse, le impostazioni, le ipotesi e le soluzioni elaborate dall inizio alla fine del processo presso l Università e la sede del Comune. Fase 3 Conferenze sul tema Architettura, Città e Paesaggio Verranno invitati progettisti dal contesto nazionale ed internazionale a tenere conferenze sul proprio modo di affrontare il tema del rapporto con i luoghi montani. Fase 4 Incontri / tavoli di discussione Incontri di approfondimento e discussione sulle ipotesi in corso di elaborazione con titoli (provvisori) Strategia urbana, Turismo, Paesaggio, Ambiente in due momenti (Aprile/Maggio presso l Università di Parma e Agosto/Settembre presso il Comune di Albareto). Fase 5 Mostra fotografica sul paesaggio Nella primavera un autore di fotografia del paesaggio compierà una campagna fotografica sul contesto che verrà presentata ad Albareto (Giugno/Luglio 2019) in una mostra finalizzata a portare l attenzione sul paesaggio dell Appennino come sfondo identitario e luogo di valore turistico per il contesto. Fase 6 Mostra didattica I lavori svolti in ambito didattico verranno presentati nel mese di Luglio 2019 in una mostra ad Albareto con presentazione e discussione pubblica Fase 7 Mostra del lavoro di ricerca Il lavoro di ricerca verrà affinato grazie alle discussioni pubbliche svolte lungo l anno e discusse in occasione della riflessione collettiva innescata dalla mostra didattica. La Mostra dello Studio Urbano Strategico sarà presentato e discusso al termine del processo partecipativo (Settembre 2019) Fase 8 Pubblicazione degli esiti Il processo partecipativo verrà documentato con una pubblicazione e presentato al contesto locale e nazionale al termine del processo partecipativo (autunno 2019)
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
No
Numero partecipanti (stimate o effettive)
300
Presenza femminile rilevata
No
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Maschile
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Gli obiettivi del processo sono di condividere le scelte strategiche alla scala urbanistica e del paesaggio in maniera diffusa ed ampia, con coinvolgimenti istituzionali e interlocutori del mondo dell Associazionismo e dell economia del territorio. - impostare soluzioni in grado di portare valore, responsabilizzare e coinvolgere i cittadini, gli attori istituzionali e le associazioni del territorio - sostenere il senso di appartenenza verso gli spazi pubblici, rigenerando gli spazi di vita - promuovere l'infrastrutturizzazione ambientale degli spazi pubblici con gli attori istituzionali - coinvolgere i cittadini nelle loro diverse espressioni - coinvolgere le associazioni e le attività commerciali in un processo di rigenerazione degli spazi collettivi nel capoluogo
Risultati Attesi
Il processo produrrà un documento condiviso con lo Studio Urbano Strategico partecipato e condiviso attraverso una serie di Fasi di seguito indicate. Cittadini, Associazioni, Enti e Istituzioni a livello locale, provinciale e Regionale verranno coinvolti nella condivisione degli indirizzi in una serie di occasioni e n.2 mostre. Tale documento strategico diverrà la base per le future scelte urbanistiche dell Amministrazione Comunale. - condividere il processo di riqualificazione con gli Enti preposti - informare e coinvolgere i diversi stakeholder sulle possibilità offerte dai risultati del processo - raccogliere contributi di idee e progettare gli spazi - attivare progetti pilota di riuso degli spazi e dei luoghi in relazione agli aspetti sociali e di comunità
Risultati conseguiti
I risultati attesi sono stati conseguiti, raggiungendo gli obiettivi prefissati. Attraverso il processo si è condiviso con cittadini, Enti e altri soggetti, pubblici e privati quello che stava alla base dello stesso e attraverso incontri, discussioni e mostre, si è instaurato un iter procedurale partecipativo che ha visto la stessa Amministrazione più attiva verso i cittadini ed al contrario ha visto la stessa cittadinanza più attiva verso l’Amministrazione. In un momento storico dove tutti si aspettano che la PA si sostituisca al tutto, dovendo fare tutto per tutti, questo processo ha fatto si che la comunità rivedesse la PA come un alleato per evidenziare e portare a soluzione le problematiche. Ha visto la comunità collaborare con l’Amministrazione per portare a termine un risultato.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Documento di proposta partecipata
Upload Documento finale condiviso
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
