Progetto Laghi Curiel

Al fine di coinvolgere gli attori presenti sul territorio e sull’area dei Laghi Curiel, l’Amministrazione ha intrapreso durante il mese di ottobre 2016 l’organizzazione di 4 tavoli tematici. L’ascolto e il confronto con i numerosi e vari soggetti che lavorano e operano da anni nell’area è stato prezioso e utile per finalizzare il documento e predisporre i futuri passaggi con attori anche esterni al territorio dei Laghi. I soggetti sono stati coinvolti in base a gruppi di appartenenza omogenei: enti, istituzioni e Federazioni Sportive sono stati invitati al primo tavolo, associazioni sportive, di volontariato e ricreative sono state ascoltate al secondo appuntamento, mentre operatori di attività commerciali e ristoratori hanno dato il loro contributo al terzo tavolo. A fine di questo percorso di condivisione, l’Amministrazione ha organizzato un incontro con i cittadini per l’illustrazione dei risultati della prima parte del progetto. I primi tre incontri hanno coinvolto un pubblico diversificato, permettendo così all’Amministrazione di trattare nello specifico le principali tematiche legate alla valorizzazione dei Laghi Curiel. Durante tutti gli appuntamenti è emersa la necessità di implementare un percorso di inclusione e coesione sociale, parallelamente al progetto di trasformazione e valorizzazione territoriale. I Laghi Curiel sono infatti frequentati da una moltitudine di soggetti con diverse provenienze sociali e di etnie, portatori di una vastità di interessi non necessariamente in conflitto ma comunque estremamente diversificati tra loro. Per ottenere un quadro completo delle utenze e poter integrare le diverse esigenze dei gruppi che frequentano il parco, il “documento preliminare” (punto di arrivo del percorso) suggerisce di avviare dapprima una mappatura di tutti i soggetti da coinvolgere, anche attraverso questionari ed interviste in loco. Una volta individuate le fasce di utenti, si potrà procedere con un vero e proprio percorso di mediazione culturale, per rimuovere le barriere culturali e linguistiche, promuovere attività di accoglienza ed integrazione, sensibilizzare ed educare I diversi soggetti al rispetto reciproco e dei luoghi. A tal proposito si potranno prevedere ad esempio attività sportive mirate per coinvolgere determinati gruppi etnici o percorsi didattici per sensibilizzare i frequentatori occasionali ai temi di ecologia ed ambiente. Un secondo tema che è emerso con grande intensità è l’esigenza di far conoscere il territorio, le sue potenzialità ed unicità, differenziando l’offerta di servizi e proponendo una vasta gamma di attività compatibili ed interconnesse. Per questo si propone l’attivazione di un progetto di marketing territoriale che riunisca tutti i soggetti che ad oggi operano nell’area, per incentivare un dialogo costruttivo tra le associazioni sportive (che costituiscono la maggioranza degli operatori locali) e le realtà economiche ed imprenditoriali. L’obiettivo è identificare assieme una proposta di servizi in rete e articolati ma complementari che possano contribuire ad aumentare l’attrattività dell’area e coinvolgere un sempre più vasto pubblico....Leggi di più