Processo partecipativo relativo alla valutazione sulle nuove condizioni di conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di vita privata delle donne
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Processo
Stato di avanzamento
Progetto
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2016
Cofinanziamento altri soggetti
Si
Costo complessivo del processo
28.000,00 €
Gestione di Processo
Struttura responsabile del processo
Assessorato a Sport, Politiche giovanili, Ambiente, Politiche energetiche e Servizi civili, Protezione civile e Volontariato
Indirizzo
Piazza Grande, 16, 41121 Modena
Tavolo di Negoziazione
L'Assessora alle Pari Opportunità e Partecipazione ha dato vita al percorso che porterà a creare un tavolo di negoziazione coinvolgendo le realtà più significative dei tavoli istituzionali attivi.
Comitato di Pilotaggio
Previsto
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
- FASE 1 - dicembre 2016- confronto con I partner, definizione indicatori e realizzazione prima fase percorso partecipativo - FASE 2 - gennaio 2016 – Previsto anche incontro cittadino di presentazione del percorso partecipativo - FASE 3 – gennaio/febbraio 2016 - organizzazione Incontri tematici e realizzazione diverse tipologie indagine in città - FASE 4 – marzo/aprile 2016 – previsti anche organizzazione eventi di elaborazione/sintesi/decisione - FASE 5 - aprile / maggio 2016 – definizione di piani intervento e confronto pubblico - FASE 6 - maggio 2016 - elaborazione finale, presentazioni pubbliche.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
No
Numero partecipanti (stimate o effettive)
3000
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Figure Professionali
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
- Aumentare la conoscenza, la consapevolezza e la responsabilità dell'Amministrazione Comunale, dei cittadini, imprese e organizzazioni territoriali sui temi delle pari opportunità, delle nuove esigenze delle donne, di un nuovo e diverso sviluppo urbano e al contempo sviluppate nuove opportunità e servizi sul territorio per favorire la vita familiare, sociale e professionale delle donne. - Favorire il confronto tra istituzioni, organizzazioni di rappresentanza, imprese e cittadini al fine di individuare interessi e possibili soluzioni comuni in grado di migliorare il contesto di vita cittadino e garantire effettivamente le pari opportunità a tutte le sue componenti. - L'integrazione di diversi approcci metodologici (percorso partecipato, bilancio di genere, indagine cittadina), lo stretto coordinamento delle varie analisi, percorsi e ricerche, garantiscono una migliore comprensione della realtà economico-sociale modenese e permetteranno di adottare strumenti per le scelte amministrative future in termini di equità tra i sessi. - migliorare la gestione dei tempi di lavoro e di vita in relazione agli impegni familiari. La compatibilità tra l’occupazione delle donne e la loro funzione riproduttiva è un obiettivo cruciale delle politiche del lavoro. La qualità dell’occupazione di un paese si misura anche sulla possibilità che le donne con figli riescano a conciliare i lavori di cura familiare con il lavoro retribuito.
Risultati Attesi
La disponibilità di dati e informazioni più raffinati o specifici consentirà di meglio dimensionare l'ampiezza della domanda di servizi pubblici e di stimolare il tessuto sociale a produrre e definire nuove risposte anche in ambito privato. L'analisi della realtà sociale in cui viviamo, in particolare il focus sul problema lavoro (dipendente, autonomo ecc..), dà una visione compiuta di come l'attuale organizzazione dei servizi pubblici e la relativa spesa aderisca in modo coerente all'emergere delle nuove necessità ed esigenze della popolazione, in particolare della popolazione femminile Il percorso mira a valorizzare il contributo dei cittadini, delle loro organizzazioni formali e informali (comitati, gruppi opinione, ecc.) in modo ampio, raggiungendo anche persone non abituate a partecipare a momenti di confronto e discussione. I risultati attesi e le tendenze sociali emerse consentiranno di ampliare il confronto avviato con il tavolo per lo sviluppo e l'innovazione inserendo nuovi temi di lavoro e confronto con il mondo imprenditoriale ed economico in genere con particolare riferimento alle condizioni di vita e di lavoro e alla necessità della loro conciliazione. Sperimentare alcune soluzioni condivise nel processo utilizzando spazi pubblici cittadini, collaborando con realtà private interessate ai temi proposti, sperimentando nuove soluzioni organizzative dei servizi pubblici.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Il lavoro di analisi relativo al bilancio di genere è richiesto con emendamento approvato dal Consiglio Comunale nell'approvazione del bilancio pluriennale 2015-2017 del Comune di Modena Il lavoro relativo al tema della conciliazione tra lavoro e maternità è richiesto con emendamento approvato dal Consiglio Comunale nell'approvazione del bilancio 2016 del Comune di Modena La fitta rete di relazione con le associazioni femminili, il coinvolgimento dei quartieri quali organismi di partecipazione territoriale (Del. Cons.36829/14), le collaborazioni gi attive con le organizzazioni formali e informali consentono di sviluppare un ampio coinvolgimento dei cittadini e delle donne in particolare. Il progetto complessivo di ricerca e analisi è già stato oggetto di confronto e condivisione con le associazioni e realtà cittadine che partecipano ai tavoli istituzionali di confronto. L'Assessorato alle Pari Opportunità, oltre alla realtà dei tavoli istituzionali citati collabora abitualmente con una fitta rete di organizzazioni e di persone.
Modalità di inclusione
Si prevede una struttura del percorso aperta, in grado di includere continuamente nuove realtà e aggregazioni che dovessero manifestarsi o crearsi in seguito all'avvio del percorso stesso. Particolare attenzione sarà posta nel coinvolgimento delle realtà scolastiche cittadine.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Previsti ma non puntualmente articolati in fase di apertura e chiusura
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Previsti ma non puntualmente articolati in fase di apertura e chiusura
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Pubblicazione degli esiti del percorso partecipativo nell'area web dedicata; Pubblicazione di un report finale e sua presentazione pubblica; Incontri di restituzione dei risultati nei quattro quartieri coinvolti e altre realtà pubbliche e private che hanno partecipato al percorso; Presentazione nelle scuole coinvolte; Attivazione di Forum online e di punti di riferimento continuativi presso le sedi dei quartieri per i cittadini e le organizzazioni formali e informali
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 979/2016
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Percentuale Cofinanziamento
42%
Premialità Tecniche
Settore
Politiche per le pari opportunità di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
1
Modalità del monitoraggio e indicatori
Il Gruppo tecnico di coordinamento insieme al Comitato di Pilotaggio predispongono i documenti conclusivi del lavoro e validati dal sondaggio online. Questo documento sarà presentato alle varie componenti interessate dell'Amministrazione e alla Giunta Comunale perché sia assunto con specifico atto deliberativo. Con questa procedura l'Amministrazione si impegna a citare e fare esplicito riferimento alla delibera e ai punti approvati nei successivi atti di indirizzo e d esecutivi. Sarà dato ampio risalto pubblico ai risultati e alle azioni intraprese
Istanze
No
Petizioni
No
Altre manifestazioni di interesse
No
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 28/01/2020