La metodologia proposta si fonda sulla semplice idea che pratiche di progettazione hanno veramente successo solo se gli attori che sono coinvolti dall’azione vengono interessati da un processo di empowerment che li porti a far proprie le informazioni contenute nello strumento di piano ma, a far proprie anche le abilità tipiche che si sviluppano a seguito della progettazione partecipata. Per questo poniamo grande attenzione alla dimensione dell’apprendimento, nell'ottica di far crescere, attraverso la diffusione di tecniche e strumenti, anche il capitale umano e sociale delle comunità in cui interveniamo. Questo approccio partecipato consente: 1. Una conoscenza più diffusa degli strumenti e delle pratiche, attraverso processi di passa parola, la comunicazione e l ‘informazione sui contenuti ed il coinvolgimento dei diversi attori del processo di pianificazione; a. di mobilitare un ampio spettro di soggetti della comunità locale; b. di rappresentare i diversi punti di vista degli attori coinvolti; c. di coinvolgere e dar voce a soggetti che normalmente hanno minori occasioni di dialogo con le pubbliche amministrazioni (es. giovani e giovanissimi); d. di aprire un dibattito creativo tra gli attori; e. di mettere in rete gli attori e creare nuove forme di relazione tra di essi; f. di creare un senso di comune appartenenza, di collaborazione e concreto coprotagonismo tra i diversi attori nella costruzione degli interventi. Soggetti da coinvolgere attivamente ad inizio progetto: - Tecnici e dipendenti dell’Amministrazione comunale e i cittadini. - Enti Istituzionali (Regione, Provincia, Comuni Alta Val Taro, Unione dei Comuni, Scuole) - Enti (Associazioni di volontariato, Circoli culturali, Associazioni di categoria). I soggetti organizzati e i rappresentanti della collettività saranno invitati a partecipare tramite contatto diretto (inviti personalizzati: mail, telefonata, colloquio) e/o avvisi pubblici. Per implementare il coinvolgimento dei soggetti organizzati e non, saranno previsti: - comunicati stampa e avvisi congiunti su tutto il territorio di Albareto; - diffusione di flyer, locandine, inviti presso scuole, biblioteche, negozi e bar su tutto il territorio del Comune e dei Comuni dell’Alta Val Taro; - attivazione di specifica informativa presso lo sportello sociale del Comune di Albareto. Soggetto promotore/decisore: 1. Comune di Albareto Principali attori organizzati sollecitati/coinvolti: Che non hanno ancora sottoscritto l Accordo formale 1. Università degli Studi di Parma 2. Associazione Turistica Pro Val Gotra (Pro Loco di Albareto) 3. Associazione Fiera del Fungo Porcino di Albareto Attori organizzati da sollecitare/coinvolgere: 1. Regione Emilia Romagna 2. Provincia di Parma 3. Istituto comprensivo Zappa-Fermi 4. Comuni Alta Val Taro (Bedonia, Borgo Val di Taro, Compiano, Tornolo) 5. Consorzio di Bonifica Parmense 6. Comunalia di Albareto 7. Ascom Parma 8. Camera di Commercio di Parma 9. Auser Parma
Modalità di inclusione
Nel caso, a fronte dell'avvio del processo sorgessero nuovi soggetti sociali, sarà cura dell Amministrazione e dei referenti del progetto, coinvolgere chiunque esprima interesse rispetto al processo partecipativo e delle innovazioni nei confronti dei servizi ad esso correlato.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Condivisione del processo - Seminario sulle metodologie partecipative - Interviste e gruppi di lavoro col metodo dell ascolto attivo (fase che caratterizza il metodo Gordon è l ultimo step che attesta la piena assimilazione del messaggio da parte dell'ascoltatore attraverso la riproposizione all ‘interlocutore della comunicazione con parole proprie. Questa fase è fondamentale per porre l'ascoltatore nei panni dell ‘interlocutore, per creare empatia. Anche in questa fase è richiesto che l ‘ascoltatore non formuli giudizi su quanto comunicato). - Incontri Workshop Svolgimento del processo - La camminata esplorativa e il planning for real - Laboratorio evento gestito con il metodo dell Open Space Technology - Seminari di discussione e presentazione
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
- Chiusura del processo - Assemblea pubblica di presentazione
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
I risultati del processo saranno illustrati e presentati durante l incontro pubblico conclusivo. La principale modalità che verrà utilizzata sarà il download dei documenti inerenti il percorso attraverso la pagina dedicata nel sito web del Comune di Albareto e dal profilo FaceBook istituzionale dedicato al percorso partecipativo (entrambi attivati ad inizio processo). Al termine del percorso saranno predisposti un comunicato stampa e una conferenza stampa in cui saranno pubblicizzati gli esiti del percorso. Inoltre verrà redatta e stampata successivamente una brochure sulle fasi della progettazione.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1763/2018
Premialità Tecniche
Settore
Modelli collaborativi per lo sviluppo sostenibile e per la progettazione e riqualificazione di spazi urbani pubblici o privati ad uso pubblico, anche improntati alla cooperazione e co-gestione dei beni comuni urbani
Modalità del monitoraggio e indicatori
Gli esiti del processo e le decisioni prese in merito alle proposte scaturite dal percorso partecipativo saranno verificate dal tavolo di negoziazione e in secondo luogo pubblicate integralmente in riferimento alle decisioni prese e/o il suo iter in corso di attuazione. L obbiettivo del tavolo sarà quello di condividere le azioni messe in campo e di creare un gruppo coeso di cittadini interessati a mantenere attive le relazioni all interno della comunità locale.
Altre manifestazioni di interesse
Si
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 21/12/2022